Resezione polmonare – Studi clinici

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La resezione polmonare è un intervento chirurgico che comporta la rimozione di una parte del polmone. Attualmente sono in corso studi clinici che valutano nuove tecniche di somministrazione dell’ossigeno, gestione del dolore e qualità del sonno dopo l’intervento per migliorare il recupero dei pazienti. In questo articolo presentiamo 3 studi clinici disponibili nel database per questa procedura.

Studi clinici in corso sulla resezione polmonare

La resezione polmonare è una procedura chirurgica importante che prevede la rimozione di una porzione del polmone, spesso necessaria per il trattamento di tumori polmonari o altre patologie gravi. Durante questo tipo di intervento, i pazienti necessitano di un supporto respiratorio particolare, poiché una parte dell’operazione viene eseguita mentre un solo polmone fornisce la ventilazione. Attualmente sono in corso diversi studi clinici che mirano a migliorare le tecniche chirurgiche, la gestione del dolore post-operatorio e la qualità complessiva del recupero dei pazienti.

Gli studi presentati in questo articolo esaminano approcci innovativi per ottimizzare la cura perioperatoria dei pazienti sottoposti a resezione polmonare. Questi includono nuove metodologie di somministrazione dell’ossigeno durante l’intervento, l’utilizzo di farmaci specifici per ridurre il dolore post-operatorio e strategie per migliorare la qualità del sonno nei pazienti anziani dopo l’intervento.

Studi clinici disponibili

Valutazione dei metodi di somministrazione dell’ossigeno durante la ventilazione monopolmonare in pazienti sottoposti a chirurgia di resezione polmonare

Localizzazione: Spagna

Questo studio clinico esamina diversi metodi di somministrazione dell’ossigeno durante la chirurgia di resezione polmonare. Questo tipo di intervento comporta la rimozione di una porzione del polmone e richiede un supporto respiratorio speciale durante la procedura. Lo studio utilizza ossigeno medicale, che è un gas compresso che i pazienti respirano attraverso attrezzature speciali durante l’intervento.

La ricerca mira a scoprire come diversi modi di fornire ossigeno al lato non operato del polmone durante l’intervento possano influenzare il recupero e le complicanze successive. Lo studio utilizzerà tre diverse tecniche per somministrare ossigeno al polmone che non viene operato mentre il paziente è sotto anestesia. Durante l’intervento, un polmone viene temporaneamente escluso dalla respirazione, in quella che viene chiamata ventilazione monopolmonare.

I pazienti che partecipano a questo studio riceveranno uno dei tre diversi metodi di somministrazione dell’ossigeno durante l’intervento. L’équipe medica monitorerà vari aspetti del recupero post-operatorio, tra cui la qualità della respirazione, il recupero complessivo e la durata della degenza ospedaliera. Lo studio analizzerà anche determinate sostanze nel sangue e nel liquido polmonare che possono mostrare come il corpo risponde all’intervento.

Criteri di inclusione principali:

  • Età minima di 18 anni
  • Intervento chirurgico di resezione polmonare programmato che richiede l’uso di un tubo a doppio lume per separare i polmoni durante l’operazione
  • Capacità di fornire consenso informato volontario
  • Capacità legale di prendere decisioni autonome

Criteri di esclusione principali:

  • Età inferiore a 18 anni o superiore a 65 anni
  • Gravidanza o allattamento
  • Storia di precedente chirurgia toracica
  • Malattia polmonare grave nota (come asma grave o broncopneumopatia cronica ostruttiva)
  • Malattie cardiovascolari gravi
  • Indice di massa corporea (IMC) superiore a 35
  • Partecipazione a un altro studio clinico negli ultimi 30 giorni

Studio sulla lidocaina e il solfato di magnesio per pazienti sottoposti a chirurgia polmonare con chirurgia toracica video-assistita (VATS)

Localizzazione: Spagna

Questo studio clinico si concentra sui pazienti sottoposti a chirurgia di resezione polmonare utilizzando un metodo chiamato chirurgia toracica video-assistita (VATS). La ricerca sta valutando l’uso di due farmaci, lidocaina e solfato di magnesio, per verificare se possano aiutare a ridurre il fabbisogno di farmaci antidolorifici, in particolare morfina, nelle prime 24 ore dopo l’intervento. La lidocaina è comunemente utilizzata come anestetico locale per anestetizzare i tessuti in un’area specifica, mentre il solfato di magnesio viene spesso utilizzato per trattare bassi livelli di magnesio e altre condizioni.

