Adenocarcinoma duttale del pancreas – Diagnostica

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Diagnosticare l’adenocarcinoma duttale del pancreas rappresenta una delle sfide più complesse nella gestione di questa malattia, poiché spesso rimane silente nelle fasi iniziali, quando il trattamento potrebbe essere più efficace. Comprendere quando cercare test diagnostici, quali metodi vengono utilizzati e come questi esami supportano la partecipazione agli studi clinici è fondamentale per i pazienti e i loro cari che affrontano questo difficile percorso.

Introduzione: Chi Dovrebbe Sottoporsi alla Diagnostica e Quando

L’adenocarcinoma duttale del pancreas, spesso chiamato semplicemente PDAC, è una malattia particolarmente difficile da individuare precocemente perché tipicamente non causa sintomi evidenti fino a quando non è già cresciuto o si è diffuso ad altre parti del corpo[1]. Questo rende particolarmente importante sapere quando richiedere esami diagnostici. Sfortunatamente, la maggior parte delle persone con questo tipo di tumore non avverte nulla di anomalo durante le fasi iniziali della malattia, motivo per cui i sintomi abbastanza specifici da suggerire un tumore pancreatico di solito non compaiono fino a quando la malattia non è più avanzata[11].

Le persone che dovrebbero considerare di sottoporsi a esami diagnostici includono coloro che manifestano determinati segnali d’allarme o coloro che sono a rischio più elevato di sviluppare un tumore pancreatico. I sintomi più comuni che dovrebbero spingerti a consultare un medico includono l’ingiallimento della pelle o del bianco degli occhi, che i medici chiamano ittero[8]. Questo si verifica quando un tumore blocca il dotto biliare. Altri segnali preoccupanti includono dolore persistente nella parte superiore dell’addome o al centro della schiena, perdita di peso inspiegabile senza averlo cercato, feci di colore chiaro, urina scura e stanchezza continua[5][7].

Il medico potrebbe anche sospettare un tumore pancreatico se hai sviluppato recentemente il diabete per la prima volta, specialmente se sei più anziano, o se hai un’infiammazione improvvisa del pancreas chiamata pancreatite senza una causa evidente[8]. Alcune persone riferiscono di sentirsi generalmente male, con sintomi come nausea, vomito, gonfiore o perdita di appetito[8]. Poiché questi sintomi possono essere vaghi e potrebbero suggerire altre condizioni meno gravi, molte persone e i loro medici non pensano immediatamente al tumore pancreatico, il che contribuisce a ritardare la diagnosi.

⚠️ Importante
Chiunque abbia una storia familiare di tumore pancreatico o determinate condizioni genetiche dovrebbe parlare con il proprio medico riguardo allo screening, anche senza sintomi. Se hai una pancreatite cronica, una storia di fumo, obesità o diabete di tipo 2, sei anche a rischio aumentato e dovresti rimanere vigile a eventuali cambiamenti insoliti nella tua salute[11].

Alcuni gruppi di persone sono a rischio più elevato e dovrebbero essere particolarmente vigili. I fattori di rischio includono avere una storia familiare di tumore pancreatico, essere portatori di mutazioni genetiche come quelle nei geni BRCA1 o BRCA2 (che sono anche collegati al tumore al seno e alle ovaie), o avere condizioni ereditarie come la sindrome di Lynch[11]. Anche i fattori legati allo stile di vita contano. Fumare sigarette è uno dei fattori di rischio più significativi, raddoppiando approssimativamente le probabilità di sviluppare questo tumore[12]. Essere in sovrappeso, avere un’infiammazione cronica del pancreas e persino alcuni modelli alimentari possono anche aumentare il rischio[1].

Se rientri in una di queste categorie a rischio più elevato o manifesti uno qualsiasi dei sintomi menzionati, è importante contattare tempestivamente un medico. I controlli regolari possono talvolta rivelare segnali sottili negli esami del sangue o durante una visita medica, anche prima che tu noti qualcosa di insolito[5]. La diagnosi precoce è rara nel tumore pancreatico, ma quando avviene, offre le migliori possibilità di successo del trattamento.

Metodi Diagnostici Utilizzati per Identificare la Malattia

Quando un medico sospetta un tumore pancreatico sulla base dei sintomi o dei fattori di rischio, diversi esami diagnostici possono aiutare a confermare la diagnosi e determinare quanto si è diffusa la malattia. Poiché i tumori pancreatici si trovano in profondità nel corpo, nascosti dietro lo stomaco e circondati da altri organi come il fegato e l’intestino tenue, sono necessari metodi speciali di imaging e test[7].

