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Farmaci più popolari

L’elenco sottostante presenta le sostanze più popolari attualmente coinvolte negli studi clinici in corso.

Farmaco studi
Pembrolizumab 413
Sodium Chloride 373
Carboplatin 303
Cisplatin 259
Paclitaxel 231
Fluorouracil 210
Oxaliplatin 203
Nivolumab 191
Dexamethasone 186
Rituximab 184
Cyclophosphamide 180
Durvalumab 150
Paracetamol 146
Bevacizumab 143
Capecitabine 142
Atezolizumab 140
Prednisone 121
Docetaxel 120
Prednisolone 113
Mycophenolate Mofetil 111
Tocilizumab 110
Gemcitabine 107
Etoposide 105
Venetoclax 103
Pemetrexed 103
Doxorubicin Hydrochloride 100
Lenalidomide 92
Infliximab 90
Folinic Acid 81
Acetylsalicylic Acid 80
Ipilimumab 79
Placebo 78
Methotrexate 75
Cytarabine 72
Fludarabine Phosphate 72
Paclitaxel Albumin-Bound 71
Daratumumab 70
Olaparib 69
Bortezomib 67
Gemcitabine Hydrochloride 67
Calcium Folinate 67
Letrozole 67
Semaglutide 66
Azacitidine 63
Dapagliflozin 61
Methylprednisolone 61
Obinutuzumab 60
Trastuzumab 59
Lenvatinib 58
Tacrolimus 56
Cetuximab 55
Fulvestrant 55
Vincristine Sulfate 54
Irinotecan 54
Irinotecan Hydrochloride Trihydrate 54
Temozolomide 53
Trastuzumab Deruxtecan 50
Betamethasone Sodium Phosphate 50
Cemiplimab 49
Codeine Phosphate 48
Apixaban 46
Enzalutamide 46
Hydrocortisone 45
Dexamethasone Sodium Phosphate 45
Lidocaine Hydrochloride Monohydrate 45
Buclizine Hydrochloride 45
Exemestane 44
Anastrozole 43
Potassium Chloride 42
Abemaciclib 41
Rivaroxaban 40
Cyclophosphamide Monohydrate 40
Ibrutinib 40
Doxorubicin 40
Lidocaine Hydrochloride 40
Ruxolitinib 40
Empagliflozin 40
Oxygen 39
Clopidogrel 39
Pertuzumab 38
Ifosfamide 38
Tenofovir Alafenamide 37
Metformin Hydrochloride 37
Ribociclib 37
Dostarlimab 37
Adalimumab 37
Bendamustine Hydrochloride 36
Cabozantinib 36
Palbociclib 36
Amoxicillin 36
Ropivacaine Hydrochloride 36
Isatuximab 36
Acalabrutinib 35
Regorafenib 35
Emtricitabine 35
Irinotecan Hydrochloride 35
Pomalidomide 35
Filgrastim 34
Linezolid 34
Osimertinib 34

Nuovi farmaci negli studi

L’elenco sottostante presenta le nuove sostanze coinvolte negli studi clinici in corso.

Farmaci che iniziano con b

  • Berubicin Hydrochloride

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    La Berubicina Cloridrato è un farmaco innovativo attualmente in fase di studio in studi clinici per il trattamento di vari tipi di cancro al cervello. Questi studi mirano a valutarne l’efficacia, la sicurezza e i potenziali benefici per i pazienti con glioblastoma multiforme ricorrente, gliomi di alto grado nei pazienti pediatrici e metastasi cerebrali da cancro al seno. Il farmaco mostra promettenti risultati nella sua capacità di attraversare la barriera emato-encefalica, offrendo potenzialmente nuova speranza per i pazienti con queste condizioni difficili.

  • Berzosertib

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    Berzosertib, noto anche come M6620 o VX-970, è un farmaco sperimentale in fase di studio in studi clinici per il trattamento di vari tipi di cancro. Questo articolo riassume le informazioni chiave sugli studi clinici in corso che valutano il berzosertib, incluso il suo meccanismo d’azione, i potenziali benefici e gli attuali risultati della ricerca.

  • Betahistine Dihydrochloride

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    Il Betaistina Dicloridrato, un farmaco con diverse applicazioni, è stato oggetto di numerosi studi clinici che hanno investigato i suoi potenziali benefici per varie condizioni. Questi studi hanno esplorato il suo utilizzo nel trattamento della depressione atipica, nella gestione dell’obesità, nel miglioramento del flusso sanguigno cerebrale, e persino il suo profilo farmacocinetico quando combinato con altri farmaci. Questo articolo approfondisce i recenti studi clinici sul Betaistina Dicloridrato, facendo luce sui suoi potenziali usi terapeutici e gli effetti sul corpo umano.

