Cancro renale stadio IV – Diagnostica

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Il cancro renale stadio IV, chiamato anche cancro del rene metastatico, rappresenta la forma più avanzata della malattia in cui il tumore si è diffuso oltre il rene ad altre parti del corpo. Una diagnosi accurata richiede molteplici esami di imaging, analisi del sangue e talvolta prelievi di tessuto per determinare l’estensione della diffusione e guidare le decisioni terapeutiche.

Introduzione: Chi dovrebbe sottoporsi alla diagnostica

La diagnosi del cancro renale stadio IV inizia spesso con la scoperta di segni che indicano che il tumore si è già diffuso oltre il rene. Molte persone scoprono di avere un cancro del rene per caso, quando i medici stanno cercando qualcos’altro di completamente diverso. Circa la metà dei tumori renali viene scoperta durante esami di imaging come TAC o radiografie eseguite per ragioni non correlate, come la ricerca di un calcolo renale o l’indagine di un dolore addominale.[4]

Se avvertite determinati sintomi, il vostro medico probabilmente raccomanderà degli esami diagnostici. Questi segnali d’allarme possono includere sangue nelle urine, un nodulo o una massa nell’addome, dolore persistente al fianco o alla schiena, perdita di peso inspiegabile, stanchezza che non passa, o febbre che va e viene senza spiegazione.[1] Tuttavia, è importante capire che il cancro renale può essere piuttosto subdolo: spesso non si manifesta negli esami di routine delle urine o del sangue, ed è per questo che molti casi vengono scoperti in fase avanzata o accidentalmente.[8]

Una volta individuato un tumore renale, sono necessari ulteriori esami per determinare se il cancro è allo stadio IV. In questa fase, la malattia può essersi estesa oltre il tessuto protettivo che avvolge il rene, può aver raggiunto la ghiandola surrenale situata sopra il rene, può aver coinvolto i linfonodi (piccole strutture a forma di fagiolo che fanno parte del sistema immunitario) vicini o distanti, oppure può essersi diffusa ad altri organi come polmoni, ossa, cervello o fegato.[5] Sapere esattamente dove e quanto si è diffuso il cancro aiuta il vostro team medico a creare il piano di trattamento più appropriato per la vostra situazione.

⚠️ Importante
A differenza di molti altri tumori, il cancro del rene tipicamente non può essere rilevato attraverso semplici esami delle urine o del sangue. Questo significa che i controlli regolari e l’attenzione a sintomi insoliti sono particolarmente importanti. Se avete fattori di rischio come il fumo, la pressione alta, l’obesità o una storia familiare di cancro renale, discutete con il vostro medico le opzioni di screening anche se vi sentite perfettamente bene.

Se vi è stato diagnosticato uno stadio precedente di cancro renale e avete completato il trattamento, i controlli periodici di follow-up rimangono essenziali. Il cancro può tornare o diffondersi anche dopo un trattamento iniziale di successo, quindi il monitoraggio continuo aiuta a individuare precocemente eventuali cambiamenti.[20]

Metodi diagnostici classici per il cancro renale stadio IV

Quando i medici sospettano un cancro del rene o devono determinare quanto si è diffuso, utilizzano una combinazione di diversi esami. Ogni esame fornisce informazioni specifiche che aiutano a costruire un quadro completo della vostra salute e del comportamento del tumore.

Esame fisico e anamnesi

Il vostro medico inizierà con un esame fisico approfondito per verificare il vostro stato di salute generale. Questo include la misurazione dei vostri segni vitali come pressione sanguigna, temperatura, peso e polso. Controllerà anche la presenza di noduli o masse nell’addome e cercherà segni di gonfiore o altri cambiamenti fisici.[4] Il vostro team medico farà domande dettagliate sui vostri sintomi, sui farmaci che assumete, su altre condizioni di salute che avete e se qualcuno nella vostra famiglia ha avuto un cancro del rene o malattie correlate. Queste informazioni aiutano i medici a comprendere i vostri fattori di rischio e guidano le loro decisioni sugli esami da effettuare.