Esame Fisico e Anamnesi

Il tuo medico inizierà con un esame fisico approfondito e porrà domande dettagliate sui tuoi sintomi, la storia medica, le abitudini di vita come il fumo o l’uso di alcol e qualsiasi storia familiare di tumore. Durante l’esame fisico, il medico potrebbe palpare il tuo addome per cercare noduli o gonfiori insoliti, controllare se c’è un ingrossamento della cistifellea e cercare segni di ittero[8]. Sebbene un esame fisico da solo non possa diagnosticare il tumore pancreatico, fornisce indizi importanti.

Esami del Sangue

Gli esami del sangue svolgono un ruolo di supporto nella diagnosi del tumore pancreatico. Il tuo medico può controllare la funzionalità epatica attraverso gli esami del sangue, che possono mostrare risultati anomali se un tumore sta bloccando i dotti biliari. Gli esami del sangue possono anche rilevare livelli elevati di determinate sostanze, anche se questi non sono sufficientemente specifici da soli per confermare il tumore[10]. A volte, i cambiamenti nei livelli di zucchero nel sangue o il diabete di nuova insorgenza rilevato attraverso gli esami del sangue possono essere un segnale d’allarme precoce[8].

Esami di Imaging

L’imaging è lo strumento più importante per rilevare e valutare il tumore pancreatico. Vengono comunemente utilizzati diversi tipi di esami di imaging, ognuno dei quali offre informazioni diverse:

La tomografia computerizzata, o TC, è spesso il primo esame di imaging prescritto quando si sospetta un tumore pancreatico. Questo test utilizza raggi X presi da molte angolazioni per creare immagini dettagliate in sezione trasversale del pancreas e degli organi circostanti[10]. Una TC può mostrare le dimensioni e la posizione di un tumore, se si è diffuso ai vasi sanguigni vicini e se ha raggiunto altri organi come il fegato o i polmoni. Potrebbe essere necessario bere un liquido di contrasto o ricevere un’iniezione di mezzo di contrasto prima della scansione per rendere le immagini più chiare.

La risonanza magnetica, o RM, utilizza potenti magneti e onde radio invece dei raggi X per creare immagini dettagliate degli organi interni. La RM è particolarmente efficace nel mostrare i tessuti molli e può aiutare i medici a vedere il pancreas e le strutture circostanti in grande dettaglio[10]. È particolarmente utile per valutare se un tumore può essere rimosso chirurgicamente.

L’ecografia utilizza onde sonore per creare immagini degli organi all’interno del corpo. Sebbene un’ecografia addominale normale possa talvolta rilevare tumori pancreatici, un tipo specializzato chiamato ecografia endoscopica (EUS) è spesso più utile. Durante un’EUS, un tubo sottile e flessibile con una sonda ecografica all’estremità viene fatto passare attraverso la gola e nello stomaco e nell’intestino tenue, permettendo al medico di avvicinarsi molto al pancreas per ottenere immagini dettagliate[10]. Questo test può anche guidare una biopsia con ago se necessario.

La tomografia a emissione di positroni, o PET, comporta l’iniezione di una piccola quantità di zucchero radioattivo nel flusso sanguigno. Le cellule tumorali, che utilizzano più zucchero delle cellule normali, appaiono come punti luminosi sulla scansione. Le scansioni PET sono talvolta combinate con le TC per fornire sia informazioni anatomiche che funzionali, aiutando a rilevare il tumore che si è diffuso a parti distanti del corpo[10].

Procedure Endoscopiche

Diverse procedure utilizzano un tubo sottile e flessibile con una telecamera (chiamato endoscopio) per guardare all’interno del sistema digestivo e dei dotti pancreatici. La colangiopancreatografia retrograda endoscopica, o ERCP, comporta il passaggio di un endoscopio attraverso la bocca, lungo l’esofago e lo stomaco, e nella prima parte dell’intestino tenue dove si aprono i dotti biliari e pancreatici[10]. Il medico può iniettare un colorante in questi dotti e fare radiografie per cercare blocchi causati da tumori. L’ERCP può anche essere utilizzata per posizionare un piccolo tubo chiamato stent per liberare un dotto biliare bloccato e ridurre l’ittero.

