Introduzione: Chi Dovrebbe Sottoporsi alla Diagnostica e Quando Cercare Assistenza
Molte persone con cancro follicolare della tiroide non notano sintomi nelle fasi iniziali, il che rende importanti i controlli medici regolari. Tuttavia, se scoprite un nodulo o un gonfiore nel collo, questo è un motivo chiave per consultare il vostro medico. Il nodulo, chiamato nodulo tiroideo, è una crescita anomala di cellule nella ghiandola tiroidea. Non tutti i noduli tiroidei sono cancerosi, ma devono essere controllati attentamente. In effetti, i noduli tiroidei sono abbastanza comuni, ma solo un piccolo numero si rivela essere cancro.[1]
Dovreste cercare assistenza medica se manifestate altri segnali di allarme come dolore al collo, alla mascella o alle orecchie, cambiamenti nella voce o raucedine, difficoltà a deglutire, problemi respiratori o linfonodi gonfi nel collo. Questi sintomi potrebbero essere causati dal tumore tiroideo che cresce o preme sulle strutture vicine.[1][4]
È importante sapere che molti di questi sintomi possono anche essere causati da condizioni non cancerose che colpiscono la tiroide, come l’infiammazione. Questo è il motivo per cui i test diagnostici appropriati sono essenziali. La diagnosi precoce aumenta le possibilità che il trattamento funzioni bene e che il cancro possa essere completamente guarito.[4]
Chiunque può sviluppare il cancro follicolare della tiroide, ma si verifica più spesso negli adulti più anziani, in particolare nelle donne. Le donne sono colpite circa tre volte più spesso degli uomini, con il maggior numero di casi che appare nelle persone di età compresa tra i 40 e i 60 anni.[2][3] Se avete una storia familiare di cancro alla tiroide, siete stati esposti a quantità significative di radiazioni alla testa, al collo o all’area del torace, o vivete in una zona con basso contenuto di iodio nella dieta, potreste essere a rischio più elevato e dovreste essere più attenti ai sintomi.[15]
Metodi Diagnostici
Diagnosticare il cancro follicolare della tiroide comporta diversi passaggi perché può essere difficile distinguere tra una crescita tiroidea benigna (non cancerosa) e una cancerosa semplicemente osservando le cellule al microscopio. Il vostro medico utilizzerà una combinazione di approcci per ottenere un quadro completo.[7]
Esame Fisico
Il primo passo è di solito un esame fisico. Il vostro medico palperà attentamente il collo per verificare la presenza di noduli, rigonfiamenti o ingrossamento della ghiandola tiroidea. Controllerà anche i linfonodi nel collo per vedere se qualcuno è gonfio, il che potrebbe suggerire che il cancro si sia diffuso. Durante questo esame, il medico chiederà anche informazioni sulla vostra storia medica, incluso se qualcuno nella vostra famiglia ha avuto cancro alla tiroide o se siete stati esposti a radiazioni.[4][9]
Esami del Sangue
Gli esami del sangue vengono utilizzati per misurare i livelli di ormoni tiroidei e altre sostanze nel sangue. Questi test controllano quanto bene funziona la vostra tiroide. Gli ormoni misurati includono TSH (ormone stimolante la tiroide) e T4 (tiroxina). Il vostro medico potrebbe anche controllare la presenza di anticorpi antitiroidei per escludere altre condizioni tiroidee. È importante capire che gli esami del sangue da soli non possono diagnosticare il cancro alla tiroide, ma aiutano il medico a comprendere la salute generale della vostra ghiandola tiroidea.[1][4]
Ecografia
Un’ecografia è un esame di imaging fondamentale che utilizza onde sonore per creare immagini dettagliate della vostra ghiandola tiroidea. Questo test è indolore e non utilizza radiazioni. L’ecografia aiuta il medico a vedere le dimensioni, la forma e le caratteristiche di eventuali noduli nella tiroide. Può mostrare se un nodulo è solido o pieno di liquido, e se presenta caratteristiche che si osservano più comunemente nelle crescite cancerose. L’ecografia viene utilizzata anche per controllare i linfonodi nel collo per vedere se il cancro potrebbe essersi diffuso.[1][17]
