Ipilimumab

Ipilimumab, conosciuto anche con il nome commerciale Yervoy, è un farmaco immunoterapico oggetto di studio in vari studi clinici per il trattamento di diversi tipi di cancro, in particolare il melanoma. Questo articolo esplora l’uso dell’ipilimumab negli studi clinici, i suoi potenziali benefici e gli sforzi di ricerca in corso per comprendere i suoi effetti sul sistema immunitario e sui risultati del trattamento del cancro.

Indice dei Contenuti

Cos’è l’IPILIMUMAB?

L’IPILIMUMAB è un farmaco immunoterapico utilizzato nel trattamento di vari tipi di cancro. È anche noto con il nome commerciale Yervoy[1]. L’IPILIMUMAB appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori del checkpoint immunitario, che aiutano il sistema immunitario del corpo a combattere le cellule tumorali[2].

Come Funziona l’IPILIMUMAB?

L’IPILIMUMAB agisce prendendo di mira una proteina chiamata CTLA-4 (proteina 4 associata ai linfociti T citotossici) sulla superficie delle cellule immunitarie. Bloccando il CTLA-4, l’IPILIMUMAB aiuta ad attivare e aumentare il numero di cellule T che combattono il cancro nel corpo. Questa risposta immunitaria potenziata può aiutare ad attaccare e distruggere le cellule tumorali[3].

Quali Tumori Tratta l’IPILIMUMAB?

L’IPILIMUMAB ha dimostrato efficacia nel trattamento di diversi tipi di cancro, tra cui:

  • Melanoma: Un tipo di cancro della pelle[1]
  • Cancro colorettale: Cancro del colon o del retto[4]
  • Carcinoma epatocellulare (HCC): Il tipo più comune di cancro al fegato[5]
  • Cancro uroteliale: Cancro che colpisce il sistema urinario[6]

È inoltre in fase di studio per l’uso in altri tipi di cancro e in diverse fasi di progressione della malattia.

Come Viene Somministrato l’IPILIMUMAB?

L’IPILIMUMAB viene tipicamente somministrato come infusione endovenosa (IV), il che significa che viene somministrato direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. Il dosaggio e la frequenza di somministrazione possono variare a seconda del piano di trattamento specifico e del tipo di cancro. Alcuni schemi di dosaggio comuni includono:

  • Ogni 3 settimane per un totale di 4 dosi[7]
  • Ogni 6 o 8 settimane come parte di una terapia di mantenimento[1]

In alcuni studi clinici, i ricercatori stanno anche esplorando l’uso dell’IPILIMUMAB come iniezione intratumorale, dove il farmaco viene iniettato direttamente nel tumore[2].

IPILIMUMAB nelle Terapie Combinate

L’IPILIMUMAB viene spesso utilizzato in combinazione con altri trattamenti contro il cancro per migliorarne l’efficacia. Alcune terapie combinate comuni includono:

  • IPILIMUMAB + Nivolumab (un altro farmaco immunoterapico)[1]
  • IPILIMUMAB + Atezolizumab + Bevacizumab (per il cancro al fegato)[5]
  • IPILIMUMAB + Temozolomide (un farmaco chemioterapico)[8]
  • IPILIMUMAB + Radioterapia[9]

Queste combinazioni mirano ad attaccare il cancro da più angolazioni, potenzialmente migliorando i risultati del trattamento.

Potenziali Effetti Collaterali

Come per qualsiasi farmaco, l’IPILIMUMAB può causare effetti collaterali. Poiché agisce stimolando il sistema immunitario, molti dei suoi effetti collaterali sono legati a una risposta immunitaria iperattiva. Alcuni potenziali effetti collaterali includono:

  • Affaticamento
  • Diarrea
  • Eruzione cutanea o prurito
  • Nausea
  • Febbre
  • Infiammazione in vari organi (come fegato, polmoni o intestino)[6]

È importante segnalare tempestivamente qualsiasi effetto collaterale al proprio team sanitario, poiché spesso possono essere gestiti efficacemente se individuati precocemente.