Esami del sangue

Anche se gli esami del sangue non possono rilevare direttamente il cancro del rene, forniscono informazioni preziose su quanto bene funzionano i vostri reni e sul vostro stato di salute generale. Un emocromo completo misura diversi tipi di cellule nel sangue, compresi i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine. Questo esame può mostrare se avete anemia (basso numero di globuli rossi) o altri problemi legati al sangue.[4]

Gli esami di chimica del sangue controllano quanto bene funzionano il vostro fegato e i vostri reni e misurano sostanze importanti chiamate elettroliti, come sodio e potassio, che aiutano il vostro corpo a funzionare correttamente. Quando il cancro renale raggiunge lo stadio IV, questi esami diventano particolarmente importanti perché mostrano come la malattia sta influenzando la capacità del vostro corpo di filtrare le scorie e mantenere l’equilibrio.

Analisi delle urine

L’analisi delle urine è un esame che esamina la vostra urina (pipì) alla ricerca di sangue, proteine in eccesso o segni di infezione. Trovare sangue nelle urine può essere un indizio importante, anche se non significa automaticamente che abbiate un cancro: molte altre condizioni possono causare questo sintomo.[4]

Tomografia computerizzata (TAC)

La TAC è uno degli esami di imaging più importanti per diagnosticare e stadiare il cancro del rene. Questo esame utilizza raggi X presi da più angolazioni per creare immagini dettagliate e tridimensionali dell’interno del vostro corpo. Per il cancro renale, i medici tipicamente eseguono una scansione dell’addome (pancia) e del bacino per vedere i reni e le aree circostanti. Questo li aiuta a determinare se il cancro si è diffuso alle strutture vicine.[4]

Prima della TAC, potrebbe esservi chiesto di bere un liquido speciale o di ricevere un’iniezione in vena. Questa sostanza, chiamata mezzo di contrasto, fa sì che certi tessuti appaiano più chiaramente nelle immagini. Se in passato avete avuto una brutta reazione al mezzo di contrasto o allo iodio, assicuratevi di dirlo al vostro medico in anticipo, così potrà prendere le precauzioni appropriate.

Una TAC del torace viene comunemente eseguita anche per controllare se il cancro renale si è diffuso ai polmoni, che è uno dei luoghi comuni dove il cancro renale stadio IV si diffonde.[4]

Risonanza magnetica (RM)

Una RM utilizza potenti magneti e onde radio invece dei raggi X per creare immagini dettagliate delle strutture interne del vostro corpo. Questo esame è particolarmente utile per controllare se il cancro renale si è diffuso ai principali vasi sanguigni o al cervello, che sono considerazioni importanti per la malattia allo stadio IV.[4]

Durante una RM, dovete rimanere molto fermi all’interno di uno spazio chiuso per un periodo che va dai 15 ai 90 minuti. La macchina può sembrare stretta e fa rumori forti durante la scansione. Se vi sentite ansiosi riguardo agli spazi piccoli, fatelo sapere al vostro medico in anticipo: potrebbero essere in grado di offrirvi farmaci o altre opzioni per aiutarvi a sentirvi più a vostro agio. Informate anche il vostro team medico se avete del metallo nel corpo, come una protesi all’anca o un pacemaker, poiché questi possono interferire con il campo magnetico.

Radiografia del torace

Una semplice radiografia del torace può mostrare se il cancro si è diffuso ai vostri polmoni. Se qualcosa di sospetto appare nella radiografia, il vostro medico probabilmente ordinerà una TAC del torace per un esame più dettagliato.[4] I polmoni sono uno dei siti più comuni dove il cancro renale si diffonde, quindi controllarli è una parte standard della diagnosi della malattia allo stadio IV.

Scintigrafia ossea

Se i medici sospettano che il cancro renale possa essersi diffuso alle vostre ossa, potrebbero richiedere una scintigrafia ossea. Prima di questo esame di imaging, viene iniettata una piccola quantità di materiale radioattivo in una vena. Nelle ore successive, questo materiale viaggia attraverso il vostro flusso sanguigno e si accumula nelle aree dove l’osso è danneggiato o sta crescendo in modo anomalo. Una telecamera speciale poi scatta immagini che mostrano se il cancro ha raggiunto le vostre ossa.[4]

