Lo studio clinico si concentra sul trattamento della vitiligine non segmentale, una condizione della pelle caratterizzata dalla perdita di colore in alcune aree, creando macchie bianche. La ricerca esamina l’efficacia di un farmaco chiamato anifrolumab, somministrato per via endovenosa ogni quattro settimane, in combinazione con la fototerapia, rispetto alla sola fototerapia. La fototerapia รจ un trattamento che utilizza la luce ultravioletta per stimolare la pigmentazione della pelle.
Il farmaco anifrolumab รจ un concentrato per soluzione per infusione, noto anche con il nome in codice MEDI-546. Durante lo studio, i partecipanti riceveranno il trattamento per un periodo di 36 settimane. Alcuni riceveranno il farmaco attivo, mentre altri riceveranno un placebo, che รจ una sostanza senza effetto terapeutico, per confrontare i risultati. L’obiettivo principale รจ valutare la percentuale di ripigmentazione della pelle nei partecipanti che ricevono il farmaco in combinazione con la fototerapia.
Lo studio mira a determinare se l’aggiunta di anifrolumab alla fototerapia possa migliorare la ripigmentazione della pelle rispetto alla fototerapia da sola. I risultati saranno misurati utilizzando un punteggio specifico per la vitiligine, noto come VASI (Vitiligo Area Scoring Index), che valuta l’estensione e la gravitร delle macchie bianche sulla pelle. La sicurezza e la tollerabilitร del trattamento saranno monitorate attraverso esami clinici e biologici.











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