Artrite Idiopatica Giovanile
Il centro medico si distingue per la sua ricerca avanzata nel campo dell’artrite idiopatica giovanile, concentrandosi su strategie terapeutiche personalizzate per il ritiro dei farmaci nei bambini in remissione clinica.
- Medicina personalizzata
- Biomarcatori per il ritiro precoce dei farmaci
- Imaging e multi-Omics
Queste ricerche mirano a migliorare la sicurezza e l’efficacia del trattamento, riducendo l’intensità del trattamento mantenendo la remissione clinica.
Carcinoma della Cervice
Il centro è all’avanguardia nella ricerca sul carcinoma della cervice, esplorando combinazioni innovative di chemioterapia e immunoterapia per migliorare la sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza globale.
- Combinazione di Atezolizumab con chemioterapia
- Bevacizumab come agente aggiuntivo
- Trattamenti per carcinoma metastatico, persistente o ricorrente
Queste ricerche puntano a migliorare le opzioni terapeutiche per le pazienti con carcinoma della cervice in stadio avanzato.
Nefropatia da IgA
Il centro si dedica alla ricerca sulla nefropatia da IgA, valutando terapie mirate basate sui risultati della biopsia renale per migliorare la gestione della proteinuria.
- Terapia con corticosteroidi precoce
- Inibitori SGLT2 combinati con RASBs
- Effetti terapeutici su lesioni renali attive e croniche
Queste ricerche mirano a ridurre gli effetti collaterali della terapia con corticosteroidi migliorando al contempo l’efficacia del trattamento.
Linfoma Follicolare e Linfoma della Zona Marginale
Il centro è impegnato nella ricerca su linfoma follicolare e linfoma della zona marginale, confrontando l’efficacia di nuove combinazioni terapeutiche per pazienti recidivanti o refrattari.
- Tafasitamab e Lenalidomide con Rituximab
- Confronto con terapie standard
- Progressione libera da malattia
Queste ricerche mirano a migliorare le opzioni di trattamento per i pazienti con linfoma recidivante o refrattario.
Leucemia Mieloide Acuta
Il centro si distingue per la sua ricerca sulla leucemia mieloide acuta, esplorando terapie personalizzate basate su biomarcatori per migliorare la sopravvivenza libera da eventi.
- Mutazione FLT3 e clearance dei blasti periferici
- Trattamenti intensificati precoci
- Trapianto allogenico di consolidamento
Queste ricerche mirano a migliorare gli esiti per i pazienti con leucemia mieloide acuta a bassa chemosensibilità.












