Mva-209-Fsp-B4

Un nuovo vaccino genetico chiamato Mva-209-Fsp-B4 è attualmente oggetto di studi clinici per pazienti con cancro colorettale avanzato. Questo vaccino fa parte di un trattamento più ampio chiamato Nous-209, che combina diversi componenti per colpire specifiche caratteristiche genetiche nei tumori. Gli studi mirano a valutare l’efficacia di questo vaccino quando combinato con un altro farmaco chiamato pembrolizumab, concentrandosi su pazienti il cui cancro presenta determinate caratteristiche genetiche come l’instabilità dei microsatelliti elevata (MSI-H) o la deficienza del mismatch repair (dMMR).

Indice dei Contenuti

Cos’è MVA-209-FSP?

MVA-209-FSP è un vaccino genetico sperimentale in fase di studio per il trattamento di alcuni tipi di cancro[1]. Fa parte di una classe di trattamenti chiamati immunoterapie, che funzionano aiutando il sistema immunitario del corpo a combattere il cancro. Il nome completo di questo trattamento è “Vaccino con Peptidi Frame Shift 209 del Virus Vaccinia Ankara Modificato (MVA)”.

Come funziona?

MVA-209-FSP è composto da quattro vettori (portatori) diversi denominati MVA-209-FSP-B1, MVA-209-FSP-B2, MVA-209-FSP-B3 e MVA-209-FSP-B4[2]. Ciascuno di questi portatori contiene istruzioni genetiche per la produzione di 209 proteine speciali chiamate Peptidi Frame Shift (FSP). Questi FSP sono proteine anomale che si trovano spesso in certi tipi di cellule tumorali ma non nelle cellule normali. Introducendo questi FSP nel corpo, il vaccino mira ad “addestrare” il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali che producono queste proteine anomale.

Quali condizioni tratta?

MVA-209-FSP è in fase di studio per il trattamento del cancro colorettale con elevata instabilità dei microsatelliti (MSI-H) o con deficit di riparazione del mismatch (dMMR) che è localmente avanzato, non resecabile (non può essere rimosso chirurgicamente) o si è diffuso ad altre parti del corpo (metastatico)[3]. Questi termini descrivono caratteristiche genetiche specifiche del cancro che lo rendono potenzialmente responsivo a questo tipo di trattamento.

Studio Clinico Attuale

MVA-209-FSP è attualmente in fase di sperimentazione in uno studio clinico di Fase I/II[4]. Ciò significa che è ancora nelle prime fasi di ricerca. Lo studio è progettato per:

  1. Determinare se il trattamento è sicuro
  2. Valutare quanto sia efficace nel combattere il cancro
  3. Trovare la dose giusta da utilizzare
  4. Comprendere come interagisce con altri trattamenti antitumorali, in particolare con un farmaco chiamato pembrolizumab (un altro tipo di immunoterapia)

Come viene somministrato?

MVA-209-FSP viene somministrato come iniezione intramuscolare, il che significa che viene iniettato direttamente in un muscolo[5]. Il programma esatto di quando e con quale frequenza viene somministrato dipenderà dalla fase specifica dello studio clinico.

Chi è idoneo al trattamento?

L’attuale studio clinico ha criteri di idoneità specifici. In generale, i pazienti devono:

  • Avere 18 anni o più
  • Avere un cancro colorettale MSI-H o dMMR confermato
  • Avere un cancro avanzato o diffuso
  • Essere in condizioni di salute generale relativamente buone
  • Non avere certe altre condizioni mediche o non assumere determinati farmaci che potrebbero interferire con il trattamento
È importante notare che l’idoneità può variare a seconda della parte dello studio a cui un paziente potrebbe partecipare[6].

Potenziali Benefici

Sebbene sia troppo presto per sapere con certezza quanto sarà efficace MVA-209-FSP, la speranza è che aiuti il sistema immunitario a combattere il cancro in modo più efficace. I ricercatori stanno esaminando diversi modi per misurarne l’efficacia, tra cui:

  • Se i tumori si riducono o scompaiono (chiamato “tasso di risposta”)
  • Quanto durano eventuali miglioramenti
  • Per quanto tempo i pazienti vivono senza che il loro cancro peggiori
Questi potenziali benefici sono ancora in fase di studio e non sono garantiti[7].

Considerazioni sulla Sicurezza

Come per qualsiasi trattamento sperimentale, potrebbero esserci rischi ed effetti collaterali non ancora completamente noti. Lo studio clinico è progettato per monitorare attentamente i pazienti per eventuali effetti avversi. Alcune considerazioni generali includono:

  • I pazienti non dovrebbero ricevere certi vaccini vivi durante questo trattamento
  • Il trattamento potrebbe influenzare il sistema immunitario, quindi i pazienti con determinate condizioni immuno-correlate potrebbero non essere idonei
  • Le donne in gravidanza o in allattamento non sono idonee per l’attuale studio
Discutere sempre i potenziali rischi e benefici con un operatore sanitario[8].

Aspetto Dettagli
Nome del Farmaco Mva-209-Fsp-B4 (parte del vaccino genetico Nous-209)
Tipo di Trattamento Vaccino genetico
Condizione Target Cancro colorettale avanzato con elevata instabilità dei microsatelliti (MSI-H) o deficit di riparazione del mismatch (dMMR)
Metodo di Somministrazione Iniezione intramuscolare
Fase di Sperimentazione Fase I/II
Terapia Combinata Utilizzato con pembrolizumab
Obiettivo Primario Valutare l’attività antitumorale e il tasso di risposta complessivo
Obiettivi Secondari Valutare la sicurezza, la tollerabilità e ulteriori misure di efficacia

Studi clinici in corso su Mva-209-Fsp-B4

  • Data di inizio: 2022-05-05

    Studio sulla terapia con Nous-209 e pembrolizumab per pazienti con tumori solidi instabili a microsatelliti

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento di tumori solidi con instabilità dei microsatelliti, una condizione che può rendere i tumori più difficili da trattare. Il trattamento in esame utilizza un vaccino genetico chiamato Nous-209, che include due componenti principali: GAd20-209-FSP e MVA-209-FSP. Questi sono soluzioni per iniezione che contengono proteine specifiche progettate per stimolare…

    Belgio Spagna Italia

Glossario

  • Microsatellite Instability-High (MSI-H): Una condizione in cui le cellule presentano un elevato numero di alterazioni genetiche in determinate aree del DNA chiamate microsatelliti. Questa condizione si riscontra spesso in alcuni tipi di cancro del colon-retto.
  • Mismatch Repair Deficient (dMMR): Una condizione in cui le cellule non sono in grado di riparare correttamente gli errori che si verificano durante la copiatura del DNA. Questo può portare allo sviluppo di determinati tumori.
  • Metastatic: Cancro che si è diffuso dal sito originale ad altre parti del corpo.
  • Pembrolizumab: Un tipo di farmaco immunoterapico che aiuta il sistema immunitario a riconoscere e combattere le cellule tumorali.
  • RECIST: Response Evaluation Criteria in Solid Tumors. È un metodo standardizzato per misurare come un paziente oncologico risponde al trattamento.
  • Overall Response Rate (ORR): La percentuale di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento.
  • Progression-Free Survival (PFS): Il periodo di tempo durante e dopo il trattamento in cui un paziente vive con il cancro senza che questo peggiori.
  • Adverse Events (AEs): Qualsiasi segno, sintomo o malattia sfavorevole e non intenzionale temporaneamente associato all'uso di un trattamento o di una procedura medica.