Frattura della mano

Frattura della mano

Una frattura della mano, che è una rottura in una o più delle piccole ossa della mano, può capitare a chiunque durante le attività quotidiane—dal cercare di proteggersi in una caduta al praticare sport o persino in un incidente sul lavoro. Comprendere cosa causa queste lesioni, come riconoscerle e cosa aspettarsi durante il recupero può aiutarti ad affrontare il trattamento e guarire correttamente, così da poter tornare a usare le mani senza dolore o problemi duraturi.

Indice dei contenuti

Cos’è una Frattura della Mano?

Una frattura della mano è semplicemente una rottura o una crepa in una qualsiasi delle ossa che compongono la tua mano. La tua mano contiene molte piccole ossa che lavorano insieme per aiutarti ad afferrare, scrivere, abbottonare le camicie ed eseguire innumerevoli attività quotidiane. Queste ossa includono le falangi, che sono le piccole ossa che formano le dita e il pollice, e i metacarpi, che sono le ossa lunghe nel palmo che collegano le dita al polso. Ogni dito ha tre falangi (chiamate prossimale, media e distale), mentre il pollice ne ha solo due. Ci sono cinque ossa metacarpali, una a sostegno di ogni dito e del pollice.[1][2]

Quando le persone parlano di una mano rotta, potrebbero usare il termine “frattura”, ma queste parole significano esattamente la stessa cosa. Una frattura è qualsiasi rottura nell’osso, che si tratti di una minuscola crepa capillare o di una rottura completa in più pezzi. Il tipo di frattura che hai dipende da come l’osso si rompe e da cosa ha causato la lesione.[3]

Le fratture possono essere descritte in modi diversi. Una frattura semplice, chiamata anche frattura chiusa, significa che l’osso si rompe ma non perfora la pelle né danneggia i tessuti circostanti. Una frattura complessa, a volte chiamata frattura composta o aperta, è più grave—l’osso si rompe in diversi frammenti, danneggia i tessuti molli e almeno una parte dell’osso fuoriesce attraverso la pelle. Una frattura completa significa che l’osso si separa in due o più pezzi, mentre una frattura parziale è quando l’osso si incrina ma non si rompe completamente, come una frattura capillare. Le fratture possono anche coinvolgere le articolazioni (chiamate fratture intra-articolari) o rimanere lontane dalla superficie articolare (fratture extra-articolari).[5]

Un tipo particolarmente comune di frattura della mano è chiamato “frattura del pugile”. Questa coinvolge una rottura del quinto osso metacarpale, che sostiene il dito mignolo. La frattura si verifica tipicamente nel “collo” dell’osso, proprio accanto all’articolazione della nocca. Nonostante il nome, le fratture del pugile non capitano solo ai pugili—si verificano più comunemente quando qualcuno colpisce o percuote un oggetto duro con il pugno chiuso, anche se possono anche derivare da cadute, incidenti automobilistici o altri traumi. Quando hai una frattura del pugile, la tua nocca può apparire infossata o depressa a causa di come l’estremità dell’osso metacarpale si sposta fuori posizione.[1][10]

Quanto Sono Comuni le Fratture della Mano?

Le fratture della mano sono tra le ossa più comunemente rotte nel corpo. Molte persone sperimenteranno almeno una frattura della mano nel corso della loro vita, che sia per sport, lavoro o incidenti quotidiani. Solo nel Regno Unito, le statistiche mostrano che le fratture della mano rappresentano in media più di 24.000 casi all’anno. Osservando gli infortuni sul lavoro in Gran Bretagna in un periodo di sette anni, le lesioni a dita e mani hanno costituito circa il 17,5% di tutti gli infortuni non mortali ai dipendenti—una porzione sostanziale che mostra quanto frequentemente si verifichino queste lesioni.[14]

Le fratture metacarpali sono particolarmente comuni, rappresentando circa una su dieci di tutte le ossa rotte. Sono anche il tipo più comune di lesione alla mano nelle persone di età compresa tra 18 e 34 anni, un gruppo che tende a essere attivo nello sport e nel lavoro fisico.[7][11]

⚠️ Importante
Mentre la stragrande maggioranza delle fratture della mano sono chiuse (la pelle rimane intatta), circa il 5% sono fratture aperte in cui l’osso perfora la pelle. Le fratture aperte comportano un rischio maggiore di infezione e generalmente richiedono cure mediche più urgenti e spesso un intervento chirurgico. Se vedi l’osso sporgere attraverso la pelle, o se c’è una ferita profonda sopra il sito della frattura, cerca immediatamente cure di emergenza.

Cosa Causa le Fratture della Mano?

Le fratture della mano si verificano quando viene applicata una forza sufficiente a un osso per romperlo. Poiché le tue mani sono coinvolte in così tante attività e vengono spesso usate per sostenerti o proteggerti, sono vulnerabili alle lesioni in numerose situazioni.[4]

Le cadute sono una delle principali cause di fratture della mano. Quando stai cadendo, il tuo istinto naturale è di allungare le mani per bloccare la caduta o attenuare l’impatto. Questo riflesso protettivo può portare a una frattura quando la tua mano colpisce il suolo o un’altra superficie con una forza significativa. L’impatto può incrinare o rompere le ossa delle dita, del palmo o del polso.[2][7]

Gli infortuni sportivi sono un’altra causa importante. Se pratichi sport di contatto come calcio, hockey, rugby o arti marziali, sei a maggior rischio di rompere la mano. Durante le partite o gli allenamenti, la tua mano potrebbe essere colpita da una palla, urtata da un altro giocatore o contorta in una posizione scomoda. Anche sport senza contatto come il ciclismo possono portare a fratture della mano se cadi dalla bicicletta.[2][7]

Gli incidenti sui cantieri o durante il lavoro con attrezzi possono causare fratture della mano, specialmente in occupazioni che coinvolgono macchinari pesanti, costruzioni o lavoro manuale. Colpi diretti alla mano, lesioni da schiacciamento in cui la mano rimane intrappolata tra oggetti, o lesioni da torsione durante la manipolazione di attrezzature possono tutti causare la rottura delle ossa.[1][7]

Gli incidenti con veicoli a motore sono una causa significativa di fratture della mano, a volte rompendo le ossa in molti pezzi. La forza dell’impatto durante un incidente automobilistico può causare gravi traumi alle mani, in particolare se si trovano sul volante al momento della collisione.[2][7]

Colpire o percuotere una superficie dura—come colpire un muro con rabbia o frustrazione—è una causa comune delle fratture del pugile. Quando colpisci qualcosa di solido con il pugno chiuso, specialmente se la tua tecnica non è corretta, la forza può fratturare le ossa metacarpali.[1]

Chi È a Maggior Rischio?

