L’aspergillosi broncopolmonare è un’infezione fungina che colpisce i polmoni causata da funghi del genere Aspergillus. Attualmente sono in corso 5 studi clinici che stanno testando nuovi trattamenti per questa condizione, tra cui terapie inalatorie innovative, nuovi farmaci antifungini e tecniche di imaging avanzate per migliorare la diagnosi e il monitoraggio della malattia.
Studi Clinici per l’Aspergillosi Broncopolmonare: Nuove Opzioni Terapeutiche in Fase di Sperimentazione
L’aspergillosi broncopolmonare rappresenta una sfida terapeutica significativa, specialmente nei pazienti con condizioni polmonari preesistenti o sistemi immunitari compromessi. Fortunatamente, la ricerca medica sta attivamente esplorando nuove strategie terapeutiche attraverso studi clinici che potrebbero migliorare la qualità di vita e gli esiti per i pazienti affetti da questa patologia fungina. Attualmente sono disponibili 5 studi clinici dedicati a questa condizione.
Studi Clinici Attualmente Disponibili
Studio sull’Anfotericina B Liposomiale Inalata e Tecnezio-99m per Valutare la Distribuzione Polmonare nei Pazienti con Aspergillosi Polmonare Cronica
Localizzazione: Paesi Bassi
Questo studio si concentra sui pazienti con aspergillosi polmonare cronica, un’infezione fungina che colpisce i polmoni. La ricerca esamina un trattamento chiamato AmBisome, che contiene anfotericina B liposomiale, un farmaco utilizzato per trattare le infezioni fungine. Il trattamento viene combinato con una sostanza radioattiva chiamata tecnezio-99m e somministrato per inalazione mediante un nebulizzatore, che trasforma il farmaco in una nebbia fine che può essere inalata.
Lo scopo principale di questo studio è comprendere come il farmaco inalato si distribuisce nei polmoni e trovare il modo migliore per somministrare questo trattamento. Durante lo studio, verrà utilizzata un’imaging speciale chiamata tomografia computerizzata a emissione di fotone singolo per vedere dove va il farmaco nei polmoni. I ricercatori misureranno anche quanto farmaco entra nel sangue.
Criteri di inclusione principali: I partecipanti devono avere almeno 18 anni ed essere stati diagnosticati con aspergillosi polmonare cronica. La partecipazione non deve interferire con le cure mediche regolari e gli appuntamenti di follow-up del paziente.
Criteri di esclusione: Non possono partecipare persone con età inferiore a 18 anni o superiore a 65 anni, con allergia nota all’anfotericina B, donne in gravidanza o allattamento, persone con gravi problemi respiratori, sanguinamento polmonare attivo, o precedente esposizione a radiazioni negli ultimi 12 mesi.
Farmaci in sperimentazione: L’anfotericina B liposomiale (AmBisome) è un farmaco utilizzato per trattare infezioni fungine gravi. In questo studio, viene appositamente preparata come soluzione nebulizzata che i pazienti possono inalare. Il farmaco è mescolato con tecnezio-99m, che permette ai ricercatori di tracciare esattamente dove va il medicinale nei polmoni.
Efficacia e Sicurezza del Rezafungin in Adulti con Aspergillosi Polmonare Cronica con Opzioni Terapeutiche Limitate
Localizzazione: Austria, Belgio, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Spagna
Questo studio valuta l’efficacia e la sicurezza del rezafungin per il trattamento dell’aspergillosi polmonare cronica (CPA), un’infezione fungina a lungo termine che colpisce i polmoni. La ricerca si concentra su pazienti adulti con opzioni terapeutiche limitate, in particolare coloro che non possono ricevere la terapia antifungina standard con azoli. Il rezafungin viene studiato come farmaco alternativo per pazienti la cui condizione sta progredendo o che presentano sintomi significativi.
Lo scopo è determinare se sei mesi di trattamento con rezafungin possono migliorare la condizione dei pazienti con CPA che hanno poche alternative terapeutiche. Durante lo studio, i pazienti riceveranno rezafungin e saranno monitorati per cambiamenti nei sintomi respiratori, peso e condizione polmonare attraverso tomografia computerizzata (TC). I pazienti completeranno anche questionari sui sintomi respiratori e sulla qualità della vita.
Criteri di inclusione principali: I partecipanti devono avere almeno 18 anni con aspergillosi polmonare cronica diagnosticata presente da almeno 3 mesi e non essere in grado di ricevere la terapia antifungina standard con azoli. Il medico deve determinare la necessità di trattamento antifungino a causa di cambiamenti radiologici o sintomi gravi.
