Lo studio si concentra su pazienti affetti da malattie come la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO), la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), la Sclerosi Multipla (SM) e disturbi atipici del Parkinson, tra cui l’atrofia multisistemica, la paralisi sopranucleare progressiva e la sindrome corticobasale. Queste condizioni possono causare un significativo disagio psicologico, specialmente nei pazienti in cure palliative. Lo scopo dello studio รจ valutare la sicurezza e l’efficacia della terapia con psilocibina a dosi medie/alte nel ridurre i sintomi della depressione in questi pazienti.
La terapia utilizza capsule di psilocibina in diverse dosi: 1 mg, 15 mg e 25 mg. La psilocibina รจ una sostanza chimica che si trova in alcuni funghi e viene studiata per i suoi potenziali effetti terapeutici. I partecipanti allo studio riceveranno due dosi di psilocibina, con un periodo di osservazione di sei settimane dopo la seconda dose. Durante questo periodo, verranno monitorati i cambiamenti nei sintomi depressivi utilizzando una scala di valutazione specifica.
Lo studio prevede anche un gruppo di controllo a basso dosaggio per confrontare i risultati. Oltre ai sintomi depressivi, verranno valutati anche il funzionamento clinico, l’ansia legata alla fine della vita, il disagio psicologico/esistenziale e la qualitร della vita legata alla salute. L’obiettivo รจ comprendere meglio come la terapia con psilocibina possa influenzare non solo i pazienti, ma anche il carico di salute ed economico dei loro caregiver.