Biopsia con Ago Sottile
Quando viene trovato un nodulo, viene solitamente eseguita una biopsia con ago sottile, spesso chiamata FNA. Durante questa procedura, un ago molto sottile viene inserito nel nodulo tiroideo per prelevare un piccolo campione di cellule. Il medico utilizza spesso una guida ecografica per assicurarsi che l’ago vada nel punto giusto. Il campione di cellule viene quindi esaminato al microscopio da uno specialista chiamato patologo.[4][17]
Tuttavia, c’è un’importante limitazione con l’aspirazione con ago sottile quando si tratta di cancro follicolare della tiroide. La biopsia può mostrare che le cellule sono cellule follicolari, ma non può sempre dire se sono cancerose o benigne. Questo perché la diagnosi di cancro follicolare richiede di vedere se le cellule tumorali hanno invaso la capsula (il rivestimento esterno) del nodulo o sono entrate nei vasi sanguigni. Queste caratteristiche possono essere viste solo quando un pezzo più grande di tessuto viene esaminato dopo l’intervento chirurgico.[7][11]
Se i risultati della FNA non sono chiari o mostrano un neoplasma follicolare (che significa “nuova crescita” ma non specifica se è cancro o no), il vostro medico probabilmente consiglierà un intervento chirurgico per rimuovere almeno parte della tiroide in modo che il tessuto possa essere completamente esaminato.[11]
Biopsia con Ago da Core
Se la biopsia con ago sottile non fornisce risposte chiare, il vostro medico potrebbe eseguire una biopsia con ago da core. Questa utilizza un ago leggermente più grande per rimuovere un campione di tessuto più grande, che a volte può fornire più informazioni.[4]
Esami di Imaging
Potrebbero essere raccomandati ulteriori esami di imaging per ottenere immagini più dettagliate della vostra tiroide e per verificare se il cancro si è diffuso ad altre parti del corpo. Questi test possono includere una TAC (tomografia computerizzata) o una risonanza magnetica (RM), che creano immagini dettagliate in sezione trasversale del vostro corpo. Queste scansioni aiutano i medici a vedere l’esatta posizione e dimensione del cancro e se si è diffuso a strutture vicine o organi distanti come i polmoni o le ossa.[4]
Il cancro follicolare della tiroide ha maggiori probabilità rispetto ad alcuni altri tipi di cancro alla tiroide di diffondersi attraverso il flusso sanguigno a parti distanti del corpo, in particolare ai polmoni e alle ossa. Gli esami di imaging aiutano i medici a identificare questa diffusione, che viene chiamata metastasi.[2][6]
Il Ruolo della Chirurgia nella Diagnosi
Poiché è difficile confermare il cancro follicolare della tiroide prima dell’intervento chirurgico, molti pazienti si sottopongono a una procedura chirurgica chiamata lobectomia (rimozione di un lobo della tiroide) per ottenere una diagnosi definitiva. Durante questo intervento, il tessuto rimosso viene inviato a un patologo, che lo esamina attentamente per cercare segni di invasione capsulare o invasione vascolare. Queste sono le caratteristiche distintive che distinguono il cancro follicolare da un adenoma follicolare benigno.[7][12]
Se il patologo conferma che il nodulo è canceroso, il vostro medico può raccomandare un secondo intervento chiamato tiroidectomia di completamento, che rimuove la parte rimanente della tiroide. In alcuni casi, se si sospetta che il cancro sia più avanzato, il chirurgo può eseguire una tiroidectomia totale (rimozione dell’intera ghiandola tiroidea) durante il primo intervento.[8][12]
Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici
Se state considerando di partecipare a uno studio clinico per il cancro follicolare della tiroide, dovrete sottoporvi a test e valutazioni specifici. Gli studi clinici sono studi di ricerca che testano nuovi trattamenti o approcci, e hanno criteri rigorosi per chi può partecipare. Comprendere questi requisiti può aiutarvi a sapere cosa aspettarvi se esplorate questa opzione.
