Anastrozole

L’Anastrozolo, comunemente noto con il nome commerciale Arimidex, è un farmaco che è stato oggetto di numerosi studi clinici. Questi studi mirano a valutare la sua efficacia, sicurezza e potenziali applicazioni in varie condizioni mediche. Questo articolo esplorerà l’uso dell’Anastrozolo negli studi clinici, concentrandosi sul suo ruolo nel trattamento del cancro al seno, della ginecomastia e di altre condizioni, nonché sulla sua biodisponibilità e farmacocinetica.

Indice dei Contenuti

Cos’è l’Anastrozolo?

L’Anastrozolo è un farmaco utilizzato principalmente nel trattamento di alcuni tipi di cancro al seno. È noto anche con i nomi commerciali Arimidex[1] e Arimidex™[6]. Altri nomi per questo farmaco includono ZD1033[6]. L’Anastrozolo appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori dell’aromatasi, che agiscono riducendo la quantità di estrogeni nel corpo[1].

Condizioni Trattate con l’Anastrozolo

L’Anastrozolo viene utilizzato per trattare diverse condizioni:

  • Cancro al Seno: È utilizzato principalmente per il trattamento del cancro al seno positivo ai recettori degli estrogeni nelle donne in postmenopausa. Questo tipo di cancro al seno dipende dagli estrogeni per crescere[1].
  • Cancro dell’Endometrio: Alcuni studi stanno esplorando il suo uso in combinazione con altri farmaci per il trattamento del cancro dell’endometrio positivo ai recettori ormonali che non ha risposto ai trattamenti precedenti[2].
  • Ginecomastia: Questa è una condizione in cui ragazzi o uomini sviluppano un ingrossamento del tessuto mammario. L’Anastrozolo è stato studiato per ridurre la ginecomastia nei ragazzi in pubertà[6].
  • Sindrome di McCune-Albright: Questa è una rara malattia genetica che può causare pubertà precoce nelle ragazze. L’Anastrozolo è stato studiato per il trattamento della pubertà precoce nelle ragazze con questa condizione[8].
  • Ipogonadismo negli Uomini Anziani: Questa è una condizione in cui il corpo non produce abbastanza testosterone. L’Anastrozolo è stato studiato per il suo potenziale nel ripristinare la normale produzione di androgeni (ormoni maschili) negli uomini anziani[10].

Come Funziona l’Anastrozolo

L’Anastrozolo agisce bloccando un enzima nel corpo chiamato aromatasi. Questo enzima si trova in vari tessuti tra cui muscoli, grasso, fegato e tumori al seno. L’aromatasi è importante per la produzione di estrogeni, specialmente nelle donne che non hanno più cicli mestruali (in postmenopausa). Bloccando questo enzima, l’anastrozolo diminuisce i livelli di estrogeni nel corpo[1].

Nel trattamento del cancro al seno, l’abbassamento dei livelli di estrogeni può aiutare a fermare o rallentare la crescita di tumori sensibili agli ormoni. Per altre condizioni come la ginecomastia o l’ipogonadismo negli uomini, la riduzione degli estrogeni può aiutare a bilanciare i livelli ormonali[6][10].

Come viene Somministrato l’Anastrozolo

L’Anastrozolo viene tipicamente assunto come compressa per via orale. Il dosaggio più comune è di 1 mg al giorno[1][3]. Può essere assunto con o senza cibo. In alcuni studi, è stato anche sviluppato come film orodispersibile (ODF), che si dissolve rapidamente in bocca[11].

La durata del trattamento può variare a seconda della condizione trattata. Per il cancro al seno, potrebbe essere assunto per diversi anni. Segui sempre le istruzioni del tuo medico riguardo alla durata dell’assunzione del farmaco.

Studi Clinici e Ricerche

L’Anastrozolo è stato oggetto di numerosi studi clinici:

  • Gli studi hanno esaminato come l’anastrozolo influenzi l’espressione genica nelle cellule del cancro al seno dopo un’esposizione a breve termine[1].
  • La ricerca ha esplorato la combinazione dell’anastrozolo con altri farmaci come l’onapristone per il trattamento del cancro dell’endometrio[2].
  • Diversi studi hanno confrontato la biodisponibilità (quanto bene il farmaco viene assorbito dal corpo) di diverse formulazioni di anastrozolo[3][4][5].
  • La ricerca ha indagato l’uso dell’anastrozolo per il trattamento della ginecomastia nei ragazzi in pubertà[6].
  • Gli studi hanno esaminato l’efficacia dell’anastrozolo nel trattamento della pubertà precoce nelle ragazze con Sindrome di McCune-Albright[8].
  • La ricerca ha esplorato il potenziale dell’anastrozolo nel ripristinare la normale produzione ormonale negli uomini anziani con lieve ipogonadismo[10].