  • Betaine Citrate

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    Questo articolo esamina uno studio clinico che indaga l’efficacia e la sicurezza del Citrato di Betaina, commercializzato come ALKACITRAT®, nel trattamento della dispepsia funzionale negli adulti. La dispepsia funzionale è un disturbo digestivo comune che causa disagio nella parte superiore dell’addome. Lo studio mira a valutare l’efficacia di questo farmaco e il suo profilo di sicurezza quando utilizzato per alleviare i sintomi associati a questa condizione.

  • Betamethasone

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    Questo articolo approfondisce l’applicazione del betametasone in vari studi clinici. Il betametasone, un corticosteroide, è oggetto di studio per il suo potenziale nel ridurre i sintomi in condizioni come l’infezione da adenovirus nei bambini, il dolore lombare post-operatorio e i rischi di parto pretermine. Attraverso questa esplorazione, scopriremo come diversi studi clinici utilizzano il betametasone, mirando a migliorare i risultati del trattamento.

  • Betamethasone Acetate

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    Il Betametasone Acetato, un potente corticosteroide, è oggetto di diversi studi clinici per i suoi potenziali benefici nel trattamento di varie condizioni mediche. Questi studi mirano a valutare la sua efficacia nella gestione di cicatrici anomale, osteoartrosi del ginocchio, sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e complicanze postoperatorie dopo chirurgia tiroidea. I ricercatori stanno studiando diverse formulazioni e metodi di somministrazione per ottimizzare i suoi effetti terapeutici riducendo al minimo gli effetti collaterali.

  • Betamethasone Dipropionate

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    Questo articolo esamina diversi studi clinici che indagano l’uso del dipropionato di betametasone, un corticosteroide topico, per il trattamento di varie condizioni della pelle tra cui psoriasi, lichen planus orale e stomatite aftosa ricorrente. Gli studi esplorano diverse formulazioni e combinazioni di dipropionato di betametasone per valutarne l’efficacia, la sicurezza e la soddisfazione del paziente rispetto ad altri trattamenti.

  • 50 

    Betamethasone Sodium Phosphate

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    Il betametasone sodio fosfato è un farmaco corticosteroide oggetto di studi clinici per i suoi potenziali benefici nel trattamento di varie condizioni mediche. Questo articolo riassume le informazioni chiave di diversi studi clinici che indagano l’uso del betametasone sodio fosfato per condizioni che vanno dal dolore alla spalla alle complicazioni del parto pretermine.

  • 14 

    Betamethasone Sodium Phosphate Ph. Eur

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    Questo articolo esplora l’uso del Betametasone Sodio Fosfato Ph. Eur. in diversi studi clinici incentrati sul trattamento di vari tipi di cancro. Il farmaco viene studiato come parte di terapie combinate per condizioni tra cui il mieloma multiplo, il cancro del polmone non a piccole cellule, il cancro ovarico e varie neoplasie maligne rare delle cellule B. Questi studi mirano a valutare la sicurezza e l’efficacia di nuovi approcci terapeutici per pazienti con cancro avanzato o recidivato/refrattario.

  • Betamethasone Valerate

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    Il Betametasone Valerato, un potente corticosteroide topico, è stato ampiamente studiato in studi clinici per la sua efficacia nel trattamento di varie condizioni della pelle. Questo articolo esamina l’uso del Betametasone Valerato negli studi clinici, concentrandosi sulle sue applicazioni nell’eczema atopico, eczema delle mani, paronichia, psoriasi e altri disturbi dermatologici. Esploreremo la sua efficacia, il profilo di sicurezza e il confronto con altri trattamenti.

  • Betaxolol

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    Il betaxololo, un farmaco utilizzato in oftalmologia, è stato oggetto di diversi studi clinici volti al trattamento di varie patologie oculari. Questi studi hanno esplorato il suo potenziale nel gestire la retinopatia del prematuro, il glaucoma e l’ipertensione oculare. Questo articolo riassume i risultati principali di questi studi, fornendo approfondimenti sull’efficacia del farmaco e sul profilo di sicurezza in diverse popolazioni di pazienti.

