Introduzione: Chi dovrebbe sottoporsi agli esami diagnostici
Se voi o qualcuno di cui vi prendete cura manifestate sintomi che durano più di due settimane senza migliorare, è importante consultare un medico. La leucemia linfocitica acuta, conosciuta anche come LLA, spesso inizia con segnali che potrebbero sembrare una comune influenza all’inizio, ma questi sintomi persistono e possono peggiorare nel tempo. Le persone che dovrebbero considerare di richiedere una valutazione medica includono chiunque sperimenti stanchezza continua, infezioni ripetute che non rispondono ai trattamenti abituali, lividi o sanguinamenti insoliti senza causa evidente, oppure febbre persistente e sudorazioni notturne.[1]
I bambini tra i due e i cinque anni presentano il rischio più elevato di LLA, che rappresenta il tumore più comune nell’infanzia. Tuttavia, anche gli adulti possono sviluppare questa malattia, in particolare quelli oltre i 50 anni. Se un bambino sembra insolitamente stanco, rifiuta di giocare, sviluppa frequenti epistassi, lamenta dolore alle ossa o alle articolazioni, oppure mostra pelle pallida insieme a linfonodi gonfi nel collo o sotto le ascelle, questi segnali di allarme dovrebbero indurre a un’attenzione medica immediata.[4]
Gli adulti che manifestano sintomi simili dovrebbero richiedere una valutazione con tempestività. La condizione progredisce rapidamente e una diagnosi precoce è molto importante per il successo del trattamento. Alcune persone notano perdita di peso inspiegabile, respiro corto o una sensazione di pienezza sotto le costole causata da un ingrossamento della milza o del fegato. Altri potrebbero sviluppare piccoli puntini rossi sotto la pelle chiamati petecchie, che risultano da sanguinamenti sotto la superficie. Qualsiasi combinazione di questi sintomi, specialmente quando persistono o peggiorano, richiede una visita da un operatore sanitario.[3]
Le persone con determinati fattori di rischio dovrebbero prestare particolare attenzione a questi sintomi. Coloro che sono stati esposti a livelli elevati di radiazioni, hanno condizioni genetiche come la sindrome di Down o l’anemia di Fanconi, oppure sono stati sottoposti in precedenza a chemioterapia o radioterapia per altri tumori, affrontano un rischio più elevato. Inoltre, le infezioni con determinati virus, tra cui il virus di Epstein-Barr o il virus della leucemia umana a cellule T, possono aumentare la suscettibilità alla LLA.[2]
Metodi diagnostici classici
Quando un medico sospetta la leucemia linfocitica acuta, il processo diagnostico inizia con un esame fisico approfondito e un’anamnesi medica dettagliata. Durante l’esame fisico, il medico controlla la presenza di linfonodi gonfi nel collo, sotto le ascelle, nell’addome o nell’inguine, esamina l’addome per verificare un ingrossamento del fegato o della milza e cerca segni di lividi o sanguinamenti. Il medico chiederà informazioni sulla durata e la gravità dei sintomi, sulla storia sanitaria familiare e su eventuali esposizioni passate a radiazioni o determinate sostanze chimiche.[8]
Gli esami del sangue costituiscono il fondamento della diagnosi di LLA. Un emocromo completo, o emocromo, misura i numeri dei diversi tipi di cellule del sangue che circolano nel vostro corpo. Nelle persone con LLA, questo esame rivela tipicamente pattern anomali: troppi o troppo pochi globuli bianchi, globuli rossi insufficienti che portano ad anemia e conta piastrinica bassa che spiega lividi e sanguinamenti facili. L’esame del sangue può anche mostrare la presenza di blasti, che sono cellule immature che normalmente rimangono nel midollo osseo ma si riversano nel flusso sanguigno quando è presente la LLA.[8]
Uno striscio di sangue consente agli specialisti di laboratorio di esaminare le cellule del sangue al microscopio, osservandone dimensioni, forma e aspetto. Questo aiuta a identificare le cellule anomale e fornisce indizi sul tipo di leucemia che potrebbe essere presente. Gli esami della chimica del sangue verificano quanto bene funzionano organi come il fegato e i reni, il che è importante per pianificare il trattamento e capire se la malattia ha colpito altre parti del corpo.[3]