Potenziali Effetti Collaterali

Come tutti i farmaci, l’anastrozolo può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:

  • Vampate di calore
  • Dolore articolare
  • Debolezza
  • Cambiamenti d’umore
  • Nausea
  • Mal di testa

Effetti collaterali più gravi possono includere un aumento del rischio di osteoporosi (assottigliamento osseo) ed eventi cardiovascolari. È importante discutere tutti i potenziali rischi e benefici con il tuo operatore sanitario[2].

Ricorda, queste informazioni sono generali. La tua esperienza con l’anastrozolo potrebbe essere diversa a seconda della tua condizione specifica e della tua salute generale. Consulta sempre il tuo operatore sanitario per consigli medici personalizzati.

Aspect Details
Primary Uses in Trials Trattamento del cancro al seno, ginecomastia, Sindrome di McCune-Albright, ipogonadismo
Dosage In genere una compressa da 1 mg una volta al giorno
Formulations Studied Compresse, film orodispersibili
Key Outcome Measures Biodisponibilità, farmacocinetica, cambiamenti della densità ossea, massa corporea magra, progressione della malattia, tassi di sopravvivenza
Safety Monitoring Densità ossea, effetti muscolari, impatti ormonali, eventi avversi
Comparison Studies Studi di bioequivalenza che confrontano diverse formulazioni e marchi
Special Populations Donne in post-menopausa, uomini anziani, ragazzi in età puberale

Studi clinici in corso su Anastrozole

  • Data di inizio: 2023-01-25

    Studio sull’uso di palbociclib e fulvestrant nel cancro al seno ER positivo HER2 negativo con rilevamento precoce del DNA tumorale circolante

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Il cancro al seno ER positivo HER2 negativo è una forma di tumore al seno che non presenta un eccesso della proteina HER2 e che risponde agli ormoni estrogeni. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questo tipo di cancro, cercando di capire se un trattamento con palbociclib e fulvestrant possa migliorare il tempo…

    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sul trattamento con ribociclib nel tumore al seno in stadio precoce con recettori ormonali positivi e HER2 negativo a rischio intermedio

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico riguarda pazienti con carcinoma mammario in fase precoce con caratteristiche specifiche: positivo ai recettori ormonali e negativo per HER2, con un rischio intermedio di ritorno della malattia. Il carcinoma mammario positivo ai recettori ormonali significa che le cellule tumorali crescono in risposta agli ormoni, mentre HER2-negativo indica l’assenza di una particolare proteina…

    Germania Spagna Paesi Bassi Francia Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla distribuzione di anastrozolo, ribociclib e letrozolo nel tumore al seno ER+ HER2- in pazienti in postmenopausa prima dell’intervento

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio riguarda il tumore al seno di tipo ER positivo e HER2 negativo in fase iniziale. I farmaci che verranno utilizzati nello studio sono tre medicinali somministrati per bocca: anastrozolo, letrozolo e ribociclib. L’anastrozolo e il letrozolo appartengono a una categoria di farmaci chiamati inibitori dell’aromatasi, che riducono la produzione di ormoni che possono…

    Paesi Bassi
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla terapia personalizzata con combinazione di farmaci per giovani donne in premenopausa con tumore al seno HR-positivo/HER2-negativo in fase iniziale

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico si concentra sul cancro al seno HR-positivo/HER2-negativo nelle donne in pre-menopausa. Lo studio valuterà una strategia di trattamento personalizzata utilizzando l’analisi dell’espressione genica (Prosigna) per determinare se la chemioterapia adiuvante sia necessaria, in aggiunta alla terapia ormonale. I trattamenti utilizzati nello studio includono diversi farmaci: paclitaxel, ciclofosfamide, epirubicina, docetaxel e doxorubicina come…

    Polonia Francia Italia Grecia Spagna Irlanda
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di Exemestane, Letrozolo e Anastrozolo nel trattamento del tumore al seno precoce in donne in post-menopausa

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al seno nelle donne in post-menopausa. Il cancro al seno è il tipo di cancro più comune tra le donne in Nord America, Europa e America Latina. Poiché quasi l’80% dei tumori al seno risponde agli ormoni, molte pazienti candidate alla chemioterapia sono anche candidate alla…

    Malattie indagate:
    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia di palbociclib e terapia anti-HER2 per il cancro al seno metastatico HR+/HER2+

