Indice dei Contenuti
- Cos’è IPH6501?
- Quale condizione tratta IPH6501?
- Studio Clinico Attuale
- Obiettivi dello Studio Clinico
- Fasi dello Studio Clinico
- Misure di Sicurezza ed Efficacia
- Farmacocinetica e Immunogenicità
Cos’è IPH6501?
IPH6501 è un nuovo farmaco attualmente in fase di studio per il trattamento di alcuni tipi di tumori del sangue. È specificamente progettato per colpire il Linfoma Non-Hodgkin che esprime CD20, un gruppo di tumori del sangue che colpiscono i globuli bianchi chiamati linfociti.[1]
Quale condizione tratta IPH6501?
IPH6501 è in fase di sviluppo per trattare il Linfoma Non-Hodgkin a Cellule B (LNH). Si tratta di un tipo di cancro che inizia nei globuli bianchi chiamati linfociti B, che sono una parte importante del sistema immunitario. Il farmaco è specificamente progettato per pazienti il cui linfoma è tornato dopo il trattamento (recidivato) o non ha risposto bene ai trattamenti precedenti (refrattario).[1]
Studio Clinico Attuale
IPH6501 è attualmente in fase di sperimentazione in uno studio clinico. Questo studio è descritto come uno “studio internazionale, first-in-human, multicentrico, in aperto di Fase 1/2”. Analizziamo cosa significa:
- Internazionale e multicentrico: Lo studio viene condotto in più paesi e in diversi centri medici.
- First-in-human: È la prima volta che il farmaco viene testato su soggetti umani.
- In aperto: Sia i ricercatori che i pazienti sanno quale trattamento viene somministrato.
- Fase 1/2: Combina le prime due fasi degli studi clinici, che si concentrano sulla sicurezza, il dosaggio e i primi segni di efficacia.
Obiettivi dello Studio Clinico
Gli obiettivi principali di questo studio clinico sono:
- Valutare il profilo di sicurezza di IPH6501
- Determinare quanto bene i pazienti tollerano il farmaco
- Trovare la dose giusta per studi futuri (chiamata “dose raccomandata per la fase 2” o RP2D)[1]
Fasi dello Studio Clinico
Lo studio è diviso in due fasi principali:
Fase 1 – Determinazione della Dose
Questa fase include pazienti con LNH a cellule B CD20+ avanzato confermato. Ha due parti:
- Aumento della dose: Questa parte mira a trovare la dose più alta che non causa effetti collaterali inaccettabili (chiamata Dose Massima Tollerata o MTD).
- Valutazione della dose: Questa parte determinerà la dose raccomandata per la Fase 2 (RP2D).[1]
Fase 2 – Espansione della Dose
In questa fase, uno o più gruppi di pazienti con sottotipi specifici di LNH a cellule B CD20+ avanzato riceveranno la dose determinata nella Fase 1.[1]
Misure di Sicurezza ed Efficacia
Lo studio misurerà diversi risultati per valutare sia la sicurezza che l’efficacia di IPH6501:
- Sicurezza e tollerabilità: Questo è l’obiettivo principale, monitorato durante tutto il periodo di studio fino a 22 mesi.
- Tasso di Risposta Obiettiva (ORR): Misura quanti pazienti hanno una riduzione significativa del loro cancro.
- Durata della Risposta (DoR): Esamina quanto durano gli effetti positivi del trattamento.
- Sopravvivenza Libera da Progressione (PFS): Misura quanto a lungo i pazienti vivono senza che il loro cancro peggiori.[1]
Farmacocinetica e Immunogenicità
Lo studio esaminerà anche come IPH6501 si comporta nel corpo:
- Farmacocinetica: Include la misurazione della concentrazione massima del farmaco nel sangue (Cmax) e l’esposizione totale nel tempo (AUC).
- Immunogenicità: Lo studio verificherà se i pazienti sviluppano anticorpi contro IPH6501, che potrebbero potenzialmente influenzarne l’efficacia.[1]