Conferma della Diagnosi
Prima di potervi iscrivere a uno studio clinico, la diagnosi di cancro follicolare della tiroide deve essere confermata tramite esame istologico. Questo significa che un patologo ha esaminato il tessuto della vostra tiroide al microscopio e ha identificato le cellule tumorali, inclusa la conferma di caratteristiche come l’invasione capsulare o vascolare. Il referto patologico specificherà il tipo di cancro alla tiroide che avete, il che è essenziale perché gli studi clinici spesso si concentrano su tipi specifici di cancro.[3]
Stadiazione ed Estensione della Malattia
Gli studi clinici richiedono spesso informazioni dettagliate sullo stadio del vostro cancro, che descrive quanto è grande il tumore e se si è diffuso. Per determinare lo stadio, potreste aver bisogno di esami di imaging come ecografia, TAC, risonanza magnetica o altre scansioni per valutare le dimensioni del tumore primario e verificare la diffusione ai linfonodi o organi distanti come polmoni o ossa.[6]
I medici utilizzano un sistema di stadiazione per classificare il cancro alla tiroide. Per il cancro follicolare della tiroide, fattori importanti includono le dimensioni del tumore, se è cresciuto oltre la ghiandola tiroidea, se i linfonodi sono coinvolti e se c’è metastasi distante. Anche la vostra età gioca un ruolo nella stadiazione, poiché i pazienti di età superiore ai 55 anni possono avere categorie di rischio diverse rispetto ai pazienti più giovani.[2]
Esami del Sangue e Marcatori Tumorali
Gli studi clinici possono richiedere esami del sangue specifici per controllare la vostra salute generale e per misurare i marcatori tumorali. Per il cancro follicolare della tiroide, una sostanza chiamata tireoglobulina (Tg) può essere utilizzata come marcatore tumorale. La tireoglobulina è una proteina prodotta dalle cellule tiroidee, e misurare il suo livello nel sangue può aiutare i medici a monitorare il cancro e verificare se è tornato dopo il trattamento. Prima di partecipare a uno studio, il vostro livello di tireoglobulina potrebbe essere misurato come base di riferimento.[7]
Altri esami del sangue controlleranno la funzione tiroidea, inclusi i livelli di TSH e T4, e potrebbero anche valutare la funzione renale ed epatica per assicurarsi che possiate tollerare in sicurezza i trattamenti studiati nello studio.[1]
Test Genetici e Molecolari
Alcuni studi clinici si concentrano su cambiamenti genetici o mutazioni specifiche presenti nelle cellule del cancro alla tiroide. Circa la metà dei tumori follicolari della tiroide presenta mutazioni in geni chiamati RAS, e circa un terzo ha un riarrangiamento genetico specifico chiamato fusione PAX8-PPARγ. Se state considerando uno studio clinico che mira a queste caratteristiche genetiche, il vostro tessuto tumorale potrebbe essere testato per vedere se presenta queste mutazioni.[3][7]
Il test molecolare comporta l’analisi del DNA delle vostre cellule tumorali per identificare cambiamenti genetici specifici. Queste informazioni aiutano ad abbinarvi allo studio clinico più appropriato e possono anche guidare il vostro piano di trattamento complessivo.[3]
Imaging per l’Iscrizione agli Studi
Molti studi clinici richiedono studi di imaging recenti per confermare l’estensione della vostra malattia prima che possiate iscrivervi. Questo può includere un’ecografia completa del collo e della tiroide, scansioni TAC del torace per verificare metastasi polmonari e scintigrafie ossee o altre immagini se c’è preoccupazione per la diffusione del cancro alle ossa. Queste immagini di base vengono utilizzate anche successivamente per misurare quanto bene sta funzionando il trattamento nello studio.[4][6]
Valutazione dello Stato di Performance
Gli studi clinici spesso richiedono che i partecipanti abbiano un certo livello di funzionamento fisico, noto come stato di performance. Questo viene solitamente valutato utilizzando scale standardizzate che misurano la vostra capacità di svolgere attività quotidiane e prendervi cura di voi stessi. Il vostro medico valuterà se state abbastanza bene per partecipare allo studio e gestire i trattamenti in fase di studio.[6]
Valutazioni Aggiuntive
A seconda dello studio clinico specifico, potreste aver bisogno di altri test o valutazioni. Questi potrebbero includere test di funzionalità cardiaca se lo studio coinvolge farmaci che potrebbero influenzare il cuore, o valutazioni del vostro stato nutrizionale generale e della qualità della vita. Ogni studio clinico ha i propri requisiti specifici, e il team di ricerca vi spiegherà cosa è necessario per lo studio che state considerando.[6]
Partecipare a uno studio clinico può darvi accesso a nuovi trattamenti che non sono ancora ampiamente disponibili. Tuttavia, è importante discutere i potenziali benefici e rischi con il vostro medico e assicurarvi di capire cosa comporta lo studio prima di decidere di partecipare.











