ICT01: Un Nuovo Promettente Trattamento per Tumori Solidi Avanzati

È in corso un nuovo studio clinico per valutare il potenziale dell’ICT01, un farmaco promettente, in combinazione con interleuchina-2 (IL-2) a basso dosaggio per pazienti con tumori solidi avanzati. Questo studio mira a determinare la sicurezza, l’efficacia e il dosaggio ottimale di questa terapia combinata, con l’obiettivo finale di migliorare le opzioni di trattamento per i pazienti oncologici.

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    Indice dei Contenuti

    Cos’è ICT01?

    ICT01 è un nuovo farmaco in fase di studio per il trattamento dei tumori solidi avanzati. È classificato come anticorpo monoclonale anti-BTN3A, il che significa che è un tipo di medicinale che prende di mira una specifica proteina nel corpo chiamata BTN3A[1]. Questo farmaco viene somministrato ai pazienti tramite infusione endovenosa (IV), il che significa che viene introdotto direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. Il trattamento viene tipicamente somministrato una volta ogni tre settimane, che i medici definiscono come schema “Q3W” (ogni 3 settimane).

    Quali condizioni tratta ICT01?

    ICT01 è in fase di studio per il trattamento di tumori solidi avanzati negli adulti[1]. I tumori solidi sono masse anormali di tessuto che non contengono cisti o aree liquide. Possono verificarsi in molte parti del corpo, come polmoni, seno, colon o prostata. Quando un tumore solido è descritto come “avanzato”, tipicamente significa che il cancro si è diffuso oltre la sua posizione originale o è in uno stadio più avanzato.

    Come funziona ICT01?

    ICT01 agisce prendendo di mira un tipo specifico di proteina sulle cellule chiamata BTN3A. Sebbene il meccanismo esatto non sia completamente spiegato nelle informazioni sullo studio, gli anticorpi monoclonali come ICT01 tipicamente funzionano aiutando il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali. Questo farmaco sembra avere un effetto particolare su un tipo di cellula immunitaria chiamata cellule T gamma delta (γδ), specificamente un sottotipo noto come cellule T γ9δ2[1]. Queste cellule giocano un ruolo nella risposta immunitaria del corpo contro il cancro.

    Lo Studio Clinico EVICTION-2

    ICT01 è attualmente in fase di studio in una sperimentazione clinica chiamata EVICTION-2. Questo è uno studio di Fase 1/2a, il che significa che è una sperimentazione in fase iniziale progettata per testare la sicurezza e l’efficacia del farmaco[1]. Lo studio è diviso in due parti:

    1. Parte 1 (Aumento della Dose): Questa parte mira a trovare la dose giusta di ICT01 quando combinato con IL-2 a basso dosaggio (un altro medicinale che potenzia il sistema immunitario). I ricercatori esamineranno la sicurezza di diverse dosi e determineranno la dose migliore per ulteriori test.
    2. Parte 2 (Test di Efficacia): Questa parte testerà quanto bene ICT01 funziona nel trattamento di specifici tipi di tumori solidi. Utilizzerà la dose migliore determinata nella Parte 1 e combinerà ICT01 con IL-2 a basso dosaggio e un altro farmaco chiamato pembrolizumab.

    Terapia Combinata con ICT01

    Nello studio EVICTION-2, ICT01 non viene utilizzato da solo. Viene combinato con altri trattamenti per potenzialmente migliorare la sua efficacia[1]:

    • IL-2 a basso dosaggio (Proleukin): Questo è un medicinale che stimola la crescita e l’attività di certe cellule immunitarie. In questo studio, viene somministrato come iniezione sottocutanea (sotto la pelle) quotidianamente per i primi cinque giorni dei cicli di trattamento 1, 2 e 3.
    • Pembrolizumab: Questo è un farmaco immunoterapico già approvato per vari tipi di cancro. Viene aggiunto alla combinazione nella Parte 2 dello studio e viene somministrato per via endovenosa ogni tre settimane.