Criteri di esclusione: Non possono partecipare persone con storia di gravi reazioni allergiche a farmaci simili al rezafungin, donne in gravidanza o allattamento, persone con determinati problemi epatici, malattie renali gravi, cancro attivo non in remissione, trapianto d’organo, infezione da HIV o AIDS, o determinate condizioni cardiache.
Farmaci in sperimentazione: Il rezafungin (come acetato) è un farmaco antifungino che viene studiato per il trattamento dell’aspergillosi polmonare cronica. Funziona interrompendo la formazione della parete cellulare fungina, aiutando a fermare la crescita del fungo. Questo farmaco viene somministrato tramite infusione.
Studio sulla Sicurezza ed Efficacia dell’Opelconazolo con Altri Trattamenti Antifungini per Pazienti con Aspergillosi Polmonare Difficile da Trattare
Localizzazione: Austria, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Italia, Spagna
Questo studio clinico si concentra su una condizione nota come aspergillosi polmonare invasiva refrattaria, che è una grave infezione polmonare che non risponde bene ai trattamenti standard. Lo studio sta testando un nuovo trattamento chiamato PC945, che contiene il principio attivo opelconazolo. Questo trattamento viene somministrato come sospensione nebulizzata, il che significa che viene inalato come nebbia direttamente nei polmoni. Lo studio confronterà gli effetti del PC945 quando utilizzato insieme ad altri farmaci antifungini rispetto a un placebo.
Lo scopo dello studio è valutare la sicurezza e l’efficacia del PC945 in combinazione con altre terapie antifungine. I partecipanti riceveranno il trattamento PC945 o un placebo, in aggiunta alla loro terapia antifungina esistente. Lo studio durerà fino a 12 settimane, durante le quali i ricercatori monitoreranno le risposte dei partecipanti al trattamento.
Criteri di inclusione principali: I partecipanti devono avere aspergillosi polmonare invasiva refrattaria confermata come “provata” o “probabile” secondo linee guida specifiche. L’infezione deve non aver risposto a una terapia antifungina adeguata.
Criteri di esclusione: Non possono partecipare pazienti che non soffrono di aspergillosi polmonare invasiva refrattaria, che non rientrano nella fascia d’età specificata, donne in gravidanza o allattamento, pazienti che partecipano ad altri studi clinici, o che hanno una storia di reazioni allergiche al farmaco dello studio.
Farmaci in sperimentazione: PC945 è un farmaco somministrato tramite nebulizzatore e inalato direttamente nei polmoni. Viene studiato per vedere se può aiutare a trattare l’aspergillosi polmonare invasiva, difficile da trattare con farmaci standard. L’obiettivo è vedere se l’aggiunta di PC945 al trattamento abituale può migliorare la condizione dei pazienti.
Studio sull’Imaging dell’Aspergillosi Polmonare Utilizzando Gallio-68 Deferoxamina per Pazienti con Aspergillosi Polmonare
Localizzazione: Paesi Bassi
Questo studio clinico si concentra sull’aspergillosi polmonare, un’infezione polmonare causata da un tipo di fungo che può portare a vari problemi respiratori. Lo studio sta esplorando un nuovo modo per visualizzare questa infezione utilizzando una tecnica di imaging speciale. Il trattamento testato coinvolge una combinazione di due sostanze: deferoxamina mesilato e cloruro di gallio (68Ga). Queste sostanze si combinano per formare un composto chiamato 68Ga-DFO, che viene utilizzato in una scansione nota come PET/TC.
Lo scopo dello studio è vedere se questo nuovo metodo di imaging può mostrare efficacemente la presenza dell’infezione fungina nei polmoni. I partecipanti riceveranno il composto 68Ga-DFO tramite iniezione endovenosa. Dopo l’iniezione, verrà eseguita una scansione PET/TC per catturare immagini dettagliate dei polmoni.
Criteri di inclusione principali: Il paziente deve avere almeno 18 anni con un caso sospetto di aspergillosi polmonare cronica o aspergillosi broncopolmonare allergica (ABPA). La partecipazione allo studio non deve interferire significativamente con le cure mediche regolari.
