Indice dei contenuti
- Cos’è INZ-701?
- Quali condizioni tratta INZ-701?
- Come funziona INZ-701?
- Studi clinici in corso
- Come viene somministrato INZ-701?
- Cosa si sa sull’efficacia di INZ-701?
- Informazioni sulla sicurezza
- Ricerca in corso e futura
Cos’è INZ-701?
INZ-701 è un farmaco sperimentale in fase di sviluppo per il trattamento di rari disturbi genetici legati a calcificazioni anomale nel corpo. Il suo nome scientifico completo è “ectonucleotide pirofosfatasi/fosfodiesterasi 1 umana ricombinante fusa al frammento Fc di IgG1” (noto anche come rhENPP1-Fc)[1]. Questo lungo nome descrive la struttura del farmaco: si tratta di una versione prodotta in laboratorio di un enzima umano (ENPP1) legato a una parte di un anticorpo per aiutarlo a durare più a lungo nell’organismo.
Quali condizioni tratta INZ-701?
INZ-701 è oggetto di studio per il trattamento di diversi rari disturbi genetici:
- Carenza di ENPP1: Una condizione in cui il corpo non produce abbastanza enzima ENPP1, portando a calcificazioni anomale (indurimento) dei vasi sanguigni e di altri tessuti[2].
- Calcificazione Arteriosa Generalizzata dell’Infanzia (GACI): Una forma grave di carenza di ENPP1 che colpisce i neonati, causando pericolose calcificazioni delle arterie[3].
- Carenza di ABCC6: Un disturbo correlato che può anche causare calcificazioni anomale[4].
- Pseudoxantoma elastico (PXE): Una forma di carenza di ABCC6 che colpisce principalmente la pelle, gli occhi e i vasi sanguigni[4].
Come funziona INZ-701?
INZ-701 è progettato per sostituire l’enzima ENPP1 mancante o difettoso nei pazienti affetti da questi disturbi. L’enzima ENPP1 svolge un ruolo cruciale nella regolazione della calcificazione nel corpo producendo una sostanza chiamata pirofosfato inorganico (PPi). Il PPi aiuta a prevenire l’accumulo di calcio in luoghi in cui non dovrebbe essere presente, come i vasi sanguigni e altri tessuti molli[5].
Fornendo una versione funzionante dell’enzima ENPP1, INZ-701 mira ad aumentare i livelli di PPi nel corpo e a ridurre le calcificazioni anomale[5].
Studi clinici in corso
Sono attualmente in corso diversi studi clinici per valutare INZ-701:
- Studio ENERGY 3: Uno studio di fase 3 per bambini (età 1-12 anni) con carenza di ENPP1[1].
- Studio ENERGY: Uno studio per neonati (sotto 1 anno di età) con carenza di ENPP1 o ABCC6[2].
- Studio ENERGY 2: Uno studio di fase 3 per neonati con carenza di ENPP1, focalizzato sul miglioramento della sopravvivenza e sulla prevenzione delle complicazioni[3].
- Studio ADAPT: Uno studio di sicurezza a lungo termine per pazienti che hanno precedentemente ricevuto INZ-701 in altri studi[4].
Come viene somministrato INZ-701?
INZ-701 viene somministrato come iniezione sottocutanea (un’iniezione sotto la pelle). Nella maggior parte degli studi, viene somministrato una volta alla settimana. La dose viene tipicamente calcolata in base al peso del paziente, con una dose comune di 2,4 mg per chilogrammo di peso corporeo[1][3].
Cosa si sa sull’efficacia di INZ-701?
Sebbene i risultati finali degli studi clinici in corso non siano ancora disponibili, i ricercatori stanno valutando l’efficacia di INZ-701 in diversi modi:
- Aumento dei livelli di PPi nel sangue[1][3]
- Miglioramento dei tassi di sopravvivenza nei neonati con malattia grave[3]
- Riduzione della calcificazione nei vasi sanguigni e in altri tessuti[3]
- Miglioramento della funzione cardiaca e prevenzione dell’insufficienza cardiaca[3]
- Promozione della crescita e dello sviluppo normali nei bambini[1][3]
- Miglioramento delle anomalie ossee e del rachitismo (rammollimento delle ossa)[1]
Informazioni sulla sicurezza
Poiché INZ-701 è ancora in fase di sperimentazione clinica, non sono ancora disponibili informazioni complete sulla sicurezza. Gli studi in corso stanno monitorando attentamente eventuali effetti collaterali o problemi di sicurezza. Alcune delle principali misure di sicurezza in fase di valutazione includono:
- Eventi avversi (effetti collaterali) e la loro frequenza e gravità[4]
- Cambiamenti nei segni vitali, nel peso e negli esami di laboratorio[4]
- Effetti sulla funzione e sulla struttura cardiaca[4]
- Sviluppo di anticorpi contro il farmaco[4]
I pazienti che stanno considerando la partecipazione a uno studio clinico dovrebbero discutere i potenziali rischi e benefici con il proprio medico curante.
Ricerca in corso e futura
La ricerca su INZ-701 è in corso, con diversi studi in fasi differenti. La ricerca futura si concentrerà probabilmente su:
- Sicurezza ed efficacia a lungo termine
- Dosaggio ottimale per diverse fasce d’età e condizioni
- Potenziale utilizzo in disturbi correlati
- Miglioramenti della qualità della vita dei pazienti
Poiché INZ-701 è ancora un farmaco sperimentale, non è ancora approvato per l’uso generale. I pazienti interessati ad accedere a questo trattamento dovrebbero parlare con il proprio medico della possibilità di partecipare agli studi clinici.












