Studio sulla sicurezza ed efficacia di trastuzumab deruxtecan rispetto a terapia endocrina con inibitori CDK4/6 in pazienti con cancro al seno avanzato HR-positivo e HER2-basso.
Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al seno avanzato che è positivo ai recettori ormonali (HR) e basso/ultrabasso per il recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2). Questo tipo di cancro è classificato come non-luminale secondo un’analisi del profilo genetico. Il trattamento in esame è il trastuzumab deruxtecan, noto anche con il codice DS-8201a, che verrà confrontato con una terapia a base di inibitori CDK4/6 combinata con una terapia endocrina. Gli inibitori CDK4/6 sono farmaci che bloccano specifiche proteine coinvolte nella crescita delle cellule tumorali.
Lo scopo dello studio è valutare la sicurezza e l’efficacia di questi trattamenti nel prolungare il tempo in cui la malattia non peggiora, noto come sopravvivenza libera da progressione (PFS). I partecipanti saranno divisi in due gruppi: uno riceverà il trastuzumab deruxtecan e l’altro riceverà la combinazione di inibitori CDK4/6 e terapia endocrina. Durante lo studio, i partecipanti riceveranno il trattamento per un periodo massimo di 36 mesi, con controlli regolari per monitorare la loro salute e l’andamento della malattia.
Il trastuzumab deruxtecan è somministrato per via endovenosa, mentre gli inibitori CDK4/6 e la terapia endocrina sono generalmente assunti per via orale. Lo studio mira a determinare quale trattamento sia più efficace nel rallentare la progressione del cancro al seno avanzato in pazienti con caratteristiche specifiche della malattia. I risultati aiuteranno a migliorare le opzioni di trattamento per questo tipo di cancro al seno.
1inizio del trattamento
Dopo aver firmato il consenso informato, inizia il trattamento con il farmaco assegnato. Questo può includere trastuzumab deruxtecan somministrato per via endovenosa o una combinazione di terapia endocrina e inibitori CDK4/6 somministrati per via orale.
La somministrazione di trastuzumab deruxtecan avviene tramite infusione endovenosa, mentre i farmaci orali come palbociclib, abemaciclib o ribociclib vengono assunti sotto forma di compresse rivestite con film.
2monitoraggio e valutazione
Durante il trattamento, vengono effettuati controlli regolari per monitorare la risposta al trattamento e la presenza di eventuali effetti collaterali.
Le valutazioni includono esami del sangue, scansioni di imaging come la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (RM) per valutare la progressione della malattia.
3valutazione della progressione
La progressione della malattia viene valutata utilizzando criteri standardizzati per determinare se il trattamento è efficace.
In caso di progressione della malattia o di effetti collaterali significativi, il trattamento può essere modificato o interrotto.
4fine del trattamento
Il trattamento continua fino a quando non si verifica una progressione della malattia o si manifestano effetti collaterali inaccettabili.
Dopo la fine del trattamento, viene effettuato un follow-up per monitorare la salute generale e valutare eventuali ulteriori necessità terapeutiche.
Chi può partecipare allo studio?
I pazienti devono essere in grado di comprendere lo scopo dello studio e aver firmato un modulo di consenso informato scritto prima di iniziare le procedure specifiche del protocollo.
I pazienti devono avere criteri di resistenza endocrina: progressione della malattia durante la terapia endocrina adiuvante o entro il primo anno dal completamento della terapia endocrina adiuvante; oppure criteri di sensibilità endocrina: malattia metastatica de novo o progressione della malattia ≥ 12 mesi dopo il completamento della terapia endocrina adiuvante con almeno uno dei seguenti requisiti:
Recettore degli estrogeni ≤ 50% delle cellule colorate positive;
e/o alto grado istologico o Ki67 > 50% sul tumore primario;
e/o metastasi epatiche;
e/o sottotipo non luminale secondo l’analisi locale PAM50.
Nessun trattamento precedente con alcuna terapia sistemica per la malattia avanzata. I pazienti trattati con un CDK4/6i in ambito adiuvante con un intervallo libero da trattamento (TFI) ≥ 12 mesi dopo il completamento del trattamento con CDK4/6i sono idonei.
