Indice dei Contenuti
- Cos’è RBP030.2?
- Come funziona RBP030.2?
- Quali condizioni tratta RBP030.2?
- Studio Clinico Attuale
- Chi è idoneo per lo studio?
- Sicurezza ed Efficacia
Cos’è RBP030.2?
RBP030.2 è un trattamento sperimentale sviluppato da BIONTECH SE per tumori solidi avanzati. È anche noto con il nome di prodotto BNT211[1]. Questo trattamento è classificato come terapia cellulare, specificamente un tipo di terapia CAR-T. CAR-T sta per Chimeric Antigen Receptor T-cell, una forma di immunoterapia in cui le cellule immunitarie del paziente vengono modificate per combattere il cancro in modo più efficace.
Come funziona RBP030.2?
RBP030.2 agisce prendendo di mira una proteina specifica chiamata claudina 6 (CLDN6) presente su alcune cellule tumorali[1]. Il trattamento prevede il prelievo di cellule T (un tipo di cellula immunitaria) dal corpo del paziente e la loro modifica genetica per riconoscere e attaccare le cellule che esprimono CLDN6. Queste cellule modificate, chiamate cellule CAR-T CLDN6, vengono poi reinfuse nel corpo del paziente per combattere il cancro.
In alcuni casi, il trattamento può essere combinato con un vaccino CLDN6 RNA-LPX. Questo vaccino è progettato per potenziare ulteriormente la risposta immunitaria contro le cellule tumorali che esprimono CLDN6[1].
Quali condizioni tratta RBP030.2?
RBP030.2 è in fase di studio per il trattamento di diversi tipi di tumori solidi avanzati, tra cui:
- Tumori solidi maligni: Cancri che formano masse solide in vari organi.
- Carcinoma a sede primitiva sconosciuta: Un raro tipo di cancro in cui i medici non riescono a determinare dove il cancro è iniziato originariamente.
- Cancro ai testicoli: Cancro che si sviluppa nei testicoli.
- Cancro del polmone non a piccole cellule: Un tipo comune di cancro ai polmoni[1].
Il trattamento è specificamente progettato per pazienti con tumori che esprimono la proteina CLDN6 su almeno il 50% delle loro cellule[1].
Studio Clinico Attuale
RBP030.2 è attualmente oggetto di uno studio clinico di Fase I/IIa. Si tratta di uno studio first-in-human, il che significa che è la prima volta che questo trattamento viene testato sugli esseri umani. Lo studio mira a valutare la sicurezza e l’efficacia preliminare delle cellule CAR-T CLDN6, sia con che senza il vaccino CLDN6 RNA-LPX[1].
Gli obiettivi principali dello studio sono:
- Valutare la sicurezza e la tollerabilità del trattamento.
- Valutare quanto bene il trattamento funziona nel combattere il cancro.
- Studiare la risposta immunitaria innescata dal trattamento[1].
Chi è idoneo per lo studio?
Lo studio è aperto agli adulti (18 anni o più) con tumori solidi avanzati che esprimono la proteina CLDN6. Alcuni criteri chiave di idoneità includono:
- Avere un tumore CLDN6-positivo, come determinato da un test di laboratorio specifico.
- Avere un conteggio adeguato delle cellule del sangue e una funzione epatica e renale adeguata.
- Avere un cancro che si è diffuso o non può essere rimosso chirurgicamente, e per il quale i trattamenti standard non sono disponibili o non sono adatti.
- Essere in grado di partecipare a tutte le visite richieste dallo studio[1].
Ci sono anche diversi fattori che potrebbero escludere qualcuno dalla partecipazione, come aver ricevuto determinati trattamenti precedenti o avere specifiche condizioni mediche. È importante discutere l’idoneità con un operatore sanitario.
Sicurezza ed Efficacia
Poiché RBP030.2 è ancora in fase di studi clinici iniziali, il suo profilo di sicurezza completo e la sua efficacia non sono ancora noti. Lo studio attuale è progettato per raccogliere queste importanti informazioni. I ricercatori monitoreranno attentamente eventuali effetti collaterali, in particolare quelli che potrebbero essere gravi o seri[1].
Lo studio valuterà anche quanto bene il trattamento funziona contro il cancro. Questo sarà misurato esaminando fattori come:
- La proporzione di pazienti i cui tumori si riducono o scompaiono (tasso di risposta obiettiva).
- Quanto dura l’effetto del trattamento (durata della risposta).
- Cambiamenti nell’attività del sistema immunitario[1].
È importante ricordare che, essendo un trattamento sperimentale, RBP030.2 potrebbe avere rischi sconosciuti e la sua efficacia non è ancora dimostrata. I pazienti che considerano di partecipare allo studio clinico dovrebbero discutere approfonditamente i potenziali rischi e benefici con il loro team sanitario.