Criteri di esclusione: Non possono partecipare pazienti che non rientrano nella fascia d’età specificata, che fanno parte di una popolazione vulnerabile, che non hanno una diagnosi confermata di aspergillosi polmonare, che non possono sottoporsi a una scansione PET/TC, donne in gravidanza o allattamento, o che partecipano attualmente ad un altro studio clinico.
Farmaci in sperimentazione: [68Ga]Ga-DFO-B è un agente di imaging speciale utilizzato nelle scansioni PET/TC. Aiuta i medici a vedere le infezioni nei polmoni causate dal fungo Aspergillus. Questo agente è progettato per legarsi al fungo, rendendolo visibile nella scansione.
Studio che Confronta Itraconazolo e Anfotericina B Nebulizzata con Solo Itraconazolo per Pazienti con Aspergillosi Polmonare Cronica
Localizzazione: Francia
Questo studio clinico si concentra sul trattamento dell’aspergillosi polmonare cronica, una condizione polmonare causata da un tipo di fungo chiamato Aspergillus. Lo studio mira a confrontare l’efficacia di due approcci terapeutici in un periodo di sei mesi. Un gruppo di pazienti riceverà una combinazione di due farmaci: itraconazolo, assunto per via orale, e AmBisome, che viene inalato. L’altro gruppo riceverà solo itraconazolo. Lo scopo è determinare quale trattamento è più efficace nel migliorare la salute dei pazienti con questa condizione.
I partecipanti allo studio saranno monitorati per sei mesi durante il trattamento assegnato. Durante questo periodo, i medici valuteranno miglioramenti sia clinici che radiologici. Dopo il periodo di trattamento, ci sarà un follow-up di 24 mesi per osservare eventuali effetti a lungo termine o ricadute. Lo studio valuterà anche la qualità della vita dei partecipanti utilizzando un questionario.
Criteri di inclusione principali: Pazienti con un’infezione broncopolmonare da Aspergillus (cavitaria, fibrotica, necrotizzante o nodulare) confermata da TC toracica compatibile. Devono soddisfare uno dei seguenti criteri: rilevamento positivo di IgG anti-Aspergillus, esame diretto positivo o coltura di Aspergillus da campioni polmonari, o presenza di ife aspergillari nei campioni tissutali. Età di 18 anni o superiore.
Criteri di esclusione: Non possono partecipare pazienti con un singolo aspergilloma, pazienti gravemente immunocompromessi, o pazienti che fanno parte di una popolazione vulnerabile.
Farmaci in sperimentazione: L’itraconazolo è un farmaco utilizzato per trattare infezioni fungine. Funziona fermando la crescita del fungo, aiutando a ridurre i sintomi e migliorare la funzione polmonare. Ambisome® è una forma di anfotericina B somministrata tramite nebulizzatore, inalata direttamente nei polmoni. L’obiettivo è vedere se l’uso di entrambi i farmaci insieme è più efficace nel trattare l’aspergillosi polmonare cronica rispetto all’uso del solo itraconazolo.
Sintesi degli Studi Clinici
Gli studi clinici attualmente in corso per l’aspergillosi broncopolmonare rappresentano approcci innovativi e diversificati al trattamento di questa difficile condizione fungina. È importante notare diverse tendenze emergenti:
Terapie inalatorie innovative: Diversi studi stanno esplorando la somministrazione diretta di farmaci antifungini nei polmoni tramite nebulizzazione, che potrebbe offrire vantaggi significativi riducendo gli effetti collaterali sistemici e aumentando la concentrazione del farmaco nel sito dell’infezione.
Nuove classi di antifungini: Il rezafungin rappresenta una nuova generazione di farmaci antifungini della classe degli echinocandine, offrendo speranza per pazienti che non possono tollerare o non rispondono alle terapie azolo standard.
Tecniche di imaging avanzate: Gli studi che utilizzano traccianti radioattivi come il gallio-68 deferoxamina stanno aprendo nuove possibilità per una diagnosi più accurata e un monitoraggio migliore della progressione della malattia, potenzialmente permettendo trattamenti più personalizzati.
Approcci combinati: La ricerca sta esplorando se la combinazione di farmaci antifungini con diversi meccanismi d’azione possa offrire risultati superiori rispetto alla monoterapia, particolarmente importante per forme refrattarie della malattia.
Questi studi riflettono un impegno significativo della comunità scientifica nel trovare soluzioni migliori per i pazienti affetti da aspergillosi broncopolmonare, con particolare attenzione a coloro che hanno opzioni terapeutiche limitate o che non rispondono ai trattamenti convenzionali.











