Indice dei Contenuti
- Cos’è il Dexpramipexole?
- Meccanismo d’Azione
- Studi Clinici
- Efficacia
- Sicurezza ed Effetti Collaterali
- Somministrazione
- Popolazione di Pazienti
- Ricerche Future
Cos’è il Dexpramipexole?
Il Dexpramipexole è un farmaco sperimentale in fase di studio per il trattamento dell’asma eosinofila grave. È anche noto con il nome chimico di dexpramipexole diidrocloruro monoidrato e il nome in codice KNS-760704.[1] Questo medicinale è in fase di sviluppo da Areteia Therapeutics e attualmente si trova in studi clinici di Fase III.[2]
Meccanismo d’Azione
Sebbene il meccanismo d’azione esatto non sia completamente descritto nelle informazioni degli studi clinici forniti, si ritiene che il dexpramipexole agisca riducendo il numero di eosinofili nel sangue. Gli eosinofili sono un tipo di globuli bianchi che possono contribuire all’infiammazione delle vie aeree nelle persone con asma. Abbassando i livelli di eosinofili, il dexpramipexole potrebbe aiutare a ridurre i sintomi dell’asma e le esacerbazioni nei pazienti con asma eosinofila.[3]
Studi Clinici
Diversi studi clinici di Fase III sono attualmente in corso per valutare l’efficacia e la sicurezza del dexpramipexole in pazienti con asma eosinofila grave:
- EXHALE-2 e EXHALE-3: studi di 52 settimane che confrontano il dexpramipexole con il placebo[4]
- EXHALE-4: Uno studio di 24 settimane che valuta gli effetti del dexpramipexole sulla funzione polmonare[5]
- EXHALE-5: Uno studio di estensione a lungo termine che valuta la sicurezza e l’efficacia del dexpramipexole per un periodo prolungato[6]
Efficacia
Gli obiettivi principali degli studi clinici sono valutare la capacità del dexpramipexole di:
- Ridurre il tasso di esacerbazioni gravi dell’asma[7]
- Migliorare la funzione polmonare (misurata dal FEV1, o volume espiratorio forzato in 1 secondo)[8]
- Migliorare il controllo dell’asma e la qualità della vita[9]
- Abbassare la conta degli eosinofili nel sangue[10]
I risultati di questi studi non sono ancora disponibili, poiché le ricerche sono in corso.
Sicurezza ed Effetti Collaterali
Il profilo di sicurezza del dexpramipexole è ancora in fase di valutazione negli studi clinici in corso. Alcune potenziali aree di preoccupazione che vengono monitorate includono:
- Effetti sul ritmo cardiaco (prolungamento dell’intervallo QT)[11]
- Funzionalità epatica[12]
- Funzionalità renale[13]
- Conta dei neutrofili (un tipo di globuli bianchi)[14]
I pazienti con una storia di determinate condizioni mediche, come problemi cardiaci, malattie epatiche o renali, potrebbero essere esclusi dagli studi a causa di potenziali preoccupazioni sulla sicurezza.
Somministrazione
Il dexpramipexole è in fase di studio come farmaco orale sotto forma di compresse rivestite con film. Negli studi clinici, viene testato a dosi di 75 mg e 150 mg, da assumere due volte al giorno.[15] Il farmaco è destinato ad essere assunto in aggiunta ai trattamenti standard per l’asma dei pazienti, come corticosteroidi inalatori e altri farmaci di controllo.
Popolazione di Pazienti
Il dexpramipexole è in fase di studio in pazienti con asma eosinofila grave. Le caratteristiche chiave della popolazione di pazienti target includono:
- Età di 12 anni e oltre (18 e oltre in alcuni paesi)[16]
- Diagnosi di asma da almeno 12 mesi[17]
- Livelli elevati di eosinofili nel sangue (≥0,30 x 10^9/L)[18]
- Controllo inadeguato dell’asma nonostante il trattamento con corticosteroidi inalatori a dose media o alta e farmaci di controllo aggiuntivi[19]
- Storia di esacerbazioni dell’asma che richiedono corticosteroidi sistemici[20]
Ricerche Future
Poiché gli studi clinici di Fase III per il dexpramipexole sono in corso, le ricerche future si concentreranno sull’analisi dei risultati di questi studi per determinare l’efficacia e il profilo di sicurezza del farmaco. Se i risultati saranno positivi, i prossimi passi potrebbero includere:
- Presentazione di domande per l’approvazione normativa
- Conduzione di ulteriori studi per valutare la sicurezza e l’efficacia a lungo termine
- Indagine sul potenziale del farmaco in altre condizioni eosinofile
È importante notare che il dexpramipexole è ancora un farmaco sperimentale e non è attualmente approvato per l’uso al di fuori degli studi clinici. I pazienti con asma eosinofila grave dovrebbero consultare i loro operatori sanitari riguardo alle opzioni di trattamento attualmente disponibili e alla possibilità di partecipare a studi clinici.