Biopsia Tissutale

Una biopsia comporta la rimozione di un piccolo campione di tessuto dall’area sospetta in modo che possa essere esaminato al microscopio. Questo è l’unico modo per confermare definitivamente che il tumore è presente e determinare esattamente di che tipo si tratta. Le biopsie del pancreas possono essere eseguite in diversi modi. Il metodo più comune è una biopsia con ago guidata da ecografia endoscopica o TC, dove un ago sottile viene inserito attraverso la pelle o attraverso la parete dello stomaco o dell’intestino per raggiungere il tumore[10]. A volte, se l’intervento chirurgico è già pianificato, la biopsia potrebbe essere eseguita durante l’operazione stessa.

Stadiazione della Malattia

Una volta diagnosticato il tumore pancreatico, i medici devono determinare lo stadio della malattia, cioè quanto è grande il tumore e se si è diffuso. Queste informazioni sono fondamentali per decidere il miglior approccio terapeutico. La stadiazione tipicamente comporta la combinazione di informazioni da tutti gli esami di imaging menzionati sopra. I medici classificano il tumore pancreatico in diverse categorie: resecabile (può essere rimosso con la chirurgia), borderline resecabile (potrebbe essere rimovibile con la chirurgia), localmente avanzato (è cresciuto nei vasi sanguigni o nei tessuti vicini ma non si è diffuso lontano), o metastatico (si è diffuso a organi distanti)[11][6].

⚠️ Importante
Poiché i tumori pancreatici in fase precoce non si vedono bene negli esami di imaging, molte persone non ricevono una diagnosi fino a quando il tumore non si è già diffuso. Questo è il motivo per cui la malattia viene spesso scoperta in uno stadio avanzato, rendendo il trattamento più impegnativo[8]. La ricerca in corso si concentra sulla ricerca di modi migliori per rilevare il tumore pancreatico più precocemente.

Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici

Gli studi clinici sono studi di ricerca che testano nuovi trattamenti o combinazioni di trattamenti per vedere se funzionano meglio degli approcci standard attuali. Per i pazienti con adenocarcinoma duttale del pancreas, partecipare a uno studio clinico può offrire accesso a terapie promettenti che non sono ancora ampiamente disponibili. Tuttavia, per aderire a uno studio clinico, i pazienti devono soddisfare criteri di idoneità specifici, che richiedono determinati test diagnostici e valutazioni.

Conferma della Diagnosi

Prima di poterti iscrivere a qualsiasi studio clinico per il tumore pancreatico, hai bisogno di una diagnosi confermata di adenocarcinoma duttale, tipicamente attraverso una biopsia che mostri cellule tumorali al microscopio. Il referto patologico della tua biopsia specificherà il tipo esatto di tumore che hai, il che è importante perché gli studi clinici sono generalmente progettati per tipi specifici di tumore[10].

Stadiazione del Tumore e Imaging

Gli studi clinici hanno spesso requisiti rigorosi riguardo allo stadio del tumore che accetteranno. Alcuni studi sono solo per persone con malattia metastatica (tumore che si è diffuso ad altri organi), mentre altri si concentrano su stadi più precoci che potrebbero essere trattabili con la chirurgia. Avrai bisogno di studi di imaging recenti, come TC, RM o scansioni PET, per documentare le dimensioni e la posizione del tuo tumore e se il tumore si è diffuso[10]. Questi esami di imaging devono di solito essere eseguiti entro poche settimane prima della tua iscrizione a uno studio.

Test Genetici e dei Biomarcatori

Gli studi clinici moderni si concentrano sempre più sulle caratteristiche genetiche e molecolari dei tumori. I ricercatori hanno scoperto che determinati cambiamenti genetici nelle cellule del tumore pancreatico possono prevedere quali trattamenti potrebbero funzionare meglio. Ad esempio, gli studi hanno dimostrato che le mutazioni in un gene chiamato KRAS sono presenti in circa il 93 percento dei tumori pancreatici[4]. Anche altri cambiamenti genetici che coinvolgono geni come BRCA1, BRCA2, ATM e altri possono essere importanti per le decisioni terapeutiche.

Molti studi clinici ora richiedono quello che viene chiamato test genetico o test dei biomarcatori del tessuto tumorale. Questo comporta l’analisi del DNA dal campione della tua biopsia per cercare mutazioni specifiche o altre caratteristiche molecolari. Questo test aiuta ad abbinarti agli studi che studiano trattamenti mirati a quei cambiamenti genetici specifici. Alcuni studi esaminano la firma genetica del tumore per identificare sottotipi di tumore pancreatico che potrebbero rispondere diversamente a determinati farmaci[4].

