Lo studio riguarda l’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta, una condizione in cui il cuore non pompa il sangue in modo efficace. Il trattamento in esame include due tipi di farmaci: gli inibitori del recettore dell’angiotensina-neprilisina (ARNi) e gli inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2i). I farmaci specifici utilizzati nello studio sono l’Entresto, che contiene le sostanze attive valsartan e sacubitril, e il Jardiance, che contiene empagliflozin. Inoltre, viene utilizzato anche il Forxiga, che contiene dapagliflozin.
Lo scopo dello studio รจ confrontare la sicurezza di due diverse strategie di inizio del trattamento: una in cui i farmaci ARNi e SGLT2i vengono iniziati contemporaneamente e un’altra in cui il farmaco SGLT2i viene iniziato per primo, seguito dall’ARNi dopo alcune settimane. I partecipanti allo studio riceveranno uno di questi trattamenti e saranno seguiti per un periodo di sei mesi per monitorare eventuali effetti collaterali o cambiamenti nella loro condizione.
Durante lo studio, i partecipanti saranno monitorati per eventi come ipotensione sintomatica, variazioni nei livelli di potassio nel sangue, cambiamenti nella funzione renale e necessitร di ospedalizzazione per insufficienza cardiaca. L’obiettivo รจ determinare quale strategia di trattamento sia piรน sicura per i pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta. I risultati aiuteranno a migliorare le linee guida per il trattamento di questa condizione.











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