Indice dei Contenuti
- Cos’è il Pelareorep?
- Come Funziona il Pelareorep?
- Quali Condizioni Tratta il Pelareorep?
- Studi Clinici Attuali
- Come Viene Somministrato il Pelareorep?
- Potenziali Effetti Collaterali e Sicurezza
- Ricerche Future e Potenzialità
Cos’è il Pelareorep?
Il Pelareorep, noto anche con il nome commerciale Reolysin, è un innovativo trattamento antitumorale attualmente oggetto di vari studi clinici[1][2]. Si tratta di un virus oncolitico, ovvero un virus modificato per colpire e distruggere le cellule tumorali lasciando relativamente inalterate le cellule sane[3].
Come Funziona il Pelareorep?
Il Pelareorep agisce infettando e uccidendo selettivamente le cellule tumorali. Una volta all’interno della cellula cancerosa, il virus si replica, causando la rottura e la morte della cellula. Questo processo non solo uccide direttamente le cellule tumorali, ma stimola anche il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule cancerose in tutto il corpo[3].
Quali Condizioni Tratta il Pelareorep?
Sulla base delle informazioni fornite dagli studi clinici, il Pelareorep è in fase di studio per il trattamento di diversi tipi di tumori avanzati o metastatici, tra cui:
- Cancro al Seno Avanzato o Metastatico: Diversi studi si concentrano sull’uso del Pelareorep in combinazione con altri farmaci per il trattamento del cancro al seno[1][2].
- Cancro del Polmone Non a Piccole Cellule (NSCLC): Il Pelareorep viene testato in combinazione con farmaci chemioterapici standard per il NSCLC avanzato o metastatico precedentemente trattato[3].
- Cancro alla Prostata Metastatico Resistente alla Castrazione: Uno studio sta valutando l’efficacia del Pelareorep in combinazione con trattamenti standard per questa forma avanzata di cancro alla prostata[5].
Studi Clinici Attuali
Sono attualmente in corso diversi studi clinici per valutare l’efficacia e la sicurezza del Pelareorep:
- Studio sul Cancro al Seno (NCT05519059): Si tratta di uno studio di Fase I in Cina, che combina il Pelareorep con il Paclitaxel in pazienti con cancro al seno avanzato o metastatico[1].
- Studio sul Cancro al Seno (NCT01656538): Uno studio randomizzato di Fase II che confronta il Paclitaxel più Pelareorep con il solo Paclitaxel nel cancro al seno avanzato o metastatico[2].
- Studio sul Cancro del Polmone Non a Piccole Cellule (NCT01708993): Uno studio randomizzato di Fase II che valuta il Pelareorep in combinazione con Docetaxel o Pemetrexed per il NSCLC avanzato o metastatico precedentemente trattato[3].
- Studio sul Cancro alla Prostata (NCT01619813): Uno studio randomizzato di Fase II che confronta Docetaxel e Prednisone con o senza Pelareorep nel cancro alla prostata metastatico resistente alla castrazione[5].
Come Viene Somministrato il Pelareorep?
Il Pelareorep viene tipicamente somministrato per via endovenosa (attraverso una vena) in combinazione con altri trattamenti antitumorali. Il dosaggio e la frequenza possono variare a seconda dello studio specifico e della condizione trattata. Per esempio:
- Nello studio sul cancro al seno, il Pelareorep viene somministrato a dosi che vanno da 1,5×10^10 a 4,5×10^10 TCID50 (una misura della concentrazione virale) nei giorni 1, 2, 8, 9, 15 e 16 di ogni ciclo di 28 giorni[1].
- Nello studio sul cancro del polmone, il Pelareorep viene somministrato a una dose di 4,5×10^10 TCID50 nei giorni 1-3 di ogni ciclo di 3 settimane[3].
Potenziali Effetti Collaterali e Sicurezza
Come per qualsiasi trattamento medico, il Pelareorep può causare effetti collaterali. Gli studi clinici sono progettati per valutare la sicurezza e la tollerabilità del Pelareorep quando combinato con altri trattamenti antitumorali. Gli effetti collaterali comuni osservati nei trattamenti antitumorali possono includere affaticamento, nausea e diminuzione della conta delle cellule del sangue. Tuttavia, gli effetti collaterali specifici del Pelareorep sono ancora oggetto di studio[1][2][3].
Ricerche Future e Potenzialità
Gli studi clinici in corso mirano a determinare l’efficacia del Pelareorep nel migliorare i risultati per i pazienti con tumori avanzati. I ricercatori stanno esaminando varie misure di efficacia, tra cui:
- Sopravvivenza libera da progressione: Il periodo di tempo durante e dopo il trattamento in cui un paziente vive con la malattia senza che questa peggiori[2][3].
- Sopravvivenza globale: Il periodo di tempo dall’inizio del trattamento in cui i pazienti sono ancora in vita[1].
- Tasso di risposta obiettiva: La proporzione di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento[1].
- Tasso di controllo della malattia: La percentuale di pazienti il cui cancro si riduce o rimane stabile dopo il trattamento[1].
Inoltre, i ricercatori stanno esplorando potenziali fattori molecolari che potrebbero prevedere quali pazienti hanno maggiori probabilità di rispondere al trattamento con Pelareorep[3][5]. Questo potrebbe aiutare a personalizzare gli approcci terapeutici in futuro.











