Lo studio clinico si concentra sui rischi di complicazioni postoperatorie in pazienti sottoposti a interventi chirurgici non cardiaci, come la chirurgia generale e la chirurgia urologica. Dopo l’intervento, alcuni pazienti possono sperimentare una riduzione temporanea dei livelli di ossigeno nel sangue, nota come desaturazione. Questo studio mira a esaminare se la somministrazione di ossigeno tramite un dispositivo nasale possa ridurre questi episodi di desaturazione nei primi due giorni dopo l’intervento.
Il trattamento prevede l’uso di ossigeno medico, fornito come gas criogenico, somministrato a un flusso di 3 litri al minuto attraverso una cannula nasale. I partecipanti saranno divisi in due gruppi: uno riceverร l’ossigeno supplementare, mentre l’altro seguirร le cure standard senza ossigeno aggiuntivo. L’obiettivo principale รจ confrontare i livelli di ossigeno nel sangue tra i due gruppi, misurati con un dispositivo chiamato pulsossimetro.
Lo studio si svolgerร nei primi due giorni dopo l’intervento chirurgico, con l’obiettivo di valutare se l’ossigeno supplementare possa migliorare il recupero e ridurre il rischio di complicazioni come infezioni o delirio. I risultati saranno monitorati attraverso questionari e controlli medici, con un follow-up a 30 giorni per verificare eventuali infezioni nel sito chirurgico.











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