Chiunque può rompersi la mano, ma certi gruppi di persone hanno maggiori probabilità di subire queste lesioni. L’età gioca un ruolo—le persone di età inferiore ai 40 anni tendono ad avere tassi più elevati di fratture della mano, in particolare quelle fisicamente attive. Gli atleti, specialmente quelli negli sport di contatto o nelle arti marziali, affrontano un rischio maggiore a causa della natura delle loro attività.[7][8]

Anche il sesso può essere un fattore per tipi specifici di fratture. Gli uomini hanno maggiori probabilità di subire fratture del pugile, probabilmente perché sono più propensi a colpire oggetti duri in momenti di rabbia o durante alterchi fisici.[8]

Alcune condizioni mediche aumentano il rischio di fratture della mano indebolendo le ossa. L’osteoporosi, una condizione che rende le ossa sottili e fragili, e l’osteopenia, una forma meno grave di indebolimento osseo, rendono le fratture più probabili anche da traumi minori. Molte persone non sanno di avere l’osteoporosi finché non si rompono un osso, poiché la condizione spesso non ha sintomi evidenti. Gli encondromi, che sono tumori benigni (non cancerosi) che crescono all’interno delle ossa, possono anche indebolire la struttura ossea e aumentare il rischio di frattura.[2][7]

Con l’avanzare dell’età, le tue ossa diventano naturalmente più deboli, il che aumenta la possibilità di fratturare la mano. Gli anziani sono anche più inclini alle cadute, che possono portare a fratture della mano quando cercano di attenuare la caduta.[8]

Riconoscere i Sintomi di una Mano Rotta

Se ti sei ferito alla mano, certi segni possono aiutarti a determinare se potresti avere una frattura. Il sintomo più comune è un dolore intenso che peggiora quando cerchi di afferrare qualcosa, stringere o muovere la mano o le dita. Questo dolore è solitamente immediato e intenso subito dopo che si verifica la lesione.[2][7]

Il gonfiore si sviluppa tipicamente rapidamente intorno all’area lesionata e può diffondersi ad altre parti della tua mano. Insieme al gonfiore, vedrai probabilmente lividi o scolorimento della pelle, che può variare dal rosso al viola al blu intenso. L’area lesionata sarà sensibile al tatto, il che significa che anche una pressione delicata causa disagio.[1][2]

Una deformità evidente è un altro forte indicatore di una frattura. La tua mano o il dito potrebbero apparire storti, contorti o piegati in modo innaturale. Un dito potrebbe apparire accorciato rispetto agli altri, o potresti notare che quando cerchi di fare un pugno, un dito si incrocia sul suo vicino—un problema chiamato “a forbice”. Nel caso di una frattura del pugile, la nocca sul dito interessato può apparire infossata o depressa, piuttosto che formare il normale rigonfiamento arrotondato che ti aspetteresti.[1][2]

La difficoltà a muovere la mano, le dita o il pollice è comune con le fratture. Potresti trovare impossibile muovere il dito lesionato, o il movimento potrebbe essere gravemente limitato e doloroso. Alcune persone sperimentano rigidità nelle dita o nel pollice, rendendo difficile piegarli o raddrizzarli.[2][7]

Intorpidimento o formicolio nella mano o nelle dita può verificarsi se la frattura colpisce i nervi vicini. Questo sintomo dovrebbe richiedere un’attenzione medica immediata, poiché il danno nervoso deve essere valutato e trattato correttamente.[2][7]

⚠️ Importante
Se pensi di poterti essere rotto la mano, è fondamentale consultare immediatamente un professionista sanitario. Non aspettare di “vedere se migliora” da solo. Il trattamento precoce è essenziale per garantire che le ossa guariscano nella posizione corretta. Se non trattate, le ossa possono guarire in modo improprio, rendendo difficili le attività quotidiane come scrivere o abbottonare una camicia. Le cure precoci aiutano anche a ridurre il dolore e la rigidità in modo più efficace.

Come i Medici Diagnosticano una Frattura della Mano

Quando visiti un medico con una sospetta frattura della mano, inizierà chiedendoti dei tuoi sintomi e di come si è verificata la lesione. Comprendere il meccanismo della lesione—se sei caduto, sei stato colpito da qualcosa o hai contorto la mano—aiuta il medico a determinare quale tipo di frattura potresti avere e quali altre lesioni potrebbero essere presenti.[1]

L’esame fisico è approfondito. Il tuo medico esaminerà attentamente la tua mano e le dita, controllando segni visibili di frattura come gonfiore, lividi, deformità e scolorimento. Palperà delicatamente l’area lesionata per identificare i punti di sensibilità e verificare se qualche osso sembra fuori posto. Il medico cercherà anche tagli o rotture nella pelle intorno al sito della lesione, poiché questi potrebbero indicare una frattura aperta.[1][4]

Il tuo medico valuterà se le tue dita si sovrappongono quando cerchi di fare un pugno, il che suggerisce un disallineamento rotazionale di un osso rotto. Testerà anche la tua capacità di muovere le dita e verificherà la stabilità delle tue articolazioni. Un esame neurologico controlla la funzione nervosa testando la sensibilità nelle dita e nella mano, mentre una valutazione vascolare assicura che il flusso sanguigno non sia stato compromesso dalla lesione.[1][4]

Le radiografie sono il principale strumento di imaging utilizzato per diagnosticare le fratture della mano. Potrebbero essere necessarie diverse angolazioni per visualizzare completamente la rottura e determinare la sua posizione esatta e gravità. Le radiografie mostrano chiaramente le ossa e aiutano il medico a vedere se la frattura è scomposta (ossa spostate fuori posizione), in quanti pezzi l’osso si è rotto e se la frattura coinvolge un’articolazione.[1][4]

A volte una frattura non apparirà chiaramente sulle radiografie iniziali, in particolare fratture molto piccole o capillari. Se il tuo medico sospetta fortemente una frattura in base ai tuoi sintomi ed esame, potrebbe immobilizzare la tua mano in una stecca e chiederti di tornare tra una o due settimane per ripetere le radiografie, momento in cui la frattura dovrebbe essere più visibile.[4]

