Rigosertib Sodium

Il Rigosertib Sodium è un farmaco sperimentale attualmente oggetto di studi clinici per il trattamento di vari tipi di cancro e disturbi del sangue. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e il dosaggio ottimale del rigosertib in condizioni come le sindromi mielodisplastiche (MDS), la leucemia mieloide acuta (LMA) e i tumori solidi. I ricercatori stanno esplorando formulazioni sia endovenose che orali del rigosertib per determinare il suo potenziale come nuova opzione terapeutica per i pazienti con limitate alternative di trattamento.

Indice dei Contenuti

Cos’è il Rigosertib?

Il rigosertib sodium, noto anche come ON 01910.Na, è un farmaco antitumorale sperimentale studiato per il suo potenziale nel trattamento di vari tipi di cancro e disturbi del sangue[1]. È una nuova piccola molecola che prende di mira le vie di segnalazione cellulare coinvolte nella crescita e sopravvivenza delle cellule tumorali[2].

Condizioni Trattate

Il rigosertib è oggetto di studio per il trattamento di diverse condizioni, tra cui:

  • Sindromi Mielodisplastiche (MDS): Un gruppo di disturbi del sangue in cui il midollo osseo non produce abbastanza cellule ematiche sane[3]
  • Leucemia Mieloide Acuta (LMA): Un tipo di cancro del sangue che inizia nel midollo osseo[4]
  • Leucemia Linfoblastica Acuta (LLA): Un tipo di cancro del sangue che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi[4]
  • Leucemia Mieloide Cronica (LMC): Un tipo di cancro del sangue a crescita lenta che inizia nel midollo osseo[4]
  • Leucemia Linfatica Cronica (LLC): Un tipo di cancro che colpisce i linfociti e progredisce lentamente[4]
  • Tumori Solidi: Vari tipi di cancro che formano masse solide[1]

Somministrazione

Il rigosertib può essere somministrato in due forme principali:

  1. Infusione Endovenosa (EV): Il rigosertib viene somministrato come infusione continua per 24-72 ore, tipicamente ogni due settimane[1][3]. Il dosaggio è solitamente basato sulla superficie corporea (BSA) del paziente e può variare da 650 mg/m² a 2400 mg/m² al giorno[4].
  2. Capsule Orali: Il rigosertib è disponibile anche in forma orale, tipicamente somministrato come 560 mg al mattino e 280 mg al pomeriggio, da assumere a stomaco vuoto[5]. La forma orale viene spesso somministrata per 21 giorni consecutivi di un ciclo di 21 giorni[6].

Efficacia

Gli studi clinici hanno mostrato risultati promettenti per il rigosertib nel trattamento di varie condizioni:

  • Nei pazienti con MDS ad alto rischio che avevano fallito o progredito con la terapia con agenti ipometilanti, il rigosertib ha mostrato il potenziale di migliorare la sopravvivenza globale[3].
  • Per i pazienti con MDS a basso rischio dipendenti da trasfusioni e refrattari agli agenti stimolanti l’eritropoiesi, il rigosertib orale ha dimostrato il potenziale di ridurre la dipendenza dalle trasfusioni[6].
  • In studi su pazienti con vari tipi di leucemia, il rigosertib ha mostrato attività antitumorale e potenziale per migliorare la conta delle cellule del sangue[4].

Sicurezza ed Effetti Collaterali

Come per qualsiasi farmaco, il rigosertib può causare effetti collaterali. Gli eventi avversi comuni riportati negli studi clinici includono:

  • Affaticamento
  • Nausea e vomito
  • Diarrea
  • Diminuzione della conta delle cellule del sangue (che può portare ad un aumento del rischio di infezioni, sanguinamento o anemia)
  • Sintomi urinari (come disuria o difficoltà a urinare)[5]

La gravità e la frequenza degli effetti collaterali possono variare a seconda del dosaggio e del metodo di somministrazione. I ricercatori stanno continuamente monitorando e valutando il profilo di sicurezza del rigosertib negli studi clinici in corso[1][3].

Ricerca in Corso

Il rigosertib è ancora in fase di studio e numerosi trial clinici sono in corso per valutare ulteriormente la sua efficacia e sicurezza in vari tipi di cancro e disturbi del sangue. Questi studi mirano a determinare i regimi di dosaggio ottimali, identificare le popolazioni di pazienti più responsive e valutare i risultati a lungo termine[1][3][6].