  • Betibeglogene Autotemcel

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    Betibeglogene Autotemcel è un farmaco innovativo di terapia genica in fase di studio in studi clinici per il trattamento della beta-talassemia trasfusione-dipendente (TDT). Questo articolo esplora la sicurezza e l’efficacia a lungo termine di questo trattamento rivoluzionario, che utilizza le cellule staminali modificate del paziente stesso per potenzialmente ridurre o eliminare la necessità di regolari trasfusioni di sangue in individui con TDT.

  • Betula Alba Pollen Extract

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    Questo articolo discute recenti studi clinici che indagano l’uso dell’estratto di polline di Betula Alba (estratto di polline di betulla) nel trattamento della rinite allergica. Questi studi mirano a valutare l’efficacia e la sicurezza dell’immunoterapia sublinguale per i pazienti che soffrono di allergia al polline di betulla da moderata a grave. Gli studi si concentrano sulla determinazione del dosaggio più efficace e sulla valutazione dell’impatto del trattamento sui sintomi e sulla qualità della vita delle persone affette da questa comune condizione allergica.

  • Betula Pendula Pollen Allergoid, Mannan-Conjugated, Polymerised

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    Questo articolo tratta degli studi clinici che esaminano l’uso dell’allergoide del polline di Betula Pendula, coniugato con mannano e polimerizzato, per il trattamento della rinite allergica e della rinocongiuntivite indotte dal polline di betulla. Questi studi mirano a valutare l’efficacia e la sicurezza di questo innovativo trattamento per l’allergia somministrato per via sottocutanea ad adolescenti e adulti. Gli studi si concentrano sulla valutazione della riduzione dei sintomi e delle necessità di farmaci durante la stagione del polline di betulla rispetto al trattamento con placebo.

  • Betula Pendula Pollen Extract

    ,

    Questo articolo tratta di uno studio clinico di Fase II-III che indaga l’efficacia e la sicurezza dell’immunoterapia sublinguale utilizzando l’Estratto di Polline di Betula Pendula (SULGEN® Spray Betula verrucosa) per pazienti che soffrono di allergia al polline di betulla. Lo studio mira a determinare la dose più efficace e meglio tollerata del trattamento, concentrandosi su pazienti con rinite allergica o rinocongiuntivite da moderata a grave causata dal polline di betulla.

  • Betula Pollen Extract

    ,

    Questo articolo tratta degli studi clinici che indagano l’uso dell’estratto di polline di betulla, in particolare STALORAL® Birch 300 IR, nel trattamento della rinocongiuntivite allergica (ARC) indotta dal polline di betulla in bambini e adolescenti di età compresa tra 5 e 17 anni. Gli studi mirano a valutare la sicurezza e l’efficacia di questo trattamento rispetto a un placebo, concentrandosi sulla riduzione dei sintomi e sul miglioramento della qualità della vita durante le stagioni del polline di betulla.

  • Betula Verrucosa (108)

    ,

    Questo articolo tratta degli studi clinici che indagano l’uso di Betula Verrucosa (108), nota anche come estratto di polline di betulla, nel trattamento dell’allergia al polline di betulla. Questi studi mirano a valutare l’efficacia e la sicurezza dell’immunoterapia sublinguale per i pazienti che soffrono di rinite allergica da moderata a grave o rinocongiuntivite causata dal polline di betulla. Gli studi si concentrano sulla determinazione della dose ottimale per il miglior equilibrio tra benefici e rischi.

  • Betula Verrucosa Pollen

    ,

    Questo articolo tratta degli studi clinici che esaminano l’uso del polline di Betula Verrucosa (polline di betulla) nel trattamento della rinite allergica e della rinocongiuntivite. Questi studi mirano a valutare l’efficacia e la sicurezza di varie formulazioni contenenti allergeni del polline di betulla per pazienti che soffrono di sintomi allergici da moderati a gravi. Gli studi si concentrano sugli approcci di immunoterapia sottocutanea e sul loro potenziale di ridurre i sintomi e l’uso di farmaci in individui con allergie al polline di betulla.

  • 143 

    Bevacizumab

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    Il bevacizumab, noto anche con il nome commerciale Avastin, è un anticorpo monoclonale umanizzato ricombinante che ha mostrato risultati promettenti nel trattamento di varie condizioni mediche. Questo articolo esplora l’uso del bevacizumab negli studi clinici per diverse malattie, inclusi i disturbi oculari, il cancro e persino il COVID-19. Esamineremo come funziona questo farmaco, i suoi potenziali benefici e la ricerca in corso per determinare la sua efficacia e sicurezza in varie applicazioni mediche.

