Aritmia – Informazioni di base

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L’aritmia è una condizione in cui il cuore batte con un ritmo irregolare—troppo veloce, troppo lento, o con un ritmo instabile. Mentre alcuni battiti cardiaci irregolari sono innocui e appena percettibili, altri possono portare a problemi di salute seri se non trattati. Capire cos’è l’aritmia, come influisce sul corpo e cosa si può fare può aiutare a prendere il controllo della salute del proprio cuore.

Epidemiologia

Le aritmie colpiscono milioni di persone in tutto il mondo, anche se il numero esatto è difficile da determinare perché molte persone sperimentano battiti cardiaci irregolari senza rendersene conto. Le ricerche suggeriscono che tra l’1,5% e il 5% della popolazione globale presenta qualche forma di aritmia, sebbene queste cifre potrebbero essere conservative dato che molti casi non vengono diagnosticati a causa della mancanza di sintomi.[1][4]

Il rischio di sviluppare un’aritmia aumenta significativamente con l’età. Negli Stati Uniti, la fibrillazione atriale—un tipo di battito cardiaco irregolare che si verifica nelle camere superiori del cuore—è la forma più comune di aritmia. È particolarmente diffusa tra gli adulti più anziani. Circa il 10 percento delle persone sugli ottanta anni presenta fibrillazione atriale, e tra gli adulti più anziani che hanno anche malattie delle valvole cardiache o insufficienza cardiaca, il tasso sale al 30 percento.[3][4]

L’impatto delle aritmie varia anche in base a fattori demografici. Sebbene le aritmie possano colpire chiunque a qualsiasi età, certi gruppi sono a rischio più elevato. La condizione diventa più comune con l’avanzare dell’età, con un notevole aumento dei casi tra le persone sopra i 45 anni. Infatti, circa il 5 percento delle persone di età superiore ai 45 anni riceve una diagnosi di fibrillazione atriale.[8]

Una statistica particolarmente preoccupante riguarda il rischio di ictus. La fibrillazione atriale è responsabile di circa il 24 percento degli ictus tra le persone sugli ottanta anni, dimostrando quanto seria possa diventare questa condizione quando colpisce le popolazioni più anziane.[3]

Cause

Le aritmie si verificano quando c’è un problema con il sistema elettrico che controlla il battito cardiaco. Il cuore si affida a segnali elettrici accuratamente coordinati per battere con un ritmo costante e regolare. Quando questi segnali vengono interrotti o non viaggiano correttamente attraverso il cuore, il risultato è un battito cardiaco irregolare.[2][6]

Le cause alla base delle aritmie sono varie e talvolta complesse. Uno dei problemi sottostanti più comuni è la malattia coronarica, una condizione in cui le arterie che forniscono sangue al cuore si restringono o si bloccano. Questo può interferire con l’attività elettrica del cuore. Allo stesso modo, problemi con la struttura del cuore—come cambiamenti nel muscolo cardiaco, noti come cardiomiopatia—possono anche scatenare ritmi irregolari.[4]

La pressione alta è un altro importante fattore contribuente. Quando la pressione sanguigna rimane elevata nel tempo, esercita una pressione extra sul cuore, il che può portare a cambiamenti nei percorsi elettrici del cuore. Anche i problemi delle valvole cardiache, dove le valvole che controllano il flusso sanguigno all’interno del cuore non funzionano correttamente, possono causare aritmie.[4]

In alcuni casi, le aritmie sono causate da danni dovuti a un precedente attacco cardiaco. Quando il tessuto cardiaco viene danneggiato, il processo di guarigione può creare aree di tessuto cicatriziale che interrompono il normale flusso dei segnali elettrici. Anche il periodo successivo a un intervento chirurgico al cuore può portare ad aritmie mentre il cuore si adatta e guarisce.[4]

A volte il tessuto cardiaco stesso diventa irritabile a causa di fattori genetici o condizioni acquisite nel tempo. Uno squilibrio degli elettroliti—minerali come sodio, potassio e calcio che trasportano cariche elettriche nel sangue—può anche scatenare battiti cardiaci irregolari. Questi elettroliti sono essenziali perché il sistema elettrico del cuore funzioni correttamente.[4]

Alcune infezioni, febbri e virus possono influenzare temporaneamente il ritmo cardiaco. Inoltre, alcune aritmie non hanno alcuna causa identificabile, una condizione nota come aritmia idiopatica. Questo significa semplicemente che il battito cardiaco irregolare si verifica da solo senza un chiaro problema medico sottostante.[3][7]

Fattori di Rischio

Alcune scelte di vita, condizioni mediche e abitudini possono aumentare le probabilità di sviluppare un’aritmia. Comprendere questi fattori di rischio può aiutare a prendere decisioni informate sulla propria salute e potenzialmente ridurre il rischio.

