Questo studio clinico si concentra sulla sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), una condizione che colpisce molte donne e può causare problemi come irregolarità mestruali, aumento di peso e difficoltà a rimanere incinta. Il trattamento in esame è il metformina, un farmaco comunemente usato per gestire i livelli di zucchero nel sangue, che potrebbe aiutare a migliorare i sintomi della PCOS. Nello studio, verranno confrontate due dosi di metformina: 1500 mg e 2250 mg al giorno, per vedere quale sia più efficace nel migliorare i risultati clinici e biochimici nelle donne in sovrappeso di età compresa tra 18 e 37 anni.
Lo scopo dello studio è determinare se una dose inferiore di metformina sia altrettanto efficace di una dose più alta nel trattamento della PCOS. Le partecipanti assumeranno il farmaco per un periodo massimo di 48 settimane. Durante questo periodo, verranno monitorati diversi aspetti della salute, come il peso, i livelli di ormoni maschili (androgeni), e la presenza di effetti collaterali gastrointestinali come nausea e dolore addominale. Inoltre, verranno valutati i cambiamenti nella morfologia delle ovaie e altri parametri metabolici.
Lo studio esaminerà anche aspetti secondari come la regolarità del ciclo mestruale, la qualità della vita e la percezione del peso. Verranno raccolti dati su vari indicatori metabolici, come il glucosio a digiuno e i livelli di insulina, per comprendere meglio l’impatto del trattamento sulla salute generale delle partecipanti. L’obiettivo finale è ottimizzare l’uso della metformina per migliorare la gestione della PCOS e la qualità della vita delle donne affette da questa condizione.