Tumore dell’apparato genitourinario – Studi clinici

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Il niraparib viene studiato come terapia di mantenimento per i pazienti con tumore uroteliale avanzato che hanno risposto alla chemioterapia iniziale a base di platino. Questo articolo presenta in dettaglio lo studio clinico in corso e le informazioni essenziali per i pazienti interessati a partecipare.

Studi Clinici in Corso sul Tumore dell’Apparato Genitourinario

Il tumore dell’apparato genitourinario comprende diverse forme di cancro che colpiscono il sistema urinario e riproduttivo. Attualmente è disponibile 1 studio clinico per questa patologia, focalizzato specificamente sul tumore uroteliale, una forma di cancro che interessa il rivestimento della vescica e altre parti del sistema urinario.

Gli studi clinici rappresentano un’opportunità importante per i pazienti di accedere a nuove terapie sperimentali e contribuire al progresso della ricerca medica. Di seguito viene presentato in dettaglio lo studio attualmente disponibile.

Studio Clinico Disponibile

Studio sul Niraparib per Pazienti con Tumore Uroteliale Avanzato Dopo Chemioterapia Iniziale a Base di Platino

Localizzazione: Italia

Questo studio clinico si concentra sul tumore uroteliale, un tipo di cancro che colpisce il rivestimento della vescica e altre parti del sistema urinario. La ricerca sta valutando l’utilizzo di un farmaco chiamato niraparib, somministrato sotto forma di capsule rigide. Il niraparib viene confrontato con la migliore terapia di supporto disponibile per verificare se possa aiutare a mantenere stabile la condizione dei pazienti il cui cancro non è progredito dopo il trattamento chemioterapico iniziale a base di platino.

L’obiettivo principale dello studio è determinare se il trattamento di mantenimento con niraparib possa effettivamente prolungare il tempo in cui i pazienti vivono senza che la malattia peggiori. I partecipanti allo studio vengono assegnati casualmente a ricevere niraparib oppure la migliore terapia di supporto. Durante il periodo di osservazione, i ricercatori monitoreranno per quanto tempo i pazienti rimangono liberi dalla progressione della malattia e valuteranno la sopravvivenza complessiva, la qualità della vita e gli eventuali effetti collaterali.

Criteri di Inclusione

Per partecipare allo studio, i pazienti devono soddisfare diversi requisiti specifici:

  • Avere una diagnosi confermata di tumore uroteliale che non può essere rimosso chirurgicamente o che si è diffuso ad altre parti del corpo
  • Il tumore deve essere misurabile secondo le linee guida RECIST (criteri standardizzati per valutare l’efficacia dei trattamenti oncologici) prima di iniziare la prima chemioterapia
  • Aver completato un primo ciclo di chemioterapia che includeva un farmaco contenente platino (come cisplatino o carboplatino) con almeno 4 cicli e non più di 6 cicli
  • Il tumore non deve essere peggiorato dopo aver completato la prima chemioterapia, mostrando una risposta completa, parziale o una malattia stabile secondo i criteri RECIST
  • Iscriversi allo studio entro 28 giorni da una scansione che mostra la stabilità o risposta del tumore, e non oltre 42 giorni dall’ultima dose di chemioterapia
  • Disponibilità di un campione di sangue per verificare eventuali alterazioni nei geni BRCA, importanti per la riparazione del DNA
  • Disponibilità di un campione di tessuto tumorale per valutare lo stato dei geni coinvolti nella ricombinazione omologa, un meccanismo di riparazione del DNA
  • Avere uno stato di performance ECOG di 0-1, che indica la capacità di svolgere attività quotidiane (0 = completamente attivo, 1 = limitato in attività fisiche intense ma in grado di svolgere lavori leggeri)
  • Possono partecipare sia uomini che donne all’interno della fascia di età specificata

Criteri di Esclusione

Non possono partecipare allo studio i pazienti che presentano le seguenti caratteristiche:

  • Pazienti che non hanno ottenuto un controllo della malattia con la prima chemioterapia (ovvero il cancro è peggiorato)
  • Pazienti che non hanno ricevuto una prima chemioterapia contenente platino
  • Pazienti con condizioni mediche diverse dal tumore uroteliale
  • Pazienti che fanno parte di popolazioni vulnerabili, ovvero gruppi che potrebbero necessitare di protezione o cure speciali

Farmaco Sperimentale: Niraparib

Il niraparib è il farmaco oggetto di questo studio clinico, utilizzato come terapia di mantenimento per pazienti con tumore uroteliale localmente avanzato o metastatico. Viene testato per verificare se può aiutare a prolungare il tempo in cui i pazienti vivono senza che la malattia peggiori dopo aver risposto alla chemioterapia iniziale a base di platino.

