Studio sull’efficacia e sicurezza di GNT0003 e imlifidase in adulti con sindrome di Crigler-Najjar grave che necessitano di fototerapia quotidiana e presentano anticorpi anti-AAV8 preesistenti

2 1 1 1

Sponsor

Di cosa tratta questo studio?

Questo studio clinico si concentra sulla Sindrome di Crigler-Najjar, una malattia rara che causa livelli elevati di bilirubina nel sangue. Lo studio valuterร  l’efficacia e la sicurezza di un nuovo trattamento che combina due medicinali: GNT0003 (un vettore virale contenente il gene UGT1A1) e imlifidase. Il GNT0003 viene somministrato tramite una singola infusione endovenosa dopo il pre-trattamento con imlifidase nei pazienti adulti che necessitano di fototerapia quotidiana.

Durante lo studio, i pazienti riceveranno prima l’imlifidase e successivamente il GNT0003. Altri medicinali che potrebbero essere utilizzati durante il trattamento includono sirolimus, prednisolone, betametasone, antibiotici e antistaminici. I pazienti saranno monitorati per 48 settimane dopo l’infusione di GNT0003 per valutare se i livelli di bilirubina si riducono e se รจ possibile interrompere la fototerapia.

Lo studio continuerร  a monitorare i pazienti per un totale di 5 anni dopo il trattamento per valutare la sicurezza a lungo termine. Durante questo periodo, verranno controllati regolarmente i segni vitali, gli esami del sangue e altri parametri di sicurezza. Verrร  anche valutato come il trattamento influisce sulla qualitร  della vita dei pazienti.

1 Inizio della terapia

Il paziente riceverร  una infusione endovenosa di imlifidase (Idefirix) come pre-trattamento.

Questo farmaco serve a preparare l’organismo per il trattamento successivo.

2 Trattamento principale

Somministrazione di una singola infusione endovenosa di GNT0003, un vettore virale che contiene il gene UGT1A1.

Questo trattamento viene effettuato dopo il pre-trattamento con imlifidase.

3 Periodo di osservazione iniziale

Monitoraggio per le prime 16 settimane con continuazione della fototerapia.

Controlli regolari dei livelli di bilirubina nel sangue.

Esami di laboratorio per valutare la funzionalitร  epatica.

4 Fase di valutazione principale

Dalla settimana 16 alla settimana 48, possibile interruzione della fototerapia.

Controlli regolari dei parametri vitali e analisi di laboratorio.

Valutazione della qualitร  della vita attraverso questionari specifici.

5 Monitoraggio a lungo termine

Proseguimento del monitoraggio fino a 60 mesi dopo il trattamento.

Controlli periodici per verificare eventuali effetti collaterali a lungo termine.

Valutazione continua dei livelli di bilirubina e altri parametri di laboratorio.

Chi puรฒ partecipare allo studio?

  • Etร  minima di 18 anni o raggiungimento dell’etร  legale del consenso nella giurisdizione dello studio
  • Diagnosi di sindrome di Crigler-Najjar grave che richiede almeno 6 ore al giorno di fototerapia
  • Conferma molecolare della mutazione del gene UGT1A1 mediante sequenziamento del DNA
  • Presenza di anticorpi neutralizzanti rilevabili contro AAV8 nel sangue
  • Valori di laboratorio che soddisfano i seguenti criteri:
    – Parametri ematologici, chimici e di coagulazione di grado 1 o inferiore
    – Tempo di tromboplastina parziale attivata non superiore a 1,5 volte il limite normale
    – Conta piastrinica superiore a 75.000/mm3
    – Conta linfocitaria non superiore a 20.000/mm3
  • Enzimi epatici (ALT, AST, GGT) non superiori al grado 3 secondo i criteri CTCAE
  • Impegno a utilizzare un metodo contraccettivo altamente efficace dalla visita di screening fino ad almeno 48 settimane dopo l’inizio del trattamento
  • Firma del consenso informato per la partecipazione allo studio
  • Capacitร  di comprendere e rispettare i requisiti e le restrizioni elencati nel modulo di consenso informato

Chi non puรฒ partecipare allo studio?

