Oxaliplatin

L’Oxaliplatino è un farmaco chemioterapico a base di platino che ha mostrato risultati promettenti nel trattamento di vari tipi di cancro. Questo articolo esplora l’uso dell’Oxaliplatino negli studi clinici, concentrandosi sulla sua efficacia, sicurezza e potenziali applicazioni in diversi tipi di cancro. Esamineremo come l’Oxaliplatino viene studiato in combinazione con altri farmaci e il suo impatto sui risultati dei pazienti.

Indice

Cos’è l’Oxaliplatino?

L’Oxaliplatino è un potente farmaco chemioterapico utilizzato nel trattamento di vari tipi di cancro. Appartiene a una classe di medicinali noti come agenti antineoplastici a base di platino. L’Oxaliplatino agisce danneggiando il DNA nelle cellule tumorali, impedendo loro di dividersi e portandole infine alla morte[1].

Questo medicinale è noto anche con altri nomi, tra cui:

  • SR96669[2]
  • PLEOXTIN (645402430)[3]

Quali Condizioni Tratta l’Oxaliplatino?

L’Oxaliplatino è principalmente utilizzato per trattare diversi tipi di cancro, tra cui:

  • Cancro Colorettale: Questo è l’uso più comune dell’Oxaliplatino, in particolare per il cancro colorettale metastatico (cancro che si è diffuso ad altre parti del corpo)[4].
  • Cancro Esofageo: L’Oxaliplatino è utilizzato negli stadi avanzati del cancro esofageo[5].
  • Cancro Gastrico (dello Stomaco): Viene utilizzato in combinazione con altri farmaci per il trattamento del cancro dello stomaco[6].
  • Cancro del Retto: L’Oxaliplatino fa parte dei regimi di trattamento per il cancro del retto localmente avanzato[7].
  • Linfomi a Cellule B: In alcuni casi, l’Oxaliplatino è utilizzato per trattare certi tipi di linfomi[8].

Come Viene Somministrato l’Oxaliplatino?

L’Oxaliplatino viene tipicamente somministrato tramite infusione endovenosa (IV), il che significa che viene dato direttamente in vena. Il dosaggio e la frequenza possono variare a seconda della specifica condizione trattata e dello stato di salute generale del paziente. Ecco alcuni metodi comuni di somministrazione:

  • Una dose tipica è di circa 85-130 mg per metro quadrato di superficie corporea[9].
  • Spesso viene somministrato come infusione di 2 ore ogni 2 o 3 settimane[10].
  • In alcuni casi, può essere somministrato tramite infusione arteriosa epatica, il che significa che viene somministrato direttamente al fegato. Questo metodo è talvolta utilizzato per le metastasi epatiche del cancro colorettale[11].

L’Oxaliplatino nelle Terapie Combinate

L’Oxaliplatino è frequentemente utilizzato in combinazione con altri farmaci chemioterapici per aumentarne l’efficacia. Alcune terapie combinate comuni includono:

  • FOLFOX: Questo regime combina l’Oxaliplatino con 5-Fluorouracile (5-FU) e Leucovorina. È comunemente usato per il cancro colorettale[12].
  • FOLFOXIRI: Questo regime più intensivo aggiunge l’Irinotecan alla combinazione FOLFOX. È utilizzato in alcuni casi di cancro colorettale metastatico[13].
  • Oxaliplatino con S-1: Questa combinazione è talvolta utilizzata nel trattamento del cancro gastrico[14].
  • Oxaliplatino con Capecitabina: Un’altra combinazione utilizzata nel trattamento del cancro colorettale[15].

Potenziali Effetti Collaterali

Come tutti i farmaci chemioterapici, l’Oxaliplatino può causare effetti collaterali. È importante discuterne con il proprio medico. Alcuni potenziali effetti collaterali includono:

  • Neuropatia: Questo è un effetto collaterale comune che può causare formicolio o intorpidimento alle mani e ai piedi[16].
  • Nausea e vomito
  • Affaticamento
  • Diarrea
  • Diminuzione della conta delle cellule del sangue, che può aumentare il rischio di infezioni o sanguinamento

Ricerche e Sviluppi Attuali

I ricercatori continuano a studiare l’Oxaliplatino per trovare nuovi modi di utilizzarlo efficacemente e minimizzarne gli effetti collaterali. Alcune aree di ricerca in corso includono:

  • Terapia neoadiuvante: Utilizzo dell’Oxaliplatino prima dell’intervento chirurgico in certi tipi di cancro per ridurre le dimensioni dei tumori[17].
  • Combinazione con terapie mirate: Ad esempio, combinando l’Oxaliplatino con il Bevacizumab nel trattamento del cancro colorettale[18].
  • Uso in altri tipi di cancro: Esplorazione della sua efficacia in tipi di cancro in cui non è comunemente utilizzato[19].

