Pneumotorace – Diagnostica

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Diagnosticare il pneumotorace in modo rapido e accurato è fondamentale per un trattamento efficace e una buona guarigione. Capire quando cercare assistenza medica e quali procedure diagnostiche aspettarsi può aiutarti a sentirti più preparato se tu o una persona cara manifestate i sintomi di un polmone collassato.

Introduzione: Chi Dovrebbe Sottoporsi agli Esami Diagnostici

Se improvvisamente avverti un dolore acuto al torace su un lato accompagnato da difficoltà respiratorie, è importante cercare immediatamente assistenza medica. Questi sono i sintomi caratteristici del pneumotorace, e una diagnosi precoce può fare una differenza significativa nel tuo trattamento e recupero[1]. Mentre alcune persone con un pneumotorace molto piccolo possono avere sintomi lievi o addirittura assenti, altre possono sperimentare un grave distress respiratorio che richiede cure immediate.

Chiunque abbia dolore toracico che peggiora durante la respirazione, improvvisa mancanza di respiro o una sensazione di oppressione al petto dovrebbe recarsi al pronto soccorso più vicino. Questo è particolarmente vero se noti anche respirazione rapida, battito cardiaco accelerato o una colorazione bluastra della pelle, delle labbra o delle unghie—una condizione chiamata cianosi, che significa che il tuo corpo non sta ricevendo abbastanza ossigeno[2]. Questi segnali possono indicare che il tuo polmone si è collassato in modo significativo e necessita di una valutazione urgente.

Alcuni gruppi di persone dovrebbero essere particolarmente attenti ai sintomi del pneumotorace. Se sei un uomo giovane, alto e magro, soprattutto se fumi, sei a rischio più elevato di sviluppare quello che viene chiamato pneumotorace spontaneo primario—un tipo che si verifica senza alcuna lesione evidente o malattia polmonare sottostante[3]. Le persone che hanno già condizioni polmonari come la broncopneumopatia cronica ostruttiva, l’asma, la fibrosi cistica o la tubercolosi dovrebbero anche prestare attenzione a un improvviso peggioramento della respirazione, poiché sono più soggette al pneumotorace spontaneo secondario.

Se hai subito una lesione toracica causata da un incidente, una caduta, una ferita da taglio o persino una costola rotta, dovresti cercare una valutazione medica anche se i tuoi sintomi sembrano inizialmente lievi. Il pneumotorace traumatico può svilupparsi dopo tali lesioni, e talvolta i sintomi non compaiono immediatamente[5]. Allo stesso modo, se ti sei recentemente sottoposto a una procedura medica che ha comportato l’inserimento di un ago nel torace—come una biopsia polmonare, il posizionamento di un catetere centrale o la ventilazione meccanica—e sviluppi dolore toracico o problemi respiratori, dovresti contattare prontamente il tuo medico.

⚠️ Importante
Il pneumotorace può talvolta progredire verso una condizione pericolosa per la vita chiamata pneumotorace iperteso, in cui l’aria continua a fuoriuscire nella cavità toracica ma non può uscire, causando un pericoloso accumulo di pressione. Se provi grave difficoltà respiratoria, battito cardiaco rapido, sudorazione, pressione bassa o senti che stai per svenire, chiama immediatamente i servizi di emergenza. Questa è un’emergenza medica che richiede un intervento immediato per rilasciare l’aria intrappolata.

Metodi Diagnostici Classici

Quando arrivi al pronto soccorso o all’ambulatorio del tuo medico con sintomi che suggeriscono un pneumotorace, il team medico inizierà con un attento esame fisico. Il tuo medico ti farà domande dettagliate sui tuoi sintomi, compreso quando sono iniziati, cosa stavi facendo in quel momento e se hai una storia di malattie polmonari o lesioni toraciche[9]. Comprendere le tue abitudini di fumo e la tua storia medica aiuta il medico a valutare i tuoi fattori di rischio e determinare il tipo di pneumotorace che potresti avere.