I pazienti devono avere una funzione adeguata del midollo osseo, del fegato e dei reni:
Ematologica: conta dei globuli bianchi > 3.0 x 109/L, conta assoluta dei neutrofili (ANC) ≥ 1.5 x 109/L, conta delle piastrine ≥ 100.0 x 109/L, e emoglobina ≥ 9.0 g/dL (≥ 5.6 mmol/L).
Epatica: albumina sierica ≥ 2.5 g/dL; bilirubina totale ≤ 1.5 volte il limite superiore della norma (x ULN) (≤ 3 x ULN nei pazienti con metastasi epatiche o storia nota di malattia di Gilbert); fosfatasi alcalina (ALP) ≤ 2.5 x ULN (≤ 5 x ULN nei pazienti con metastasi epatiche/o ossee); aspartato transaminasi (AST) e alanina transaminasi (ALT) ≤ 3 x ULN (≤ 5 x ULN nei pazienti con metastasi epatiche).
Renale: clearance della creatinina ≥ 30 mL/min determinata dal metodo Cockcroft-Gault (usando il peso corporeo reale).
Coagulazione: rapporto internazionale normalizzato o tempo di protrombina e tempo di tromboplastina parziale o tempo di tromboplastina parziale attivata ≤ 1.5 x ULN.
Risoluzione di tutti gli effetti tossici acuti della terapia anti-cancro precedente a un grado ≤ 1 come determinato dai Criteri di Terminologia Comune per gli Eventi Avversi (CTCAE) versione 5.0 del National Cancer Institute (NCI) degli Stati Uniti (eccetto per l’alopecia o altre tossicità non considerate un rischio per la sicurezza del paziente a discrezione dell’investigatore).
Le donne in età fertile che sono sessualmente attive con un partner maschio non sterilizzato devono avere un test di gravidanza sierico negativo entro 14 giorni prima dell’inizio del trattamento dello studio. Inoltre, devono concordare di utilizzare un metodo contraccettivo altamente efficace dal momento dello screening fino a 7 mesi dopo l’ultima dose di T-DXd, o entro il periodo di tempo specificato dalle linee guida locali dopo l’ultima dose della scelta del medico di CDK4/6i più ET. Le pazienti devono astenersi dalla donazione di ovuli e dall’allattamento al seno durante lo stesso periodo.
I partecipanti maschi che sono sessualmente attivi con una partner femminile in età fertile devono essere sterilizzati chirurgicamente o utilizzare un metodo contraccettivo accettabile dal momento dello screening fino a 4 mesi dopo l’ultima dose di T-DXd, o entro il periodo di tempo specificato dalle linee guida locali dopo l’ultima dose della scelta del medico di CDK4/6i più ET. I partecipanti maschi non devono donare o conservare sperma durante lo stesso periodo.
I pazienti devono essere accessibili per il trattamento e il follow-up.
Pazienti di sesso femminile o maschile di età ≥ 18 anni al momento della firma del consenso informato.
Stato di performance ECOG di 0-1. (L’ECOG è una scala che misura quanto un paziente è in grado di svolgere attività quotidiane.)
Aspettativa di vita minima di ≥ 12 settimane al momento dello screening.
Evidenza di espressione HER2-bassa (1+ mediante immunoistochimica o 2+ e negativa mediante un test di ibridazione in situ [ISH]) o HER2-ultrabassa (IHC 0 con debole colorazione della membrana e in ≤ 10% delle cellule tumorali) del cancro al seno secondo le linee guida più recenti dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO)/College of American Pathologists (CAP) determinata da un laboratorio centrale designato da MEDSIR, utilizzando l’anticorpo Ventana 4B5. Questa valutazione deve essere effettuata sui blocchi di tessuto tumorale fissati in formalina e inclusi in paraffina (FFPE) più recentemente disponibili (archiviati o raccolti di recente) ottenuti dopo l’ultima terapia sistemica precedente da una biopsia core o escissionale da una lesione tumorale localmente ricorrente (seno o linfonodi locoregionali) o metastatica, escludendo le metastasi ossee.