Biopsia

Una biopsia è una procedura in cui un medico rimuove un piccolo campione di tessuto da esaminare al microscopio. Per il cancro del rene, una biopsia non è sempre necessaria perché gli esami di imaging spesso forniscono informazioni sufficienti. Tuttavia, in determinate situazioni, il vostro medico potrebbe raccomandarla per confermare la diagnosi o determinare il tipo esatto di cellule tumorali presenti.[4]

Durante una biopsia renale, un ago sottile viene inserito con cura attraverso la vostra pelle nella massa renale, di solito guidato da ecografia o imaging TAC. Il campione di tessuto viene poi inviato a un laboratorio dove uno specialista chiamato patologo lo esamina per identificare le cellule tumorali e determinare che tipo di cancro renale avete. Queste informazioni possono essere cruciali per selezionare il trattamento più efficace.

Stadiazione del cancro

Una volta completati tutti gli esami diagnostici, i medici utilizzano le informazioni per assegnare uno stadio al vostro cancro. Il carcinoma a cellule renali stadio IV significa una delle seguenti cose: il tumore è cresciuto oltre lo strato protettivo di tessuto attorno al rene o nella ghiandola surrenale; il cancro si è diffuso ai linfonodi vicini; oppure il cancro si è diffuso a parti distanti del corpo come polmoni, ossa, fegato o cervello.[5]

Comprendere lo stadio aiuta il vostro team sanitario a prevedere come potrebbe progredire la malattia e decidere quali trattamenti hanno più probabilità di aiutare. Nel cancro renale stadio IV, il tumore si è chiaramente spostato oltre il punto in cui la sola chirurgia può curarlo, quindi il trattamento si concentra tipicamente sul controllare la malattia, alleviare i sintomi e mantenere la qualità della vita il più possibile.[3]

Diagnostica per la qualificazione agli studi clinici

Gli studi clinici sono studi di ricerca che testano nuovi trattamenti o combinazioni di trattamenti per vedere se funzionano meglio delle opzioni attuali. Se avete un cancro renale stadio IV, il vostro medico potrebbe suggerire di iscrivervi a uno studio clinico. Per partecipare, dovrete sottoporvi a specifici esami diagnostici che aiutano i ricercatori a determinare se siete idonei per lo studio.

Gli esami esatti richiesti dipendono dal particolare studio clinico e da ciò che sta studiando. Tuttavia, ci sono alcune valutazioni standard che la maggior parte degli studi utilizza per qualificare i pazienti. Queste tipicamente includono molti degli stessi esami utilizzati per la diagnosi iniziale: esami del sangue, scansioni di imaging e valutazioni della vostra salute generale e della funzione renale.[4]

Per gli studi che testano nuovi trattamenti per il cancro renale stadio IV, i ricercatori devono conoscere dettagli specifici sulla vostra malattia. Questo include il tipo esatto di cancro renale che avete (come a cellule chiare, papillare o cromofobe), quanto si è diffuso, quali organi sono interessati e quanto bene funziona il vostro rene rimanente. Gli esami del sangue che misurano la funzione renale, la funzione epatica e la conta delle cellule del sangue sono particolarmente importanti perché mostrano se il vostro corpo può gestire in sicurezza il trattamento in fase di studio.

Molti studi clinici per il cancro renale considerano anche sistemi di classificazione che predicono come i pazienti potrebbero rispondere al trattamento. Un sistema ampiamente utilizzato è la classificazione del Consorzio Internazionale del Database sul Carcinoma Renale Metastatico (IMDC). Questo sistema esamina fattori come i livelli di calcio, l’emoglobina (la proteina nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno), la conta dei globuli bianchi, la conta delle piastrine e quanto bene riuscite a svolgere le attività quotidiane. Questi fattori aiutano i ricercatori a raggruppare i pazienti per livello di rischio e abbinarli agli studi appropriati.[3]

Gli esami di imaging rimangono cruciali per lo screening degli studi clinici. I ricercatori hanno bisogno di scansioni di base—immagini scattate prima dell’inizio del trattamento—in modo da poter successivamente confrontare le nuove immagini e misurare se il trattamento sta riducendo i tumori o rallentando la crescita del cancro. Le TAC, le RM e talvolta le PET (tomografia a emissione di positroni) creano questo record di base. Durante lo studio, vi sottoporrete a imaging ripetuto a intervalli programmati per tracciare come il vostro cancro risponde al trattamento sperimentale.

