Cancro della laringe stadio III – Diagnostica

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Comprendere come viene diagnosticato il cancro della laringe stadio III comporta diversi passaggi accurati, dal riconoscere i primi segnali di allarme fino a sottoporsi a esami specializzati che aiutano i medici a determinare l’estensione della malattia e a pianificare l’approccio terapeutico più appropriato.

Introduzione: Chi dovrebbe sottoporsi agli esami diagnostici

Se noti cambiamenti persistenti nella tua voce, gola o respirazione, è importante consultare un operatore sanitario per una valutazione adeguata. Il cancro della laringe stadio III è una forma avanzata di tumore che colpisce la laringe, e la diagnosi precoce attraverso esami appropriati può influenzare significativamente i risultati del trattamento e la qualità della vita.[1]

Le persone che dovrebbero considerare di richiedere una valutazione diagnostica includono coloro che presentano mal di gola o tosse che non migliora dopo diverse settimane, specialmente se accompagnati da altri sintomi preoccupanti. I cambiamenti della voce, in particolare la raucedine che dura più di due settimane, meritano attenzione medica poiché possono essere indicatori precoci di problemi alla laringe. Inoltre, chiunque sperimenti dolore o difficoltà durante la deglutizione, noduli inspiegabili nel collo o nella gola, dolore persistente all’orecchio, o difficoltà a emettere suoni vocali dovrebbe richiedere una valutazione medica immediata.[4]

Alcune persone affrontano un rischio più elevato e dovrebbero essere particolarmente attente nel richiedere cure diagnostiche. Queste includono le persone che fumano o usano prodotti a base di tabacco, coloro che consumano alcol in grandi quantità, individui con più di 55 anni e persone con una storia di cancro della testa e del collo. Gli uomini hanno circa cinque volte più probabilità di sviluppare il cancro della laringe rispetto alle donne, possibilmente a causa di tassi più elevati di fumo e consumo di alcol in questo gruppo. Le persone esposte a sostanze specifiche sul posto di lavoro come nebbie di acido solforico, polvere di legno, nichel o amianto dovrebbero anche essere consapevoli del loro rischio aumentato.[4]

⚠️ Importante
Se avverti difficoltà a respirare, respirazione rumorosa e acuta, la sensazione che qualcosa sia bloccato nella gola, o se tossisci sangue, cerca immediatamente assistenza medica poiché questi sintomi richiedono una valutazione urgente.[4]

Metodi diagnostici classici per il cancro della laringe

Il percorso diagnostico per il sospetto cancro della laringe inizia tipicamente con un esame fisico approfondito. Il tuo operatore sanitario ti farà domande dettagliate sui tuoi sintomi, sulla tua storia medica, sulle abitudini di vita incluso l’uso di tabacco e alcol, e su eventuali condizioni di salute precedenti. Questa conversazione aiuta a stabilire i fattori di rischio e guida le decisioni sugli esami successivi.[10]

Esame fisico della gola e del collo

Durante l’esame fisico, il tuo medico esaminerà attentamente la tua gola e il collo alla ricerca di aree anomale. Utilizzando un dito guantato, il medico palperà l’interno della tua bocca per controllare le superfici interne delle guance e delle labbra, le gengive, il palato e il pavimento della bocca, e tutte le superfici della lingua. La gola verrà esaminata utilizzando un piccolo specchio con manico lungo e una luce per visualizzare aree che sono altrimenti difficili da vedere. Il tuo collo verrà palpato per rilevare linfonodi ingrossati, che sono piccole strutture a forma di fagiolo che filtrano i liquidi e aiutano a combattere le infezioni. I linfonodi ingrossati possono indicare che il cancro si è diffuso oltre il sito del tumore primario.[10]

Laringoscopia ed endoscopia

Se l’esame iniziale solleva preoccupazioni, il tuo medico potrebbe raccomandare procedure di visualizzazione specializzate per osservare più da vicino la tua laringe. Una laringoscopia è una procedura in cui il medico esamina la tua laringe utilizzando uno specchio o uno strumento speciale chiamato laringoscopio. Questo strumento sottile a forma di tubo contiene una luce e una lente per visualizzare l’interno della gola e della laringe. Alcuni laringoscopi hanno anche strumenti che possono prelevare piccoli campioni di tessuto per ulteriori esami.[10]