Esami del Sangue e Funzionalità degli Organi

Prima di aderire a uno studio clinico, avrai tipicamente bisogno di un insieme completo di esami del sangue per valutare la tua salute generale e assicurarti che i tuoi organi stiano funzionando abbastanza bene da tollerare il trattamento sperimentale. Questi test di solito includono un emocromo completo per controllare i globuli rossi e bianchi e le piastrine, test di funzionalità epatica, test di funzionalità renale e test per controllare la glicemia e i livelli di elettroliti[11]. Gli studi clinici hanno requisiti specifici per questi valori e potresti non essere idoneo se determinati test sono troppo al di fuori dell’intervallo normale.

Valutazione dello Stato di Performance

Gli studi clinici valutano anche la tua condizione fisica generale e la capacità di svolgere le attività quotidiane, che i medici chiamano il tuo stato di performance. Questo è solitamente misurato utilizzando una scala semplice che valuta il tuo livello di funzionamento da completamente attivo a completamente allettato. Gli studi spesso richiedono che i pazienti abbiano un buono stato di performance, il che significa che possono prendersi cura di se stessi e sono in piedi e si muovono almeno per metà delle loro ore di veglia[6]. Il tuo medico valuterà questo come parte della determinazione della tua idoneità.

Requisiti di Test Aggiuntivi

A seconda dello studio specifico, potresti aver bisogno di test specializzati aggiuntivi. Alcuni studi richiedono test di funzionalità cardiaca come un elettrocardiogramma o un ecocardiogramma, specialmente se il trattamento in fase di studio potrebbe influenzare il cuore. Altri potrebbero aver bisogno di test della funzionalità polmonare. Se hai ricevuto trattamenti precedenti per il tumore, lo studio potrebbe richiedere documentazione di quali trattamenti hai ricevuto e quanto bene hanno funzionato.

È importante comprendere che soddisfare tutti i criteri diagnostici per uno studio clinico non garantisce che verrai accettato. Gli studi hanno posti limitati e a volte molti pazienti si candidano per lo stesso studio. Tuttavia, avere tutte le informazioni diagnostiche richieste pronte può accelerare il processo di screening e aumentare le tue possibilità di iscriverti se diventa disponibile un posto.

Prognosi e Tasso di Sopravvivenza

Prognosi

La prospettiva per i pazienti con adenocarcinoma duttale del pancreas dipende fortemente da diversi fattori, in particolare dallo stadio in cui viene rilevato il tumore e dal fatto che possa essere rimosso chirurgicamente. Sfortunatamente, poiché i sintomi precoci sono spesso assenti o vaghi, la maggior parte delle persone riceve una diagnosi quando la malattia si è già diffusa, il che influenza significativamente la loro prognosi[1]. Solo circa dal 10 al 20 percento dei pazienti ha un tumore che può essere rimosso chirurgicamente al momento della diagnosi, e questi pazienti hanno generalmente le migliori possibilità di sopravvivenza a lungo termine[6][7]. Anche tra coloro che si sottopongono a un intervento chirurgico riuscito, il tumore si ripresenta in circa il 75 percento dei casi[17].

Diversi fattori influenzano la prognosi oltre allo stadio della malattia. Questi includono le dimensioni e la posizione del tumore, se è cresciuto nei vasi sanguigni vicini, la salute generale del paziente e la capacità di tollerare il trattamento e, sempre più, le caratteristiche genetiche del tumore stesso. La ricerca ha dimostrato che determinati pattern genetici, come le mutazioni in KRAS e altri geni nelle vie correlate, sono comuni nel tumore pancreatico e possono influenzare il comportamento della malattia[4]. Alcuni pazienti possono avere cambiamenti genetici che rendono i loro tumori più reattivi a trattamenti specifici, il che può migliorare le loro prospettive.

Lo stadio della malattia conta enormemente. I pazienti con tumore che non si è diffuso oltre il pancreas hanno una prognosi migliore rispetto a quelli il cui tumore ha raggiunto organi distanti come il fegato o i polmoni. Per coloro con malattia metastatica, il che significa che il tumore si è diffuso lontano dal pancreas, il trattamento si concentra sul controllo dei sintomi, sul rallentamento della progressione della malattia e sul mantenimento della qualità della vita piuttosto che sul tentativo di curare[6][7].