L’esame più definitivo per la diagnosi di LLA è l’esame del midollo osseo, che comporta due procedure solitamente eseguite insieme: l’aspirazione del midollo osseo e la biopsia del midollo osseo. Durante l’aspirazione del midollo osseo, un medico utilizza un ago sottile per prelevare una piccola quantità di midollo osseo liquido, tipicamente dalla parte posteriore dell’osso dell’anca. Per la biopsia, un ago leggermente più grande preleva un piccolo pezzo di osso con il midollo all’interno. Questi campioni vengono inviati a un laboratorio dove gli specialisti esaminano le cellule al microscopio.[8]
L’analisi di laboratorio del midollo osseo rivela la percentuale di blasti presenti. Una diagnosi di LLA viene confermata quando più di una certa percentuale di cellule nel midollo sono linfociti immaturi. Gli specialisti classificano queste cellule in tipi specifici in base alle loro dimensioni, forma e caratteristiche genetiche, determinando se la leucemia è iniziata dai linfociti B o dai linfociti T. Questa classificazione è cruciale perché la LLA a cellule B e la LLA a cellule T si comportano in modo diverso e possono richiedere approcci terapeutici differenti.[4]
I test genetici delle cellule leucemiche forniscono informazioni essenziali sui cambiamenti cromosomici e sulle mutazioni geniche. Alcuni pazienti presentano un’anomalia genetica chiamata cromosoma Philadelphia, che si verifica in circa il 20 percento degli adulti con LLA ma solo in una piccola percentuale di bambini. Sapere se questa anomalia cromosomica è presente aiuta i medici a prevedere come la malattia risponderà al trattamento e guida le decisioni su quali farmaci utilizzare. Altri test genetici cercano specifici cambiamenti genici che possono influenzare la prognosi e le scelte terapeutiche.[15]
I medici eseguono anche una puntura lombare, a volte chiamata rachicentesi, per verificare se la LLA si è diffusa al sistema nervoso centrale. Durante questa procedura, un ago viene inserito nella parte inferiore della schiena per raccogliere un campione di liquido cerebrospinale, che circonda il cervello e il midollo spinale. Il liquido viene esaminato per verificare la presenza di cellule leucemiche. Il coinvolgimento del sistema nervoso centrale è comune nella LLA e richiede un trattamento specifico per prevenire o affrontare le complicanze.[8]
Gli esami di imaging aiutano i medici a vedere se la LLA ha colpito altri organi o causato complicazioni. Una radiografia del torace può rivelare se la malattia ha ingrossato i linfonodi nel torace o colpito i polmoni. Le tomografie computerizzate, o TC, creano immagini dettagliate in sezione trasversale del corpo e possono mostrare linfonodi gonfi, un ingrossamento della milza o del fegato o altre anomalie. Alcuni pazienti potrebbero necessitare di una risonanza magnetica, che utilizza magneti e onde radio per creare immagini dettagliate, in particolare se ci sono preoccupazioni riguardo al cervello o al midollo spinale.[8]
La citometria a flusso è una tecnica di laboratorio specializzata che esamina le proteine di superficie delle cellule leucemiche. Questo test aiuta a distinguere la LLA da altri tipi di leucemia e fornisce informazioni sul sottotipo specifico di LLA. Le cellule vengono marcate con anticorpi fluorescenti che si legano a proteine specifiche, consentendo agli specialisti di laboratorio di identificare pattern che caratterizzano diversi tipi di leucemia. Queste informazioni sono essenziali per scegliere la giusta strategia terapeutica.[4]
Diagnostica per la qualificazione agli studi clinici
Quando i pazienti considerano di partecipare a studi clinici per testare nuovi trattamenti per la LLA, diventano necessari test diagnostici e misurazioni aggiuntivi. Gli studi clinici hanno criteri specifici che determinano chi può partecipare, e questi standard di qualificazione spesso richiedono test più dettagliati rispetto alla diagnosi di routine. Comprendere le caratteristiche esatte della vostra malattia aiuta i ricercatori ad abbinarvi allo studio più appropriato e garantisce che i risultati dello studio siano significativi.[10]