Ricerca in Corso e Direzioni Future

I ricercatori continuano a studiare l’IPILIMUMAB per trovare nuovi modi di utilizzarlo efficacemente nel trattamento del cancro. Alcune aree di ricerca in corso includono:

  • Test dell’IPILIMUMAB in nuovi tipi e stadi di cancro[10]
  • Esplorazione di diversi schemi di dosaggio e metodi di somministrazione[2]
  • Indagine su nuove terapie combinate[5]
  • Identificazione di biomarcatori che possono prevedere quali pazienti risponderanno meglio al trattamento[8]

Questi studi in corso mirano a migliorare l’efficacia dell’IPILIMUMAB e ad espanderne l’uso per aiutare più pazienti oncologici in futuro.

Aspect Details
Primary Cancer Types Melanoma (incluso stadio III o IV non resecabile), melanoma uveale, cancro alla prostata
Mechanism of Action Blocca CTLA4 per stimolare la risposta immunitaria contro le cellule tumorali
Common Dosages 0,3 mg/kg, 3 mg/kg, 10 mg/kg (varia secondo lo studio)
Administration Infusione endovenosa, tipicamente ogni 3 settimane per l’induzione, poi ogni 12 settimane per il mantenimento
Combination Therapies Nivolumab, Campi di Trattamento Tumorale, terapia ormonale standard (per il cancro alla prostata)
Key Outcomes Measured Tasso di Risposta Globale, Sopravvivenza libera da Progressione, Sopravvivenza Globale, Profilo di sicurezza
Notable Side Effects Eventi avversi immuno-correlati che colpiscono vari sistemi d’organo
Ongoing Research Focus Identificazione di biomarcatori, effetti sul sistema immunitario, strategie di dosaggio ottimali

Studi clinici in corso su Ipilimumab

  • Data di inizio: 2020-03-06

    Studio su una strategia di trattamento personalizzata per pazienti con carcinoma renale metastatico non a cellule chiare usando dabrafenib e combinazione di farmaci

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Il carcinoma renale metastatico non a cellule chiare è un tipo di tumore che si sviluppa nei reni e si diffonde ad altre parti del corpo. Questo studio clinico si concentra su questo tipo di tumore e mira a valutare l’efficacia di diversi trattamenti personalizzati. I farmaci utilizzati nello studio includono Tafinlar (75 mg capsule…

    Danimarca
  • Data di inizio: 2022-10-18

    Studio sull’efficacia di Oncobax-AK in combinazione con immunoterapia per pazienti con tumori solidi avanzati

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti con tumori solidi avanzati, in particolare cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC) e carcinoma a cellule renali (RCC). L’obiettivo è valutare la sicurezza e l’efficacia di un trattamento combinato che include Oncobax®-AK, un prodotto a base di batteri vivi, insieme a terapie immunitarie basate su PD-L1.…

    Belgio Francia
  • Data di inizio: 2014-05-14

    Studio su Nivolumab e Combinazione di Farmaci nel Cancro del Colon Ricorrente e Metastatico per Pazienti con Biomarcatori Specifici

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro del colon è una malattia che può ripresentarsi o diffondersi in altre parti del corpo. Questo studio si concentra su due tipi di cancro del colon: uno con un’alta instabilità dei microsatelliti (MSI-H) e uno senza questa caratteristica (non-MSI-H). L’obiettivo è valutare l’efficacia di diversi trattamenti in pazienti con queste forme di cancro.…

    Malattie indagate:
    Belgio Italia
  • Data di inizio: 2018-07-20

    Studio su Cemiplimab e Combinazione di Farmaci per Pazienti con Cancro al Polmone Non a Piccole Cellule Avanzato o Metastatico

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Il cancro del polmone non a piccole cellule è una malattia in cui le cellule del polmone crescono in modo incontrollato. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questa forma di cancro in stadio avanzato o metastatico. L’obiettivo è confrontare l’efficacia di diverse combinazioni di trattamenti per migliorare la sopravvivenza complessiva dei pazienti. I…

    Francia Polonia Irlanda Grecia
  • Data di inizio: 2013-12-11

    Studio di Nivolumab da solo o in combinazione con Ipilimumab in pazienti con tumori solidi avanzati o metastatici

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento di diversi tipi di tumori solidi avanzati o metastatici, tra cui il cancro al seno triplo negativo, il cancro gastrico, il cancro al pancreas, il cancro del polmone a piccole cellule, il cancro della vescica e il cancro ovarico. Lo scopo è valutare l’efficacia e la sicurezza di…