L’endoscopia è un termine più ampio per le procedure che esaminano organi e tessuti all’interno del corpo utilizzando un tubo illuminato. Durante un’endoscopia per la valutazione del cancro della laringe, il medico può esaminare la tua gola, l’esofago (il tubo del cibo) e la trachea (la via respiratoria) per verificare la presenza di aree anomale. L’endoscopio viene inserito attraverso un’apertura nel tuo corpo, tipicamente attraverso la bocca, consentendo la visualizzazione di strutture che non possono essere viste dall’esterno. Questa procedura aiuta a determinare se il cancro si è diffuso nelle aree vicine.[10]

Biopsia: confermare la diagnosi

Mentre gli esami di imaging e visivi possono identificare aree sospette, solo una biopsia può confermare definitivamente se sono presenti cellule cancerose. Una biopsia comporta la rimozione di un piccolo campione di cellule o tessuto in modo che possano essere esaminati al microscopio da uno specialista chiamato patologo. Il campione di tessuto viene tipicamente raccolto durante la laringoscopia o l’endoscopia, quando il medico può far passare strumenti chirurgici attraverso lo strumento per raggiungere l’area sospetta e raccogliere cellule.[10]

Una volta che il campione di tessuto raggiunge il laboratorio, i patologi cercano segni di cellule cancerose. Esaminano la struttura cellulare, quanto appaiono anomale le cellule e altre caratteristiche che aiutano a determinare non solo se il cancro è presente, ma anche di che tipo di cancro si tratta. Per il cancro della laringe, il tessuto può anche essere testato per l’HPV (papillomavirus umano), un’infezione a trasmissione sessuale che può causare alcuni tipi di cancro alla gola. La presenza di questo virus può influenzare le decisioni terapeutiche e la prognosi complessiva.[4]

Esami di imaging per determinare l’estensione del cancro

Dopo aver confermato una diagnosi di cancro, gli esami di imaging aiutano i medici a capire quanto si è diffuso il cancro. Questi test creano immagini dettagliate dell’interno del tuo corpo e sono cruciali per la stadiazione del cancro, che guida la pianificazione del trattamento.

Le TAC (tomografia computerizzata) e le risonanze magnetiche (imaging a risonanza magnetica) forniscono immagini dettagliate a sezione trasversale del tuo corpo. Le TAC utilizzano raggi X presi da diverse angolazioni e li combinano utilizzando l’elaborazione computerizzata per creare immagini complete. Le risonanze magnetiche utilizzano potenti magneti e onde radio invece delle radiazioni per generare immagini. Entrambi i tipi di scansioni possono mostrare le dimensioni dei tumori, se il cancro è cresciuto nelle strutture vicine, e se si è diffuso ai linfonodi o ad altre parti del corpo.[4]

Le PET (tomografia a emissione di positroni) possono anche essere utilizzate in alcuni casi. Queste scansioni comportano l’iniezione di una piccola quantità di zucchero radioattivo nel tuo flusso sanguigno. Le cellule cancerose, che utilizzano più energia rispetto alle cellule normali, assorbono più di questo zucchero e appaiono come punti luminosi sulla scansione. Le PET possono aiutare a identificare il cancro che si è diffuso in aree non facilmente visibili su altri test di imaging.[4]

Se stai sperimentando difficoltà a deglutire, il tuo medico potrebbe ordinare un test di deglutizione con bario, chiamato anche serie gastrointestinale superiore. Durante questo test, bevi un liquido contenente bario, che riveste l’interno della tua gola e dell’esofago. Le radiografie scattate mentre deglutisci mostrano il contorno di queste strutture e possono rivelare anomalie causate da tumori o altri problemi.[4]

Comprendere la tua diagnosi di stadio III

La diagnosi di cancro della laringe stadio III dipende da quale parte della laringe è interessata. La laringe ha tre regioni principali: la sovraglottide (area sopra le corde vocali), la glottide (area che include le corde vocali) e la sottoglottide (area sotto le corde vocali). I criteri specifici per lo stadio III differiscono leggermente a seconda di dove ha avuto origine il cancro.[1]