Per fratture più complesse, potrebbero essere necessari test di imaging aggiuntivi. Una TAC utilizza molteplici immagini radiografiche combinate da un computer per creare visualizzazioni trasversali dettagliate della tua mano. Le TAC possono rilevare fratture che le radiografie normali non rilevano e possono mostrare lesioni ai tessuti molli e ai vasi sanguigni. La tecnologia TAC moderna può persino creare ricostruzioni 3D di fratture complicate, fornendo ai medici una vista migliorata per la pianificazione del trattamento. Le risonanze magnetiche utilizzano onde radio e un forte campo magnetico per produrre immagini altamente dettagliate sia delle ossa che dei tessuti molli. Le risonanze magnetiche sono particolarmente utili per rilevare fratture minuscole e valutare i danni a legamenti, tendini, muscoli e nervi intorno al sito della frattura.[4][9]

Comprendere Come le Fratture della Mano Influenzano la Vita Quotidiana

Una mano rotta può interrompere significativamente la tua routine quotidiana in modi che potresti non anticipare finché non lo sperimenti. Le tue mani sono essenziali per quasi tutto ciò che fai, e perdere l’uso di una mano—anche temporaneamente—crea numerose sfide.[21]

Semplici attività di cura personale diventano difficili o impossibili. Abbottonare camicie, allacciare scarpe, lavarti i denti, lavarti i capelli e applicare il trucco richiedono tipicamente due mani. Quando una mano è lesionata, dovrai imparare come fare queste attività con una mano sola o chiedere aiuto. Mangiare può essere impegnativo, in particolare se la tua mano dominante è lesionata e devi imparare a usare le posate con la mano non dominante.[16]

Il lavoro e la produttività spesso ne risentono. Se il tuo lavoro comporta digitare, scrivere, maneggiare attrezzi o qualsiasi forma di lavoro manuale, una mano rotta può impedirti di lavorare completamente o richiedere modifiche significative ai tuoi compiti. Anche il lavoro d’ufficio diventa più difficile quando puoi digitare solo con una mano.[21]

Le faccende domestiche come cucinare, pulire, fare il bucato e aprire barattoli o bottiglie sono più difficili con una mano funzionale. Guidare potrebbe essere non sicuro o vietato mentre indossi un gesso o una stecca, limitando la tua indipendenza e mobilità.[16]

Anche l’impatto psicologico non dovrebbe essere sottovalutato. Frustrazione, ansia per la guarigione, preoccupazioni sul ritorno al lavoro o allo sport e lo stress di dipendere dagli altri per aiuto sono tutte risposte emotive comuni a una frattura della mano.[21]

Come Vengono Trattate le Fratture della Mano

Il trattamento per una frattura della mano dipende da diversi fattori: quale osso è rotto, dove lungo l’osso si è verificata la rottura, in quanti pezzi l’osso si è rotto, se i frammenti ossei sono allineati correttamente e se la frattura è stabile o instabile. La buona notizia è che la maggior parte delle fratture della mano può guarire bene senza intervento chirurgico, anche se richiedono comunque un trattamento attento e talvolta una riabilitazione estensiva.[1][4]

Trattamento Non Chirurgico

La maggior parte delle fratture della mano risponde bene alla gestione non chirurgica, in particolare quando i frammenti ossei rimangono correttamente allineati e la frattura è stabile.[4][14]

L’immobilizzazione è tipicamente il primo passo nel trattamento. Limitare il movimento dell’osso rotto gli permette di guarire correttamente. Il tuo medico potrebbe utilizzare un gesso, una stecca o un tutore per mantenere ferma la tua mano. Il tipo di dispositivo di immobilizzazione dipende da quale osso è fratturato e da quanto è grave la rottura. Molte fratture della mano richiedono che la mano sia posizionata in quella che viene chiamata posizione “intrinsic plus”, dove le grandi nocche alla base delle dita sono piegate di circa 90 gradi mentre le articolazioni più piccole rimangono dritte. Questa posizione aiuta a prevenire la rigidità mentre la frattura guarisce.[4][14]

Per alcune fratture, specialmente quelle che coinvolgono le dita, può essere utilizzato il “buddy taping” o “fasciatura a compagno”. Questa tecnica comporta l’avvolgimento del dito lesionato a un dito sano adiacente, che agisce come una stecca per sostenere e proteggere l’osso rotto pur consentendo un certo movimento controllato.[1]

Indosserai tipicamente il gesso, la stecca o il tutore per tre-sei settimane, a seconda del tipo di frattura e di quanto velocemente guarisce il tuo osso. Man mano che la guarigione progredisce, il tuo medico potrebbe cambiare il tipo o la dimensione del tuo dispositivo di immobilizzazione, consentendo gradualmente più movimento.[4][9]

Se i frammenti ossei non sono correttamente allineati quando vedi per la prima volta il medico, potrebbe essere necessaria una procedura chiamata riduzione. Durante una riduzione, il medico manipola i frammenti ossei riportandoli nella loro posizione corretta senza fare incisioni. Questa è chiamata “riduzione chiusa”. A seconda di quanto dolore e gonfiore hai, potresti aver bisogno di anestesia—o anestesia locale che anestetizza solo la tua mano e il braccio, o anestesia generale che ti fa addormentare—prima della procedura. Dopo la riduzione, la tua mano sarà immobilizzata per mantenere le ossa nella posizione corretta mentre guariscono.[4][9]

L’elevazione è cruciale durante i primi giorni dopo la lesione. Mantenere la mano sollevata sopra il livello del cuore—sostenendola su cuscini quando sei seduto o sdraiato—aiuta a ridurre il gonfiore e il dolore pulsante. Molte persone notano che la loro mano pulsa dolorosamente quando pende in basso, ma elevarla fornisce sollievo.[4][17]

Trattamento Chirurgico

La chirurgia diventa necessaria per le fratture della mano che sono instabili, gravemente scomposte (ossa lontane dalla posizione corretta) o quando la riduzione chiusa non riesce a raggiungere o mantenere l’allineamento corretto. Le fratture aperte—dove l’osso perfora la pelle—richiedono quasi sempre un intervento chirurgico per pulire la ferita e allineare correttamente le ossa.[4][14]

Durante l’intervento chirurgico, il sito della frattura viene aperto, consentendo al chirurgo di vedere direttamente le ossa rotte. Il chirurgo riallinea attentamente i frammenti ossei nella loro posizione corretta, quindi utilizza vari dispositivi per mantenerli in posizione mentre guariscono. Questi dispositivi possono includere fili, perni, placche, viti o chiodi intramidollari (aste posizionate all’interno dell’osso). Il dispositivo specifico utilizzato dipende dalla posizione e dal pattern della frattura.[4][13]