    Potenziali Benefici di ICT01

    Mentre è importante ricordare che ICT01 è ancora in fase di sperimentazione, i ricercatori sono fiduciosi riguardo ai suoi potenziali benefici[1]:

    • Aumento della risposta immunitaria: ICT01 potrebbe aiutare ad aumentare il numero e l’attività delle cellule T γ9δ2, che potrebbe migliorare la capacità del corpo di combattere il cancro.
    • Controllo del tumore: Uno degli obiettivi dello studio è misurare il Tasso di Controllo della Malattia, che include i pazienti i cui tumori si riducono o smettono di crescere.
    • Sinergia con altri trattamenti: Combinando ICT01 con IL-2 e pembrolizumab, i ricercatori sperano di creare un trattamento più efficace rispetto all’uso di questi farmaci individualmente.

    Monitoraggio della Sicurezza

    Come per qualsiasi nuovo trattamento, la sicurezza è una priorità assoluta nello studio clinico di ICT01. I ricercatori monitoreranno attentamente i pazienti per eventuali effetti collaterali o reazioni avverse[1]. Terranno traccia dell’insorgenza e della gravità di quelli che vengono chiamati Eventi Avversi Emergenti dal Trattamento. Questi sono eventi medici sfavorevoli che si verificano durante il periodo di trattamento, che siano direttamente correlati al trattamento o meno.

    È importante che i pazienti comprendano che la partecipazione a uno studio clinico comporta un certo livello di rischio, poiché gli effetti completi del trattamento non sono ancora noti. Tuttavia, questi studi sono attentamente progettati e monitorati per dare priorità alla sicurezza del paziente mentre si testano nuovi potenziali trattamenti.

    Aspetto Dettagli
    Tipo di Studio Studio clinico di fase 1/2a, in aperto
    Farmaci Principali ICT01 (mAb anti-BTN3A), IL-2 a basso dosaggio (Proleukin)
    Farmaco Aggiuntivo Pembrolizumab (nella Parte 2)
    Condizione Target Tumori solidi avanzati negli adulti
    Obiettivo Primario Valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia della combinazione ICT01 + IL-2
    Obiettivi Secondari Misurare i cambiamenti nelle popolazioni di cellule immunitarie, valutare il tasso di controllo della malattia
    Programma di Trattamento ICT01: Giorno 1 di ogni ciclo di 21 giorni; IL-2: Giorni 1-5 dei cicli 1-3

    Studi in corso con Ict01

    Glossario

    • ICT01: Un farmaco sperimentale che è un anticorpo monoclonale anti-BTN3A, progettato per colpire specifiche proteine sulle cellule tumorali e potenzialmente potenziare la capacità del sistema immunitario di combattere il cancro.
    • Interleukin-2 (IL-2): Un tipo di proteina che aiuta a stimolare la crescita e l'attività di determinate cellule immunitarie. In questo studio clinico, viene utilizzata a basse dosi per potenziare potenzialmente l'efficacia di ICT01.
    • Solid Tumor: Una massa di cellule anomale che non contiene cisti o aree liquide. I tumori solidi possono verificarsi in varie parti del corpo, come il seno, il polmone o il colon.
    • Pembrolizumab: Un farmaco immunoterapico che aiuta il sistema immunitario a rilevare e combattere le cellule tumorali. In questo studio, se ne sta considerando l'uso in combinazione con ICT01 e IL-2.
    • RECIST1.1: Criteri di Valutazione della Risposta nei Tumori Solidi versione 1.1, un metodo standardizzato per misurare la risposta di un paziente oncologico al trattamento valutando i cambiamenti nelle dimensioni del tumore.
    • Pharmacodynamics: Lo studio di come un farmaco influisce sul corpo, incluso il suo meccanismo d'azione e la relazione tra la concentrazione del farmaco e l'effetto.
    • RP2D: Dose Raccomandata per la Fase 2, la dose ottimale di un farmaco determinata da studi di fase precedenti da utilizzare in ulteriori studi clinici.
    • Q3W: Ogni 3 settimane, riferito alla frequenza di somministrazione del farmaco in questo studio clinico.
    • TME: Microambiente Tumorale, l'area che circonda un tumore, compresi i vasi sanguigni, le cellule immunitarie e le molecole di segnalazione che possono influenzare la crescita del tumore e la risposta alla terapia.
    • g9d2 T cells: Un tipo specifico di cellula immunitaria che svolge un ruolo nella difesa dell'organismo contro il cancro. Questo studio misura i cambiamenti in queste cellule come parte della valutazione dell'efficacia del trattamento.