Substance use disorder

Approcci di trattamento efficaci per il Disturbo da uso di sostanze

Il disturbo da uso di sostanze (DUS) è una condizione di salute mentale pervasiva e complessa che colpisce individui di ogni estrazione demografica. Comprendere le complessità del DUS è fondamentale per un trattamento e una gestione efficaci. Questo disturbo, come le malattie croniche quali le patologie cardiache o l’asma, richiede cure continuative e un approccio multiforme al trattamento. Dalla disintossicazione iniziale alla gestione a lungo termine, il percorso verso la guarigione coinvolge vari interventi terapeutici, trattamenti assistiti da farmaci e solidi sistemi di supporto. I recenti progressi negli studi clinici, come lo studio di Fase II sull’utilizzo dei meccanismi neurali per la prevenzione delle ricadute, evidenziano il panorama in evoluzione del trattamento del DUS. Questa esplorazione completa si addentra nelle sfide, nei successi e nelle strategie innovative nella gestione del DUS, offrendo speranza per una guarigione duratura e una migliore qualità della vita.

Navigazione

    Comprendere il Disturbo da uso di sostanze (DUS)

    Il Disturbo da uso di sostanze (DUS) è una complessa condizione di salute mentale che colpisce il cervello e il comportamento di una persona, rendendo difficile controllare l’uso di sostanze come droghe, alcol o farmaci. È una condizione cronica, simile ad altre malattie croniche come le malattie cardiache o l’asma, e richiede una gestione continua piuttosto che una cura una tantum[1][4]. Il DUS può colpire chiunque, indipendentemente da razza, genere, livello di reddito o classe sociale[3].

    Fasi iniziali del trattamento

    Il primo passo nel trattamento del DUS è la gestione dell’astinenza, comunemente nota come disintossicazione. Questo processo prevede l’interruzione dell’uso della sostanza per permetterne l’eliminazione dal corpo. A seconda della gravità della dipendenza, gli operatori sanitari possono offrire farmaci per alleviare i sintomi dell’astinenza, che possono essere fisicamente e mentalmente impegnativi[1][6]. La disintossicazione non è un trattamento completo ma un necessario primo passo nel processo di recupero[4].

    Terapia e consulenza

    La terapia è un pilastro del trattamento del DUS e può includere sessioni individuali, di gruppo o familiari. Le terapie comportamentali sono particolarmente efficaci, aiutando gli individui a modificare i loro atteggiamenti e comportamenti legati all’uso di sostanze. Queste terapie insegnano anche meccanismi di coping per gestire lo stress e i fattori scatenanti che potrebbero portare a una ricaduta[4][7]. La terapia può essere condotta da psicologi, psichiatri o consulenti autorizzati[6].

    Trattamento assistito da farmaci (MAT)

    I farmaci svolgono un ruolo cruciale nel trattamento di certi tipi di DUS, come i disturbi da uso di oppioidi e alcol. Aiutano a normalizzare la chimica cerebrale, bloccare gli effetti euforici, alleviare il desiderio e gestire i sintomi dell’astinenza. I farmaci comuni includono buprenorfina, metadone e naltrexone per il disturbo da uso di oppioidi, e acamprosato, disulfiram e naltrexone per il disturbo da uso di alcol[8]. Questi farmaci sono spesso utilizzati in combinazione con la consulenza e le terapie comportamentali per fornire un approccio terapeutico completo[8].

    Piani di trattamento individualizzati

    Il trattamento per il DUS è altamente individualizzato, poiché la dipendenza colpisce ogni persona in modo diverso. Una combinazione di terapie e farmaci adattati alle specifiche esigenze e circostanze dell’individuo è più efficace. Questo approccio personalizzato può includere il trattamento di disturbi mentali concomitanti, problemi sociali, occupazionali e legali[5][7]. Il follow-up e il supporto a lungo termine sono essenziali per prevenire le ricadute e garantire un recupero sostenuto[6].

    Sistemi di supporto e risorse

    Il supporto da parte di famiglia, amici e risorse della comunità è vitale nel percorso di recupero. Servizi come la Linea Nazionale di Aiuto SAMHSA forniscono supporto gratuito e confidenziale e riferimenti a strutture di trattamento locali e gruppi di supporto[2]. La terapia familiare può anche svolgere un ruolo significativo nel recupero, aiutando ad affrontare l’impatto della dipendenza sulle dinamiche familiari e fornendo un ambiente di supporto per l’individuo[2].