  • Bevacizumab Zirconium Zr-89

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    Questo articolo tratta l’uso del Bevacizumab Zirconio Zr-89 negli studi clinici per pazienti con Neurofibromatosi di Tipo 2 (NF2). Lo studio mira a convalidare un metodo di biomarcatore di imaging per prevedere l’efficacia del trattamento con bevacizumab nei pazienti con NF2. Questo approccio potrebbe aiutare a evitare effetti avversi e costi elevati per i pazienti che potrebbero non rispondere al trattamento. Lo studio prevede una scansione PET/CT pre-trattamento utilizzando Bevacizumab Zirconio Zr-89, seguita da terapia standard con bevacizumab, per monitorare gli effetti del trattamento e migliorare i risultati dei pazienti.

  • Bexmarilimab

    ,

    Bexmarilimab, noto anche come FP-1305, è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per il suo potenziale nel trattamento di vari tipi di cancro. Questo articolo fornirà una panoramica della ricerca in corso, concentrandosi sul suo uso nel carcinoma a cellule renali, nel cancro del colon, nel cancro del polmone non a piccole cellule e nelle neoplasie ematologiche. Esploreremo il meccanismo d’azione del farmaco, la sua combinazione con altri trattamenti e i risultati preliminari di questi studi.

  • Bexotegrast

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    Bexotegrast, noto anche come PLN-74809, è un farmaco sperimentale in fase di studio per il trattamento della fibrosi polmonare idiopatica (IPF). Questo articolo esplora gli studi clinici in corso che valutano l’efficacia e la sicurezza di Bexotegrast nei pazienti con IPF. Lo studio BEACON-IPF è uno studio randomizzato, in doppio cieco, a diversi dosaggi, controllato con placebo, progettato per valutare i potenziali benefici di Bexotegrast nella gestione di questa impegnativa condizione respiratoria.

  • Bezafibrate

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    Il bezafibrato, un farmaco utilizzato principalmente per trattare alti livelli di colesterolo e trigliceridi, è stato oggetto di diversi studi clinici che ne esplorano i potenziali benefici per varie condizioni mediche. Questi studi mirano a valutare l’efficacia del farmaco, la sicurezza e le potenziali nuove applicazioni nel trattamento di disturbi come le malattie mitocondriali, il disturbo bipolare e le condizioni epatiche. Questo articolo riassume i risultati chiave e la ricerca in corso sul bezafibrato negli studi clinici.

  • Bgb-15025 Citrate

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    Questo articolo discute gli studi clinici in corso che indagano l’uso di BGB-15025 Citrato, un farmaco promettente in fase di studio per il trattamento del cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) avanzato. Gli studi mirano a valutare l’efficacia e la sicurezza di BGB-15025 Citrato in combinazione con altri agenti sperimentali e chemioterapia per pazienti con NSCLC localmente avanzato, non resecabile o metastatico non precedentemente trattato.

  • Bgb-A445

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    BGB-A445 è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per il trattamento di vari tumori solidi avanzati. Questo articolo fornirà una panoramica della ricerca in corso, dei potenziali benefici e delle informazioni importanti per i pazienti che stanno considerando la partecipazione a studi clinici che coinvolgono BGB-A445.

  • Bhv-7000

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    BHV-7000 è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per varie condizioni neurologiche e psichiatriche. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di BHV-7000 nel trattamento dell’epilessia focale refrattaria, del disturbo bipolare, del disturbo depressivo maggiore e dell’epilessia generalizzata. Gli studi coinvolgono diversi dosaggi e durate di trattamento, confrontando BHV-7000 con placebo in contesti randomizzati e in doppio cieco. I ricercatori stanno valutando l’impatto del farmaco sulla frequenza delle crisi epilettiche, sui sintomi dell’umore e sulla qualità della vita complessiva dei pazienti con queste condizioni complesse.

  • Bi 1015550

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    BI 1015550, noto anche come Nerandomilast, è un nuovo farmaco in fase di studio in vari studi clinici. Questi studi mirano a valutarne la sicurezza, la tollerabilità e la farmacocinetica sia in volontari sani che in pazienti con condizioni specifiche. Gli studi coprono diversi aspetti, tra cui il dosaggio singolo e multiplo, gli effetti del cibo e l’impatto della funzione renale sul comportamento del farmaco nell’organismo.