⚠️ Importante
Partecipare a uno studio clinico non significa che state rinunciando ai trattamenti comprovati. Molti studi confrontano nuove terapie con i trattamenti standard attuali, o testano combinazioni che includono farmaci già consolidati. Il vostro team medico vi spiegherà attentamente cosa comporta lo studio, compresi eventuali esami aggiuntivi richiesti, e potete ritirarvi in qualsiasi momento se lo desiderate. Gli studi clinici contribuiscono al progresso della conoscenza e potrebbero darvi accesso a nuovi trattamenti promettenti prima che diventino ampiamente disponibili.

Alcuni studi hanno requisiti molto specifici riguardo ai trattamenti precedenti. Potrebbero accettare solo pazienti che non hanno ancora ricevuto determinati tipi di terapia, o al contrario, potrebbero iscrivere specificamente persone il cui cancro non risponde più ai trattamenti standard. Le vostre cartelle diagnostiche che mostrano quali trattamenti avete provato e come il vostro cancro ha risposto aiutano a determinare quali studi potrebbero essere giusti per voi.

Il vostro team sanitario può aiutarvi a trovare studi clinici che corrispondono alla vostra situazione e spiegare i test diagnostici necessari per qualificarsi. Organizzazioni come la Kidney Cancer Association e i principali centri oncologici mantengono database di studi attivi che voi e il vostro medico potete consultare insieme.[13]

Prognosi e tasso di sopravvivenza

Prognosi

Le prospettive per il cancro renale stadio IV dipendono da molti fattori diversi che lavorano insieme. Dove si è diffuso il cancro fa una differenza significativa: per esempio, un cancro che ha raggiunto solo i linfonodi vicini ha tipicamente una prospettiva migliore rispetto a un cancro che ha viaggiato verso molteplici organi distanti. Anche il tipo di cellule del cancro renale è importante, poiché alcune varietà rispondono meglio al trattamento rispetto ad altre.[3]

La vostra salute generale e quanto bene funziona il vostro rene rimanente giocano ruoli importanti nel determinare la prognosi. I medici considerano anche fattori come la vostra età, quanto siete attivi nella vita quotidiana e specifici valori di laboratorio nel vostro sangue. Sistemi come la classificazione del Consorzio Internazionale del Database sul Carcinoma Renale Metastatico (IMDC) aiutano a prevedere i risultati esaminando questi vari fattori insieme. Questi predittori aiutano il vostro team medico a comprendere la vostra situazione e scegliere i trattamenti più adatti ad aiutarvi.[3]

È importante sapere che il cancro renale stadio IV di solito non può essere curato, ma il trattamento può spesso controllare la malattia e alleviare i sintomi per periodi di tempo significativi. I progressi medici degli ultimi anni, in particolare le nuove terapie mirate e le immunoterapie, hanno migliorato considerevolmente i risultati per molti pazienti. Alcune persone con malattia allo stadio IV ottengono un controllo duraturo del loro cancro, vivendo per anni con una buona qualità di vita. Altri potrebbero vedere il loro cancro rispondere inizialmente ma poi progredire nonostante il trattamento. L’esperienza di ogni persona è unica, e il vostro team sanitario può discutere quali fattori influenzano maggiormente le vostre prospettive individuali.[3]

Tasso di sopravvivenza

Il carcinoma a cellule renali stadio IV ha tassi di sopravvivenza inferiori rispetto agli stadi più precoci della malattia, riflettendo le sfide nel trattare un cancro che si è diffuso oltre il rene. Tuttavia, le statistiche di sopravvivenza si basano su grandi gruppi di persone e non possono prevedere esattamente cosa accadrà a una singola persona. Questi numeri riflettono anche pazienti trattati negli anni passati e potrebbero non tenere conto dei più recenti progressi terapeutici.[1]