Vale la pena notare che la prognosi sta costantemente migliorando man mano che diventano disponibili nuovi trattamenti. I regimi di chemioterapia combinata e le nuove terapie mirate hanno mostrato promesse nell’estendere i tempi di sopravvivenza per alcuni pazienti. I risultati della ricerca indicano che circa il 42 percento dei tumori pancreatici studiati presentava cambiamenti genetici che potrebbero qualificare i pazienti per studi clinici attuali, offrendo la speranza che approcci terapeutici più personalizzati continueranno a migliorare i risultati[4].

Tasso di Sopravvivenza

L’adenocarcinoma duttale del pancreas ha storicamente avuto uno dei tassi di sopravvivenza più bassi tra tutti i tipi di tumore. Il tasso di sopravvivenza a cinque anni complessivo, cioè la percentuale di pazienti che sono ancora vivi cinque anni dopo la diagnosi, è di circa l’8 percento per tutti gli stadi combinati[5][6]. Questo numero basso riflette il fatto che la maggior parte dei pazienti riceve una diagnosi in stadi avanzati quando il tumore si è già diffuso.

Tuttavia, queste statistiche variano significativamente a seconda dello stadio al momento della diagnosi. I pazienti il cui tumore viene scoperto precocemente e può essere completamente rimosso con la chirurgia, seguito da trattamenti aggiuntivi, hanno tassi di sopravvivenza notevolmente migliori rispetto a quelli diagnosticati con malattia metastatica. La sfida è che la diagnosi precoce rimane rara a causa della mancanza di sintomi specifici nelle fasi iniziali della malattia[5].

Il tumore pancreatico è attualmente la quarta causa più comune di decessi correlati al tumore in tutto il mondo, e le proiezioni suggeriscono che potrebbe diventare la seconda causa principale di decessi per tumore negli Stati Uniti entro il 2030[6][8]. L’incidenza del tumore pancreatico è in aumento, probabilmente a causa di fattori tra cui l’invecchiamento della popolazione e l’aumento dei tassi di obesità e diabete di tipo 2, entrambi fattori di rischio noti per lo sviluppo di questa malattia[6].

Nonostante queste statistiche preoccupanti, è importante ricordare che i tassi di sopravvivenza si basano su grandi gruppi di persone e potrebbero non prevedere cosa accadrà in un singolo caso individuale. La situazione di ogni paziente è unica e fattori come la salute generale, la risposta al trattamento e l’accesso a cure specializzate giocano tutti ruoli importanti. Inoltre, le statistiche sulla sopravvivenza cambiano costantemente man mano che emergono nuovi trattamenti e i ricercatori apprendono di più su questa malattia. Le organizzazioni e le iniziative di ricerca stanno lavorando verso l’obiettivo di aumentare il tasso di sopravvivenza a cinque anni dall’attuale 12 percento al 50 percento nel prossimo decennio attraverso progressi nella diagnosi precoce e trattamenti più efficaci[17].

Studi clinici in corso su Adenocarcinoma duttale del pancreas

  • Data di inizio: 2025-06-25

    Studio su RR001 e chemioterapia per pazienti con adenocarcinoma pancreatico localmente avanzato non resecabile

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro del pancreas è una malattia grave che spesso non può essere operata. Questo studio clinico si concentra su un tipo specifico di cancro del pancreas chiamato adenocarcinoma duttale pancreatico localmente avanzato. Il trattamento in studio utilizza una terapia genica a base di cellule chiamata RR001, che viene somministrata insieme alla chemioterapia standard. La…

    Italia
  • Data di inizio: 2024-08-01

    Studio sulla sicurezza ed efficacia di MK-2870 in monoterapia o in combinazione con altri farmaci per pazienti con tumori gastrointestinali

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su alcuni tipi di tumori gastrointestinali, tra cui il cancro del colon-retto, il carcinoma duttale pancreatico e il cancro delle vie biliari. L’obiettivo principale è valutare la sicurezza e l’efficacia di un farmaco sperimentale chiamato MK-2870, sia da solo che in combinazione con altri farmaci antitumorali. Il MK-2870 è un…

    Italia Spagna
  • Data di inizio: 2023-06-20

    Studio sulla Sicurezza e Tollerabilità di [68Ga]Ga-DPI-4452 e [177Lu]Lu-DPI-4452 in Tumori Solidi Localmente Avanzati o Metastatici Non Resecabili