  • Bi 1291583

    ,

    BI 1291583 è un farmaco sperimentale attualmente oggetto di studi clinici per il suo potenziale utilizzo nel trattamento della bronchiectasia e della bronchiectasia associata alla fibrosi cistica. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di BI 1291583 in diverse popolazioni di pazienti, compresi i volontari sani e coloro che soffrono di condizioni respiratorie. Gli studi esplorano diversi dosaggi, formulazioni e metodi di somministrazione per determinare l’uso ottimale di questo promettente farmaco.

  • Bi 1819479

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    BI 1819479 è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per il suo potenziale nel migliorare la funzione polmonare nei pazienti con Fibrosi Polmonare Idiopatica (IPF). Questo articolo fornisce una panoramica della ricerca in corso, compresi gli studi sulla sicurezza, gli studi sul dosaggio e i suoi effetti sulla funzione polmonare. Esploreremo i vari studi condotti per valutare questo promettente farmaco e il suo potenziale impatto sul trattamento dell’IPF.

  • Bi 1839100

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    BI 1839100 è un farmaco sperimentale attualmente sottoposto a studi clinici per valutarne la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia nel trattamento di condizioni come la fibrosi polmonare idiopatica (IPF) e la fibrosi polmonare progressiva (PPF), concentrandosi in particolare sulla riduzione della tosse cronica. Questi studi mirano a comprendere come il farmaco viene elaborato nell’organismo, le sue potenziali interazioni con altri medicinali e la sua efficacia nel migliorare i sintomi nei pazienti affetti da fibrosi polmonare.

  • Bi 3032950

    ,

    BI 3032950 è un farmaco sperimentale attualmente oggetto di studi clinici per il suo potenziale nel trattamento della colite ulcerosa e il suo profilo di sicurezza in individui sani. Questi studi mirano a valutare l’efficacia del farmaco, la sicurezza e quanto sia ben tollerato quando somministrato attraverso diversi metodi, tra cui l’infusione endovenosa e l’iniezione sottocutanea. Gli studi coinvolgono sia volontari sani che pazienti con colite ulcerosa da moderata a grave, fornendo preziose informazioni su questa nuova opzione terapeutica.

  • Bi 3720931

    ,

    Questo articolo esplora gli studi clinici di BI 3720931, una innovativa terapia genica con vettore lentivirale per inalazione in fase di studio per il trattamento della fibrosi cistica. Gli studi mirano a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di questa nuova terapia negli adulti con fibrosi cistica che non sono idonei per i modulatori CFTR. La ricerca include studi sia a breve che a lungo termine per valutare i potenziali benefici e rischi di BI 3720931 nel migliorare la funzionalità polmonare e la qualità della vita dei pazienti con questo complesso disturbo genetico.

  • Bi 685509

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    Avenciguat, noto anche come BI 685509, è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per il suo potenziale nel trattamento di varie condizioni mediche. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di Avenciguat nel trattamento di problemi di salute come la malattia renale diabetica, la cirrosi epatica con ipertensione portale e la sclerosi sistemica. I ricercatori stanno conducendo studi per comprendere come il farmaco viene elaborato nel corpo e i suoi effetti su diverse popolazioni di pazienti.

  • Bi 690517

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    BI 690517, noto anche come Vicadrostat, è un farmaco attualmente oggetto di studio in vari studi clinici per il suo potenziale nel trattamento delle malattie renali, in particolare la malattia renale diabetica. Questi studi mirano a investigare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia del farmaco, nonché il modo in cui viene processato dall’organismo in diverse popolazioni e condizioni. Gli studi vanno dalle sperimentazioni in fase iniziale su volontari sani a studi più avanzati su pazienti con malattia renale cronica.

  • Bi 706321

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    Il BI 706321 è un nuovo farmaco attualmente in fase di studio in studi clinici per il suo potenziale utilizzo nel trattamento della malattia di Crohn e il suo profilo di sicurezza complessivo. Questi studi mirano a indagare quanto bene il farmaco viene tollerato, la sua efficacia quando combinato con altri trattamenti e come interagisce con il corpo. Gli studi coinvolgono volontari sani e pazienti con malattia di Crohn, fornendo preziose informazioni sui potenziali benefici e rischi del farmaco.

  • Bi 764198

    Sono attualmente in corso studi clinici per studiare il potenziale di BI 764198, un nuovo farmaco in fase di sperimentazione per varie condizioni, tra cui malattie renali come la glomerulosclerosi focale segmentaria (FSGS) e complicazioni legate al COVID-19. Questi studi mirano a valutare la sicurezza del farmaco, la sua efficacia e come viene processato nell’organismo, fornendo preziose informazioni sul suo potenziale come opzione terapeutica per i pazienti.

