Lo studio si concentra sullictus in persone giovani, in particolare su quelli che non hanno una causa nota, chiamati ictus criptogenici. L’obiettivo รจ capire se interrompere o continuare l’uso di farmaci che riducono la formazione di coaguli nel sangue, noti come terapia antipiastrinica, possa influenzare il rischio di eventi cardiovascolari importanti, come un nuovo ictus o un attacco di cuore, da tre a dieci anni dopo l’evento iniziale. I farmaci studiati includono clopidogrel (conosciuto come Plavix e Clopidogrel Viatris), acido acetilsalicilico (noto anche come aspirina) e dipiridamolo.
Durante lo studio, i partecipanti riceveranno uno di questi farmaci o un placebo. La terapia antipiastrinica รจ comunemente usata per prevenire la formazione di coaguli di sangue che possono causare un ictus o un attacco di cuore. Lo studio mira a determinare se รจ sicuro interrompere questi farmaci in persone che hanno avuto un ictus criptogenico in giovane etร . I partecipanti saranno seguiti per un periodo di tempo per monitorare eventuali eventi cardiovascolari importanti, come un nuovo ictus, un attacco di cuore o la morte per cause vascolari.
Lo studio valuterร anche altri aspetti come il rischio di sanguinamento importante, la mortalitร generale, l’efficacia in termini di costi e la qualitร della vita dei partecipanti. Queste informazioni aiuteranno a capire meglio i benefici e i rischi della continuazione o dell’interruzione della terapia antipiastrinica in giovani adulti che hanno avuto un ictus criptogenico.











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