Ricorda, mentre queste informazioni forniscono una panoramica generale, il tuo piano di trattamento specifico potrebbe variare. Consulta sempre il tuo medico per informazioni personalizzate sul tuo trattamento con Oxaliplatino.

Tipo di Cancro Farmaci in Combinazione Risultati Chiave
Cancro Colorettale Capecitabina, Bevacizumab Studiato per l’efficacia nel cancro colorettale metastatico; focus sulla sopravvivenza libera da progressione e sul tasso di risposta globale
Cancro Gastrico Trastuzumab, Capecitabina Studiato per il cancro gastrico HER2-positivo avanzato o metastatico; valutazione della sopravvivenza globale e della sopravvivenza libera da progressione
Carcinoma Epatocellulare Sorafenib Valutato per l’efficacia nel carcinoma epatocellulare avanzato; confronto della sopravvivenza globale e della sopravvivenza libera da progressione
Cancro della Tiroide Gemcitabina Studiato nel cancro della tiroide refrattario avanzato; focus sul tasso di risposta globale e sul tasso di controllo della malattia
Cancro al Seno S-1 Studiato nel cancro al seno ricorrente o metastatico; valutazione dell’efficacia e del profilo di sicurezza

Studi clinici in corso su Oxaliplatin

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia della chemioterapia intensiva con FOLFOXIRI rispetto alla terapia standard in pazienti con cancro al colon localizzato (stadio II-III)

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al colon localizzato (stadio II-III) utilizzando diverse combinazioni di farmaci chemioterapici. I trattamenti in esame includono il regime intensivo chiamato FOLFOXIRI e il trattamento standard noto come CAPOX. Il FOLFOXIRI è una combinazione di farmaci che include fluorouracile, oxaliplatino, irinotecano e acido folinico, mentre il CAPOX…

    Malattie indagate:
    Spagna
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’Efficacia della Chemioterapia Neoadiuvante con Oxaliplatino e Capecitabina nel Cancro del Colon Localmente Avanzato

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del colon localmente avanzato. Questo tipo di cancro si riferisce a tumori che si sono diffusi localmente ma non hanno ancora raggiunto altre parti del corpo. Il trattamento proposto nello studio include una combinazione di chemioterapia neoadiuvante, che è un trattamento somministrato prima dell’intervento chirurgico per…

    Malattie indagate:
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla somministrazione di Gemcitabina e Oxaliplatino per il trattamento del colangiocarcinoma intraepatico non metastatico e non operabile

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del colangiocarcinoma intraepatico non metastatico e non resecabile, una forma di tumore che si sviluppa nei dotti biliari all’interno del fegato e che non può essere rimosso chirurgicamente. Il trattamento utilizzato in questo studio è una combinazione di due farmaci chemioterapici: gemcitabina e oxaliplatino. Questi farmaci vengono somministrati…

    Malattie indagate:
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di regorafenib, capecitabina, ciclossifosfamide e aspirina per pazienti con cancro del colon-retto metastatico in seconda linea

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del colon-retto metastatico, una forma avanzata di tumore che si è diffuso ad altre parti del corpo. Il trattamento in esame include una combinazione di farmaci: regorafenib, noto anche con il nome in codice BAY 73-4506, ciclofosfamide, capecitabina, e una bassa dose di aspirina. Questi farmaci…

    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di pembrolizumab per pazienti con cancro al colon localizzato con difetto di riparazione del DNA o instabilità dei microsatelliti

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del colon localizzato, una forma di tumore che si trova nel colon e non si è diffuso ad altre parti del corpo. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato pembrolizumab, noto anche con il nome in codice MK-3475. Pembrolizumab è un tipo di terapia che…

    Malattie indagate:
    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio su metastasi epatiche da cancro colorettale ricorrente: trattamento locale ripetuto con o senza terapia sistemica neoadiuvante per pazienti con metastasi epatiche da cancro colorettale