  • Bi 764524

    ,

    BI 764524 è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per il trattamento della retinopatia diabetica, una grave patologia oculare associata al diabete. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e i regimi posologici ottimali di BI 764524 in pazienti con vari stadi di retinopatia diabetica. Gli studi prevedono iniezioni intravitreali del farmaco e confrontano i suoi effetti con iniezioni fittizie o, in alcuni casi, con trattamenti esistenti come l’aflibercept.

  • Bi 764532

    ,

    BI 764532, noto anche come Obrixtamig, è una molecola innovativa simile agli anticorpi che viene studiata in studi clinici per vari tumori in fase avanzata, tra cui il carcinoma polmonare a piccole cellule, i tumori neuroendocrini e i gliomi. Questo farmaco è progettato per aiutare il sistema immunitario a combattere il cancro prendendo di mira un marcatore tumorale chiamato DLL3. Gli studi in corso mirano a determinare il dosaggio ottimale, il profilo di sicurezza e l’efficacia di BI 764532 quando utilizzato da solo o in combinazione con altri trattamenti.

  • Bi 765845

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    BI 765845 è un nuovo farmaco attualmente in fase di studio in studi clinici per i suoi potenziali benefici nel trattamento di pazienti che hanno recentemente subito un infarto. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e la tollerabilità del farmaco nei pazienti. Gli studi coinvolgono sia volontari sani che individui che hanno subito un infarto, con l’obiettivo di comprendere come BI 765845 possa migliorare la salute del cuore e il recupero dopo un evento cardiaco.

  • Bi-1808

    ,

    BI-1808 è un farmaco innovativo attualmente in fase di studio in studi clinici per pazienti con tumori maligni avanzati. Questo articolo fornirà una panoramica della ricerca in corso, concentrandosi sul potenziale del farmaco come agente singolo e in combinazione con pembrolizumab (KEYTRUDA®). Esploreremo il disegno dello studio, i suoi obiettivi e cosa potrebbe significare per i pazienti con vari tipi di cancro avanzato, compresi i tumori solidi e alcuni tipi di linfoma.

  • Bi-1910

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    È in corso uno studio clinico innovativo per valutare il potenziale di BI-1910, un nuovo anticorpo monoclonale che prende di mira il Recettore 2 del Fattore di Necrosi Tumorale (TNFR2), nel trattamento dei tumori solidi avanzati. Questo studio di Fase 1/2a mira a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di BI-1910 sia come trattamento autonomo che in combinazione con pembrolizumab, un farmaco immunoterapico ben noto. Lo studio si concentra su pazienti con tumori solidi avanzati o metastatici, inclusi il Carcinoma Polmonare Non a Piccole Cellule e il Carcinoma Epatocellulare, le cui condizioni sono progredite nonostante i trattamenti standard.

  • Bia 28-6156

    BIA 28-6156 è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per il suo potenziale nel trattamento del morbo di Parkinson, in particolare nei pazienti con una specifica variante genetica. Questi studi mirano a valutare l’efficacia del farmaco, la sicurezza e come si comporta nel corpo umano. Gli studi coinvolgono sia volontari sani che pazienti affetti dal morbo di Parkinson, fornendo preziose informazioni su questa nuova potenziale opzione di trattamento.

  • 11 

    Bicalutamide

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    Il bicalutamide, un antiandrogeno non steroideo, è stato oggetto di numerosi studi clinici che hanno esaminato la sua efficacia nel trattamento di vari tipi di cancro, in particolare il cancro alla prostata e alcuni tipi di cancro al seno. Questi studi mirano a valutare l’efficacia del farmaco, il profilo di sicurezza e i potenziali benefici quando utilizzato da solo o in combinazione con altri trattamenti. Questo articolo riassume i risultati chiave degli studi clinici recenti che coinvolgono il bicalutamide, fornendo approfondimenti sul suo ruolo nella terapia del cancro.

  • 20 

    Bictegravir

    , ,

    Questo articolo esamina l’uso del bictegravir, un potente farmaco antiretrovirale, negli studi clinici per il trattamento dell’infezione da HIV-1. Il bictegravir viene spesso utilizzato in combinazione con altri farmaci antiretrovirali come emtricitabina e tenofovir alafenamide. Gli studi qui discussi valutano l’efficacia, la sicurezza e i potenziali benefici del bictegravir per diverse popolazioni di pazienti che vivono con l’HIV.

