IOTALAMATO DI SODIO (125I): Uno Strumento Diagnostico per la Funzionalità Renale

Gli studi clinici stanno esplorando l’uso dello Iotalamato di Sodio (125I) come strumento diagnostico per misurare la funzione renale nei pazienti con malattia renale cronica. Questa sostanza radioattiva viene confrontata con metodi non radioattivi per determinare il modo più accurato di valutare la velocità di filtrazione glomerulare (GFR), un indicatore chiave della salute renale. Lo studio VALIDGFR mira a convalidare questi metodi e fornire preziose informazioni per migliorare la valutazione della funzione renale nella pratica clinica.

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    Indice dei Contenuti

    Cos’è l’Iotalamato di Sodio (125I)?

    L’Iotalamato di Sodio (125I) è un farmaco diagnostico utilizzato per misurare la funzionalità renale. Si tratta di una soluzione iniettabile contenente una forma radioattiva di iodio (125I).[1] Questo farmaco viene principalmente utilizzato in ambito medico per valutare con precisione il funzionamento dei reni.

    Usi Medici

    L’uso principale dell’Iotalamato di Sodio (125I) è la misurazione della funzionalità renale in pazienti con malattia renale cronica o insufficienza renale. Aiuta i medici a determinare la velocità di filtrazione glomerulare (GFR), che è un indicatore chiave di quanto bene i reni stiano filtrando le scorie dal sangue.[1]

    Come Funziona

    L’Iotalamato di Sodio (125I) permette ai medici di misurare la cosiddetta GFR misurata (mGFR). Quando iniettato nel flusso sanguigno, questa sostanza viene filtrata dai reni in modo prevedibile. Misurando la velocità con cui viene rimossa dal sangue, i medici possono calcolare quanto bene stiano funzionando i reni.[1]

    Somministrazione

    L’Iotalamato di Sodio (125I) viene somministrato come iniezione endovenosa in bolo o infusione endovenosa. Ciò significa che viene iniettato direttamente in vena, sia come iniezione rapida (bolo) che come infusione più lenta nel tempo.[1]

    Dosaggio

    La dose giornaliera massima e la dose totale di Iotalamato di Sodio (125I) è di 3,7 MBq (megabecquerel). MBq è un’unità utilizzata per misurare la radioattività. Questa dose viene tipicamente somministrata nell’arco di una giornata.[1]

    Informazioni sugli Studi Clinici

    Uno studio clinico chiamato VALIDGFR sta attualmente studiando l’Iotalamato di Sodio (125I) insieme ad altri metodi per misurare la funzionalità renale. L’obiettivo principale di questo studio è confrontare l’efficacia dell’Iotalamato di Sodio (125I) con altri metodi non radioattivi per misurare la GFR.[1]

    Lo studio comprende due parti:

    1. Parte A: I pazienti ricevono Iotalamato di Sodio (125I) insieme a un’altra sostanza radioattiva (131I-ippuran) e una sostanza non radioattiva (iohexolo) durante una visita di routine.
    2. Parte B: Alcuni pazienti tornano dopo 10 giorni per una seconda misurazione utilizzando le stesse sostanze.

    Questo studio mira a determinare se il metodo non radioattivo (utilizzando iohexolo) sia accurato quanto i metodi radioattivi per misurare la funzionalità renale.[1]

    Precauzioni e Controindicazioni

    Sebbene l’Iotalamato di Sodio (125I) sia generalmente considerato sicuro per uso diagnostico, ci sono alcune situazioni in cui non dovrebbe essere utilizzato. Queste includono:

    • Storia di ipersensibilità (reazione allergica) ai mezzi di contrasto iodati
    • Tireotossicosi nota o sospetta (ghiandola tiroidea iperattiva)
    • Gravidanza o donne in età fertile che non utilizzano una contraccezione affidabile

    È importante informare il proprio medico di eventuali condizioni mediche o farmaci che si stanno assumendo prima di sottoporsi a questo test.[1]

    Aspetto Dettagli
    Nome dello Studio VALIDGFR (Validazione e valutazione di metodi non radioattivi per misurare la Velocità di Filtrazione Glomerulare)
    Obiettivo Principale Determinare l’equivalenza del mGFR utilizzando 125I-iotalamato e 131I-ippurano versus iohexolo
    Obiettivo Secondario Determinare la variabilità inter-giornaliera delle misurazioni della funzione renale
    Disegno dello Studio Studio in due parti: Parte A (visita di routine clinica) e Parte B (seconda visita di studio dopo 10 giorni per un sottogruppo di partecipanti)
    Criteri di Inclusione Programmazione della misurazione della funzione renale come parte dell’assistenza standard; consenso informato scritto
    Criteri di Esclusione Ipersensibilità ai mezzi di contrasto iodati; tireotossicosi; gravidanza; non conformità
    Endpoint Primari mGFR determinato utilizzando 125I-Iotalamato e 131I-ippurano; mGFR determinato utilizzando iohexolo
    Informazioni sul Farmaco Iotalamato di Sodio (125I); Soluzione per iniezione; Dose giornaliera massima: 3,7 MBq
    Via di Somministrazione Iniezione in bolo endovenoso/infusione endovenosa

    Studi in corso con Sodium Iotalamate (125I)

    • Data di inizio: 2025-02-24

      Studio sulla Malattia Renale Cronica: Confronto tra Iohexol e Combinazione di Farmaci per la Misurazione del Tasso di Filtrazione Glomerulare

      Reclutamento in corso

      3 1 1 1

      Lo studio riguarda la Malattia Renale Cronica e lInsufficienza Renale. L’obiettivo è confrontare diversi metodi per misurare la funzione renale, chiamata Filtrazione Glomerulare. Verranno utilizzati tre sostanze: Sodium Iotalamate (125I), Sodium Iodohippurate (131I) e Iohexol. Queste sostanze sono soluzioni iniettabili che aiutano a valutare quanto bene i reni filtrano il sangue. Durante lo studio, i…

      Malattie indagate:
      Paesi Bassi

    Glossario

    • Glomerular Filtration Rate (GFR): Una misura di quanto bene i reni filtrano i rifiuti dal sangue. È considerato il miglior indicatore generale della funzione renale.
    • Chronic Kidney Disease (CKD): Una condizione caratterizzata dalla perdita graduale della funzione renale nel tempo, che può portare all'insufficienza renale se non trattata.
    • Sodium Iotalamate (125I): Una sostanza radioattiva utilizzata per misurare la funzione renale monitorando la velocità con cui viene filtrata dal sangue dai reni.
    • Iohexol: Un mezzo di contrasto non radioattivo utilizzato come metodo alternativo per misurare la funzione renale nello studio.
    • mGFR: Velocità di Filtrazione Glomerulare Misurata, che si riferisce alla misurazione diretta della funzione renale utilizzando sostanze come lo Iotalamato di Sodio (125I) o lo iohexol.
    • Thyrotoxicosis: Una condizione in cui c'è troppo ormone tiroideo nel corpo, che può influenzare varie funzioni corporee.
    • Intravenous bolus injection: Un metodo di somministrazione rapida di farmaci attraverso una vena utilizzando una siringa.
    • IV infusion: Un metodo di somministrazione di farmaci o fluidi direttamente in vena per un periodo di tempo.
    • Megabecquerel (MBq): Un'unità di misura della radioattività, utilizzata per quantificare la dose di Iotalamato di Sodio (125I) somministrata nello studio.