Lo studio clinico si concentra sulla subfertilità, una condizione che può rendere difficile per una persona concepire. L’obiettivo è confrontare due diversi metodi di stimolazione ovarica per vedere quale offre una migliore qualità della vita e soddisfazione per i pazienti. I metodi in esame sono la stimolazione ovarica con Corifollitropin alfa (CFA) e Progestin primed ovarian stimulation (PPOS), rispetto alla stimolazione ovarica convenzionale con rFSH e GnRH antagonista.
Nel corso dello studio, i partecipanti riceveranno trattamenti con diversi farmaci. Tra questi ci sono Gonapeptyl (contenente triptorelina acetato), Puregon (contenente follitropina beta), Elonva (contenente corifollitropin alfa), e Orgalutran (contenente ganirelix). Alcuni partecipanti potrebbero ricevere un placebo. I farmaci saranno somministrati tramite iniezioni sottocutanee, che sono iniezioni sotto la pelle. Lo studio prevede anche l’uso di Cerazette, un farmaco in compresse rivestite contenente desogestrel.
Lo scopo principale è valutare la qualità della vita legata al trattamento e la soddisfazione dei pazienti. I partecipanti completeranno questionari per fornire feedback sulla loro esperienza. Lo studio è rivolto a persone che devono conservare i propri ovociti o che si sottopongono a tecniche di fecondazione assistita come la IVF/ICSI e la PGT-A. La durata stimata dello studio è fino al 2025.