Lo scopo dello studio è determinare se la somministrazione di questi farmaci tramite infusione endovenosa durante l’intervento possa diminuire la quantità di morfina necessaria successivamente. I pazienti riceveranno i farmaci dello studio o un placebo durante l’intervento. Lo studio monitorerà vari risultati, tra cui la quantità di morfina utilizzata, i livelli di dolore e le eventuali complicanze che potrebbero insorgere dopo l’intervento.

I partecipanti saranno osservati per la qualità del recupero, inclusa la capacità polmonare e la salute generale, per valutare l’efficacia e la sicurezza del trattamento. Lo studio mira a fornire informazioni preziose per migliorare la gestione del dolore e il recupero dei pazienti sottoposti a chirurgia polmonare con VATS.

Criteri di inclusione principali:

  • Età pari o superiore a 18 anni
  • Intervento chirurgico programmato per rimuovere un tumore polmonare utilizzando la videotoracoscopia
  • Consenso informato fornito dal paziente o dal suo rappresentante
  • Capacità di seguire tutti i requisiti dello studio clinico

Criteri di esclusione principali:

  • Pazienti che non si sottopongono a chirurgia polmonare con tecnica VATS
  • Pazienti al di fuori della fascia di età specificata per lo studio
  • Pazienti appartenenti a popolazioni vulnerabili

Farmaci utilizzati: La lidocaina viene somministrata per via endovenosa durante l’intervento di resezione polmonare per aiutare a ridurre il dolore e potenzialmente diminuire il fabbisogno di morfina dopo l’operazione. Il solfato di magnesio viene anch’esso somministrato per via endovenosa durante l’intervento per verificare se possa contribuire a ridurre il dolore e abbassare la quantità di morfina necessaria dopo l’intervento.

Studio degli effetti della dexmedetomidina sulla qualità del sonno e sull’affaticamento dopo interventi chirurgici maggiori in pazienti anziani di età pari o superiore a 60 anni

Localizzazione: Belgio

Questo studio si concentra su pazienti anziani di età pari o superiore a 60 anni sottoposti a chirurgia toracoscopica di resezione polmonare. La ricerca esamina come la dexmedetomidina, somministrata durante la prima notte dopo l’intervento, influenzi la qualità del sonno e il recupero. Questo farmaco viene somministrato tramite infusione endovenosa insieme a una soluzione di cloruro di sodio.

L’obiettivo principale di questa ricerca è determinare se l’uso della dexmedetomidina durante la notte dopo un intervento chirurgico maggiore possa migliorare la qualità del sonno e ridurre l’affaticamento post-operatorio e la debolezza muscolare. Il farmaco verrà somministrato come infusione attraverso una vena durante la prima notte successiva all’operazione.

Durante lo studio, i ricercatori monitoreranno vari aspetti del recupero, tra cui i modelli di sonno, la forza fisica, i livelli di affaticamento e il benessere generale. Utilizzeranno diversi questionari e test per misurare quanto bene i pazienti si riprendono dopo l’intervento. Lo studio analizzerà anche l’attività cerebrale durante il sonno e monitorerà varie sostanze chimiche del corpo che indicano quanto bene il corpo sta guarendo dopo l’intervento.

Criteri di inclusione principali:

  • Età pari o superiore a 60 anni
  • Intervento chirurgico toracoscopico di resezione polmonare programmato
  • Può partecipare sia maschi che femmine
  • Capacità di sottoporsi a intervento chirurgico maggiore
  • Disponibilità a ricevere il farmaco durante la prima notte dopo l’intervento
  • Disponibilità a far monitorare la qualità del sonno dopo l’intervento

Criteri di esclusione principali:

  • Età inferiore a 60 anni
  • Allergie o sensibilità note al farmaco dello studio (dexmedetomidina)
  • Gravi condizioni cardiache che potrebbero influenzare la frequenza cardiaca o la pressione sanguigna
  • Storia di disturbi del sonno o attuale assunzione di farmaci per il sonno
  • Problemi epatici o renali che potrebbero influenzare il modo in cui il corpo metabolizza i farmaci
  • Gravidanza o allattamento
  • Incapacità di fornire consenso informato

Farmaco utilizzato: La dexmedetomidina è un farmaco sedativo che aiuta i pazienti a rilassarsi e dormire. Funziona agendo su determinate sostanze chimiche naturali nel cervello. In questo studio, viene somministrata durante la notte dopo l’intervento per aiutare i pazienti anziani a dormire meglio. Questo farmaco è comunemente utilizzato nelle unità di terapia intensiva e durante le procedure chirurgiche.

