Studio sull’efficacia di Methotrexate, Tafasitamab, Lenalidomide e Rituximab in pazienti con linfoma primario del sistema nervoso centrale non idonei a HCT-ASCT

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Di cosa tratta questo studio

Il linfoma primario del sistema nervoso centrale (PCNSL) è un tipo di cancro che colpisce il cervello e il midollo spinale. Questo studio clinico si concentra su pazienti con PCNSL che non possono ricevere trattamenti intensivi. L’obiettivo è valutare l’efficacia di una combinazione di farmaci: Methotrexate, Tafasitamab, Rituximab e Lenalidomide (conosciuto anche come Revlimid®). Questi farmaci sono utilizzati per trattare diversi tipi di cancro e malattie del sistema immunitario.

Il trattamento prevede l’uso di Methotrexate e Rituximab somministrati tramite infusione, mentre Lenalidomide viene assunto per via orale sotto forma di capsule. Tafasitamab è un farmaco biologico somministrato anche tramite infusione. Lo studio mira a sviluppare un regime di trattamento efficace e praticabile per i pazienti con PCNSL.

Durante lo studio, i partecipanti riceveranno il trattamento per un periodo massimo di otto settimane. L’efficacia del trattamento sarà valutata dopo almeno due cicli, e i risultati saranno analizzati per determinare la risposta complessiva e la sopravvivenza dei pazienti. La sicurezza e la qualità della vita dei partecipanti saranno monitorate attentamente per tutta la durata dello studio.

1inizio del trattamento

Il trattamento inizia con la somministrazione di metotrexato tramite infusione. Questo farmaco viene utilizzato per trattare il linfoma primario del sistema nervoso centrale.

La somministrazione di metotrexato avviene in un ambiente controllato per garantire la sicurezza del paziente.

2somministrazione di tafasitamab

Il tafasitamab viene somministrato tramite infusione. Questo farmaco è progettato per aiutare a combattere le cellule tumorali.

La somministrazione avviene in un ambiente clinico per monitorare eventuali reazioni.

3assunzione di lenalidomide

La lenalidomide viene assunta per via orale sotto forma di capsule rigide. Sono disponibili dosaggi di 20 mg e 5 mg.

La frequenza e la durata dell’assunzione sono determinate dal medico in base alla risposta del paziente al trattamento.

4somministrazione di rituximab

Il rituximab viene somministrato tramite infusione. Questo farmaco aiuta a ridurre le cellule tumorali nel corpo.

La somministrazione avviene sotto supervisione medica per garantire la sicurezza del paziente.

5valutazione della risposta al trattamento

Dopo almeno due cicli di trattamento, viene valutata l’efficacia del regime terapeutico MTR², che include metotrexato, tafasitamab, rituximab e lenalidomide.

La valutazione viene effettuata da un comitato di revisione indipendente secondo i criteri stabiliti.

6monitoraggio e follow-up

Il paziente viene monitorato per eventuali effetti collaterali e per valutare la qualità della vita e l’eventuale compromissione neurocognitiva nel tempo.

Il monitoraggio include questionari specifici e valutazioni mediche regolari.

Chi può partecipare allo studio?

