La ricerca riguarda persone con cirrosi e ipertensione portale, una condizione in cui la pressione nel sistema venoso del fegato è elevata. Questo può portare a complicazioni gravi. Lo studio esamina l’effetto del farmaco metformina su questa pressione. La metformina è comunemente usata per trattare il diabete di tipo 2, ma qui viene studiata per vedere se può aiutare a ridurre la pressione venosa epatica nei pazienti con cirrosi.
Lo scopo della ricerca è confrontare l’effetto della metformina con un placebo in pazienti che già assumono carvedilolo, un farmaco che aiuta a ridurre la pressione sanguigna. I partecipanti riceveranno il trattamento per 28 giorni. Durante questo periodo, verrà monitorata la pressione venosa epatica per valutare eventuali cambiamenti. La pressione venosa epatica è una misura importante per capire quanto sia alta la pressione nel fegato.
Lo studio è progettato per capire se la metformina può essere un trattamento efficace per ridurre la pressione venosa epatica nei pazienti con cirrosi e ipertensione portale. I risultati potrebbero portare a nuove opzioni di trattamento per queste condizioni. La ricerca è prevista per durare fino al 2026.