Nei casi gravi in cui l’osso manca o è schiacciato così gravemente che non può essere riparato, potrebbe essere necessario un innesto osseo. Durante questa procedura, l’osso viene prelevato da un’altra parte del tuo corpo—spesso dall’anca o dal polso—e trapiantato nell’area dove manca l’osso nella tua mano.[13]

Dopo l’intervento chirurgico, dovrai comunque indossare un gesso, una stecca o un tutore mentre le tue ossa guariscono. I dispositivi chirurgici rimangono nella tua mano permanentemente nella maggior parte dei casi, anche se a volte vengono rimossi una volta che l’osso è completamente guarito se causano problemi.[4]

Il Processo di Recupero

Guarire da una frattura della mano richiede tempo—tipicamente diverse settimane fino a diversi mesi per il recupero completo. L’osso stesso di solito impiega quattro-sei settimane per guarire abbastanza da rimuovere il gesso o la stecca, ma il recupero completo inclusa la ripristino della forza e della funzione spesso richiede più tempo.[4][17]

Man mano che la tua frattura guarisce, potresti notare un rigonfiamento osseo che si forma nel sito della rottura. Questo è chiamato “callo da frattura” ed è una parte normale del processo di guarigione. Il tuo corpo forma questo nuovo osso per colmare il divario tra i pezzi rotti. Il rigonfiamento è solitamente più prominente alcune settimane dopo la lesione e tipicamente diventa più piccolo nel tempo, anche se un piccolo rigonfiamento può rimanere permanentemente.[13]

La gestione del dolore è una parte importante del recupero. Il tuo medico potrebbe prescrivere farmaci per il dolore o raccomandare opzioni da banco. Assumere farmaci per il dolore prima di andare a letto può aiutarti a dormire meglio, poiché il dolore spesso peggiora di notte. Man mano che la tua frattura guarisce, dovresti aver bisogno di meno farmaci per il dolore. Un po’ di dolore è normale quando inizi gli esercizi, ma discuti con il tuo medico o terapista quale livello di dolore è accettabile.[9][17]

La terapia della mano svolge un ruolo cruciale nel recupero per la maggior parte delle fratture della mano. Una volta che il tuo osso è guarito abbastanza per iniziare a muovere la mano, un terapista della mano ti guiderà attraverso esercizi per ripristinare la tua gamma di movimento, forza e funzione. Il terapista aiuta a trovare il giusto equilibrio tra proteggere l’osso in guarigione e prevenire la rigidità nelle tue articolazioni. Iniziare la terapia troppo tardi può portare a rigidità permanente, ma iniziare troppo presto può interrompere la guarigione. Il tuo terapista personalizzerà il tuo programma in base alla tua frattura specifica e ai progressi di guarigione.[4][14]

Anche mentre indossi un gesso o una stecca, dovresti muovere spesso le dita non lesionate per prevenire gonfiore e rigidità. Il tuo terapista ti mostrerà esercizi sicuri che non disturberanno la tua frattura in guarigione.[17]

Una certa rigidità nella tua mano dovrebbe essere prevista dopo una frattura, anche con un trattamento adeguato. Nella maggior parte dei casi, questa rigidità migliora gradualmente con la terapia e l’esercizio, anche se può essere lenta a risolversi. Sii paziente con te stesso durante il recupero e non affrettarti a tornare alle attività complete prima che il tuo medico ti dia il via libera.[13]

Potenziali Complicazioni e Prospettive a Lungo Termine

Mentre la maggior parte delle fratture della mano guarisce bene, possono verificarsi complicazioni. Un problema comune è la rigidità persistente nelle dita o nella mano colpite. Le fratture intorno alle articolazioni sono particolarmente inclini a causare rigidità a lungo termine e potrebbero eventualmente portare all’artrite in quell’articolazione anni dopo.[13]

Se le ossa si spostano fuori posizione durante la guarigione—o perché la frattura non era abbastanza stabile o perché il dispositivo di immobilizzazione è stato rimosso troppo presto—l’osso può guarire in una posizione storta o disallineata. Questo è chiamato consolidamento vizioso. Il consolidamento vizioso può influenzare la funzione e l’aspetto della tua mano e potrebbe richiedere un intervento chirurgico aggiuntivo per correggere.[13]

L’infezione è un rischio, in particolare con fratture aperte o dopo un intervento chirurgico. I segni di infezione includono dolore crescente, arrossamento, calore, gonfiore che peggiora invece di migliorare, febbre o pus che fuoriesce da una ferita. Uno qualsiasi di questi sintomi richiede un’attenzione medica immediata.[3]

I danni ai nervi o ai vasi sanguigni possono verificarsi al momento della lesione o durante il trattamento. Sintomi come intorpidimento, formicolio, debolezza o dita che sembrano pallide, blu o si sentono fredde dovrebbero essere immediatamente riferiti al tuo medico.[1]

Nei bambini, le fratture della mano occasionalmente colpiscono la cartilagine di accrescimento—l’area di tessuto in via di sviluppo vicino alle estremità delle ossa. Il danno alla cartilagine di accrescimento può potenzialmente influenzare la crescita futura di quell’osso, anche se questo è relativamente raro.[5][13]

Una guarigione lenta o un’unione ritardata possono verificarsi in alcuni casi, in particolare nelle persone che fumano, hanno una cattiva alimentazione o certe condizioni mediche. Il fumo interferisce significativamente con la guarigione ossea, quindi se fumi, smettere è una delle cose più importanti che puoi fare per promuovere una corretta guarigione.[9]

Prevenire le Fratture della Mano

Sebbene non tutte le fratture della mano possano essere prevenute, puoi prendere misure per ridurre il rischio. Indossare equipaggiamento protettivo appropriato durante sport e attività ricreative è essenziale. Ciò include guanti, protezioni per le mani o imbottiture quando si gioca a sport di contatto, e protezioni per i polsi quando si pattina, si va in skateboard o si guida uno scooter.[2]

Sul lavoro, segui i protocolli di sicurezza e usa l’equipaggiamento protettivo quando maneggi attrezzi o macchinari. Non rimuovere mai le protezioni di sicurezza dalle attrezzature e rimani vigile per evitare lesioni da schiacciamento o intrappolamento.[7]

La prevenzione delle cadute è particolarmente importante per gli anziani. Rimuovi i pericoli di inciampo da casa tua, assicurati un’illuminazione adeguata, usa corrimani sulle scale e considera di far controllare regolarmente la tua vista e il tuo equilibrio. Se hai l’osteoporosi, lavora con il tuo medico per gestire la condizione e rafforzare le tue ossa.[2]

