Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Encaleret?
- Cos’è l’Ipocalcemia Autosomica Dominante di Tipo 1 (ADH1)?
- Come Funziona l’Encaleret
- Informazioni sulla Sperimentazione Clinica
- Potenziali Benefici dell’Encaleret
- Possibili Effetti Collaterali e Precauzioni
- Conclusione
Cos’è l’Encaleret?
Il solfato di Encaleret, noto anche come CLTX-305 (precedentemente JTT-305 e MK-5442), è un nuovo farmaco in fase di sviluppo per il trattamento di una rara condizione genetica chiamata Ipocalcemia Autosomica Dominante di Tipo 1 (ADH1)[1]. Si presenta sotto forma di compressa rivestita con film da assumere per via orale[2].
Cos’è l’Ipocalcemia Autosomica Dominante di Tipo 1 (ADH1)?
L’Ipocalcemia Autosomica Dominante di Tipo 1 (ADH1) è un raro disturbo genetico che influisce sull’equilibrio del calcio nell’organismo[3]. Le persone affette da ADH1 presentano bassi livelli di calcio nel sangue (ipocalcemia) e spesso manifestano sintomi come:
- Crampi e spasmi muscolari
- Sensazioni di formicolio (parestesia)
- Convulsioni
- Problemi cognitivi (come difficoltà di concentrazione)
- Affaticamento
- Mal di testa
- Ansia
L’ADH1 è causata da mutazioni nel gene CASR, che controlla il modo in cui l’organismo regola i livelli di calcio[4].
Come Funziona l’Encaleret
L’Encaleret è progettato per colpire la causa sottostante dell’ADH1. Agisce interagendo con il recettore sensibile al calcio (CaSR) nell’organismo, che è iperattivo nelle persone affette da ADH1[5]. Modulando l’attività di questo recettore, l’Encaleret mira a normalizzare i livelli di calcio nel sangue e a ridurre i sintomi associati all’ADH1.
Informazioni sulla Sperimentazione Clinica
È attualmente in corso una sperimentazione clinica di Fase 3 chiamata CALIBRATE per valutare l’efficacia e la sicurezza dell’Encaleret rispetto al trattamento standard per l’ADH1[6]. La sperimentazione mira a:
- Valutare quanto bene l’Encaleret corregga i livelli di calcio nel sangue e riduca l’escrezione di calcio nelle urine
- Valutare i suoi effetti sui livelli dell’ormone paratiroideo
- Misurare i miglioramenti nella qualità della vita dei pazienti
- Monitorare eventuali effetti collaterali o problemi di sicurezza
La sperimentazione è aperta agli adulti (dai 18 anni in su) con una diagnosi confermata di ADH1 e specifici sintomi o segni della condizione[7].
Potenziali Benefici dell’Encaleret
Se avrà successo, l’Encaleret potrebbe offrire diversi benefici per le persone affette da ADH1:
- Miglioramento dell’equilibrio del calcio nell’organismo
- Riduzione dei sintomi associati ai bassi livelli di calcio
- Potenziale diminuzione della necessità di integratori di calcio e vitamina D
- Migliore qualità della vita
Possibili Effetti Collaterali e Precauzioni
Poiché l’Encaleret è ancora in fase di studio, non sono ancora noti tutti i potenziali effetti collaterali. La sperimentazione clinica monitorerà attentamente i partecipanti per eventuali eventi avversi[8]. Alcune precauzioni e considerazioni includono:
- I pazienti con gravi problemi renali (eGFR <30 mL/min/1,73 m2) non sono idonei per la sperimentazione
- Il farmaco potrebbe interagire con alcuni altri farmaci, come la digossina
- Le donne in gravidanza o in allattamento sono escluse dalla sperimentazione
- I pazienti con una storia di determinati tumori o recente uso di specifici farmaci potrebbero non essere idonei
Conclusione
Il solfato di Encaleret rappresenta un nuovo approccio promettente per il trattamento dell’Ipocalcemia Autosomica Dominante di Tipo 1. Mirando alla causa sottostante della condizione, ha il potenziale di migliorare l’equilibrio del calcio e la qualità della vita delle persone affette da ADH1. Tuttavia, poiché il farmaco è ancora in fase di sperimentazione clinica, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno la sua efficacia e il suo profilo di sicurezza. I pazienti con ADH1 interessati a saperne di più sull’Encaleret dovrebbero consultare i loro operatori sanitari e valutare se la partecipazione a sperimentazioni cliniche potrebbe essere appropriata per le loro situazioni individuali.