L’uso di prodotti a base di tabacco è un fattore di rischio significativo. Il fumo non solo aumenta la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, ma riduce anche l’apporto di ossigeno al cuore, tutto ciò può contribuire allo sviluppo di battiti cardiaci irregolari. Infatti, i fumatori hanno una probabilità del 32 percento più alta di sviluppare fibrillazione atriale rispetto ai non fumatori. La buona notizia è che smettere di fumare riduce gradualmente questo rischio nel tempo.[4][21]

Bere alcol, in particolare in grandi quantità o in un breve periodo di tempo, è un altro importante fattore di rischio. L’assunzione eccessiva di alcol può indebolire il muscolo cardiaco e rendere più suscettibili alle aritmie. Il consumo eccessivo di alcol—definito come consumare cinque o più drink in due ore per gli uomini, o quattro o più per le donne—è particolarmente problematico. L’alcol disidrata anche il corpo, il che può scatenare battiti cardiaci irregolari.[4][21]

Il consumo di caffeina è un fattore di rischio che varia da persona a persona. Sebbene non sia necessario rinunciare completamente al caffè del mattino, è importante monitorare come la caffeina influisce sul cuore. Alcune persone scoprono che la caffeina scatena i sintomi dell’aritmia, mentre altre possono tollerare piccole quantità senza problemi.[4][21]

L’assunzione di stimolanti, compresi alcuni medicinali per il raffreddore e integratori a base di erbe, può aumentare il rischio. Queste sostanze possono accelerare la frequenza cardiaca e potenzialmente scatenare ritmi irregolari, specialmente se si è già inclini alle aritmie.[4]

Diverse condizioni mediche aumentano anche il rischio. La pressione alta, un indice di massa corporea (IMC) superiore a 30, la glicemia alta e l’apnea del sonno sono tutti associati a una maggiore probabilità di sviluppare aritmie. Queste condizioni possono influenzare direttamente la struttura e la funzione del cuore, rendendo più probabili i battiti cardiaci irregolari.[4][21]

Avere una storia di malattie cardiache, malattia coronarica, problemi alle valvole cardiache o un precedente attacco cardiaco aumenta anche il rischio. Le persone che hanno subito un intervento chirurgico al cuore o hanno condizioni come la sindrome di Wolff-Parkinson-White sono più vulnerabili allo sviluppo di aritmie.[7][12]

⚠️ Importante
Se hai una storia di malattie cardiache o battiti cardiaci irregolari e sperimenti battiti insoliti che persistono, tornano frequentemente o durano più di qualche minuto, devi consultare rapidamente un professionista sanitario. Questo è particolarmente urgente se questi sintomi sono accompagnati da disagio al petto, difficoltà respiratorie, stordimento o vertigini.

Sintomi

I sintomi dell’aritmia possono variare ampiamente da persona a persona. Alcune persone non sperimentano alcun sintomo e scoprono di avere un battito cardiaco irregolare solo durante un esame medico di routine. Altre sperimentano sintomi evidenti e talvolta angoscianti che influiscono significativamente sulla loro vita quotidiana.[2][3]

Uno dei sintomi più comuni sono le palpitazioni, che è la sensazione che il cuore stia battendo forte, correndo, sfarfallando o saltando un battito. Questa sensazione può durare da pochi secondi a diversi minuti. Potrebbe sembrare che il cuore stia facendo capriole nel petto, o come se battesse così forte da poterlo sentire nella gola o nel collo.[4][7]

Le vertigini o lo stordimento sono un altro sintomo frequente. Quando il cuore non batte con un ritmo regolare, potrebbe non pompare il sangue in modo efficiente come dovrebbe. Questo può ridurre la quantità di ossigeno che raggiunge il cervello, facendo sentire vertigini o come se si stesse per svenire. Alcune persone sperimentano effettivi episodi di svenimento, che possono essere allarmanti e pericolosi, specialmente se si verificano senza preavviso.[4][7]

Anche la mancanza di respiro è comune, in particolare durante l’attività fisica o anche a riposo. Quando il cuore non funziona in modo efficiente, il corpo potrebbe non ricevere abbastanza ossigeno, lasciando una sensazione di affanno o come se non si riuscisse a riprendere fiato. Questo sintomo può rendere le attività quotidiane come salire le scale o camminare per brevi distanze estenuanti.[4][7]