Riepilogo

Gli studi clinici attualmente in corso sulla resezione polmonare rappresentano progressi significativi nell’ottimizzazione della cura perioperatoria dei pazienti. Emergono diverse osservazioni importanti da questi tre studi:

Approcci innovativi alla gestione respiratoria: Il primo studio spagnolo si concentra sull’ottimizzazione delle tecniche di somministrazione dell’ossigeno durante la ventilazione monopolmonare, un aspetto critico della chirurgia di resezione polmonare. L’esame di tre diverse metodologie di ossigenazione del polmone non ventilato potrebbe portare a protocolli migliorati che riducano le complicanze polmonari post-operatorie.

Gestione del dolore post-operatorio: Il secondo studio spagnolo affronta la gestione del dolore attraverso l’uso intraoperatorio di lidocaina e solfato di magnesio nei pazienti sottoposti a chirurgia VATS. Questa tecnica minimamente invasiva sta diventando sempre più comune, e l’identificazione di strategie efficaci per ridurre il consumo di oppioidi post-operatori è particolarmente rilevante nel contesto della gestione moderna del dolore.

Recupero nei pazienti anziani: Il terzo studio, condotto in Belgio, riconosce le sfide specifiche affrontate dai pazienti anziani dopo interventi chirurgici maggiori. Il focus sulla qualità del sonno e sull’affaticamento post-operatorio attraverso l’uso della dexmedetomidina rappresenta un approccio olistico al recupero che va oltre la semplice gestione del dolore.

È interessante notare che tutti e tre gli studi adottano approcci diversi ma complementari per migliorare i risultati dei pazienti sottoposti a resezione polmonare. Mentre due studi si svolgono in Spagna e uno in Belgio, tutti condividono l’obiettivo comune di ridurre le complicanze post-operatorie e migliorare la qualità del recupero. I pazienti interessati a partecipare a questi studi dovrebbero discutere attentamente con i loro medici curanti i criteri di idoneità e i potenziali benefici e rischi della partecipazione.

Studi clinici in corso su Resezione polmonare

  • Data di inizio: 2025-01-27

    Studio sull’effetto della somministrazione di ossigeno durante la chirurgia di resezione polmonare: valutazione di tre diverse tecniche di ossigenazione nel polmone non ventilato

    Reclutamento in corso

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    Questo studio clinico esamina gli effetti dell’ossigeno medicale durante interventi di chirurgia polmonare resettiva. Durante questi interventi chirurgici, quando un polmone viene temporaneamente escluso dalla ventilazione, è importante capire come diverse tecniche di somministrazione dell’ossigeno possano influenzare il recupero del paziente dopo l’operazione. Lo studio confronta tre diverse modalità di somministrazione dell’ossigeno nel polmone non…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Spagna
  • Data di inizio: 2024-06-03

    Studio sull’effetto della dexmedetomidina notturna sulla qualità del sonno e la fatica post-operatoria in pazienti anziani sottoposti a chirurgia toracoscopica polmonare

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    Questo studio clinico esamina gli effetti della dexmedetomidina sulla qualità del sonno e l’affaticamento nei pazienti anziani dopo un importante intervento chirurgico. Lo studio si concentra specificamente su pazienti di età superiore ai 60 anni che devono sottoporsi a chirurgia toracoscopica polmonare. La dexmedetomidina è un medicinale che viene somministrato durante la notte attraverso infusione…

    Malattie indagate:
    Belgio
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di lidocaina e solfato di magnesio per la chirurgia di resezione polmonare con VATS

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla chirurgia di resezione polmonare eseguita tramite Chirurgia Toracica Video-Assistita (VATS). Questa procedura è utilizzata per rimuovere tumori polmonari. Durante l’intervento, i pazienti riceveranno lidocaina e solfato di magnesio per via endovenosa. La lidocaina è un anestetico locale che aiuta a ridurre il dolore, mentre il solfato di magnesio è…

    Malattie indagate:
    Spagna