    Sfide e ricompense del recupero

    Il recupero dal DUS è impegnativo ma gratificante. Il processo comporta il superamento dei sintomi dell’astinenza, l’impegno in una terapia emotivamente impegnativa e significativi cambiamenti dello stile di vita. Tuttavia, con il trattamento e il supporto appropriati, gli individui possono riprendere il controllo della loro vita e raggiungere un recupero a lungo termine[1][4]. La ricaduta è una parte comune del processo di recupero, ma non significa fallimento. Invece, indica la necessità di un aggiustamento o una ripresa del trattamento[4].

    Farmaci correlati nel nostro database

    Vivere con il Disturbo da uso di sostanze: Prognosi e Gestione della vita

    Prognosi e Recupero

    La prognosi per le persone con Disturbo da uso di sostanze (DUS) varia significativamente in base a diversi fattori, tra cui la motivazione individuale, l’impegno nel recupero e il tipo di interventi ricevuti. Sebbene il DUS sia una condizione permanente, il recupero è possibile. Molte persone trovano successo attraverso gruppi di sostegno e terapia continua, che possono fornire gli strumenti necessari per gestire il disturbo[1]. È importante notare che le ricadute sono comuni e possono verificarsi anche anni dopo aver raggiunto l’astinenza. Tuttavia, le ricadute sono considerate parte del processo di recupero e non precludono la possibilità di raggiungere una stabilità a lungo termine[10].

    Importanza del Trattamento

    Un trattamento efficace è cruciale per il recupero dal DUS. Sono disponibili varie opzioni di trattamento e trovare quella giusta è fondamentale per un percorso di recupero di successo. I piani di trattamento dovrebbero essere personalizzati per l’individuo, poiché non esiste un metodo unico valido per tutti. La revisione regolare e l’adeguamento del piano di trattamento da parte degli operatori sanitari sono essenziali per adattarsi ai cambiamenti negli obiettivi o nello stile di vita[1]. L’assistenza di follow-up a lungo termine, inclusi appuntamenti periodici e partecipazione a programmi di auto-aiuto, è importante per prevenire le ricadute[6].

    Ruolo dei Sistemi di Supporto

    I sistemi di supporto svolgono un ruolo vitale nel processo di recupero. Partecipare a gruppi di sostegno, terapia familiare o terapia di gruppo può migliorare significativamente la prognosi per le persone con DUS. Questi sistemi di supporto forniscono una rete di incoraggiamento e responsabilità, che può essere cruciale nel mantenere l’astinenza e prevenire le ricadute[9]. Inoltre, i programmi di riabilitazione residenziale o ospedaliera possono essere benefici per coloro che hanno problemi di uso di sostanze gravi o di lunga data[9].

    Natura Ciclica della Dipendenza

    La dipendenza segue spesso un modello ricorrente o ciclico, con periodi di astinenza seguiti da ricadute. Questo ciclo può essere interrotto con un trattamento efficace mirato a raggiungere e mantenere l’astinenza nel tempo. Mentre alcune persone possono sperimentare una remissione spontanea, la maggior parte richiede un intervento strutturato per gestire la propria dipendenza[10]. È importante capire che le ricadute precedenti non significano che l’astinenza non possa essere raggiunta; piuttosto, sono parte del percorso verso la stabilità clinica[10].

    Gestione a Lungo Termine

    La gestione a lungo termine del DUS comporta un trattamento e un supporto continui per mantenere uno stile di vita libero da droghe. Questo include cure di follow-up regolari e adeguamenti al piano di trattamento secondo necessità. Cercare aiuto immediatamente in caso di ricaduta è cruciale per tornare sulla giusta strada[6]. Con il giusto supporto e trattamento, le persone con DUS possono condurre vite appaganti mentre gestiscono la loro condizione[3].

    Esplorare gli studi clinici nel trattamento del disturbo da uso di sostanze

    Find matching clinical trials
    for Substance use disorder disease

    Trial no. 1

    Double-blind Placebo-Controlled Randomized Clinical…

    #1

    Copper is a chemical element with symbol Cu (from Latin: cuprum) and atomic number 29. It is a soft, malleable, and ductile metal with very high thermal and electrical conductivity.

    More info

    Trial no. 2

    Prospective evaluation of potential effects of repeated…

    #2

    Silver is the metallic element with the atomic number 47. Its symbol is Ag, from the Latin argentum, derived from the Greek ὰργὀς, and ultimately from a Proto-Indo-European language root reconstructed as *h2erǵ-, “grey” or “shining”.

