Lo studio clinico si concentra sul trattamento dei linfomi della zona marginale non trattati in precedenza. Questi sono un tipo di cancro che colpisce i linfociti B, un tipo di globuli bianchi. I pazienti coinvolti nello studio hanno un linfoma positivo al CD20, una proteina presente sulla superficie di alcune cellule tumorali. Lo scopo dello studio รจ valutare l’efficacia della combinazione di due farmaci, ibrutinib e rituximab, nel trattamento di questi linfomi.
Ibrutinib รจ un farmaco somministrato per via orale sotto forma di capsule rigide, mentre rituximab รจ disponibile sia come soluzione per iniezione sottocutanea che come concentrato per infusione endovenosa. I pazienti riceveranno questi trattamenti per un periodo massimo di 24 mesi. Lo studio mira a osservare la risposta completa al trattamento dopo 12 mesi e la sopravvivenza libera da progressione della malattia a 5 anni. Inoltre, verranno monitorati la sicurezza a breve e lungo termine e la sopravvivenza complessiva dei pazienti.
Lo studio include pazienti con diverse sottotipologie di linfoma della zona marginale, come il linfoma della zona marginale extranodale (EMZL), il linfoma della zona marginale splenica (SMZL) e il linfoma della zona marginale nodale (NMZL). Questi pazienti devono avere una malattia sintomatica che richiede trattamento e non devono essere idonei per terapie locali come la chirurgia o la radioterapia. L’obiettivo รจ esplorare l’attivitร della combinazione di farmaci in questi sottogruppi di pazienti.











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