Sottotipo di cancro al seno non luminale secondo l’analisi centrale PAM50 determinata nei blocchi di tessuto FFPE più recentemente disponibili (archiviati o raccolti di recente) ottenuti dopo l’ultima terapia sistemica precedente da una biopsia core o escissionale da una lesione tumorale localmente ricorrente (seno o linfonodi locoregionali) o metastatica con l’eccezione delle metastasi ossee.
I pazienti devono avere uno stato HR-positivo (recettore degli estrogeni [ER] e/o recettore del progesterone [PgR]-positivo definito come ≥ 1% delle cellule colorate positive) secondo le linee guida più recenti dell’ASCO/CAP determinate localmente prima dell’ingresso nello studio.
Cancro al seno localmente ricorrente o metastatico non resecabile documentato da tomografia computerizzata (CT) o risonanza magnetica (MRI) che non è suscettibile di resezione con intento curativo.
Malattia valutabile secondo RECIST v.1.1. I pazienti con malattia solo ossea non sono ammessi. I pazienti con metastasi ossee con masse di tessuto molle superiori a 10 mm sono idonei.
Chi non può partecipare allo studio?
Non puoi partecipare se hai un’altra forma di cancro oltre al cancro al seno specificato nello studio.
Non puoi partecipare se hai avuto un trattamento precedente per il cancro al seno che non è stato efficace.
Non puoi partecipare se hai problemi di salute gravi che potrebbero interferire con lo studio.
Non puoi partecipare se sei incinta o stai allattando.
Non puoi partecipare se hai un’infezione attiva che richiede trattamento.
Non puoi partecipare se hai una malattia del cuore non controllata.
Non puoi partecipare se hai una malattia del fegato grave.
Non puoi partecipare se hai una malattia dei reni grave.
Non puoi partecipare se hai una malattia polmonare grave.
Non puoi partecipare se hai una malattia del sistema nervoso centrale non controllata.
Non puoi partecipare se stai assumendo farmaci che potrebbero interferire con lo studio.
Non puoi partecipare se hai partecipato a un altro studio clinico nelle ultime 4 settimane.
Trastuzumab deruxtecan è un farmaco utilizzato per trattare il cancro al seno avanzato. Funziona come una terapia mirata, il che significa che è progettato per colpire specificamente le cellule tumorali che presentano una bassa quantità di una proteina chiamata HER2. Questo farmaco aiuta a rallentare la crescita del tumore e può ridurre le dimensioni del cancro.
Inibitori CDK4/6 sono una classe di farmaci che vengono utilizzati in combinazione con la terapia endocrina per trattare il cancro al seno. Questi farmaci agiscono bloccando l’attività di due proteine, CDK4 e CDK6, che sono coinvolte nella crescita e nella divisione delle cellule tumorali. L’obiettivo è rallentare o fermare la progressione del cancro.
Terapia endocrina è un trattamento che utilizza farmaci per bloccare o ridurre l’azione degli ormoni che possono stimolare la crescita del cancro al seno. Questo tipo di terapia è spesso utilizzato per i tumori che sono sensibili agli ormoni, aiutando a controllare la malattia e a migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Cancro al seno positivo al recettore ormonale (HR) e a bassa espressione del recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2) – Questa forma di cancro al seno è caratterizzata dalla presenza di recettori ormonali e da una bassa espressione del recettore HER2. Si sviluppa quando le cellule del seno crescono in modo incontrollato, formando un tumore. La progressione della malattia può variare, ma spesso inizia localmente nel seno e può diffondersi ai linfonodi vicini. In alcuni casi, può diventare metastatico, diffondendosi ad altre parti del corpo. La classificazione non-luminale indica che il tumore non rientra nei sottotipi luminali comuni, basandosi sull’analisi dell’espressione genica.
Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del colon-retto metastatico e di altri tumori gastrointestinali metastatici. Questi tumori sono stati già trattati in precedenza e presentano caratteristiche specifiche come la stabilità dei microsatelliti e la competenza nella riparazione dei mismatch. Il trattamento in esame combina due farmaci: CR6086, un antagonista del recettore EP4,…
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