    More info

    Trial no. 3

    A study to learn about how itraconazole affects the level…

    #3

    Gold is a chemical element with symbol Au and atomic number 79. In its purest form, it is a bright, slightly reddish yellow, dense, soft, malleable, and ductile metal. Chemically, gold is a transition metal and a group 11 element.

    More info

    Trial no. 4

    Randomized, double-blind, parallel group clinical trial…

    #4

    Roentgenium is a chemical element with symbol Rg and atomic number 111. It is an extremely radioactive synthetic element (an element that can be created in a laboratory but is not found in nature).

    More info

    Studi di Fase II

    Lo studio clinico intitolato “Sfruttare i meccanismi neurali della ricompensa sociale per la prevenzione delle ricadute da droga” è uno studio di Fase II incentrato sul disturbo da uso di sostanze. Questo studio viene condotto in Italia e rientra nell’area terapeutica di Psichiatria e Psicologia, specificamente mirato ai Disturbi Mentali[11].

    L’obiettivo principale di questo studio è esplorare gli effetti di un trattamento utilizzando Syntocinon (una soluzione spray nasale contenente cloruro di sodio) sui meccanismi neurali associati alla ricompensa sociale, che potrebbe potenzialmente aiutare a prevenire le ricadute nell’uso di droghe. Lo studio valuta diversi endpoint, incluse misure della cognizione sociale ed emotiva attraverso compiti come il Picture viewing task, Go/no-go task, Cyberball task e Social Gaze task. Questi compiti sono progettati per valutare le risposte cognitive dei partecipanti agli stimoli sociali[11].

    Inoltre, lo studio misura la durata dell’astinenza dall’uso di sostanze, con valutazioni condotte nei follow-up a 3 e 6 mesi dopo la fine del periodo di trattamento. L’endpoint primario si concentra sulla incubazione del craving indotta da stimoli e sul segnale BOLD fMRI in regioni cerebrali come l’amigdala, l’insula, lo striato ventrale e la corteccia cingolata anteriore. Queste misurazioni vengono effettuate in momenti specifici, inclusi il giorno 7 e il giorno 30 del periodo di trattamento, per valutare i cambiamenti nel craving e nell’attività cerebrale[11].

    Il design dello studio include misure di auto-valutazione del craving dopo l’esposizione agli stimoli, con il segnale BOLD fMRI valutato al giorno 30 rispetto al giorno 1. Questo approccio mira a fornire informazioni sui cambiamenti neurali associati al trattamento e il suo potenziale impatto sulla riduzione del craving e sulla prevenzione delle ricadute[11].

    Sommario

    La gestione del Disturbo da uso di sostanze (DUS) è un processo sfaccettato che richiede un approccio completo che comprende disintossicazione, terapia, farmaci e sistemi di supporto. Il trattamento iniziale si concentra sulla gestione dell’astinenza, che è cruciale per iniziare il percorso di recupero. La terapia, incluse le terapie comportamentali, svolge un ruolo significativo nell’aiutare le persone a cambiare i loro atteggiamenti e comportamenti legati all’uso di sostanze. Il Trattamento Assistito da Farmaci (TAF) è particolarmente efficace per i disturbi da uso di oppioidi e alcol, fornendo una combinazione di farmaci e counseling per supportare il recupero. I piani di trattamento individualizzati sono essenziali, poiché affrontano le esigenze uniche di ogni persona, inclusi i disturbi mentali concomitanti e le sfide sociali. I sistemi di supporto, come la terapia familiare e le risorse della comunità, sono vitali nel fornire incoraggiamento e responsabilizzazione. La natura ciclica della dipendenza, con periodi di astinenza e ricaduta, sottolinea l’importanza della gestione e del supporto a lungo termine. Gli studi clinici, come lo studio di Fase II sui meccanismi neurali per la prevenzione delle ricadute, stanno aprendo la strada a strategie di trattamento innovative. Nel complesso, con il giusto trattamento e supporto, le persone con DUS possono raggiungere un recupero a lungo termine e condurre vite appaganti.