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda le metastasi epatiche da cancro del colon-retto, una condizione in cui il cancro del colon o del retto si diffonde al fegato. L’obiettivo principale è confrontare la sopravvivenza complessiva dei pazienti che ricevono trattamenti locali ripetuti con o senza terapia sistemica neoadiuvante. La terapia sistemica neoadiuvante è un trattamento somministrato prima del…

    Malattie indagate:
    Paesi Bassi
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia della bleomicina solfato in combinazione con altri farmaci per il trattamento del cancro pancreatico localmente avanzato in pazienti adulti

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro al pancreas localmente avanzato è una forma di tumore che si sviluppa nel pancreas e non può essere rimosso chirurgicamente a causa della sua diffusione locale. Questo studio clinico si concentra su un trattamento chiamato elettrochemioterapia, che utilizza impulsi elettrici per migliorare l’efficacia dei farmaci chemioterapici. L’obiettivo è valutare l’efficacia di questo trattamento…

    Malattie indagate:
    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla sopravvivenza nei pazienti con adenocarcinoma esogastrico MSI/dMMR avanzato trattati con botensilimab e balstilimab rispetto alla terapia standard

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro gastrico avanzato o metastatico, in particolare nei casi in cui il tumore presenta caratteristiche specifiche chiamate MSI-H/dMMR. Queste caratteristiche indicano un tipo di tumore che potrebbe rispondere in modo diverso ai trattamenti. Il trattamento in esame utilizza una combinazione di farmaci chiamati inibitori del checkpoint immunitario,…

    Malattie indagate:
    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla sicurezza ed efficacia di mFOLFIRINOX con o senza BNT321 in pazienti con adenocarcinoma duttale pancreatico resecato

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Il carcinoma duttale pancreatico è una forma di tumore che colpisce il pancreas. Questo studio clinico si concentra su pazienti che hanno subito una resezione chirurgica completa del tumore, indicata come R0 o R1. L’obiettivo è valutare la sicurezza e l’efficacia di un trattamento chiamato mFOLFIRINOX, che è una combinazione di farmaci chemioterapici, con o…

    Malattie indagate:
    Danimarca Spagna Germania Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia della chemioterapia adiuvante con Fluorouracile e Oxaliplatino nel carcinoma dell’intestino tenue operato

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra sulladenocarcinoma dell’intestino tenue, un tipo di tumore che colpisce l’intestino tenue. L’obiettivo è valutare l’efficacia della chemioterapia adiuvante, che è un trattamento somministrato dopo l’intervento chirurgico per ridurre il rischio di ritorno del cancro. I trattamenti utilizzati nello studio includono fluorouracile, levoleucovorina, oxaliplatino e capecitabina. Questi farmaci sono somministrati in diverse…

    Belgio

Glossario

  • Oxaliplatin: Un farmaco chemioterapico a base di platino utilizzato per trattare vari tipi di cancro, spesso in combinazione con altri medicinali.
  • FOLFOX: Un regime chemioterapico che combina Oxaliplatin con fluorouracile e leucovorina, comunemente utilizzato nel trattamento del cancro colorettale.
  • Metastatic: Cancro che si è diffuso dal sito originale ad altre parti del corpo.
  • Progression-Free Survival (PFS): Il periodo di tempo durante e dopo il trattamento in cui un paziente vive con il cancro senza che questo peggiori.
  • Overall Survival (OS): Il periodo di tempo dalla data della diagnosi o dall'inizio del trattamento in cui i pazienti sono ancora in vita.
  • Response Rate (RR): La percentuale di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento.
  • Adverse Event: Qualsiasi segno, sintomo o malattia sfavorevole e non intenzionale temporaneamente associato all'uso di un trattamento o procedura medica.
  • Pharmacokinetics: Lo studio di come un farmaco viene assorbito, distribuito, metabolizzato ed espulso dal corpo.
  • HER2-Positive: Un tipo di cancro al seno che risulta positivo per una proteina chiamata recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano, che promuove la crescita delle cellule tumorali.
  • Chronomodulated Therapy: Un approccio terapeutico che tiene conto dei ritmi biologici naturali del corpo per ottimizzare l'efficacia e minimizzare gli effetti collaterali dei farmaci.