Il disagio o il dolore al petto possono verificarsi con alcune aritmie. Questo può variare da una sensazione di oppressione o pressione nel petto a un dolore più acuto. È importante non ignorare il dolore al petto, poiché può essere un segno di un problema più serio.[4][7]

Molte persone con aritmie riferiscono anche di sentirsi insolitamente stanche o affaticate. Questa debolezza può rendere difficile svolgere le normali attività quotidiane e può influire sulla qualità complessiva della vita. L’ansia, la visione offuscata e la sudorazione sono sintomi aggiuntivi che alcune persone sperimentano.[4][16]

Vale la pena notare che è normale che la frequenza cardiaca acceleri durante l’attività fisica o rallenti mentre si riposa o si dorme. Anche sentire occasionalmente che il cuore salta un battito è di solito innocuo. Tuttavia, ritmi irregolari frequenti, specialmente quando accompagnati da altri sintomi preoccupanti, non dovrebbero essere ignorati.[1][2]

Prevenzione

Sebbene non tutte le aritmie possano essere prevenute, ci sono diversi passi che si possono compiere per ridurre il rischio e proteggere la salute del cuore. Molte di queste strategie implicano cambiamenti positivi nello stile di vita che avvantaggiano il benessere generale, non solo il cuore.

Mantenere un peso sano è una delle cose più importanti che si possono fare. L’obesità è una causa comune di aritmie, sia direttamente che perché contribuisce ad altri problemi medici come l’apnea del sonno, la pressione alta e il diabete. Per le persone in sovrappeso, perdere anche una quantità modesta di peso può ridurre significativamente il rischio di sviluppare aritmie o aiutare a controllare quelle esistenti.[15][21]

Anche l’attività fisica regolare è fondamentale. L’esercizio migliora la circolazione sanguigna, aiuta a controllare il peso, rafforza il cuore e migliora la salute mentale riducendo lo stress e l’ansia—tutto ciò può ridurre il rischio di aritmie. Attività come camminare, andare in bicicletta o partecipare a una lezione di fitness di gruppo possono fare una reale differenza. Tuttavia, se hai già un’aritmia, è importante parlare con il medico prima di iniziare un nuovo programma di esercizi per assicurarsi che sia sicuro.[21][17]

Adottare una dieta sana per il cuore è un’altra misura preventiva efficace. Punta a una dieta a base vegetale ricca di frutta fresca, verdura e cereali integrali. Includi fonti di proteine come noci, semi e legumi, e scegli cibi che siano poveri di sale, zucchero e grassi saturi. Una buona nutrizione sostiene il sistema cardiovascolare e aiuta a gestire i fattori di rischio come la pressione alta e il colesterolo alto.[21]

Anche gestire lo stress è importante. Emozioni forti, stress e persino sorprese improvvise possono scatenare aritmie in alcune persone. Trovare modi sani per affrontare lo stress—come praticare la mindfulness, lo yoga, scrivere un diario o impegnarsi in attività rilassanti—può aiutare a mantenere stabile il ritmo cardiaco.[16][17]

Evitare o limitare certe sostanze può fare una grande differenza. Ridurre o eliminare caffeina, alcol e tabacco dalla propria vita può abbassare significativamente il rischio. Se noti che la caffeina influisce sul tuo ritmo cardiaco, considera di passare a bevande decaffeinate. L’alcol dovrebbe essere consumato con moderazione al massimo, e smettere di fumare è una delle cose migliori che puoi fare per il tuo cuore.[21]

Dormire a sufficienza e di qualità è un altro passo preventivo importante. La privazione del sonno e i disturbi del sonno come l’apnea del sonno sono entrambi collegati a un aumento del rischio di aritmie. Se hai problemi a dormire o sospetti di avere l’apnea del sonno, parla con il tuo medico per essere valutato e trattato.[17]

Infine, gestire le condizioni mediche sottostanti è cruciale. Mantenere sotto controllo condizioni come la pressione alta, il diabete e le malattie cardiache attraverso farmaci, cambiamenti nello stile di vita e cure mediche regolari può aiutare a prevenire lo sviluppo o il peggioramento delle aritmie.[14]

Fisiopatologia

Per capire come le aritmie influenzano il corpo, aiuta conoscere un po’ come funziona normalmente il cuore. Il cuore è essenzialmente una pompa muscolare divisa in quattro camere: due camere superiori chiamate atri e due camere inferiori chiamate ventricoli. In circostanze normali, il cuore batte con un ritmo coordinato e ritmico che assicura che il sangue fluisca in modo efficiente in tutto il corpo.[1]