    Fonti

    1. https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/16652-drug-addiction-substance-use-disorder-sud
    2. https://www.samhsa.gov/find-help/national-helpline
    3. https://www.cdc.gov/overdose-prevention/treatment/index.html
    4. https://nida.nih.gov/publications/drugs-brains-behavior-science-addiction/treatment-recovery
    5. https://www.psychiatry.org/patients-families/addiction-substance-use-disorders/what-is-a-substance-use-disorder
    6. https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/drug-addiction/diagnosis-treatment/drc-20365113
    7. https://americanaddictioncenters.org/therapy-treatment
    8. https://www.samhsa.gov/medications-substance-use-disorders
    9. https://www.baptisthealth.com/care-services/conditions-treatments/substance-use-disorder
    10. https://www.clinicbarcelona.org/en/assistance/diseases/addictions/evolution-of-the-disorder
    11. Trial id 2023-504518-31-00
    Gestione del Disturbo da Uso di Sostanze (DUS)
    Trattamento Iniziale Gestione dell’Astinenza (Disintossicazione)
    Terapia e Consulenza
    Trattamento Assistito da Farmaci (TAF)
    Piani di Trattamento Individualizzati Gestione dei Disturbi Concomitanti
    Problematiche Sociali, Lavorative e Legali
    Sistemi di Supporto Risorse Familiari e Comunitarie
    Numero Verde Nazionale SAMHSA
    Studi Clinici Studi di Fase II sui Meccanismi Neurali
    Sintocina e Ricompensa Sociale
    Gestione a Lungo Termine Cure di Follow-up Regolari
    Prevenzione delle Ricadute e Supporto
    Con un trattamento e un supporto completi, le persone con DUS possono raggiungere una guarigione a lungo termine.

    Glossario

    • Disturbo da uso di sostanze (DUS): Una condizione cronica di salute mentale caratterizzata dall’incapacità di controllare l’uso di sostanze come droghe, alcol o farmaci, che influisce sul cervello e sul comportamento.
    • Gestione dell’astinenza: Il processo di disintossicazione in cui l’uso di una sostanza viene interrotto per permetterne l’eliminazione dal corpo, spesso con l’utilizzo di farmaci per alleviare i sintomi dell’astinenza.
    • Terapie comportamentali: Approcci terapeutici che aiutano gli individui a modificare atteggiamenti e comportamenti legati all’uso di sostanze e a sviluppare meccanismi di coping per gestire lo stress e i fattori scatenanti.
    • Trattamento farmacologico assistito (MAT): L’uso di farmaci, in combinazione con counseling e terapie comportamentali, per trattare i disturbi da uso di sostanze, in particolare i disturbi da uso di oppioidi e alcol.
    • Buprenorfina: Un farmaco utilizzato per trattare il disturbo da uso di oppioidi riducendo il craving e i sintomi dell’astinenza.
    • Metadone: Un oppioide a lunga durata d’azione utilizzato nel trattamento del disturbo da uso di oppioidi per ridurre i sintomi dell’astinenza e il craving.
    • Naltrexone: Un farmaco utilizzato per bloccare gli effetti euforici degli oppioidi e dell’alcol, aiutando nel trattamento dei disturbi da uso di oppioidi e alcol.
    • Acamprosato: Un farmaco utilizzato per aiutare a mantenere l’astinenza nelle persone con disturbo da uso di alcol stabilizzando la chimica cerebrale.
    • Disulfiram: Un farmaco che causa effetti spiacevoli quando si consuma alcol, utilizzato per supportare l’astinenza nel disturbo da uso di alcol.
    • Linea nazionale di assistenza SAMHSA: Un servizio gratuito e confidenziale che fornisce supporto e riferimenti a strutture di trattamento locali e gruppi di supporto per persone con disturbi da uso di sostanze.
    • Studi di Fase II: Studi clinici che si concentrano sull’efficacia di un trattamento, spesso coinvolgendo un gruppo più ampio di partecipanti rispetto agli studi di Fase I, per valutare l’efficacia e gli effetti collaterali del trattamento.
    • Syntocinon: Una soluzione spray nasale contenente cloruro di sodio, utilizzata in uno studio clinico per esplorare i suoi effetti sui meccanismi neurali associati alla ricompensa sociale nella prevenzione delle ricadute da droga.
    • Segnale di attivazione BOLD fMRI: Una misura dell’attività cerebrale utilizzata nella risonanza magnetica funzionale (fMRI) per valutare i cambiamenti nelle regioni cerebrali durante specifici compiti o stimoli.

    Studi clinici in corso con Substance use disorder

    • Studio sull’uso della ketamina per adulti con depressione e disturbo da uso di alcol

      2 1 1

      La ricerca si concentra su due condizioni mediche: la depressione e il disturbo da uso di alcol. Queste condizioni spesso si verificano insieme e possono influenzare negativamente la qualità della vita di una persona. Lo studio esamina l’efficacia di un farmaco chiamato ketamina, noto anche come Ketalar, che viene somministrato come soluzione per iniezione. La…

      Studio disponibile in:

      NO
      Data di inizio: 2025-01-20