I ricercatori stanno anche studiando il meccanismo d’azione del farmaco, i suoi effetti su specifiche vie cellulari e le sue potenziali combinazioni con altre terapie antitumorali[2].

Essendo un farmaco sperimentale, il rigosertib non è ancora approvato per l’uso generale. I pazienti interessati ad accedere al rigosertib dovrebbero consultare i loro operatori sanitari sulla possibilità di partecipare a studi clinici.

Aspetto Dettagli
Nome del Farmaco Rigosertib Sodio (ON 01910.Na)
Formulazioni Endovenoso (EV) e capsule orali
Condizioni Studiate Sindromi Mielodisplastiche (MDS), Leucemia Mieloide Acuta (LMA), Leucemia Linfoblastica Acuta (LLA), Leucemia Mieloide Cronica (LMC), Leucemia Linfatica Cronica (LLC), Tumori Solidi Avanzati
Dosaggio EV Infusioni continue da 24 a 120 ore, dosi da 250 mg/m2 a 4450 mg/m2
Dosaggio Orale Tipicamente 560 mg al mattino e 280 mg nel pomeriggio, assunti quotidianamente per 21 giorni di un ciclo di 21 giorni
Obiettivi Primari Determinare sicurezza, efficacia, dosaggio ottimale, farmacocinetica ed effetti collaterali potenziali
Obiettivi Secondari Valutare il miglioramento ematologico, i tassi di risposta complessivi, la durata della risposta e la qualità della vita
Monitoraggio della Sicurezza Eventi avversi, parametri di laboratorio, segni vitali, esami fisici
Analisi dei Biomarcatori Blasti del midollo osseo, conta delle cellule del sangue periferico, risposta citogenetica

Studi clinici in corso su Rigosertib Sodium

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia e sicurezza del Rigosertib nei pazienti con carcinoma a cellule squamose avanzato associato a epidermolisi bollosa distrofica recessiva

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra su una malattia rara chiamata Epidermolisi Bollosa Distrofica Recessiva (RDEB), che può portare a una forma avanzata di cancro della pelle noto come Carcinoma a Cellule Squamose (SCC). Questo tipo di cancro può essere difficile da trattare con le terapie standard. Lo scopo dello studio è valutare la sicurezza e…

    Farmaci indagati:
    Austria

Glossario

  • Rigosertib Sodium: Un farmaco antitumorale sperimentale in fase di studio per vari tipi di cancro e disturbi del sangue. È anche noto come ON 01910.Na.
  • Myelodysplastic Syndromes (MDS): Un gruppo di disturbi del sangue in cui il midollo osseo non produce abbastanza cellule del sangue sane. A volte può progredire in leucemia mieloide acuta.
  • Acute Myeloid Leukemia (AML): Un tipo di cancro che colpisce il sangue e il midollo osseo, caratterizzato dalla rapida crescita di globuli bianchi anomali.
  • Continuous Intravenous Infusion (CIV): Un metodo di somministrazione di farmaci direttamente in vena per un periodo prolungato, in genere 24 ore o più.
  • Dose-Limiting Toxicity (DLT): Effetti collaterali di un farmaco abbastanza gravi da impedire l'aumento della dose o richiedere una riduzione della dose negli studi clinici.
  • Maximum Tolerated Dose (MTD): La dose più alta di un farmaco che può essere somministrata senza causare effetti collaterali inaccettabili.
  • Pharmacokinetics: Lo studio di come un farmaco viene assorbito, distribuito, metabolizzato ed eliminato dal corpo.
  • Bone Marrow Blasts: Cellule del sangue immature nel midollo osseo. Una percentuale aumentata di blasti può indicare alcuni disturbi del sangue o leucemie.
  • Hematologic Improvement: Un miglioramento nella conta delle cellule del sangue o una ridotta necessità di trasfusioni di sangue nei pazienti con disturbi ematologici.
  • International Working Group (IWG) Criteria: Linee guida standardizzate utilizzate per valutare la risposta al trattamento nelle sindromi mielodisplastiche e altri disturbi del sangue.