Questo ritmo regolare è controllato da un sistema elettrico specializzato all’interno del cuore. Nella parte superiore dell’atrio destro c’è un piccolo gruppo di cellule chiamato nodo del seno, che agisce come un pacemaker naturale. Il nodo del seno invia segnali elettrici che viaggiano attraverso gli atri, causandone la contrazione e spingendo il sangue nei ventricoli. I segnali passano poi attraverso una struttura chiamata nodo atrioventricolare (nodo AV) e continuano verso i ventricoli, causandone la contrazione e pompando il sangue verso i polmoni e il resto del corpo.[1]

Quando si ha un’aritmia, questo sistema elettrico accuratamente orchestrato non funziona come dovrebbe. I segnali elettrici possono essere interrotti, ritardati o possono viaggiare lungo percorsi anomali. Di conseguenza, il cuore può battere troppo velocemente, troppo lentamente o in modo non coordinato.[2][6]

Diversi tipi di aritmie colpiscono diverse parti del sistema elettrico del cuore. Per esempio, le aritmie sopraventricolari iniziano negli atri, le camere superiori del cuore. Queste includono condizioni come la fibrillazione atriale, dove gli atri si contraggono rapidamente e irregolarmente, e la tachicardia sopraventricolare, che causa un ritmo cardiaco molto veloce.[4][8]

Le aritmie ventricolari, d’altra parte, hanno origine nei ventricoli, le camere inferiori del cuore. Queste sono generalmente considerate più serie perché i ventricoli sono responsabili di pompare il sangue verso il corpo e i polmoni. Le aritmie ventricolari includono condizioni come la tachicardia ventricolare e la fibrillazione ventricolare, che possono essere pericolose per la vita se non trattate tempestivamente.[4]

Un’altra categoria coinvolge problemi con il sistema di conduzione del cuore stesso, come problemi con il nodo del seno o il nodo AV. Questi problemi possono causare bradiaritmie, dove il cuore batte troppo lentamente, o causare ritardi nei segnali elettrici mentre viaggiano dagli atri ai ventricoli. Questo può portare a quelli che sono noti come blocchi cardiaci.[4][3]

Quando si verificano aritmie, i cambiamenti nel ritmo cardiaco possono influenzare quanto bene il cuore pompa il sangue. Se il cuore batte troppo velocemente, potrebbe non avere abbastanza tempo per riempirsi di sangue tra i battiti, riducendo la quantità di sangue che può pompare. Se batte troppo lentamente, potrebbe non pompare abbastanza sangue per soddisfare le esigenze del corpo. I ritmi irregolari possono causare l’accumulo di sangue nelle camere del cuore, il che aumenta il rischio di formazione di coaguli di sangue. Se un coagulo si stacca e viaggia verso il cervello, può causare un ictus.[2][3]

Nel tempo, le aritmie non trattate possono portare a complicazioni più serie. Il muscolo cardiaco può indebolirsi, portando all’insufficienza cardiaca, una condizione in cui il cuore non può più pompare il sangue in modo efficace per soddisfare le esigenze del corpo. Nei casi più gravi, certi tipi di aritmie possono causare l’arresto cardiaco, dove il cuore si ferma improvvisamente e inaspettatamente completamente.[2][4]

⚠️ Importante
Se stai attualmente sperimentando palpitazioni cardiache insieme a dolore al petto, mancanza di respiro, vertigini, stordimento o se senti di poter svenire, chiama immediatamente i servizi di emergenza. Non tentare di guidare da solo all’ospedale. Anche se questi sintomi si sono fermati, contatta il tuo medico o cerca cure urgenti immediatamente.

Studi clinici in corso su Aritmia

  • Data di inizio: 2024-07-25

    Studio sull’uso di semaglutide per il controllo del peso in pazienti con fibrillazione atriale e obesità

    Reclutamento

    3 1

    Lo studio clinico si concentra su due condizioni mediche: fibrillazione atriale e obesità. La fibrillazione atriale è un tipo di battito cardiaco irregolare che può causare problemi di salute, mentre l’obesità è una condizione in cui una persona ha un eccesso di grasso corporeo che può influire sulla salute. Il trattamento in esame utilizza un…

    Farmaci studiati:
    Paesi Bassi

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/heart-arrhythmia/symptoms-causes/syc-20350668

https://www.nhlbi.nih.gov/health/arrhythmias

https://www.healthinaging.org/a-z-topic/arrhythmias/basic-facts

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/16749-arrhythmia

https://www.heart.org/en/health-topics/arrhythmia/about-arrhythmia

https://en.wikipedia.org/wiki/Arrhythmia

https://www.nhs.uk/conditions/arrhythmia/

https://www.bhf.org.uk/informationsupport/conditions/arrhythmias

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/heart-arrhythmia/diagnosis-treatment/drc-20350674