Costruire e mantenere ossa forti per tutta la vita aiuta a prevenire le fratture. Assicurati un’adeguata assunzione di calcio e vitamina D attraverso la dieta o gli integratori, pratica regolare esercizio fisico con carico, evita il fumo e limita il consumo di alcol. Queste abitudini aiutano a mantenere le tue ossa forti e resilienti.[2]

Infine, non colpire mai muri o altri oggetti duri per rabbia o frustrazione. Questa causa comune delle fratture del pugile è completamente prevenibile. Se ti ritrovi frequentemente tentato di colpire cose quando sei arrabbiato, considera di parlare con un consulente su modi più sani per gestire la rabbia.[1]

La Scienza Dietro la Guarigione delle Fratture

Comprendere come guariscono le ossa rotte può aiutarti ad apprezzare perché un trattamento adeguato e seguire le istruzioni del tuo medico sono così importanti. Quando un osso si rompe, il tuo corpo inizia immediatamente un complesso processo di guarigione che si svolge in diverse fasi.[1]

Innanzitutto, i vasi sanguigni nell’osso e intorno ad esso si lacerano, causando sanguinamento nel sito della frattura. Si forma un coagulo di sangue e inizia l’infiammazione. Questa risposta infiammatoria in realtà aiuta la guarigione portando cellule che puliscono i tessuti danneggiati e iniziano la riparazione. Nei primi giorni, il sanguinamento si ferma e il coagulo inizia a organizzarsi in una struttura per il nuovo osso.[1]

Successivamente, il tuo corpo forma tessuto calloso morbido—una miscela di cartilagine e osso immaturo—che colma il divario tra i pezzi rotti. Questo callo non è forte come l’osso normale, ma inizia a stabilizzare la frattura. Questo è il motivo per cui anche dopo alcune settimane, la tua mano non è ancora pronta per l’uso normale.[1]

Gradualmente, il callo morbido si trasforma in osso duro attraverso un processo chiamato ossificazione. Cellule speciali chiamate osteoblasti depositano minerali nel callo, indurendolo in vero osso. Questo processo richiede diverse settimane e continua anche dopo che il gesso è stato rimosso.[1]

Infine, nel corso di mesi o anni, il nuovo osso si rimodella. Il tuo corpo rimuove l’osso in eccesso dal callo e rimodella l’area guarita per ripristinare la struttura originale dell’osso il più possibile. Questo è il motivo per cui il rigonfiamento osseo nel sito della frattura si riduce gradualmente nel tempo.[13]

Questo intero processo richiede un corretto allineamento dei frammenti ossei, un’immobilizzazione adeguata per prevenire movimenti che interrompono la guarigione e un buon apporto di sangue per fornire le cellule e i nutrienti necessari per la riparazione. Questo è il motivo per cui le raccomandazioni di trattamento del tuo medico—che si tratti di immobilizzazione non chirurgica o fissazione chirurgica—sono progettate per creare le condizioni ideali affinché il tuo osso guarisca correttamente.[1]

Prognosi e Cosa Aspettarsi

Quando ti rompi un osso della mano, è naturale chiedersi quanto tempo richiederà il recupero e se la tua mano tornerà alla normalità. La prospettiva per la maggior parte delle fratture della mano è generalmente positiva, soprattutto quando il trattamento inizia tempestivamente e viene seguito con attenzione. La stragrande maggioranza di questi infortuni guarisce bene, permettendo alle persone di recuperare la funzionalità completa o quasi completa della mano nel tempo.[1]

I tempi di recupero variano a seconda di quale osso si è rotto, della gravità della frattura e se è stato necessario un intervento chirurgico. La maggior parte delle fratture della mano richiede l’immobilizzazione in un gesso, una stecca o un tutore per un periodo che va dalle tre alle sei settimane, per permettere all’osso di saldarsi.[9] Durante questo periodo, l’osso rotto forma gradualmente nuovo tessuto che colma il divario tra i frammenti fratturati. Questo processo, chiamato guarigione ossea, avviene in fasi e non può essere accelerato senza rischiare complicazioni.

È importante comprendere che anche dopo la rimozione del gesso o della stecca, la tua mano potrebbe non sentirsi o funzionare immediatamente come prima dell’infortunio. Una certa rigidità, gonfiore e debolezza sono comuni nelle settimane successive all’immobilizzazione. Molte persone necessitano di terapia della mano o terapia occupazionale per recuperare forza, flessibilità e coordinazione.[7] I muscoli, i tendini e i legamenti attorno all’area lesionata potrebbero essersi indeboliti durante il periodo di immobilizzazione, e sono necessari esercizi per ripristinare la loro funzione.

Per le fratture semplici che vengono trattate senza chirurgia, la prognosi è eccellente. La maggior parte delle persone torna alle proprie attività abituali entro pochi mesi. Tuttavia, le fratture che coinvolgono le articolazioni, frammenti ossei multipli o uno spostamento significativo possono richiedere più tempo per guarire e talvolta possono comportare cambiamenti duraturi. In alcuni casi, può formarsi un piccolo rigonfiamento osseo nel sito della frattura come parte del processo di guarigione. Questo rigonfiamento, chiamato callo osseo, è costituito da nuovo osso e di solito diventa più piccolo nel tempo, anche se può rimanere visibile.[13]

Alcune fratture, in particolare quelle che attraversano la superficie di un’articolazione, possono aumentare il rischio di sviluppare artrite in quell’area più avanti nella vita. Questo accade perché la cartilagine liscia che ammortizza l’articolazione può essere danneggiata dalla frattura, portando all’usura nel tempo. Sebbene non sia una certezza, è qualcosa di cui il tuo medico potrebbe parlare con te, soprattutto se la frattura è più complessa.[13]

I bambini che subiscono fratture della mano possono avere preoccupazioni aggiuntive legate alla crescita. Le fratture che coinvolgono la cartilagine di accrescimento—un’area di tessuto in via di sviluppo vicino alle estremità delle ossa—possono occasionalmente influenzare il modo in cui quell’osso cresce in futuro. Tuttavia, con un trattamento adeguato e il monitoraggio, la maggior parte dei bambini guarisce senza problemi a lungo termine.[13]

Progressione Naturale Senza Trattamento

Se una frattura della mano viene lasciata senza trattamento, il corpo tenterà comunque di guarire l’osso rotto, ma il risultato potrebbe essere tutt’altro che ideale. Senza cure mediche adeguate, i frammenti fratturati potrebbero non allinearsi correttamente, portando a quella che è conosciuta come una consolidazione viziosa. Questo significa che l’osso guarisce, ma in una posizione storta o anormale. Quando questo accade, la mano può apparire deformata e la sua funzione può essere gravemente compromessa.[2]

Una consolidazione viziosa può causare problemi a lungo termine con la presa, l’afferramento e il controllo motorio fine. Compiti che un tempo sembravano semplici—come scrivere, digitare o tenere una tazza—possono diventare difficili o impossibili. Le dita potrebbero non muoversi in modo fluido e potrebbero esserci dolore o disagio con determinati movimenti. In alcuni casi, il disallineamento può anche influenzare i tendini e i legamenti attorno alla mano, portando a complicazioni aggiuntive.