    Farmaci indagati:
    Germania
  • Data di inizio: 2021-04-14

    Studio su Nivolumab, Ipilimumab e Bevacizumab per Pazienti con Cancro al Polmone Non a Piccole Cellule Metastatico al Cervello

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) è una forma di tumore che può diffondersi al cervello. Questo studio clinico si concentra su pazienti con NSCLC non squamoso che hanno metastasi cerebrali. L’obiettivo è valutare la sicurezza e l’efficacia di un nuovo trattamento combinato. Il trattamento include i farmaci nivolumab, ipilimumab e bevacizumab,…

    Germania
  • Data di inizio: 2022-01-05

    Studio sull’uso di Relatlimab, Ipilimumab e Nivolumab nel carcinoma a cellule renali chiare ad alto rischio per pazienti adulti senza metastasi

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio riguarda il cancro a cellule renali chiare ad alto rischio, una forma di tumore del rene che può ripresentarsi o diffondersi in altre parti del corpo. L’obiettivo è esaminare come il corpo risponde a diverse combinazioni di trattamenti immunoterapici prima dell’intervento chirurgico. L’immunoterapia è un tipo di trattamento che aiuta il sistema immunitario…

    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2014-11-19

    Studio su Nivolumab e Ipilimumab rispetto a Sunitinib in pazienti con carcinoma renale avanzato o metastatico non trattato

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda il carcinoma a cellule renali avanzato o metastatico, una forma di cancro che colpisce i reni e si è diffusa ad altre parti del corpo. Il trattamento in esame prevede l’uso di due farmaci, nivolumab e ipilimumab, somministrati insieme, e viene confrontato con un altro farmaco chiamato sunitinib, che viene somministrato da…

    Germania Irlanda Ungheria Austria Spagna Paesi Bassi +7
  • Data di inizio: 2017-06-09

    Studio su Nivolumab, Ipilimumab o Cabazitaxel per uomini con cancro alla prostata resistente alla castrazione metastatico

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro alla prostata resistente alla castrazione metastatico è una forma avanzata di cancro alla prostata che non risponde più alla terapia ormonale standard. Questo studio clinico si concentra su uomini affetti da questa malattia e mira a valutare l’efficacia di diversi trattamenti. I trattamenti in esame includono il farmaco nivolumab, noto anche come OPDIVO,…

    Germania
  • Data di inizio: 2024-04-08

    Studio su BMS-986408, Nivolumab e Ipilimumab per Tumori Solidi Avanzati

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su tumori solidi avanzati, una condizione in cui le cellule tumorali si sono diffuse in altre parti del corpo e non possono essere rimosse chirurgicamente. L’obiettivo è valutare la sicurezza e la tollerabilità di un nuovo farmaco chiamato BMS-986408, somministrato da solo o in combinazione con altri due farmaci, Nivolumab…

    Malattie indagate:
    Francia Spagna

Glossario

  • Ipilimumab: Un farmaco immunoterapico con anticorpi monoclonali che agisce bloccando CTLA4, una proteina che rallenta la risposta immunitaria. È anche conosciuto con il nome commerciale Yervoy.
  • CTLA4: Antigene 4 del linfocita T citotossico, una proteina presente sulle cellule del sistema immunitario che può rallentare la risposta immunitaria.
  • Monoclonal antibody: Un tipo di proteina prodotta in laboratorio che può legarsi a sostanze nel corpo, comprese le cellule tumorali. Viene utilizzato per rilevare o trattare il cancro e altre malattie.
  • Immunotherapy: Un tipo di trattamento del cancro che aiuta il sistema immunitario a combattere il cancro.
  • Melanoma: Un tipo di cancro della pelle che si sviluppa nelle cellule chiamate melanociti, che producono il pigmento che dà colore alla pelle.
  • Uveal melanoma: Un raro tipo di cancro dell'occhio che si sviluppa nell'uvea, lo strato pigmentato dell'occhio.
  • Metastatic: Cancro che si è diffuso dal sito originale ad altre parti del corpo.
  • Immune-related adverse events (irAEs): Effetti collaterali associati ai trattamenti immunoterapici causati dal sistema immunitario che attacca i tessuti sani.
  • Overall Response Rate (ORR): La proporzione di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento.
  • Progression-free Survival (PFS): Il periodo di tempo durante e dopo il trattamento in cui un paziente vive con il cancro senza che questo peggiori.