Durante l’esame fisico, il medico controllerà i tuoi segni vitali—temperatura, polso, frequenza respiratoria e pressione sanguigna. Le persone con pneumotorace hanno spesso un battito cardiaco accelerato e una respirazione rapida. Il medico ascolterà attentamente i tuoi polmoni con lo stetoscopio, prestando particolare attenzione a entrambi i lati del torace[8]. Quando un polmone è collassato, il lato colpito presenta tipicamente suoni respiratori ridotti o assenti. Talvolta il medico può sentire che l’ingresso di aria è diminuito anche se il pneumotorace non è molto grande.

Il medico potrebbe anche picchiettare delicatamente sulla parete toracica con le dita—una tecnica chiamata percussione. Quando l’aria è fuoriuscita nello spazio attorno al polmone, il torace può suonare più vuoto o simile a un tamburo rispetto al lato normale. Tuttavia, questo dato non è sempre presente, anche quando il pneumotorace è significativo[8]. Un’altra parte dell’esame consiste nel percepire qualcosa chiamato fremito tattile vocale, che è la vibrazione che puoi sentire sulla parete toracica quando qualcuno parla. Questa vibrazione è spesso diminuita sul lato dove il polmone è collassato.

Anche se l’esame fisico fornisce indizi importanti, è spesso difficile diagnosticare il pneumotorace solo con i segni fisici, specialmente quando l’area collassata è piccola. Questo è il motivo per cui gli esami di imaging sono così importanti. L’esame diagnostico più comune ed essenziale per il pneumotorace è la radiografia del torace[9]. Questo esame semplice, rapido e ampiamente disponibile può mostrare chiaramente se c’è aria nello spazio tra il polmone e la parete toracica. Nell’immagine radiografica, il polmone collassato appare come un’area scura perché l’aria appare nera nelle radiografie.

Una radiografia del torace standard viene solitamente eseguita mentre sei in piedi rivolto verso la macchina radiografica. Talvolta, se non puoi stare in piedi, il tecnico può eseguire l’immagine mentre sei sdraiato o seduto. La radiografia consente al medico di vedere quanto polmone si è collassato e se la sacca d’aria sta premendo su altre strutture nel torace, come il cuore o l’altro polmone[7]. Nella maggior parte dei casi, una singola radiografia del torace è sufficiente per confermare la diagnosi e guidare le decisioni terapeutiche.

In alcune situazioni, potrebbe essere necessaria una tomografia computerizzata, o TAC, per fornire immagini più dettagliate. Una TAC acquisisce molteplici immagini radiografiche da diverse angolazioni e utilizza un computer per creare immagini trasversali del torace[9]. Questo tipo di scansione è particolarmente utile quando il pneumotorace è molto piccolo e difficile da vedere in una radiografia normale, o quando hai una malattia polmonare sottostante estesa che rende difficile interpretare le immagini radiografiche. Una TAC può anche aiutare a identificare la causa del pneumotorace, come una bolla rotta (una piccola vescica piena d’aria sulla superficie polmonare) o un’infezione polmonare.

Un altro strumento diagnostico che è diventato più comune negli ultimi anni è l’ecografia. L’ecografia utilizza onde sonore per creare immagini dell’interno del corpo senza usare radiazioni. Quando eseguita da mani esperte, l’ecografia può rilevare rapidamente il pneumotorace al letto del paziente nel pronto soccorso[9]. Questo è particolarmente utile in situazioni di emergenza dove spostare un paziente gravemente malato al reparto di radiologia potrebbe essere rischioso. L’ecografia può mostrare se il tuo polmone scorre normalmente contro la parete toracica ad ogni respiro—un dato che è assente quando c’è aria tra il polmone e la parete toracica.

Il tuo medico potrebbe anche ordinare test aggiuntivi per valutare come il pneumotorace sta influenzando i livelli di ossigeno del tuo corpo. Un pulsossimetro è un piccolo dispositivo che si aggancia al dito e misura la saturazione di ossigeno nel sangue—essenzialmente, quale percentuale dei tuoi globuli rossi sta trasportando ossigeno[8]. Questo fornisce un’istantanea rapida di quanto bene stanno funzionando i tuoi polmoni. Se i tuoi livelli di ossigeno sono bassi, il medico potrebbe ordinare un test dell’emogasanalisi arteriosa, che comporta il prelievo di una piccola quantità di sangue da un’arteria (solitamente nel polso) per misurare direttamente i livelli di ossigeno e anidride carbonica nel sangue.