  • Età compresa tra 18 e 69 anni con un punteggio ECOG PS di almeno 2, oppure età pari o superiore a 70 anni e non idoneo per il trapianto di cellule staminali ematopoietiche (HCT-ASCT) secondo il giudizio del medico.
  • Diagnosi confermata di linfoma primario delle cellule B del sistema nervoso centrale (PCNSL) non trattato in precedenza, confermata da un patologo locale. Il campione diagnostico deve essere ottenuto tramite biopsia stereotassica o chirurgica, esame citologico del liquido cerebrospinale (CSF) o vitrectomia.
  • Presenza di almeno una lesione misurabile.
  • Funzione adeguata degli organi:
    • Funzione renale adeguata, definita come un tasso di filtrazione glomerulare stimato (MDRD) di almeno 60 ml/min.
    • Funzione epatica adeguata, con livelli di ALAT e ASAT non superiori a 3 volte il limite normale e bilirubina non superiore a 2,0 mg/dl (eccetto per la malattia di Meulengracht).
    • Funzione del midollo osseo adeguata, con un conteggio dei globuli bianchi (WBC) di almeno 3000/µL o un conteggio assoluto dei neutrofili (ANC) di almeno 1000/µL, piastrine di almeno 50.000/µL e emoglobina superiore a 8,0 g/dl.
    • Funzione cardiaca adeguata, con una frazione di eiezione cardiaca di almeno il 40%.
    • Funzione polmonare adeguata secondo il giudizio del medico.
  • Consenso informato scritto, firmato e datato fornito dal partecipante per il trial.
  • Partecipanti maschi con partner femminili in età fertile sono idonei a partecipare se accettano di utilizzare metodi contraccettivi come descritto nel protocollo.
  • Le partecipanti femminili sono idonee a partecipare se sono in post-menopausa o non sono in età fertile.

Chi non può partecipare allo studio?

  • Non possono partecipare persone che non hanno il Linfoma Primario del Sistema Nervoso Centrale (PCNSL). Questo è un tipo di cancro che colpisce il cervello o il midollo spinale.
  • Non possono partecipare persone che sono in grado di ricevere terapie di induzione e consolidamento intensive. Queste sono trattamenti molto forti e intensivi per il cancro.
  • Non possono partecipare persone che non rientrano nelle fasce di età specificate dallo studio.
  • Non possono partecipare persone che appartengono a gruppi vulnerabili, come bambini o persone con disabilità mentali.

Dove puoi partecipare a questo studio?

Stato dello studio

Paese Stato Inizio del reclutamento
Germania Germania
Reclutando
23.08.2024

Luoghi dello studio

Methotrexate è un farmaco che viene utilizzato per trattare diversi tipi di cancro, incluso il linfoma. Funziona rallentando o fermando la crescita delle cellule tumorali. In questo studio, viene utilizzato come parte di un regime per trattare il linfoma primario del sistema nervoso centrale.

Tafasitamab è un anticorpo monoclonale che si lega a una proteina specifica sulle cellule tumorali, aiutando il sistema immunitario a riconoscerle e distruggerle. Viene utilizzato in combinazione con altri farmaci per migliorare l’efficacia del trattamento del linfoma.

Lenalidomide (Revlimid®) è un farmaco che modula il sistema immunitario e ha proprietà antitumorali. Aiuta a rallentare la crescita delle cellule tumorali e viene utilizzato in combinazione con altri trattamenti per il linfoma.

Rituximab è un anticorpo monoclonale che si lega a una proteina presente sulla superficie delle cellule B, un tipo di cellula del sistema immunitario. Questo aiuta a distruggere le cellule tumorali e viene utilizzato per trattare vari tipi di linfoma.

Malattie investigate:

Linfoma primario del sistema nervoso centrale (PCNSL) – È un tipo di linfoma non-Hodgkin che si sviluppa nel sistema nervoso centrale, colpendo principalmente il cervello e il midollo spinale. Questa malattia è caratterizzata dalla crescita anomala di cellule linfatiche che formano tumori nel sistema nervoso centrale. I sintomi possono includere mal di testa, cambiamenti nella personalità, difficoltà cognitive, e problemi di vista o di movimento. La progressione della malattia può variare, con alcuni pazienti che sperimentano un rapido peggioramento dei sintomi. La diagnosi viene spesso effettuata attraverso esami di imaging e biopsie per confermare la presenza di cellule tumorali.

Ultimo aggiornamento: 04.07.2025 08:36

Trial ID:
2022-502790-42-00
Numero di protocollo
Uni-Koeln-4968
NCT ID:
NCT05583071
Trial Phase:
Esplorazione terapeutica (Fase II)

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