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su tumori solidi avanzati o metastatici che non possono essere rimossi chirurgicamente. Tra questi tumori ci sono il carcinoma a cellule renali a cellule chiare (ccRCC), il carcinoma duttale pancreatico (PDAC) e il cancro del colon-retto (CRC). Lo scopo principale dello studio è valutare la sicurezza e l’efficacia di due…

    Francia Belgio
  • Data di inizio: 2022-02-21

    Studio di fase 2 per valutare l’efficacia di 5-fluorouracile, irinotecano e oxaliplatino in pazienti con adenocarcinoma duttale pancreatico metastatico dopo progressione con gemcitabina

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico valuta l’efficacia di due diversi trattamenti per il carcinoma duttale pancreatico metastatico, una forma di tumore al pancreas che si è diffusa ad altre parti del corpo. Lo studio è rivolto a pazienti la cui malattia è progredita dopo un precedente trattamento con gemcitabina. I trattamenti in studio combinano diversi farmaci chemioterapici:…

    Belgio
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio su chemioterapia pre-operatoria con mFOLFIRINOX o combinazione di farmaci per pazienti con adenocarcinoma duttale pancreatico in stadio I-III

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Il carcinoma duttale del pancreas è una forma di cancro che colpisce il pancreas, un organo importante per la digestione e la regolazione degli zuccheri nel sangue. Questo studio clinico si concentra su pazienti con carcinoma duttale del pancreas in stadio I-III. L’obiettivo è confrontare l’efficacia di due regimi di chemioterapia pre-operatoria: il regime mFOLFIRINOX…

    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio su OSE2101 e FOLFIRI per il trattamento del carcinoma duttale pancreatico localmente avanzato o metastatico in pazienti HLA-A2 positivi

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Il carcinoma duttale pancreatico è un tipo di tumore che si sviluppa nel pancreas e può essere localmente avanzato o metastatico, il che significa che si è diffuso ad altre parti del corpo. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questo tipo di tumore che hanno già ricevuto una terapia iniziale chiamata FOLFIRINOX, un…

    Francia
  • Data di inizio: 2022-11-11

    Studio su Ivospemin, Nab-Paclitaxel e Gemcitabina per pazienti con Adenocarcinoma Duttale Pancreatico Metastatico non trattati in precedenza

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Il carcinoma duttale pancreatico metastatico è una forma avanzata di cancro al pancreas che si è diffusa ad altre parti del corpo. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questa malattia che non hanno ricevuto trattamenti precedenti. L’obiettivo principale è confrontare la sopravvivenza complessiva tra i pazienti che ricevono il farmaco sperimentale SBP-101 e…

    Italia Belgio Germania Austria Spagna Francia

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/pancreatic-cancer/symptoms-causes/syc-20355421

https://www.cancer.gov/ccg/research/genome-sequencing/tcga/studied-cancers/pancreatic-ductal-adenocarcinoma-study

https://www.medicalnewstoday.com/articles/pancreatic-ductal-adenocarcinoma

https://ro-journal.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13014-019-1345-6

https://www.lisata.com/patients-families/metastatic-pancreatic-ductal-adenocarcinoma-symptoms/

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/15806-pancreatic-cancer

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/pancreatic-cancer/diagnosis-treatment/drc-20355427

https://www.cancer.gov/types/pancreatic/patient/pancreatic-treatment-pdq

https://en.wikipedia.org/wiki/Pancreatic_cancer

https://www.trovanow.com/5-lifestyle-changes-to-make-after-pancreatic-cancer-diagnosis/

FAQ

Perché il tumore pancreatico è così difficile da rilevare precocemente?

Il tumore pancreatico è difficile da rilevare precocemente perché il pancreas si trova in profondità nell’addome, nascosto dietro altri organi come lo stomaco, il fegato e l’intestino tenue. I tumori in fase precoce non si vedono bene nei test di imaging standard e la malattia tipicamente non causa sintomi evidenti fino a quando non è cresciuta abbastanza da influenzare le strutture circostanti o diffondersi ad altri organi[1][7]. Quando compaiono sintomi come ittero, dolore o perdita di peso, il tumore è spesso già avanzato.

Qual è l’esame più importante per diagnosticare il tumore pancreatico?