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Il cancro al seno è una malattia in cui le cellule del seno crescono in modo incontrollato. Questo studio clinico si concentra su un tipo specifico di cancro al seno chiamato cancro al seno metastatico che è positivo per i recettori ormonali (HR+) e per il recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2+).…

    Malattie indagate:
    Italia Portogallo Germania Francia Spagna
  • Data di inizio: 2023-04-18

    Studio sull’Efficacia di Imlunestrant rispetto alla Terapia Endocrina Standard in Pazienti con Tumore al Seno Precoce a Rischio di Recidiva

    Non ancora in reclutamento

    1

    Lo studio riguarda il cancro al seno in fase iniziale, specificamente il tipo ER+ HER2-, che significa che le cellule tumorali crescono in risposta agli ormoni estrogeni ma non hanno un eccesso della proteina HER2. Questo tipo di cancro al seno ha un rischio maggiore di tornare dopo il trattamento iniziale. I partecipanti hanno già…

    Italia Spagna Grecia Germania Austria Francia +10
  • Data di inizio: 2024-01-29

    Studio sull’efficacia di giredestrant, triptorelin e anastrozole nel trattamento del tumore al seno precoce ER-positivo/HER2-negativo in donne in premenopausa

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico riguarda il trattamento del tumore al seno in fase iniziale, che è ER-positivo e HER2-negativo. Questo tipo di tumore al seno è caratterizzato dalla presenza di recettori per gli estrogeni (ER) e dall’assenza del recettore HER2. Il trattamento in esame coinvolge diversi farmaci: giredestrant, triptorelina e anastrozolo. Il giredestrant è un farmaco…

    Spagna Germania Italia Svezia Ungheria Irlanda +1
  • Data di inizio: 2019-05-22

    Studio sulla combinazione di ribociclib con terapia endocrina come trattamento adiuvante in pazienti con carcinoma mammario precoce HR-positivo e HER2-negativo

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico esamina il trattamento del carcinoma mammario in fase iniziale che è positivo ai recettori ormonali (HR-positivo) e negativo al recettore HER2 (HER2-negativo). La ricerca valuta l’efficacia di un trattamento che combina il farmaco ribociclib con la terapia endocrina, che include i farmaci anastrozolo, letrozolo o goserelina. Lo scopo dello studio è verificare…

    Ungheria Belgio Spagna Irlanda Polonia Francia +4
  • Data di inizio: 2017-03-22

    Studio sulla combinazione di palbociclib e terapia ormonale nel carcinoma mammario metastatico ER+/HER2- con monitoraggio delle mutazioni ESR1 nel DNA circolante

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico esamina il trattamento del carcinoma mammario metastatico positivo ai recettori degli estrogeni (ER+) e negativo per HER2 (HER2-). La ricerca utilizza una combinazione di farmaci che include il palbociclib insieme a diverse terapie ormonali: letrozolo, anastrozolo, exemestane e fulvestrant. Questi medicinali vengono utilizzati per trattare il tumore al seno in fase avanzata.…

    Francia

Glossario

  • Bioavailability: La misura e la velocità con cui un farmaco entra nella circolazione sanguigna dopo la somministrazione, permettendogli di avere un effetto attivo.
  • Pharmacokinetics: Lo studio di come un farmaco si muove attraverso il corpo, inclusi il suo assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione.
  • Aromatase inhibitor: Una classe di farmaci che agisce bloccando l'enzima aromatasi, responsabile della produzione di estrogeni nel corpo.
  • Gynecomastia: Una condizione caratterizzata dall'ingrandimento del tessuto mammario nei maschi, spesso causata da uno squilibrio tra estrogeni e testosterone.
  • Hypogonadism: Una condizione in cui il corpo non produce abbastanza testosterone, il principale ormone sessuale maschile.
  • McCune-Albright Syndrome: Un raro disturbo genetico che colpisce le ossa, la pigmentazione della pelle e i tessuti endocrini, causando spesso pubertà precoce nelle ragazze.
  • Volumetric Bone Mineral Density (vBMD): Una misura della densità ossea che tiene conto della struttura tridimensionale dell'osso.
  • Cmax: La concentrazione massima di un farmaco osservata nel plasma sanguigno dopo la somministrazione.
  • AUC (Area Under the Curve): Una misura dell'esposizione totale a un farmaco nel tempo, utilizzata per valutare la biodisponibilità e l'equivalenza tra diverse formulazioni.
  • Estrogen receptor-positive breast cancer: Un tipo di cancro al seno che cresce in risposta all'ormone estrogeno, rendendolo potenzialmente sensibile ai trattamenti che riducono i livelli di estrogeni o ne bloccano gli effetti.