  • Pazienti con anticorpi pre-esistenti contro AAV8 a livelli superiori a quelli specificati nel protocollo (gli anticorpi sono proteine che il sistema immunitario produce per combattere le infezioni)
  • Persone che hanno ricevuto una precedente terapia genica con vettori AAV (Virus Adeno-Associati)
  • Pazienti con malattie epatiche significative non correlate alla sindrome di Crigler-Najjar
  • Presenza di infezioni virali attive come epatite B, epatite C o HIV
  • Gravidanza o allattamento
  • Pazienti che stanno partecipando ad altri studi clinici
  • Persone con gravi malattie concomitanti che potrebbero interferire con la sicurezza del trattamento
  • Pazienti che non possono interrompere determinate terapie immunosoppressive
  • Storia di reazioni allergiche gravi a farmaci simili
  • Incapacitร  di seguire il programma di fototerapia richiesto
  • Problemi di coagulazione del sangue significativi
  • Funzione renale gravemente compromessa

Dove puoi partecipare a questo studio?

Siti verificati e consigliati

Nessun sito trovato in questa categoria

Siti verificati

Nessun sito trovato in questa categoria

Altri siti

Nome del sito Cittร  Paese Stato
Assistance Publique Hopitaux De Paris Parigi Francia

Vuoi saperne di piรน su questo studio o verificare se puoi partecipare? Contattaci.

Stato dello studio

Paese Stato Inizio del reclutamento
Francia Francia
Reclutando
08.11.2024

Sedi dello studio

GNT0003 รจ una terapia genica che utilizza un vettore virale adeno-associato per esprimere il gene UGT1A1. Questo trattamento viene somministrato attraverso una singola iniezione endovenosa ed รจ progettato per aiutare i pazienti con la sindrome di Crigler-Najjar grave che necessitano di fototerapia quotidiana.

Imlifidase รจ un medicinale che viene somministrato prima della terapia genica. Serve a preparare il sistema immunitario del paziente, in particolare nei casi in cui sono presenti anticorpi contro il vettore virale AAV8. Questo pre-trattamento aiuta a migliorare l’efficacia della successiva terapia genica.

Malattie indagate:

Sindrome di Crigler-Najjar – Una rara malattia genetica che colpisce il fegato, caratterizzata dall’incapacitร  dell’organismo di metabolizzare correttamente la bilirubina. La condizione si manifesta sin dalla nascita e causa un accumulo di bilirubina nel sangue, portando a un intenso ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero). Questa sindrome รจ causata da un difetto nell’enzima che trasforma la bilirubina in una forma che puรฒ essere eliminata dal corpo. Esistono due tipi di questa sindrome, con il tipo I che rappresenta la forma piรน grave. I livelli elevati di bilirubina nel sangue possono influenzare significativamente la qualitร  della vita del paziente. La condizione richiede un monitoraggio costante dei livelli di bilirubina nel sangue.

Ultimo aggiornamento: 03.12.2025 09:30

ID dello studio:
2023-510405-18-00
Codice del protocollo:
GNT-018-IDES
Fase dello studio:
Esplorazione terapeutica (Fase II)

Altri studi da considerare

  • Data di inizio: 2021-11-23

    Studio sulla sicurezza ed efficacia di CR6086 e balstilimab in pazienti con cancro colorettale metastatico e altri tumori gastrointestinali metastatici

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del colon-retto metastatico e di altri tumori gastrointestinali metastatici. Questi tumori sono stati giร  trattati in precedenza e presentano caratteristiche specifiche come la stabilitร  dei microsatelliti e la competenza nella riparazione dei mismatch. Il trattamento in esame combina due farmaci: CR6086, un antagonista del recettore EP4,…

    Malattie indagate:
    Italia
  • Lo studio non รจ ancora iniziato

    Studio sull’efficacia di pembrolizumab e lenvatinib in pazienti con carcinoma vulvare

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico esamina il trattamento del carcinoma vulvare, un tipo di tumore che colpisce la vulva. La ricerca valuterร  l’efficacia di una combinazione di due farmaci: il Pembrolizumab, che viene somministrato tramite infusione endovenosa, e il Lenvatinib, che viene assunto sotto forma di capsule. Lo scopo principale dello studio รจ determinare l’efficacia e la…

    Italia