Studio sull’efficacia di Ruxolitinib come trattamento di prima linea nei bambini con linfoistiocitosi emofagocitica (HLH)

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Di cosa tratta questo studio?

La linfoistiocitosi emofagocitica primaria (HLH) è una rara malattia del sistema immunitario che colpisce principalmente i bambini. Questa condizione causa un’eccessiva attivazione del sistema immunitario che può danneggiare diversi organi del corpo. Lo studio valuterà l’efficacia di un farmaco chiamato Ruxolitinib (commercializzato come Jakavi) in combinazione con corticosteroidi come trattamento di prima linea per bambini con HLH.

Il farmaco viene somministrato sotto forma di compresse per via orale e sarà disponibile in diversi dosaggi: 5 mg, 10 mg, 15 mg e 20 mg. Lo scopo principale dello studio è verificare la sopravvivenza dei pazienti fino al momento del trapianto di cellule staminali ematopoietiche, che rappresenta il trattamento definitivo per questa malattia.

Il trattamento prevede la somministrazione quotidiana del farmaco per un periodo che può durare fino a 8 settimane. Durante questo periodo, i pazienti verranno monitorati regolarmente per valutare come rispondono alla terapia e per controllare eventuali effetti collaterali. La dose giornaliera massima del farmaco non supererà i 100 mg.

1 Inizio del trattamento

Il paziente riceverà Jakavi (ruxolitinib) in forma di compresse da assumere per via orale

Il farmaco è disponibile in diversi dosaggi: 5 mg, 10 mg, 15 mg e 20 mg

Il trattamento viene somministrato insieme ai corticosteroidi

2 Periodo di trattamento

Il trattamento continuerà fino al momento del trapianto di cellule staminali ematopoietiche

Durante questo periodo, il paziente sarà monitorato per valutare la risposta al trattamento

È necessario utilizzare un metodo contraccettivo efficace durante il trattamento

3 Periodo post-trattamento

Per i pazienti di sesso maschile, è necessario continuare la contraccezione per 90 giorni dopo la fine dello studio

Per le pazienti di sesso femminile, è necessario continuare la contraccezione per 30 giorni dopo la fine dello studio

4 Durata complessiva dello studio

Lo studio clinico inizierà il 2 gennaio 2025

La conclusione dello studio è prevista per il 2 marzo 2028

Chi può partecipare allo studio?

  • Età compresa tra 0 e 22 anni
  • Diagnosi confermata di sindrome HLH attraverso almeno uno dei seguenti criteri:
    • Diagnosi genetica confermata di predisposizione a HLH primaria o anomala espressione di perforina, MUNC13-4, SAP o XIAP negli esami del sangue e/o storia familiare positiva
    • Presenza di almeno 5 degli 8 criteri diagnostici tra cui febbre, ingrossamento della milza, riduzione delle cellule del sangue, alterazioni dei trigliceridi e del fibrinogeno, presenza di emofagocitosi, ridotta funzione delle cellule NK, ferritina elevata, presenza di cellule T attivate
  • Nessun trattamento specifico precedente per la sindrome HLH
  • Per i pazienti in età fertile: utilizzo di un metodo contraccettivo efficace durante lo studio:
    • Per gli uomini: fino a 90 giorni dopo la fine dello studio
    • Per le donne: fino a 30 giorni dopo la fine dello studio
  • Consenso informato scritto firmato dal rappresentante legale del partecipante o dal partecipante adulto
  • Iscrizione alla Previdenza Sociale

Chi non può partecipare allo studio?

  • Pazienti che hanno più di 18 anni di età o meno di 28 giorni di vita
  • Pazienti con grave insufficienza epatica (problemi gravi al fegato che ne compromettono il funzionamento)
  • Pazienti con grave insufficienza renale (problemi gravi ai reni che ne compromettono il funzionamento)
  • Pazienti con infezioni attive non controllate (infezioni in corso che non rispondono alle terapie)
  • Pazienti che hanno ricevuto altri trattamenti sperimentali nelle ultime 4 settimane
  • Pazienti con allergie note ai componenti del farmaco in studio
  • Pazienti che non possono seguire il protocollo di trattamento per ragioni mediche o logistiche
  • Pazienti con malattie cardiache gravi (problemi seri al cuore)
  • Pazienti che partecipano contemporaneamente ad altri studi clinici
  • Pazienti con disturbi psichiatrici che impediscono di comprendere o seguire il protocollo di studio

Dove puoi partecipare a questo studio?

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Nome del sito Città Paese Stato
Assistance Publique Hopitaux De Paris Parigi Francia

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Stato dello studio

Paese Stato Inizio del reclutamento
Francia Francia
Reclutando
11.11.2024

Sedi dello studio

Farmaci indagati:

Ruxolitinib è un farmaco che viene utilizzato come trattamento di prima linea per i bambini con linfoistiocitosi emofagocitica primaria (HLH). Agisce come inibitore delle proteine JAK1 e JAK2, aiutando a controllare la risposta immunitaria eccessiva caratteristica di questa malattia. Il farmaco viene somministrato insieme ai corticosteroidi per migliorare la sopravvivenza dei pazienti fino al momento del trapianto di cellule staminali ematopoietiche.

Corticosteroidi sono farmaci antinfiammatori che aiutano a ridurre l’infiammazione e la risposta immunitaria eccessiva nel corpo. In questo studio, vengono utilizzati in combinazione con Ruxolitinib come parte del trattamento di prima linea per l’HLH nei bambini. I corticosteroidi hanno un ruolo importante nel controllo dei sintomi della malattia e nella preparazione al trapianto.

Linfoistiocitosi emofagocitica (HLH) – È una grave malattia del sistema immunitario che colpisce principalmente i bambini. Si verifica quando il sistema immunitario produce troppe cellule immunitarie attivate chiamate linfociti e istiociti. Queste cellule si accumulano in vari organi e tessuti del corpo, causando infiammazione e danno agli organi. La malattia può manifestarsi con febbre persistente, ingrossamento della milza e del fegato, e alterazioni del sangue. Può essere ereditaria (forma primaria) o scatenarsi in seguito a infezioni, tumori o altre malattie (forma secondaria). La condizione provoca un’attivazione incontrollata del sistema immunitario che può interessare diversi organi del corpo.

Ultimo aggiornamento: 02.12.2025 03:59

ID dello studio:
2024-516105-23-01
Fase dello studio:
Esplorazione terapeutica (Fase II)

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