Sebbene diversi test lavorino insieme per diagnosticare il tumore pancreatico, una TC è tipicamente il primo e più importante esame di imaging utilizzato quando i medici sospettano questa malattia. Può mostrare le dimensioni del tumore, la posizione e se si è diffuso ai vasi sanguigni vicini o agli organi distanti. Tuttavia, l’unico modo definitivo per confermare il tumore pancreatico è attraverso una biopsia, dove il tessuto viene esaminato al microscopio per cercare cellule tumorali[10].

Gli esami del sangue da soli possono diagnosticare il tumore pancreatico?

No, gli esami del sangue da soli non possono diagnosticare il tumore pancreatico. Sebbene gli esami del sangue possano mostrare una funzionalità epatica anomala se un tumore sta bloccando i dotti biliari, o rivelare diabete di nuova insorgenza che può essere un segnale d’allarme, questi risultati non sono specifici per il tumore pancreatico. Gli esami del sangue svolgono un ruolo di supporto nella diagnosi e nel monitoraggio, ma sono necessari studi di imaging e una biopsia per confermare la malattia[10].

Cos’è il test genetico e perché è importante per il tumore pancreatico?

Il test genetico analizza il DNA nelle cellule tumorali per cercare mutazioni o cambiamenti specifici che potrebbero influenzare le decisioni terapeutiche. Questo test è diventato sempre più importante perché determinati cambiamenti genetici possono prevedere quali trattamenti hanno maggiori probabilità di funzionare. Ad esempio, le mutazioni in geni come BRCA1, BRCA2 o KRAS possono rendere i tumori più reattivi a particolari terapie. Molti studi clinici ora richiedono test genetici come parte del loro processo di iscrizione[4].

Ho bisogno di una biopsia se l’imaging mostra già un tumore nel mio pancreas?

Nella maggior parte dei casi, sì. Sebbene i test di imaging possano suggerire fortemente un tumore pancreatico, di solito è necessaria una biopsia per confermare definitivamente la diagnosi e determinare il tipo esatto di tumore. Queste informazioni sono cruciali per pianificare il miglior approccio terapeutico. In alcune situazioni, come quando la chirurgia è chiaramente indicata e verrà eseguita presto comunque, i medici potrebbero procedere direttamente all’intervento chirurgico dove la diagnosi può essere confermata durante l’operazione[10].

🎯 Punti Chiave

  • Il tumore pancreatico si guadagna la reputazione di malattia “silenziosa” perché i tumori precoci raramente causano sintomi, e quando compaiono i segnali d’allarme, il tumore si è spesso già diffuso ad altre parti del corpo.
  • L’ingiallimento della pelle o degli occhi (ittero), la perdita di peso inspiegabile, il dolore persistente allo stomaco o alla schiena e il diabete di nuova insorgenza sono segnali d’allarme che dovrebbero spingere a una valutazione medica immediata, specialmente nelle persone oltre i 40 anni.
  • Le TC sono tipicamente il test di imaging di prima linea per rilevare il tumore pancreatico, ma la diagnosi definitiva richiede una biopsia dove il tessuto effettivo viene esaminato al microscopio per confermare la presenza di cellule tumorali.
  • La diagnosi moderna del tumore pancreatico coinvolge sempre più il test genetico del tessuto tumorale, rivelando che uno stupefacente 93 percento di questi tumori condivide la stessa mutazione del gene KRAS, anche se il profilo genetico completo di ogni tumore è unico.
  • Solo circa 1 paziente su 5 ha un tumore sufficientemente confinato al pancreas da rendere possibile la chirurgia, e anche allora, tre quarti vedranno la malattia ripresentarsi, evidenziando la natura aggressiva di questo tumore.
  • Gli studi clinici offrono speranza per accedere a trattamenti all’avanguardia, ma richiedono test diagnostici approfonditi tra cui imaging recente, profilazione genetica, esami del sangue e valutazione della tua condizione fisica generale prima di poterti iscrivere.
  • Le persone con storie familiari di tumore pancreatico, mutazioni genetiche ereditarie come BRCA1/2, o fattori di rischio legati allo stile di vita come il fumo dovrebbero discutere le opzioni di screening con i loro medici anche senza sintomi.
  • Il tasso di sopravvivenza a cinque anni si attesta intorno all’8 percento complessivamente, ma questa statistica riflette molti fattori tra cui la diagnosi tardiva, e i ricercatori stanno lavorando per migliorare drasticamente queste probabilità attraverso una diagnosi più precoce e trattamenti migliori.