Molti fattori influenzano la sopravvivenza oltre allo stadio del cancro, incluse le caratteristiche specifiche della vostra malattia, quali trattamenti ricevete, quanto bene rispondete ad essi e la vostra salute generale. Alcuni pazienti con cancro renale stadio IV vivono molto più a lungo di quanto suggerirebbero le statistiche medie, in particolare quelli che rispondono bene alle nuove terapie mirate e alle combinazioni di immunoterapia. Esistono esempi reali di persone che ottengono risposte complete o quasi complete al trattamento, con alcune che rimangono libere dal cancro per periodi prolungati.[8][16]

Il vostro medico può fornire informazioni più specifiche sulla prognosi in base alla vostra particolare situazione, inclusa l’estensione della diffusione del cancro, i trattamenti pianificati e come il vostro cancro risponde alla terapia iniziale. Piuttosto che concentrarsi esclusivamente sulle statistiche, molti pazienti trovano più utile concentrarsi sulle opzioni di trattamento disponibili e sul mantenimento della migliore qualità di vita possibile durante il loro percorso con il cancro.

Studi clinici in corso su Cancro renale stadio IV

  • Data di inizio: 2023-11-27

    Studio di Fase 2 su INCB099280 per Tumori Solidi Avanzati in Pazienti Non Trattati con Inibitori del Checkpoint Immunitario

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti con tumori solidi avanzati o ricorrenti che non hanno mai ricevuto immunoterapia. Questi tumori possono essere stati trattati in precedenza con altre terapie. L’obiettivo principale è valutare la sicurezza e l’efficacia preliminare del farmaco INCB099280, somministrato in compresse rivestite con film. Le dosi testate sono di 400 mg,…

    Farmaci indagati:
    Romania Ungheria Grecia

Riferimenti

https://www.healthline.com/health/rcc/stage-4-renal-cell-carcinoma

https://www.cancer.gov/publications/dictionaries/cancer-terms/def/stage-iv-renal-cell-cancer

https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/kidney/treatment/stage-4

https://www.kidneycancer.org/diagnosis-treatment/diagnosis-and-staging/

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/kidney-cancer/stages-types-grades/number-stages

https://www.cancer.org/cancer/types/kidney-cancer/treating/by-stage.html

https://www.medicalnewstoday.com/articles/stage-4-kidney-cancer

https://www.saintjohnscancer.org/blog/urology/husband-and-wife-discuss-stage-4-renal-cell-carcinoma-journey/

https://www.cancer.org/cancer/types/kidney-cancer/treating/by-stage.html

https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/kidney/treatment/stage-4

https://www.cancer.gov/types/kidney/patient/kidney-treatment-pdq

https://www.mskcc.org/news/new-combination-drug-treatment-helps-some-people-with-stage-4-kidney

https://www.kidneycancer.org/diagnosis-treatment/treatment-options/

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/kidney-cancer/diagnosis-treatment/drc-20352669

https://www.healthline.com/health/rcc/stage-4-renal-cell-carcinoma

https://www.fredhutch.org/en/news/center-news/2024/03/diagnosed-with-stage-4-kidney-cancer-woman-is-disease-free-after-immunotherapy.html

https://www.kidneycancer.org/i-have-stage-iv-renal-cell-carcinoma/

https://www.healthline.com/health/rcc/7-tips-to-improve-day-to-day-life-with-renal-cell-carcinoma

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/kidney-cancer/advanced/living

https://www.cancer.org/cancer/types/kidney-cancer/after-treatment/follow-up.html

https://www.mykidneycancerteam.com/resources/quality-of-life-with-renal-cell-carcinoma-tips-for-living-well

https://www.kidney.org/key-points-living-stage-4-kidney-disease

https://www.saintjohnscancer.org/blog/urology/husband-and-wife-discuss-stage-4-renal-cell-carcinoma-journey/

https://www.mdanderson.org/cancerwise/kidney-cancer-caregiver–advice-for-appreciating-life-with-cancer.h00-159146034.html

https://www.webmd.com/cancer/renal-cell-lifestyle-changes

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

https://www.roche.com/stories/terminology-in-diagnostics

FAQ

Il cancro renale stadio IV può essere rilevato con un semplice esame del sangue?

No, il cancro renale tipicamente non può essere rilevato attraverso esami del sangue di routine da soli. Sebbene gli esami del sangue mostrino quanto bene funzionano i vostri reni e possano rivelare problemi come l’anemia, non possono identificare direttamente le cellule tumorali. Sono necessari esami di imaging come TAC o RM per vedere i tumori e determinare se il cancro si è diffuso.[8]

Perché ho bisogno di così tanti esami di imaging diversi per il cancro renale stadio IV?