Talvolta, specialmente se hai dolore toracico, il tuo medico potrebbe ordinare un elettrocardiogramma, o ECG, che è un esame elettrico del cuore. Questo aiuta a escludere problemi cardiaci che possono causare sintomi simili, come un infarto[9]. Il dolore toracico da pneumotorace può talvolta essere confuso con il dolore cardiaco, quindi è importante distinguere tra queste condizioni. L’ECG è un esame semplice e indolore che richiede solo pochi minuti e comporta il posizionamento di piccoli elettrodi adesivi sul torace.

⚠️ Importante
Diagnosticare accuratamente il pneumotorace è fondamentale perché la condizione può essere confusa con altri problemi gravi come un infarto, un’embolia polmonare (un coagulo di sangue nel polmone) o un accumulo di sangue nella cavità toracica chiamato emotorace. Il tuo medico valuterà attentamente tutti i tuoi sintomi e i risultati degli esami per assicurarsi che tu riceva la diagnosi e il trattamento corretti. Non esitare a fare domande sugli esami ordinati e su cosa mostreranno.

Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici

Sebbene ci siano informazioni specifiche limitate disponibili sui criteri diagnostici utilizzati esclusivamente per l’arruolamento dei pazienti negli studi clinici per il pneumotorace, i metodi diagnostici standard descritti sopra—in particolare le radiografie del torace e le TAC—verrebbero tipicamente utilizzati per confermare la presenza e l’estensione del pneumotorace in qualsiasi contesto di ricerca. Gli studi clinici che studiano trattamenti o strategie di gestione per il pneumotorace avrebbero bisogno di misurare accuratamente le dimensioni del polmone collassato, valutare se si tratta di un pneumotorace primario o secondario in base alla presenza di malattia polmonare sottostante e documentare la funzione respiratoria complessiva del paziente prima e dopo gli interventi terapeutici.

I ricercatori che conducono gli studi potrebbero utilizzare protocolli di imaging più dettagliati, come misurazioni standardizzate della TAC, per quantificare con precisione il volume di aria nello spazio pleurico o la percentuale di collasso polmonare. Queste misurazioni aiutano a garantire che tutti i partecipanti allo studio soddisfino criteri di inclusione specifici e consentono ai ricercatori di confrontare accuratamente i risultati del trattamento tra diversi gruppi. Inoltre, i test di funzionalità polmonare e le misurazioni ripetute dell’emogasanalisi arteriosa potrebbero far parte del piano di monitoraggio negli studi clinici per verificare quanto efficacemente i diversi trattamenti aiutano a ripristinare la respirazione normale e i livelli di ossigeno nel tempo.

Studi clinici in corso su Pneumotorace

  • Data di inizio: 2025-05-07

    Studio sull’uso di Ketoprofene e combinazione di farmaci nella chirurgia di pleurodesi dopo pneumotorace per pazienti adulti

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla chirurgia di pleurodesi per il trattamento del pneumotorace, una condizione in cui l’aria si accumula nello spazio tra il polmone e la parete toracica, causando il collasso del polmone. La pleurodesi è una procedura che mira a eliminare lo spazio in cui l’aria può accumularsi, prevenendo così ulteriori episodi…

    Malattie indagate:
    Francia

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/pneumothorax/symptoms-causes/syc-20350367

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/15304-collapsed-lung-pneumothorax

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK441885/

https://www.healthdirect.gov.au/pneumothorax

https://en.wikipedia.org/wiki/Pneumothorax

https://emedicine.medscape.com/article/424547-overview

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/pneumothorax/diagnosis-treatment/drc-20350372

FAQ

Il pneumotorace può essere diagnosticato senza una radiografia del torace?

