Comprendere la Spondiloartrite assiale
La spondiloartrite assiale (axSpA) è una malattia infiammatoria cronica che colpisce principalmente la colonna vertebrale e le articolazioni sacroiliache. Comprende sia la spondiloartrite assiale non radiografica (nr-axSpA) che la spondilite anchilosante (SA). Anche se non esiste una cura per la spondiloartrite assiale, strategie di trattamento efficaci possono alleviare significativamente i sintomi e migliorare la qualità della vita[1][2].
Opzioni farmacologiche
I farmaci sono un pilastro nella gestione della spondiloartrite assiale. L’obiettivo principale è ridurre il dolore, l’infiammazione e prevenire ulteriori danni articolari. Ecco i principali tipi di farmaci utilizzati:
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS): Questi sono spesso la prima linea di trattamento. Sono efficaci nel ridurre il dolore e la rigidità e potrebbero avere proprietà modificanti la malattia rallentando il danno strutturale nella colonna vertebrale[3][5].
- DMARD biologici: Questi includono gli inibitori del TNF e gli inibitori dell’IL-17. Prendono di mira parti specifiche del sistema immunitario per controllare l’infiammazione. Gli inibitori del TNF sono stati un cardine dal loro approvazione nel 2003, mentre gli inibitori dell’IL-17 sono stati approvati nel 2016[4][7].
- Inibitori della Janus Kinasi (JAK): Recentemente approvati per la SA, offrono un’alternativa per i pazienti che non rispondono agli inibitori del TNF[4].
- Corticosteroidi: Utilizzati per il sollievo mirato in specifiche aree di dolore o gonfiore[2][6].
- Antidolorifici alternativi: Per coloro che non possono tollerare i FANS, possono essere raccomandati opzioni come il paracetamolo o la codeina[6].
Interventi non farmacologici
I trattamenti non farmacologici sono altrettanto importanti nella gestione della spondiloartrite assiale. Questi includono:
- Fisioterapia ed Esercizio: L’attività fisica regolare e gli esercizi personalizzati da un fisioterapista possono aiutare a mantenere la flessibilità, ridurre il dolore e prevenire l’irrigidimento della colonna vertebrale[1][5].
- Allenamento posturale: Aiuta a mantenere una postura corretta e prevenire deformità della colonna vertebrale[5].
Interventi chirurgici
Mentre la maggior parte delle persone con spondiloartrite assiale non richiederà un intervento chirurgico, questo potrebbe essere necessario nei casi gravi per migliorare la funzione articolare e alleviare il dolore. La sostituzione articolare è un’opzione se l’articolazione è gravemente danneggiata[1][6].
Direzioni future e ricerca
La ricerca è in corso per sviluppare nuovi trattamenti e migliorare quelli esistenti. Nuove classi di farmaci, come gli inibitori dell’IL-17A e JAK, sono in fase di studio, e c’è un focus sulla medicina personalizzata per prevedere le risposte al trattamento[4][7]. Lo sviluppo di biomarcatori per valutare l’attività della malattia e l’impatto delle strategie treat-to-target sono anche aree di ricerca attiva[4].