Diversi esami di imaging forniscono diversi tipi di informazioni sul vostro cancro. Le TAC sono eccellenti per vedere l’anatomia dettagliata e rilevare tumori nell’addome, nel torace e nel bacino. Le RM sono particolarmente efficaci nel mostrare se il cancro si è diffuso ai vasi sanguigni o al cervello. Le scintigrafie ossee rilevano il cancro nelle ossa. Ogni esame contribuisce con informazioni uniche che aiutano i medici a capire esattamente dove si è diffuso il cancro e pianificare il trattamento più efficace.[4]

È sempre necessaria una biopsia per diagnosticare il cancro renale stadio IV?

Non sempre. Molte volte, gli esami di imaging forniscono informazioni sufficienti per i medici per diagnosticare il cancro renale e determinarne lo stadio senza eseguire una biopsia. Tuttavia, in determinate situazioni—come quando la diagnosi non è chiara o quando i medici hanno bisogno di conoscere il tipo esatto di cellule tumorali per guidare le decisioni terapeutiche—una biopsia può essere raccomandata per esaminare il tessuto al microscopio.[4]

Quanto spesso dovrò fare scansioni di follow-up dopo la diagnosi di cancro renale stadio IV?

La frequenza dell’imaging di follow-up dipende dal vostro piano di trattamento e da come risponde il vostro cancro. Durante il trattamento attivo, tipicamente farete scansioni ogni pochi mesi per monitorare se il trattamento sta funzionando. Se partecipate a uno studio clinico, le scansioni saranno programmate secondo il protocollo dello studio. Il vostro medico creerà un programma di monitoraggio personalizzato basato sulla vostra situazione specifica e sulla risposta al trattamento.

Cosa significa se il cancro si è diffuso ai miei linfonodi rispetto agli organi distanti?

Entrambi gli scenari qualificano come cancro renale stadio IV, ma hanno implicazioni leggermente diverse. Il cancro che si è diffuso solo ai linfonodi vicini può avere una prospettiva un po’ migliore rispetto al cancro che ha raggiunto organi distanti come polmoni, ossa o fegato. Tuttavia, entrambe le situazioni richiedono trattamenti sistemici (farmaci che funzionano in tutto il corpo) piuttosto che la sola chirurgia, ed entrambe sono considerate malattia avanzata che richiede una gestione attenta.[5]

🎯 Punti chiave

  • Circa la metà di tutti i tumori renali viene scoperta accidentalmente durante esami di imaging eseguiti per ragioni completamente diverse—spesso prima ancora che appaiano i sintomi.
  • Il cancro renale stadio IV non può essere rilevato attraverso semplici esami delle urine o del sangue, rendendo le scansioni di imaging assolutamente essenziali per una diagnosi e stadiazione accurate.
  • Molteplici tipi di esami di imaging lavorano insieme per creare un quadro completo—le TAC mostrano i dettagli del tumore, le RM rivelano il coinvolgimento dei vasi sanguigni o del cervello, e le scintigrafie ossee rilevano la diffusione scheletrica.
  • Una biopsia non è sempre necessaria per diagnosticare il cancro renale, ma quando viene eseguita, fornisce informazioni cruciali sul tipo specifico di cellule tumorali presenti.
  • Gli studi clinici richiedono test diagnostici specifici per qualificare i pazienti, ma questi esami spesso si sovrappongono significativamente alle procedure diagnostiche standard già completate.
  • Sistemi di classificazione come l’IMDC utilizzano i risultati degli esami del sangue e lo stato di performance per prevedere come i pazienti potrebbero rispondere al trattamento, aiutando a guidare la selezione della terapia.
  • Anche se il cancro renale stadio IV si è diffuso oltre il rene, i progressi nel trattamento degli ultimi anni hanno migliorato significativamente i risultati per molti pazienti.
  • L’imaging di follow-up regolare dopo la diagnosi rimane cruciale per monitorare come il cancro risponde al trattamento e rilevare precocemente eventuali cambiamenti.