Sebbene un esame fisico eseguito da un medico esperto possa suggerire fortemente un pneumotorace in base ai sintomi e ai reperti come l’assenza di suoni respiratori e la respirazione rapida, gli esami di imaging come le radiografie del torace o l’ecografia sono necessari per confermare la diagnosi e determinare quanto polmone si è collassato. L’esame fisico da solo non è sufficientemente affidabile, specialmente per pneumotoraci più piccoli.

Quanto tempo ci vuole per diagnosticare il pneumotorace al pronto soccorso?

Nella maggior parte dei pronto soccorso, la diagnosi può avvenire relativamente rapidamente una volta che arrivi. Dopo l’esame iniziale e il controllo dei segni vitali, una radiografia del torace può solitamente essere ottenuta entro 30 minuti a un’ora, a seconda di quanto sia impegnato il reparto. Nei casi urgenti in cui hai gravi problemi respiratori, il team medico darà priorità all’esecuzione immediata dell’imaging.

Avrò bisogno di una TAC se la mia radiografia del torace mostra pneumotorace?

Non tutti hanno bisogno di una TAC. La maggior parte dei pneumotoraci può essere diagnosticata e gestita in base ai soli risultati della radiografia del torace. Una TAC è solitamente riservata a situazioni in cui il pneumotorace è molto piccolo e difficile da vedere alla radiografia, quando hai una grave malattia polmonare sottostante che rende difficile l’interpretazione della radiografia, o quando i medici hanno bisogno di informazioni più dettagliate per pianificare il trattamento, in particolare il trattamento chirurgico.

Gli esami diagnostici per il pneumotorace sono dolorosi?

Gli esami diagnostici stessi generalmente non sono dolorosi. Le radiografie del torace e le ecografie sono completamente indolori. Se hai bisogno di un test dell’emogasanalisi arteriosa (prelievo di sangue da un’arteria nel polso), potresti sentire una breve sensazione acuta, ma è solitamente rapida. Il dolore toracico che stai già provando a causa del pneumotorace sarà probabilmente la parte più scomoda della tua visita.

Il pneumotorace può essere non rilevato nelle radiografie iniziali?

Sì, pneumotoraci molto piccoli possono talvolta essere difficili da vedere in una radiografia del torace standard, specialmente se eseguita da sdraiati piuttosto che in piedi. Se i tuoi sintomi suggeriscono fortemente un pneumotorace ma la prima radiografia appare normale, il tuo medico potrebbe ordinare ulteriori esami di imaging come una radiografia ripetuta in una posizione diversa, un’ecografia o una TAC per essere sicuro.

🎯 Punti Chiave

  • Un dolore toracico acuto improvviso con difficoltà respiratorie è il segno classico che dovrebbe spingere a una valutazione medica immediata per possibile pneumotorace.
  • L’esame fisico da solo non può diagnosticare in modo affidabile il pneumotorace—l’imaging con radiografia del torace, ecografia o TAC è essenziale per confermare la diagnosi.
  • Gli uomini giovani, alti e magri che fumano sono a rischio sorprendentemente elevato di pneumotorace spontaneo anche senza alcuna malattia polmonare.
  • L’ecografia eseguita al tuo letto può rilevare il pneumotorace con la stessa rapidità e accuratezza di una radiografia del torace senza esposizione a radiazioni.
  • Le persone con condizioni polmonari esistenti come BPCO, asma o fibrosi cistica dovrebbero essere particolarmente attente a un improvviso peggioramento della respirazione poiché può segnalare un pneumotorace.
  • Le lesioni toraciche da incidenti o procedure mediche possono causare pneumotorace ritardato, quindi sintomi che si sviluppano ore o persino giorni dopo l’evento richiedono comunque attenzione medica.
  • Circa 1 persona su 10 con pneumotorace ha un familiare che ha anche avuto la condizione, suggerendo che fattori genetici potrebbero giocare un ruolo.
  • Colorazione bluastra della pelle (cianosi), grave difficoltà respiratoria o sensazione di svenimento sono segnali d’allarme di emergenza che possono indicare un pneumotorace iperteso pericoloso per la vita che richiede un intervento immediato.