Un altro rischio delle fratture non trattate è lo sviluppo di rigidità cronica. Quando un osso rotto non viene immobilizzato correttamente, i tessuti molli circostanti possono infiammarsi e cicatrizzarsi. Questo tessuto cicatriziale può limitare il movimento e rendere difficile piegare o estendere completamente le dita. Nel tempo, questa rigidità può diventare permanente, limitando la capacità di usare la mano in modo efficace.

Nei casi in cui la frattura coinvolge le articolazioni, le lesioni non trattate possono portare all’artrite precoce. La cartilagine danneggiata all’interno dell’articolazione non si rigenera, e le superfici ossee irregolari possono causare maggiore usura e attrito, provocando dolore e perdita di mobilità. Questo può influenzare significativamente la qualità della vita con l’avanzare dell’età.

Le fratture esposte, in cui l’osso perfora la pelle, comportano un rischio particolarmente elevato se non trattate immediatamente. Queste lesioni sono soggette a infezione perché i batteri possono entrare nella ferita e raggiungere l’osso. Un’infezione ossea non trattata, chiamata osteomielite, può essere grave e difficile da trattare, richiedendo talvolta una terapia antibiotica prolungata o persino la rimozione chirurgica del tessuto infetto.

Senza trattamento, le fratture scomposte—in cui i frammenti ossei sono significativamente fuori posto—possono anche causare danni ai nervi o ai vasi sanguigni. Questo può provocare intorpidimento, formicolio o perdita di sensibilità nella mano e nelle dita. Nei casi gravi, il flusso sanguigno compromesso può portare alla morte del tessuto, che è un’emergenza medica.

Possibili Complicazioni

Anche con un trattamento appropriato, le fratture della mano possono talvolta portare a complicazioni. Comprendere questi potenziali problemi può aiutarti a riconoscere i segnali di allarme precocemente e cercare aiuto se necessario. Una delle complicazioni più comuni è la rigidità nella mano e nelle dita. Dopo settimane di immobilizzazione, le articolazioni possono diventare tese e difficili da muovere. Questo è il motivo per cui la terapia della mano è spesso raccomandata—aiuta a recuperare flessibilità e forza attraverso esercizi mirati.[7]

Il gonfiore è un altro problema frequente che può persistere per settimane o addirittura mesi dopo la guarigione della frattura. Mantenere la mano sollevata al di sopra del livello del cuore, specialmente nei primi giorni dopo l’infortunio, può aiutare a ridurre il gonfiore. Tuttavia, se il gonfiore diventa grave o è accompagnato da aumento del dolore, calore o arrossamento, potrebbe segnalare un’infezione o un altro problema che richiede attenzione medica.[17]

L’infezione è una complicazione seria, in particolare nelle fratture esposte in cui l’osso ha perforato la pelle. I segni di infezione includono febbre, aumento del dolore, pus o drenaggio dalla ferita e un odore sgradevole. Se noti uno di questi sintomi, è fondamentale contattare immediatamente il tuo medico, poiché le infezioni possono diffondersi e causare ulteriori danni se non trattate tempestivamente.[14]

Un’altra complicazione è lo spostamento dei frammenti ossei durante il processo di guarigione. A volte, anche dopo che l’osso è stato riallineato, i pezzi possono spostarsi nuovamente fuori posizione. Questo è più probabile che accada con fratture instabili. Se questo si verifica, potrebbe essere necessario un trattamento aggiuntivo, inclusa la chirurgia, per riposizionare correttamente le ossa.[13]

La guarigione ritardata, in cui l’osso impiega più tempo del previsto per ripararsi, può anche verificarsi. Questo può essere influenzato da diversi fattori, tra cui una nutrizione scarsa, il fumo, determinate condizioni mediche come diabete o osteoporosi, e un inadeguato apporto di sangue all’area lesionata. Il fumo, in particolare, è noto per rallentare significativamente la guarigione ossea, quindi smettere è fortemente consigliato se hai una frattura.[14]

In rari casi, una frattura potrebbe non guarire affatto, risultando in una condizione chiamata pseudoartrosi. Quando questo accade, le estremità rotte dell’osso non si uniscono e rimane un divario. La pseudoartrosi richiede spesso un intervento chirurgico, come un innesto osseo, in cui il tessuto osseo viene prelevato da un’altra parte del corpo e trapiantato nel sito della frattura per incoraggiare la guarigione.[13]

Il danno nervoso è un’altra potenziale complicazione. Se un nervo viene lesionato al momento della frattura o durante il trattamento, potresti sperimentare intorpidimento, formicolio o debolezza nella mano o nelle dita. Nella maggior parte dei casi, la funzione nervosa ritorna gradualmente man mano che l’area guarisce, ma alcune lesioni possono comportare cambiamenti permanenti.

La Sindrome Dolorosa Regionale Complessa (SDRC) è una complicazione rara ma seria che può svilupparsi dopo una frattura della mano. È caratterizzata da dolore persistente e grave che è sproporzionato rispetto all’infortunio, insieme a cambiamenti nel colore della pelle, nella temperatura e nel gonfiore. La causa esatta della SDRC non è completamente compresa, ma il riconoscimento precoce e il trattamento con fisioterapia, farmaci e altri interventi possono aiutare a gestire i sintomi.