Per il cancro sovraglottico stadio III, il tumore o non si è diffuso oltre la laringe ma ha causato l’arresto del movimento di una corda vocale, oppure sta crescendo in aree vicine come l’area postcricoidea, lo spazio paraglottico, i tessuti pre-epiglottici o la parte interna della cartilagine tiroidea. In alternativa, il tumore può essersi diffuso a un singolo linfonodo sullo stesso lato del collo del tumore, misurando non più di 3 centimetri di diametro, mentre il cancro non si è ancora diffuso a parti distanti del corpo.[1]

Il cancro glottico stadio III significa che il tumore non si è diffuso oltre la laringe ma ha impedito il movimento di una corda vocale, o si sta diffondendo nello spazio paraglottico o nella parte interna della cartilagine tiroidea. Come per il cancro sovraglottico, può anche essere classificato come stadio III se si è diffuso a un singolo linfonodo di 3 centimetri o meno, senza diffondersi agli organi distanti.[1]

Per il cancro sottoglottico, lo stadio III segue schemi simili: il tumore non si è diffuso oltre la laringe ma ha impedito il movimento delle corde vocali, o si sta diffondendo nelle strutture vicine. Anche in questo caso, il coinvolgimento di un singolo linfonodo fino a 3 centimetri senza diffusione distante qualifica come malattia di stadio III.[1]

Diagnostica per la qualificazione agli studi clinici

Gli studi clinici testano nuovi trattamenti o combinazioni di trattamenti per trovare modi migliori per gestire il cancro. Se stai considerando di partecipare a uno studio clinico per il cancro della laringe stadio III, ti sottoporrai a ulteriori test diagnostici per assicurarti di soddisfare i requisiti specifici di ammissione.

Gli studi clinici hanno rigorosi criteri di inclusione che determinano chi può partecipare. Questi criteri assicurano che lo studio testi il trattamento su pazienti appropriati e che i risultati possano essere interpretati correttamente. Per gli studi sul cancro della laringe, l’idoneità dipende tipicamente da informazioni precise sulla stadiazione ottenute attraverso i test diagnostici descritti in precedenza, incluse scansioni di imaging, biopsie ed esami fisici.[9]

Il sistema di stadiazione utilizzato per gli studi clinici segue il sistema TNM, che sta per Tumore, Nodo e Metastasi. La classificazione T descrive le dimensioni e l’estensione del tumore primario nella laringe. La classificazione N indica se il cancro si è diffuso ai linfonodi vicini e fornisce dettagli sulle loro dimensioni e posizione. La classificazione M rivela se il cancro si è diffuso agli organi distanti. Gli studi clinici spesso specificano quali classificazioni T, N e M sono idonee per la partecipazione.[7]

Prima di iscriverti a uno studio, potresti aver bisogno di imaging completo per documentare l’esatta estensione della tua malattia. Questo tipicamente include TAC o risonanze magnetiche della testa, del collo e del torace per identificare tutte le posizioni del tumore e misurarle con precisione. Alcuni studi richiedono PET per assicurarsi che non esista una diffusione nascosta del cancro. Gli esami del sangue valutano la tua salute generale, inclusa la funzione renale ed epatica, la conta delle cellule del sangue e altri marcatori che indicano se sei abbastanza in salute per tollerare il trattamento sperimentale.[9]

I campioni di tessuto dalla tua biopsia originale possono essere testati per marcatori molecolari specifici o caratteristiche genetiche. Alcuni studi clinici si concentrano su pazienti i cui tumori hanno caratteristiche particolari, come espressioni proteiche specifiche o mutazioni genetiche. Il test per lo stato HPV è spesso richiesto, poiché i tumori HPV-positivi e HPV-negativi possono rispondere diversamente ai trattamenti.[4]

Le valutazioni funzionali possono anche far parte della qualificazione per lo studio. Per il cancro della laringe, questo potrebbe includere test della qualità della voce, della funzione di deglutizione e della capacità respiratoria. Queste misurazioni di base aiutano i ricercatori a capire come il trattamento sperimentale influisce su queste funzioni importanti durante e dopo la terapia. Una valutazione dello stato di prestazione valuta la tua capacità di svolgere attività quotidiane e prenderti cura di te stesso, poiché gli studi tipicamente richiedono che i partecipanti siano in salute generale ragionevolmente buona nonostante la loro diagnosi di cancro.[9]

⚠️ Importante
La partecipazione a uno studio clinico richiede un’attenta considerazione e discussione con il tuo team sanitario. Mentre gli studi offrono accesso a trattamenti all’avanguardia, comportano anche test aggiuntivi, monitoraggio e potenziali rischi sconosciuti. Il tuo medico può aiutarti a valutare i potenziali benefici e le sfide della partecipazione allo studio in base alla tua situazione individuale.

