Lo studio riguarda persone che hanno ricevuto un trapianto di rene e sono a rischio di infezione da virus di Epstein-Barr (EBV). Questo virus puรฒ causare problemi seri, come disturbi chiamati disordini linfoproliferativi post-trapianto (PTLD). Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato Rituximab, che รจ un tipo di anticorpo progettato per colpire specifiche cellule del sistema immunitario. Rituximab viene somministrato tramite infusione endovenosa, cioรจ direttamente nel sangue attraverso una vena.
Lo scopo dello studio รจ verificare se l’uso precoce di Rituximab puรฒ prevenire l’infezione primaria da EBV e la comparsa di PTLD in persone che hanno ricevuto un trapianto di rene da un donatore positivo al virus EBV. I partecipanti allo studio sono persone che non hanno mai avuto un’infezione da EBV prima del trapianto. Durante lo studio, alcuni partecipanti riceveranno Rituximab, mentre altri riceveranno un placebo. I ricercatori seguiranno i partecipanti per vedere se il farmaco aiuta a prevenire l’infezione e i problemi associati.
Lo studio si svolgerร su un periodo di diversi anni, con controlli regolari per monitorare la salute dei partecipanti e l’efficacia del trattamento. I risultati aiuteranno a capire se Rituximab puรฒ essere un’opzione efficace per prevenire complicazioni gravi nei pazienti sottoposti a trapianto di rene. Questo potrebbe migliorare la qualitร della vita e la sicurezza per le persone che ricevono un trapianto da donatori positivi al virus EBV.











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