Impatto sulla Vita Quotidiana

Una mano rotta può interrompere quasi ogni aspetto della tua routine quotidiana. Le tue mani sono coinvolte in innumerevoli attività, dalla cura personale ai compiti lavorativi agli hobby, e perdere l’uso di una mano—anche temporaneamente—può essere frustrante e impegnativo. Compiti semplici come lavarsi i denti, vestirsi o preparare i pasti richiedono improvvisamente tempo, sforzo e creatività extra.[16]

Le attività di cura personale sono spesso il primo ostacolo. Abbottonare camicie, allacciare i lacci delle scarpe e gestire le cerniere può essere difficile o impossibile con una mano immobilizzata in un gesso o una stecca. Molte persone scoprono di aver bisogno di chiedere aiuto per queste attività o di adattarsi usando vestiti con elastici in vita, chiusure in velcro o scarpe senza lacci. Anche fare il bagno diventa più complicato, poiché devi mantenere asciutto il gesso o la stecca per evitare di danneggiarli e prevenire l’infezione se hai una ferita in guarigione.[23]

Sono disponibili coperture impermeabili per i gessi che possono rendere la doccia più facile. In alternativa, alcune persone usano un sacchetto di plastica fissato con nastro adesivo intorno al braccio, anche se questo metodo richiede di mantenere la mano sollevata per evitare che l’acqua penetri. Anche con le precauzioni, fare il bagno può richiedere più tempo e pianificazione del solito.

Mangiare e preparare i pasti possono essere anch’essi influenzati. Tagliare il cibo, aprire i contenitori e usare le posate può essere difficile con una sola mano funzionale. Molte persone trovano utile usare strumenti adattivi, come apriscatole a una mano o taglieri con punte per tenere il cibo in posizione. Preparare pasti più semplici o fare affidamento su cibi pre-preparati può anche alleggerire il carico durante il recupero.

Le attività lavorative e scolastiche possono essere significativamente influenzate, a seconda della tua occupazione o campo di studio. I lavori che richiedono destrezza manuale, digitazione o lavoro fisico possono diventare impossibili da svolgere con una mano rotta. Potresti aver bisogno di prendere tempo libero dal lavoro o richiedere mansioni modificate fino alla guarigione. Gli studenti possono avere difficoltà a prendere appunti o completare compiti, e possono essere necessarie sistemazioni come usare un computer o avere tempo extra per i compiti.

Gli hobby e le attività ricreative sono spesso messi in pausa durante il recupero. Se ti piace suonare uno strumento musicale, dipingere, lavorare a maglia o praticare sport, una frattura della mano può essere particolarmente scoraggiante. È importante dare alla tua mano il tempo di cui ha bisogno per guarire, anche se ciò significa allontanarti temporaneamente dalle attività che ami. Tornare a queste attività troppo presto può rischiare una nuova lesione o complicazioni.

⚠️ Importante
La mancanza di sonno è comune dopo una frattura della mano a causa del dolore, del disagio causato dal gesso e della necessità di mantenere il braccio sollevato. Un sonno scarso può peggiorare il dolore e rendere più difficile concentrarsi. Usare cuscini per sostenere il braccio, assumere farmaci antidolorifici prima di andare a letto e praticare tecniche di rilassamento può migliorare la qualità del sonno durante il recupero.[23]

Gli effetti emotivi e psicologici sono anch’essi comuni. Sentirsi frustrati, ansiosi o persino depressi riguardo alle proprie limitazioni è una risposta normale all’infortunio. La perdita di indipendenza, anche temporaneamente, può essere difficile da accettare. Rimanere in contatto con amici e familiari, impegnarsi in attività che puoi ancora fare con una mano e concentrarsi sui piccoli miglioramenti ogni giorno può aiutare a mantenere una prospettiva positiva.

La gestione del dolore è una preoccupazione continua durante il periodo di recupero. Il dolore è spesso peggiore nelle prime due settimane dopo l’infortunio e può essere particolarmente evidente di notte. Mantenere la mano sollevata, applicare ghiaccio come raccomandato dal tuo medico e assumere farmaci antidolorifici come prescritto può aiutare a gestire il disagio. Nel tempo, man mano che l’osso guarisce, il dolore dovrebbe gradualmente diminuire.[23]

Le attività sociali possono essere anch’esse influenzate. Guidare spesso non è possibile se la tua mano dominante è rotta, e anche andare in bicicletta o usare i trasporti pubblici può essere più impegnativo. Potresti dover fare affidamento sugli altri per il trasporto, il che può limitare la tua capacità di partecipare a eventi sociali o fare commissioni. Pianificare in anticipo e chiedere aiuto quando necessario può rendere questo periodo più gestibile.

Studi Clinici in Corso per la Frattura della Mano

Le fratture della mano rappresentano un problema clinico comune che richiede spesso un intervento chirurgico. La gestione del dolore durante e dopo questi interventi è fondamentale per garantire il comfort del paziente e una buona guarigione. Attualmente è in corso uno studio clinico che mira a migliorare le tecniche di anestesia per i pazienti sottoposti a chirurgia della mano.

Al momento è disponibile 1 studio clinico nel database per pazienti con frattura della mano. Lo studio si concentra sull’ottimizzazione dell’anestesia per i pazienti che devono sottoporsi a chirurgia della mano, in particolare per fratture dell’avambraccio o interventi chirurgici all’articolazione del pollice.

Lo studio indaga l’uso di un tipo specifico di anestesia chiamato blocco laterale infraclavicolare del plesso brachiale. Questo tipo di anestesia viene utilizzato per anestetizzare l’area chirurgica. Lo studio confronta gli effetti della combinazione di due anestetici locali: ropivacaina e lidocaina. Questi farmaci vengono utilizzati per bloccare il dolore nell’area chirurgica, con la ropivacaina che è un anestetico a lunga durata d’azione e la lidocaina un anestetico a breve durata d’azione.

Obiettivo dello studio: L’obiettivo principale è comprendere come questi anestetici funzionano insieme in termini di rapidità d’azione e durata degli effetti. Lo studio valuterà anche l’efficacia del blocco sia della sensibilità che del movimento nell’area trattata.

Lo studio è attualmente in fase di reclutamento in Danimarca e dovrebbe concludersi entro il 15 giugno 2024. I partecipanti riceveranno la soluzione anestetica attraverso un’iniezione vicino ai nervi che controllano la sensibilità e il movimento nel braccio. Lo studio monitorerà gli effetti dal momento in cui viene somministrata l’anestesia fino al ritorno alla normalità della sensibilità e del movimento.

La ricerca mira a migliorare l’efficacia dell’anestesia per gli interventi chirurgici alla mano, portando potenzialmente a una migliore gestione del dolore e al recupero dei pazienti. I pazienti interessati a partecipare a questo studio clinico dovrebbero consultare il proprio medico curante per valutare l’idoneità e discutere i potenziali benefici e rischi della partecipazione.

Domande Frequenti

Come posso capire se la mia mano è rotta o solo contusa?