Prognosi e tasso di sopravvivenza

Prognosi

Le prospettive per il cancro della laringe stadio III dipendono da diversi fattori importanti che influenzano come la malattia progredisce e risponde al trattamento. Le dimensioni e la posizione del tumore all’interno della laringe giocano ruoli significativi nel determinare i risultati. I tumori in diverse parti della laringe possono comportarsi in modo diverso e rispondere variabilmente agli approcci terapeutici.[1]

La tua salute generale e la capacità di tollerare il trattamento influenzano significativamente la prognosi. I pazienti in migliore salute generale tipicamente gestiscono meglio i trattamenti aggressivi e possono sperimentare risultati migliorati. La risposta al trattamento iniziale è un altro fattore cruciale. Alcuni pazienti rispondono bene alla terapia, mentre altri possono sperimentare complicazioni o scoprire che il loro cancro non risponde come sperato.[1]

La scelta della modalità di trattamento può influire sui risultati di sopravvivenza. La ricerca che analizza grandi database di pazienti ha dimostrato che le decisioni terapeutiche hanno effetti significativi sulla sopravvivenza nei pazienti con cancro della laringe stadio III. Studi che utilizzano metodi statistici sofisticati per confrontare diversi approcci terapeutici hanno scoperto che il trattamento basato sulla chirurgia può offrire vantaggi di sopravvivenza rispetto ad altre strategie terapeutiche per alcuni pazienti con malattia di stadio III.[9]

Tasso di sopravvivenza

Le statistiche di sopravvivenza per il cancro della laringe stadio III forniscono stime generali basate su grandi gruppi di pazienti, ma i risultati individuali possono variare considerevolmente. Secondo i dati dell’Inghilterra che coprono i pazienti diagnosticati tra il 2014 e il 2016, circa 55 adulti su 100 (circa il 55 percento) con cancro della laringe stadio III sopravvivono per cinque anni o più dopo la diagnosi. Questa statistica indica che più della metà dei pazienti diagnosticati con malattia di stadio III vivono almeno cinque anni oltre la loro diagnosi.[23]

È importante capire che questi numeri rappresentano medie attraverso popolazioni di pazienti diverse e non prevedono cosa accadrà in un singolo caso individuale. I tassi di sopravvivenza sono influenzati da molteplici fattori tra cui le caratteristiche specifiche del tuo cancro, la tua salute generale, i trattamenti che ricevi e quanto bene rispondi a quei trattamenti. Alcune persone vivono molto più a lungo di quanto suggeriscono le statistiche medie, mentre altre possono affrontare risultati più impegnativi.[23]

Ricorda che le statistiche di sopravvivenza spesso riflettono trattamenti e risultati di diversi anni fa, e i progressi medici continuano a migliorare le opzioni di trattamento e i risultati. Il tuo medico può fornire informazioni più personalizzate sulla tua prognosi in base alla tua situazione specifica, inclusi i dettagli del tuo cancro, il tuo stato di salute e il piano di trattamento progettato per te.[1]

Studi clinici in corso su Cancro della laringe stadio III

  • Data di inizio: 2022-02-17

    Studio sull’efficacia della radiochemioterapia di induzione con Paclitaxel e Carboplatino a basse dosi di radiazioni nei pazienti con cancro avanzato della gola e della laringe

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro avanzato della gola e della laringe. La ricerca valuterà l’efficacia di un nuovo approccio terapeutico che combina la chemioterapia con basse dosi di radiazioni ionizzanti (chiamata radiochemioterapia di induzione). I farmaci chemioterapici utilizzati nello studio sono il paclitaxel e il carboplatino, che vengono somministrati per via…

    Farmaci studiati:
    Polonia

Riferimenti

https://www.medicalnewstoday.com/articles/stage-3-laryngeal-cancer

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/16611-laryngeal-cancer

https://www.urmc.rochester.edu/encyclopedia/content?contenttypeid=34&contentid=18020-1

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC9282961/

https://vicc.org/cancer-info/adult-laryngeal-cancer-treatment-adult

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/laryngeal-cancer/survival

FAQ

Quali test confermano il cancro della laringe stadio III?