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/16749-arrhythmia

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https://www.nhs.uk/conditions/arrhythmia/

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https://www.webmd.com/heart-disease/atrial-fibrillation/heart-disease-abnormal-heart-rhythm

https://cvrti.utah.edu/living-with-arrhythmias-coping-strategies-and-lifestyle-tips/

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https://www.heart.org/en/health-topics/atrial-fibrillation/treatment-and-prevention-of-atrial-fibrillation/lifestyle-strategies-for-afib

https://afiponline.org/articles/5-lifestyle-changes-to-prevent-atrial-fibrillation/

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/16749-arrhythmia

https://news.llu.edu/health-wellness/cardiologists-guide-living-arrhythmias

https://www.bhf.org.uk/informationsupport/heart-matters-magazine/medical/living-with-atrial-fibrillation

https://www.mercy.net/service/atrial-fibrillation/6-tips-for-living-life-to-the-fullest-with-afib/

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

FAQ

L’aritmia può scomparire da sola?

Alcune aritmie, in particolare quelle temporanee e scatenate da fattori specifici come caffeina, stress o malattia, possono scomparire da sole una volta rimosso il fattore scatenante. Tuttavia, molte aritmie sono condizioni croniche che richiedono una gestione continua. Una volta diagnosticati certi tipi come la fibrillazione atriale, di solito si ha per tutta la vita, anche se può essere gestita con il trattamento.

È normale sentire occasionalmente che il cuore salta un battito?

Sì, è normale che il cuore occasionalmente sembri saltare un battito, ed è generalmente innocuo. È anche normale che la frequenza cardiaca acceleri durante l’attività fisica e rallenti mentre si riposa o si dorme. Tuttavia, se si sperimentano frequenti battiti cardiaci irregolari, specialmente con altri sintomi come vertigini, dolore al petto o mancanza di respiro, si dovrebbe consultare un professionista sanitario.

Quanto è grave un’aritmia?

La gravità di un’aritmia varia notevolmente a seconda del tipo. Alcune aritmie sono innocue e non richiedono alcun trattamento. Altre rientrano nel mezzo e possono essere gestite con cambiamenti nello stile di vita o farmaci. Tuttavia, certi tipi possono essere pericolosi per la vita e possono mettere a rischio di arresto cardiaco, ictus o insufficienza cardiaca. Un professionista sanitario può determinare quale tipo si ha e se è necessario un trattamento.

La caffeina causa aritmia?

La caffeina può scatenare sintomi di aritmia in alcune persone, anche se non tutti ne sono colpiti. Sebbene non sia necessario rinunciare completamente al caffè, è importante prestare attenzione a come risponde il corpo. Se noti che la caffeina influisce sul tuo ritmo cardiaco, potresti voler ridurre l’assunzione o passare a bevande decaffeinate.

Lo stress può causare aritmia?

Sì, emozioni forti, stress e persino sorprese improvvise possono scatenare aritmie in alcuni individui. Lo stress influisce sul sistema nervoso autonomo del corpo, che regola la frequenza e il ritmo cardiaci. Gestire lo stress attraverso tecniche come la mindfulness, lo yoga o altre attività rilassanti può aiutare a ridurre la probabilità di aritmie indotte dallo stress.

🎯 Punti Chiave

  • Le aritmie colpiscono tra l’1,5% e il 5% delle persone in tutto il mondo, con molti casi non diagnosticati perché non causano sintomi.
  • Circa il 10 percento delle persone sugli ottanta anni presenta fibrillazione atriale, il tipo più comune di aritmia.
  • La fibrillazione atriale aumenta il rischio di ictus di cinque volte ed è responsabile del 24 percento degli ictus nelle persone sopra gli 80 anni.
  • I fumatori hanno una probabilità del 32 percento più alta di sviluppare fibrillazione atriale, ma smettere riduce gradualmente questo rischio.
  • Alcune aritmie sono completamente innocue e non necessitano di trattamento, mentre altre possono portare a complicazioni serie come ictus, insufficienza cardiaca o arresto cardiaco.
  • Cambiamenti nello stile di vita come perdere peso, fare esercizio regolarmente, seguire una dieta sana per il cuore, gestire lo stress ed evitare alcol e tabacco possono ridurre significativamente il rischio di aritmie.
  • Molte persone con aritmie non sperimentano alcun sintomo e lo scoprono solo durante un esame medico di routine.
  • Se hai palpitazioni cardiache insieme a dolore al petto, vertigini, mancanza di respiro o senti di poter svenire, cerca immediatamente assistenza medica di emergenza.