Mentre entrambe le lesioni causano dolore e gonfiore, una frattura tipicamente causa un dolore più grave che peggiora con il movimento o la pressione. Cerca deformità visibili, come un dito storto o una nocca infossata, incapacità di muovere il dito interessato o dita che si incrociano quando fai un pugno. Se non sei sicuro, è sempre meglio fare una radiografia—cercare di “aspettare e vedere” può portare a una guarigione impropria se c’è una frattura.

Posso guidare con una mano rotta?

Questo dipende da quale mano è lesionata, se è la tua mano dominante e che tipo di immobilizzazione indossi. Guidare con un gesso o una stecca ingombrante può essere non sicuro o persino illegale in alcune aree. Più importante, se non riesci ad afferrare correttamente il volante o reagire rapidamente in un’emergenza, non dovresti guidare. Discutine con il tuo medico prima di metterti al volante.

Quanto tempo starò via dal lavoro con una mano rotta?

Questo varia notevolmente a seconda del tuo lavoro e di quale mano è rotta. Se hai un lavoro d’ufficio e la tua mano non dominante è lesionata, potresti tornare al lavoro entro pochi giorni con modifiche. Tuttavia, se il tuo lavoro comporta lavoro manuale, uso di attrezzi o richiede entrambe le mani, potresti aver bisogno di diverse settimane o mesi di assenza dal lavoro. Il tuo medico può fornire indicazioni specifiche alla tua situazione e potrebbe suggerire mansioni modificate durante il recupero.

La mia mano sembrerà normale dopo la guarigione?

La maggior parte delle fratture della mano guarisce con eccellenti risultati estetici, soprattutto quando trattate correttamente. Potresti notare un piccolo rigonfiamento osseo nel sito della frattura inizialmente, ma questo di solito si riduce nel tempo mentre l’osso si rimodella. Con un corretto allineamento e guarigione, la maggior parte delle persone recupera sia l’aspetto normale che la piena funzione. Tuttavia, fratture gravemente scomposte o comminute possono lasciare alcuni cambiamenti permanenti nell’aspetto.

Posso fare la doccia o il bagno con un gesso sulla mano?

Devi mantenere il gesso o la stecca completamente asciutti per prevenire problemi alla pelle, infezioni e deterioramento del dispositivo di immobilizzazione. Puoi acquistare coperture impermeabili per gessi da varie aziende, o usare un sacchetto di plastica attentamente nastrato intorno al braccio, mantenendo la mano sollevata durante la doccia. Molte persone scelgono di fare bagni con la spugna invece. Non immergere mai il gesso nell’acqua, anche con una copertura, poiché l’acqua può comunque infiltrarsi.

Tutte le fratture della mano appaiono immediatamente alle radiografie?

No, alcune fratture della mano potrebbero non essere visibili alle radiografie eseguite subito dopo l’infortunio. I medici potrebbero steccare la tua mano e chiederti di tornare tra una o due settimane per radiografie ripetute, momento in cui i cambiamenti di guarigione nell’osso rendono la frattura più evidente.

Ho bisogno di un intervento chirurgico per la mia frattura della mano?

La maggior parte delle fratture della mano guarisce bene senza intervento chirurgico utilizzando solo stecche o gessi. L’intervento chirurgico è necessario per fratture instabili, ossa che sono significativamente fuori posizione, fratture che non si allineano correttamente o quelle che coinvolgono superfici articolari. Il tuo medico determinerà l’approccio migliore in base alle radiografie e all’esame.

Perché la terapia della mano è importante dopo una frattura?

La terapia della mano è essenziale perché rigidità, debolezza e gonfiore possono persistere anche dopo che l’osso è guarito. Gli esercizi specializzati guidati da un terapista della mano aiutano a ripristinare la mobilità articolare, ricostruire la forza e prevenire la rigidità permanente che potrebbe interferire con le attività quotidiane. Senza una corretta riabilitazione, potresti non recuperare la piena funzionalità della mano.

🎯 Punti Chiave

  • Le fratture della mano sono sorprendentemente comuni, rappresentando circa una su dieci di tutte le ossa rotte, con le cadute come causa principale poiché le persone istintivamente allungano le mani per proteggersi.
  • La maggior parte delle mani rotte può guarire senza intervento chirurgico utilizzando gessi, stecche o fasciature a compagno, anche se un trattamento adeguato è essenziale per prevenire problemi permanenti con attività quotidiane come scrivere o abbottonare camicie.
  • Nonostante il nome, le fratture del pugile capitano raramente ai pugili veri—sono più comuni nelle persone non addestrate che colpiscono muri o oggetti duri per rabbia, rompendo l’osso che sostiene il dito mignolo.
  • Il trattamento precoce entro ore o giorni è molto importante perché se le ossa guariscono nella posizione sbagliata, potresti aver bisogno di un intervento chirurgico aggiuntivo più tardi per correggere il problema e ripristinare la corretta funzione della mano.
  • Circa il 5% delle fratture della mano sono “aperte” con l’osso che sporge attraverso la pelle, richiedendo cure mediche urgenti a causa dell’alto rischio di infezione rispetto alle fratture chiuse sotto la pelle intatta.
  • La terapia della mano dopo la guarigione della frattura è spesso più importante del trattamento iniziale—saltare la riabilitazione può lasciarti con rigidità permanente anche se l’osso è guarito perfettamente.
  • Il fumo interferisce significativamente con la guarigione ossea ed è uno dei fattori di rischio più controllabili per le complicazioni—smettere di fumare è importante quanto indossare il gesso per un corretto recupero.
  • Molte persone non si rendono conto di avere l’osteoporosi finché una caduta minore non rompe la loro mano, rendendo le fratture della mano un segnale di avvertimento inaspettato che le tue ossa hanno bisogno di rafforzamento in tutto il corpo.
  • Ognuna delle tue mani contiene 27 ossa, e le fratture a qualsiasi di esse possono avere un impatto significativo sulla tua capacità di svolgere attività quotidiane come scrivere, mangiare o vestirsi.

Studi clinici in corso su Frattura della mano

  • Data di inizio: 2024-04-18

    Studio sull’effetto di lidocaina e ropivacaina per il blocco nervoso del plesso brachiale in pazienti sottoposti a chirurgia della mano.

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda pazienti che devono sottoporsi a interventi chirurgici alla mano, come fratture dell’avambraccio o interventi al pollice. Si sta esaminando l’uso di un blocco nervoso chiamato blocco del plesso brachiale infraclavicolare, che viene eseguito con l’aiuto di un’ecografia. Questo blocco serve a intorpidire l’area per l’intervento chirurgico, evitando così la necessità di anestesia…

    Malattie indagate:
    Danimarca

Riferimenti

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