La diagnosi comporta molteplici test tra cui l’esame fisico, la laringoscopia o l’endoscopia per visualizzare la laringe, la biopsia per confermare le cellule cancerose, e test di imaging come TAC o risonanze magnetiche per determinare l’estensione della diffusione. La biopsia è essenziale per la diagnosi definitiva, mentre l’imaging aiuta a stabilire lo stadio.[4]

Quanto tempo ci vuole per ottenere i risultati diagnostici?

I tempi variano a seconda dei test necessari. Gli esami fisici iniziali e la laringoscopia possono fornire informazioni visive immediate, ma i risultati della biopsia tipicamente richiedono diversi giorni fino a una settimana poiché i patologi devono esaminare attentamente i campioni di tessuto al microscopio. I risultati di imaging possono essere disponibili entro uno o due giorni, anche se l’interpretazione e le discussioni sulla stadiazione possono richiedere più tempo.[10]

La biopsia è dolorosa per la diagnosi del cancro della laringe?

La maggior parte delle biopsie per il cancro della laringe vengono eseguite durante le procedure di laringoscopia o endoscopia, tipicamente sotto anestesia locale o sedazione per ridurre al minimo il disagio. Potresti sperimentare un po’ di mal di gola in seguito, ma la procedura stessa è generalmente ben tollerata. Il tuo team sanitario discuterà le opzioni di gestione del dolore prima della procedura.[10]

Cosa significa se le mie corde vocali non si muovono?

Se il tumore ha causato l’arresto del movimento di una corda vocale (chiamato fissazione della corda vocale), questo è uno dei criteri che può classificare il cancro come stadio III. Questo accade quando il tumore colpisce i nervi o i muscoli che controllano il movimento della corda vocale, il che influisce sia sulla produzione della voce che sulla respirazione. Questo riscontro influenza le decisioni terapeutiche.[1]

Il cancro della laringe stadio III può essere rilevato precocemente?

Per definizione, lo stadio III è già uno stadio avanzato, il che significa che il cancro è cresciuto significativamente o si è diffuso ai linfonodi. Tuttavia, riconoscere i sintomi precocemente e richiedere una valutazione medica tempestiva quando noti cambiamenti persistenti della voce, dolore alla gola o difficoltà a deglutire può portare a una diagnosi più precoce all’interno dello stadio III, potenzialmente migliorando i risultati del trattamento.[4]

🎯 Punti chiave

  • La raucedine persistente che dura più di due settimane merita una valutazione medica poiché può essere un segnale di allarme precoce di problemi alla laringe
  • La diagnosi definitiva richiede una biopsia tissutale esaminata da un patologo—gli esami visivi da soli non possono confermare il cancro
  • La classificazione dello stadio III varia a seconda che il cancro sia iniziato nelle regioni della sovraglottide, glottide o sottoglottide della laringe
  • I test di imaging come TAC e risonanze magnetiche sono essenziali per determinare quanto si è diffuso il cancro e pianificare il trattamento appropriato
  • L’uso di tabacco e il consumo elevato di alcol aumentano significativamente il rischio, con l’uso combinato che aumenta il rischio ancora più drammaticamente
  • Il test HPV sui campioni di biopsia può influenzare le decisioni terapeutiche poiché questo virus influisce sul comportamento di alcuni tumori della gola
  • La partecipazione a studi clinici richiede test diagnostici aggiuntivi per assicurarsi di soddisfare criteri di idoneità specifici per i trattamenti sperimentali
  • Circa il 55 percento dei pazienti con cancro della laringe stadio III sopravvivono cinque anni o più, anche se i risultati individuali variano in base a molti fattori