Il niraparib appartiene alla classe degli inibitori PARP. A livello molecolare, agisce bloccando un enzima chiamato PARP, che aiuta a riparare il DNA danneggiato nelle cellule. Impedendo a questo enzima di funzionare, il niraparib previene la riparazione delle cellule tumorali, portandole alla morte. Il farmaco viene somministrato per via orale sotto forma di capsule (Zejula 100 mg).

Fasi dello Studio

Lo studio si articola in diverse fasi ben definite:

  • Arruolamento: Avviene entro 28 giorni da un’indagine radiologica che mostri stabilità della malattia o risposta parziale/completa, e non oltre 42 giorni dall’ultima dose di chemioterapia
  • Randomizzazione: I partecipanti vengono assegnati casualmente a ricevere niraparib o la migliore terapia di supporto
  • Fase di trattamento: I pazienti che ricevono niraparib assumono il farmaco secondo le indicazioni, con l’obiettivo di prolungare il tempo senza progressione della malattia. Il trattamento continua finché risulta efficace e tollerabile
  • Monitoraggio e valutazioni: Vengono condotte valutazioni regolari per monitorare lo stato della malattia e gli effetti del trattamento, inclusa la sopravvivenza libera da progressione, la sicurezza, la tollerabilità e la qualità della vita
  • Completamento: Si stima che lo studio terminerà entro il 2 marzo 2026, con valutazioni finali per determinare l’efficacia del niraparib nel mantenere il controllo della malattia rispetto alla sola terapia di supporto

Informazioni sul Tumore Uroteliale

Il tumore uroteliale è una forma di cancro che inizia nelle cellule uroteliali che rivestono la vescica, gli ureteri e parte dei reni. È la forma più comune di tumore della vescica e può verificarsi anche in altre parti del tratto urinario. La malattia spesso inizia nella vescica e può diffondersi ai tessuti vicini o ad altre parti del corpo.

I sintomi possono includere:

  • Presenza di sangue nelle urine (ematuria)
  • Minzione frequente
  • Dolore durante la minzione

Con la progressione del cancro, questo può invadere gli strati più profondi della parete vescicale e potenzialmente diffondersi ai linfonodi e ad altri organi. La diagnosi precoce è fondamentale per gestire efficacemente la malattia.

Riepilogo e Considerazioni Finali

Attualmente è disponibile uno studio clinico in Italia per i pazienti con tumore uroteliale avanzato che hanno risposto positivamente alla chemioterapia iniziale a base di platino. Lo studio rappresenta un’opportunità importante per valutare l’efficacia del niraparib come terapia di mantenimento, con l’obiettivo di prolungare il periodo senza progressione della malattia.

I pazienti interessati devono soddisfare criteri specifici di eleggibilità, tra cui aver completato da 4 a 6 cicli di chemioterapia con platino senza progressione della malattia e avere uno stato di performance adeguato. Lo studio confronta il niraparib con la migliore terapia di supporto, monitorando attentamente l’efficacia, la sicurezza e la qualità della vita dei partecipanti.

L’approccio innovativo dello studio, basato sull’inibizione dell’enzima PARP, offre una nuova prospettiva terapeutica per i pazienti con tumore uroteliale. I risultati attesi entro il 2026 potrebbero fornire informazioni preziose sul ruolo del niraparib nella gestione di questa patologia.

I pazienti interessati a partecipare dovrebbero consultare il proprio oncologo per valutare l’idoneità e discutere i potenziali benefici e rischi associati alla partecipazione allo studio.

Studi clinici in corso su Tumore dell’apparato genitourinario

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sul trattamento di mantenimento con Niraparib per pazienti con cancro uroteliale avanzato o metastatico dopo chemioterapia al platino

    Non ancora in reclutamento

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    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro uroteliale, una forma di tumore che colpisce il sistema urinario. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato Niraparib, noto anche con il nome in codice MK-4827. Il farmaco viene somministrato sotto forma di capsule rigide da 100 mg. Lo scopo dello studio è valutare se…

    Italia