  • Bidridistrogene Xeboparvovec

    ,

    Bidridistrogene Xeboparvovec, noto anche come SRP-9003, è una terapia genica sperimentale in fase di studio per il trattamento della Distrofia Muscolare dei Cingoli di Tipo 2E/R4 (LGMD2E/R4). Questo articolo discute gli studi clinici in corso che valutano la sicurezza e l’efficacia di questa promettente terapia per i pazienti affetti da questo raro disturbo genetico.

  • Bifikafusp Alfa

    ,

    Bifikafusp Alfa, noto anche come L19IL2, è un farmaco innovativo in fase di studio in studi clinici per vari tipi di tumori della pelle. Questo articolo riassume le informazioni chiave sugli studi clinici in corso che utilizzano Bifikafusp Alfa, compresi i suoi potenziali benefici per i pazienti con melanoma, carcinoma basocellulare e altri tumori della pelle. Gli studi mirano a valutare l’efficacia del farmaco quando viene iniettato direttamente nei tumori, sia da solo che in combinazione con chirurgia e altri trattamenti.

  • Biib080

    BIIB080 è un farmaco sperimentale attualmente oggetto di studi clinici per il suo potenziale nel trattamento della malattia di Alzheimer. Questa terapia antisenso ha come target la produzione della proteina tau, che si ritiene svolga un ruolo nella progressione dell’Alzheimer. La ricerca in corso mira a valutare la sicurezza, l’efficacia e la tollerabilità di BIIB080 in pazienti con deficit cognitivo lieve o demenza lieve dovuta alla malattia di Alzheimer, nonché la sua distribuzione nel cervello e nel midollo spinale.

  • Biib091

    Questo articolo esplora gli studi clinici in corso di BIIB091, un farmaco promettente che viene studiato per il suo potenziale utilizzo nel trattamento della sclerosi multipla e altre condizioni. Gli studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e come l’organismo metabolizza BIIB091 in varie condizioni e in diverse formulazioni. Questi studi coinvolgono volontari sani e pazienti con forme recidivanti di sclerosi multipla, fornendo preziose informazioni sulle potenziali applicazioni terapeutiche del farmaco.

  • Bilastine

    ,

    Questo articolo fornisce un’analisi approfondita sull’uso della Bilastina, un farmaco antistaminico, in vari studi clinici. La Bilastina è stata studiata per la sua efficacia nel trattamento di condizioni allergiche come la rinite allergica, l’orticaria e la congiuntivite allergica. Gli studi esplorano diverse formulazioni, dosaggi e popolazioni di pazienti per valutare l’efficacia del farmaco, la sicurezza e l’impatto sulla qualità della vita. Esamineremo i risultati chiave di questi studi per comprendere meglio il potenziale della Bilastina nella gestione dei disturbi allergici.

  • Bilayer Engineered Collagen Hydrogel-Based Skin Graft Composed Of Autologous Keratinocytes And Fibroblasts

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    Sono attualmente in corso studi clinici per valutare la sicurezza e l’efficacia di un nuovo trattamento di innesto cutaneo chiamato EHSG-KF (noto anche come denovoSkin™). Questo trattamento innovativo è un innesto cutaneo a doppio strato ingegnerizzato a base di idrogel di collagene composto da cheratinociti e fibroblasti autologhi. Gli studi mirano a valutare il suo potenziale nel trattamento di ustioni profonde a spessore parziale e totale, nonché difetti cutanei a tutto spessore sia negli adulti che nei bambini. I ricercatori stanno confrontando EHSG-KF con gli innesti cutanei standard a spessore parziale (STSG) per determinare se questo nuovo approccio possa migliorare la guarigione delle ferite, ridurre la formazione di cicatrici e migliorare i risultati complessivi del paziente.

  • Bimatoprost

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    Il bimatoprost è un farmaco che è stato oggetto di numerosi studi clinici, concentrati principalmente sulla sua efficacia nel trattamento del glaucoma e dell’ipertensione oculare. Questi studi hanno esplorato varie formulazioni e applicazioni del bimatoprost, inclusi colliri, inserti oculari e persino il suo potenziale utilizzo per altre condizioni come l’ipotricosi delle sopracciglia e l’alopecia androgenetica. Questo articolo riassume i risultati principali degli studi clinici recenti che hanno investigato la sicurezza, l’efficacia e gli effetti a lungo termine del bimatoprost in diverse popolazioni di pazienti.

