Il sarcoma di Ewing recidivante è un tumore raro che può ripresentarsi dopo il trattamento iniziale. Attualmente sono in corso 2 studi clinici che testano nuove combinazioni di farmaci chemioterapici e terapie mirate per i pazienti con questa forma di cancro che è tornata o non ha risposto ai trattamenti precedenti.
Studi clinici in corso sul sarcoma di Ewing recidivante
Il sarcoma di Ewing è un tipo raro di cancro che si forma nelle ossa o nei tessuti molli, colpendo principalmente bambini e giovani adulti. Quando la malattia ritorna dopo il trattamento o non risponde alla terapia iniziale, i medici cercano nuove opzioni terapeutiche attraverso studi clinici. Attualmente sono disponibili 2 studi clinici che valutano trattamenti innovativi per i pazienti con sarcoma di Ewing recidivante o refrattario.
Studi clinici disponibili
Studio sulla terapia combinata di farmaci per pazienti con sarcoma di Ewing recidivante e primario refrattario
Disponibile in: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna
Questo studio clinico si concentra sul trattamento di pazienti con sarcoma di Ewing che è tornato dopo il trattamento o che non ha risposto alla terapia iniziale. Lo studio testa diversi farmaci chemioterapici tra cui gemcitabina, docetaxel, irinotecan, temozolomide, topotecan, carboplatino, ciclofosfamide, ifosfamide, etoposide e lenvatinib. L’obiettivo è determinare quale combinazione di trattamenti funziona meglio in termini di efficacia ed effetti collaterali.
Il trattamento prevede diverse combinazioni di questi farmaci somministrati tramite infusione endovenosa in vena o come capsule orali assunte per bocca. Alcuni farmaci vengono somministrati quotidianamente mentre altri vengono somministrati in giorni specifici durante cicli di trattamento che durano tipicamente diverse settimane. La durata totale del trattamento può continuare fino a 104 settimane a seconda dell’efficacia della terapia.
Criteri di ammissione principali:
- Il paziente deve avere il sarcoma di Ewing o un sarcoma simile al sarcoma di Ewing confermato dall’esame dei tessuti
- Il paziente deve avere almeno 2 anni di età
- Il paziente deve avere evidenza di progressione della malattia durante o dopo il completamento del trattamento
- Il paziente deve avere una funzionalità renale adeguata (con GFR di 60 ml/min/1,73m² o superiore)
- Le pazienti in età fertile devono avere un test di gravidanza negativo
- Gli esami di imaging devono essere effettuati entro 4 settimane prima di iniziare lo studio
Durante lo studio, i medici monitoreranno le dimensioni dei tumori utilizzando scansioni di imaging per verificare se il trattamento sta funzionando. Saranno anche monitorati eventuali effetti collaterali e la durata dei ricoveri ospedalieri. Lo studio misura per quanto tempo i pazienti vivono senza che la malattia peggiori e il loro tempo di sopravvivenza complessivo. Inoltre, verrà valutata la qualità della vita dei pazienti durante il periodo di trattamento.
Studio sull’efficacia e la sicurezza del regorafenib per pazienti con tumori ossei primari resistenti
Disponibile in: Polonia
Questo studio clinico si concentra sugli effetti di un farmaco chiamato regorafenib su pazienti con tumori ossei primari refrattari, incluso il sarcoma di Ewing. Questi tumori sono forme di cancro che hanno origine nelle ossa e non hanno risposto ai trattamenti precedenti. Lo scopo dello studio è valutare quanto sia efficace e sicuro il regorafenib per questi pazienti.
