Studio sull’immunoterapia cellulare con DSIMC per pazienti con malattia epatica terminale sottoposti a trapianto di fegato da donatore deceduto

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Sponsor

  • Karolinska University Hospital

Di cosa tratta questo studio

Lo studio riguarda persone con malattia epatica allo stadio terminale che devono sottoporsi a un trapianto di fegato da donatore deceduto. Il trattamento in esame utilizza cellule chiamate cellule immunomodulatrici specifiche del donatore (DSIMC), somministrate come soluzione per iniezione. Queste cellule fanno parte di una terapia cellulare, un tipo di trattamento che utilizza cellule per aiutare il corpo a guarire o funzionare meglio.

Lo scopo dello studio รจ valutare la sicurezza di un protocollo che utilizza la terapia con cellule immunomodulatrici per indurre tolleranza dopo un trapianto di fegato da donatore deceduto. Questo significa che si cerca di ridurre la necessitร  di farmaci che sopprimono il sistema immunitario, che sono normalmente necessari per evitare che il corpo rigetti il nuovo organo. Lo studio prevede di monitorare i partecipanti per un periodo di tempo per vedere come reagiscono al trattamento e se รจ possibile ridurre o eliminare l’uso di questi farmaci.

Durante lo studio, i partecipanti riceveranno il trattamento con DSIMC e saranno seguiti per valutare la sicurezza del protocollo a 12 mesi dal trapianto. Inoltre, verrร  osservato quanti partecipanti riescono a smettere completamente di assumere farmaci immunosoppressori entro 36 mesi, mantenendo una buona funzione epatica. Lo studio si propone di iniziare il reclutamento dei partecipanti nel 2024 e di concludersi entro il 2030.

1inizio del trattamento

Il trattamento inizia dopo il trapianto di fegato da donatore deceduto.

Viene somministrata una soluzione per iniezione contenente cellule immunomodulatrici specifiche del donatore (DSIMC) tramite infusione.

2valutazione della sicurezza

La sicurezza del protocollo viene valutata a 12 mesi dal trapianto di fegato.

L’obiettivo principale รจ garantire che il trattamento sia sicuro per il paziente.

3riduzione dell'immunosoppressione

A 36 mesi dal trapianto, viene valutata la percentuale di pazienti completamente svezzati dall’immunosoppressione.

Viene anche monitorato il livello di immunosoppressione nei pazienti che non sono completamente svezzati.

Chi puรฒ partecipare allo studio?

  • Essere un paziente con necessitร  di un trapianto di fegato da donatore deceduto.
  • Essere di qualsiasi genere.
  • Avere almeno 18 anni.
  • Avere un punteggio MELD inferiore a 20. Il punteggio MELD รจ un numero che aiuta a capire quanto รจ grave la malattia del fegato.
  • Avere un punteggio Bar inferiore a 9. Anche questo รจ un numero che aiuta a valutare la gravitร  della malattia.
  • Avere un numero di globuli bianchi (WBC) superiore a 2.0 x10^9 cellule/L. I globuli bianchi sono cellule del sangue che aiutano a combattere le infezioni.
  • Essere in grado di leggere e capire le informazioni fornite e dare il consenso scritto per partecipare allo studio.

Chi non puรฒ partecipare allo studio?

  • Non possono partecipare i pazienti che non hanno una malattia epatica allo stadio terminale.
  • Non possono partecipare i pazienti che non stanno subendo un trapianto di fegato con un organo da donatore deceduto.
  • Non possono partecipare i bambini sotto i 3 anni e gli adulti sopra i 4 anni.
  • Non possono partecipare le persone che non rientrano nel gruppo clinico specificato per lo studio.
  • Non possono partecipare le persone che appartengono a popolazioni vulnerabili.

Dove puoi partecipare a questo studio?

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Nome del sito Cittร  Paese Stato
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Stato dello studio

Paese Stato Inizio del reclutamento
Svezia Svezia
Non ancora reclutando

Luoghi dello studio

Farmaci investigati:

Immunomodulatory Cell Therapy
Questa terapia utilizza cellule speciali per aiutare il sistema immunitario a tollerare un nuovo organo trapiantato, come un fegato da donatore deceduto. L’obiettivo รจ ridurre la necessitร  di farmaci immunosoppressori sistemici, che possono avere effetti collaterali significativi. Le cellule vengono modificate o selezionate per aiutare il corpo a riconoscere l’organo trapiantato come parte di sรฉ, riducendo il rischio di rigetto.

Malattie investigate:

Malattia epatica allo stadio terminale โ€“ รˆ una condizione in cui il fegato ha perso la maggior parte o tutte le sue funzioni a causa di danni cronici. Questo stadio avanzato di malattia epatica puรฒ derivare da varie cause, tra cui epatite cronica, abuso di alcol, o malattie autoimmuni. I sintomi possono includere ittero, ascite, e confusione mentale. La progressione della malattia porta a complicazioni gravi come insufficienza epatica e ipertensione portale. Nei casi piรน gravi, il trapianto di fegato diventa necessario per sostituire l’organo danneggiato. La condizione richiede un monitoraggio continuo e una gestione attenta per prevenire ulteriori complicazioni.

Ultimo aggiornamento: 07.11.2025 03:50

Trial ID:
2024-514866-37-01
Numero di protocollo
1311
Trial Phase:
Fase I e Fase II (Integrate) – Studio di bioequivalenza

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