  • 11 

    Bimekizumab

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    Il bimekizumab è un farmaco biologico innovativo in fase di studio in studi clinici per il trattamento di diverse condizioni infiammatorie, tra cui la psoriasi, l’artrite psoriasica, la spondilite anchilosante e l’artrite idiopatica giovanile. Questo articolo riassume i risultati chiave degli studi clinici recenti che indagano la sicurezza, l’efficacia e la somministrazione del bimekizumab in diverse popolazioni di pazienti e stati di malattia.

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    Binimetinib

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    Il binimetinib è un farmaco sperimentale oggetto di studi clinici per il trattamento di vari tipi di cancro. Questo articolo esamina la ricerca in corso sul potenziale del binimetinib come terapia mirata, sia da solo che in combinazione con altri farmaci, per condizioni come il melanoma, il cancro colorettale e altri tumori avanzati con specifiche mutazioni genetiche.

  • Bintrafusp Alfa

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    Bintrafusp alfa, noto anche come M7824, è un farmaco innovativo in fase di studio in studi clinici per il trattamento di vari tipi di cancro. Questa proteina di fusione bifunzionale ha come bersaglio sia TGF-β che PD-L1, mostrando potenzialità nel migliorare i risultati per i pazienti con tumori avanzati o metastatici. Il seguente articolo riassume le informazioni chiave sugli studi clinici in corso che indagano l’efficacia e la sicurezza di bintrafusp alfa in diversi tipi di cancro.

  • Bio89-100

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    BIO89-100, noto anche come Pegozafermin, è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per il trattamento della steatoepatite non alcolica (NASH). Questi studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e la tollerabilità di BIO89-100 nei pazienti con NASH, inclusi quelli con cirrosi compensata. Il farmaco viene somministrato tramite iniezioni sottocutanee e mostra potenzialità nel trattare vari aspetti della NASH, tra cui la salute del fegato e i fattori metabolici.

  • Biotin

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    La biotina, nota anche come vitamina B7, è oggetto di studi in trial clinici per i suoi potenziali benefici nel trattamento di varie condizioni mediche. Questi studi stanno esplorando gli effetti della biotina su malattie come l’anemia falciforme, la sclerosi multipla, la sclerosi laterale amiotrofica e la malattia di Huntington. Inoltre, la biotina viene utilizzata come strumento per studiare la sopravvivenza dei globuli rossi e nelle tecniche di imaging per la rilevazione del cancro. Questo articolo riassume la ricerca attuale sulla biotina nei trial clinici e le sue potenziali applicazioni in medicina.

  • Birtamimab

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    È in corso uno studio clinico rivoluzionario per valutare l’efficacia e la sicurezza di un nuovo farmaco chiamato Birtamimab per i pazienti con Amiloidosi AL (a catene leggere) in stadio avanzato. Questo studio si concentra su individui classificati come Mayo Stadio IV, lo stadio più grave della malattia. La sperimentazione mira a determinare se il Birtamimab, quando combinato con le cure standard, può migliorare i tassi di sopravvivenza e la qualità della vita per questi pazienti in condizioni critiche.

  • Bisacodyl

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    Il bisacodile è un farmaco comunemente utilizzato per trattare la stitichezza e preparare l’intestino per procedure mediche. Questo articolo esamina vari studi clinici che indagano l’uso del bisacodile per diverse condizioni gastrointestinali. Gli studi esplorano la sua efficacia, sicurezza e potenziali applicazioni nella gestione della stitichezza, nelle cure postoperatorie e in altri disturbi digestivi.

  • Bisoprolol

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    Questo articolo esamina l’uso del Bisoprololo, un farmaco beta-bloccante, in vari studi clinici. Questi studi indagano l’efficacia e la sicurezza del Bisoprololo nel trattamento di condizioni come l’ipertensione, la fibrillazione atriale dopo intervento di bypass coronarico e la sua bioequivalenza in diverse formulazioni. Gli studi forniscono preziose informazioni sul ruolo del Bisoprololo nella gestione della salute cardiovascolare e i suoi potenziali benefici per i pazienti.

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    Bisoprolol Fumarate

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    Il Bisoprololo Fumarato è un farmaco beta-bloccante che è stato oggetto di numerosi studi clinici che ne hanno esplorato l’efficacia nel trattamento di varie condizioni cardiovascolari. Questo articolo riassume i risultati principali di studi recenti che hanno investigato l’uso del Bisoprololo Fumarato in condizioni come l’ipertensione, la sindrome coronarica acuta e l’insufficienza cardiaca. Esamineremo come questo farmaco agisce in diverse popolazioni di pazienti e i suoi potenziali benefici ed effetti collaterali.