Una misurazione cruciale per l’arruolamento negli studi clinici è la valutazione della malattia residua minima, o MRD. Questo si riferisce a piccoli numeri di cellule leucemiche che rimangono nel corpo ma non possono essere rilevate dall’esame microscopico standard. Tecniche speciali sensibili come la citometria a flusso o la reazione a catena della polimerasi (PCR) possono rilevare queste cellule nascoste. Molti studi clinici utilizzano i livelli di MRD per determinare l’idoneità, monitorare la risposta al trattamento o decidere se modificare la terapia. I pazienti con MRD non rilevabile hanno spesso risultati migliori, e alcuni studi arruolano specificamente persone in base al loro stato di MRD.[16]
L’analisi genetica e molecolare dettagliata diventa ancora più importante per la partecipazione agli studi clinici. I ricercatori devono conoscere i cambiamenti genetici precisi nelle vostre cellule leucemiche perché alcuni studi testano trattamenti che mirano a mutazioni specifiche. Per esempio, gli studi che testano nuovi farmaci per la LLA positiva al cromosoma Philadelphia richiedono la conferma di questa anomalia genetica attraverso test specializzati. Allo stesso modo, altri studi potrebbero cercare specifici riarrangiamenti genici o mutazioni che rendono più probabili l’efficacia di determinati trattamenti.[15]
La valutazione dello stato di performance aiuta a determinare se un paziente è fisicamente abbastanza forte per partecipare a uno studio clinico. I medici utilizzano scale standardizzate per valutare quanto bene qualcuno può svolgere le attività quotidiane, quanto tempo trascorre a letto e se può prendersi cura di sé stesso. La maggior parte degli studi ha requisiti minimi di stato di performance per garantire la sicurezza dei partecipanti e perché le persone troppo deboli potrebbero non tollerare i trattamenti sperimentali.[10]
Gli esami del sangue che misurano la funzione degli organi vengono attentamente esaminati prima dell’arruolamento negli studi clinici. I test della funzione renale verificano quanto bene i reni filtrano i rifiuti dal sangue, mentre i test della funzione epatica valutano se il fegato funziona correttamente. Gli esami cardiaci, comprese le ecocardiografie che utilizzano gli ultrasuoni per creare immagini in movimento del cuore, garantiscono che il cuore sia abbastanza forte per trattamenti potenzialmente intensivi. Queste misurazioni di base forniscono anche un punto di riferimento per monitorare gli effetti collaterali durante lo studio.[10]
La documentazione dei trattamenti precedenti è essenziale per molti studi clinici. I ricercatori devono sapere esattamente quali farmaci chemioterapici avete ricevuto, le dosi e come la vostra leucemia ha risposto. Alcuni studi arruolano solo persone che non sono state trattate prima, mentre altri cercano specificamente pazienti la cui malattia non ha risposto ai trattamenti standard o è tornata dopo il successo iniziale. Le cartelle cliniche complete aiutano i ricercatori a capire se una nuova terapia potrebbe funzionare per la vostra situazione.[10]
Per gli studi che testano trattamenti mirati al sistema nervoso centrale, potrebbero essere necessarie punture lombari aggiuntive per stabilire le caratteristiche di base del liquido cerebrospinale e documentare se le cellule leucemiche sono presenti nel liquido. Alcuni studi necessitano di campioni multipli nel tempo per monitorare come il trattamento sperimentale influisce sulla malattia in quest’area protetta del corpo.[8]
L’età e lo stato di salute generale vengono attentamente documentati perché influenzano l’idoneità agli studi clinici. Alcuni studi si concentrano su gruppi di età specifici, come bambini, giovani adulti o adulti più anziani, perché la LLA si comporta in modo diverso e richiede approcci differenti a seconda dell’età. Altre condizioni di salute che avete, i farmaci che assumete e il vostro livello generale di forma fisica influenzano tutti la determinazione di quali studi potrebbero essere sicuri e appropriati per voi.[10]