I partecipanti allo studio assumeranno il regorafenib sotto forma di compresse rivestite con film, da assumere per via orale. Lo studio monitorerà i pazienti per un periodo per vedere come il farmaco influisce sulla loro condizione. Ciò include l’osservazione di eventuali cambiamenti nel tumore, così come eventuali effetti collaterali che potrebbero verificarsi. Lo studio mira a determinare se il regorafenib può aiutare a controllare la malattia e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Criteri di ammissione principali:
- L’età deve essere superiore a 9 anni e fino a 21 anni al momento dell’ingresso nello studio
- Deve avere un tipo di cancro osseo chiamato sarcoma di Ewing o osteosarcoma, confermato da un test che esamina il tessuto al microscopio
- Deve aver sperimentato un fallimento del trattamento, il che significa che il cancro non ha risposto ai trattamenti precedenti o è tornato
- Deve avere un’aspettativa di vita di almeno 12 settimane dal momento della firma del consenso informato
- Deve essere in grado di deglutire una compressa
- Se in pubertà, deve accettare di utilizzare un metodo contraccettivo efficace durante il trattamento e per almeno 2 anni dopo l’interruzione del trattamento
Durante lo studio, verranno effettuati vari controlli sanitari, come test di laboratorio e monitoraggio cardiaco, per garantire la sicurezza dei partecipanti. Lo studio esaminerà anche come il corpo elabora il farmaco, incluso il tempo necessario per raggiungere un livello stabile nel flusso sanguigno. Queste informazioni aiuteranno i ricercatori a comprendere il modo migliore per utilizzare il regorafenib nel trattamento dei tumori ossei primari refrattari.
Informazioni sul sarcoma di Ewing recidivante
Il sarcoma di Ewing è un tipo raro di cancro che si forma nelle ossa o nei tessuti molli, colpendo tipicamente bambini e giovani adulti. La malattia si sviluppa solitamente nelle ossa, in particolare nel bacino, nella parete toracica, nelle gambe o nelle braccia. Può diffondersi ad altre parti del corpo, specialmente ai polmoni e ad altre ossa.
Il sarcoma di Ewing causa dolore e gonfiore nell’area colpita e può anche portare a sintomi generali come febbre e affaticamento. La condizione tende ad essere aggressiva nel suo modello di crescita e può recidivare dopo il trattamento iniziale. Quando la malattia ritorna dopo la terapia o non risponde al trattamento iniziale, viene definita recidivante o refrattaria.
Farmaci sperimentali negli studi
Regorafenib è un farmaco che viene studiato per la sua efficacia e sicurezza nel trattamento di pazienti con tumori ossei primari che non hanno risposto ad altri trattamenti. Funziona bloccando alcune proteine che aiutano le cellule tumorali a crescere e diffondersi, potenzialmente rallentando o fermando la progressione del tumore. Il regorafenib viene assunto per via orale sotto forma di compresse ed è classificato come inibitore multi-chinasico in farmacologia.
Altri farmaci testati negli studi includono varie combinazioni di chemioterapici tradizionali come gemcitabina, docetaxel, irinotecan, temozolomide, topotecan, carboplatino, ciclofosfamide, ifosfamide ed etoposide, spesso in combinazione con lenvatinib, una terapia mirata che blocca la crescita dei vasi sanguigni che alimentano il tumore.
Riepilogo
Attualmente sono disponibili 2 studi clinici per pazienti con sarcoma di Ewing recidivante o refrattario. Questi studi rappresentano opportunità importanti per i pazienti che non hanno risposto ai trattamenti standard o la cui malattia è tornata dopo la terapia iniziale.
Il primo studio, disponibile in diversi paesi europei tra cui l’Italia, valuta molteplici combinazioni di farmaci chemioterapici e terapie mirate, offrendo un approccio personalizzato basato sulla risposta individuale del paziente. Questo studio è particolarmente interessante perché include pazienti a partire dai 2 anni di età e può durare fino a 104 settimane.
Il secondo studio si concentra specificamente sul regorafenib, un inibitore multi-chinasico che ha mostrato promesse in altri tipi di tumori. Attualmente disponibile solo in Polonia, questo studio è rivolto a pazienti più giovani (dai 9 ai 21 anni) e potrebbe fornire informazioni preziose sull’uso di questo farmaco nei tumori ossei pediatrici.
Entrambi gli studi includono un monitoraggio attento della sicurezza e dell’efficacia, con valutazioni regolari attraverso imaging e test di laboratorio. È importante che i pazienti e le loro famiglie discutano attentamente con i loro medici l’idoneità per questi studi e comprendano sia i potenziali benefici che i rischi associati alla partecipazione.











