Il cancro al seno nelle giovani donne è una malattia che può influenzare la fertilità, specialmente quando si riceve la chemioterapia adiuvante. Questo studio si concentra sulla conservazione della fertilità attraverso la crioconservazione di ovociti o embrioni. La crioconservazione è un processo che permette di congelare e conservare ovociti o embrioni per un uso futuro. L’obiettivo principale è valutare l’efficacia di questo metodo dopo una stimolazione ovarica controllata, in particolare in termini di numero di ovociti maturi che possono essere vitrificati, cioè congelati rapidamente per preservarne la qualità.
Nel corso dello studio, verranno utilizzati due farmaci, follitropin beta e follitropin alfa, che sono ormoni utilizzati per stimolare le ovaie a produrre più ovociti. Questi farmaci verranno somministrati tramite iniezioni sottocutanee. La durata massima del trattamento è di 20 giorni. Lo studio mira a raccogliere dati sulla qualità degli ovociti e degli embrioni ottenuti, nonché a valutare la sicurezza delle procedure utilizzate. Inoltre, verrà esaminato l’impatto del programma di conservazione della fertilità sul programma di trattamento del cancro, in particolare in termini di tempo tra l’intervento chirurgico e l’inizio della chemioterapia.
La ricerca si propone di fornire informazioni utili per le giovani donne con cancro al seno che desiderano preservare la loro fertilità prima di iniziare la chemioterapia. I risultati potrebbero aiutare a migliorare le strategie di conservazione della fertilità e a comprendere meglio gli effetti della chemioterapia sulla funzione ovarica. Lo studio valuterà anche la sicurezza delle procedure e il loro impatto sulla salute a lungo termine delle partecipanti.











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