Indice
- Cos’è l’ESTRATTO DI EPITELIO DI GATTO?
- Uso Medico
- Somministrazione
- Considerazioni Importanti
- Ricerca in Corso
Cos’è l’ESTRATTO DI EPITELIO DI GATTO?
L’ESTRATTO DI EPITELIO DI GATTO è un prodotto medico utilizzato nella diagnosi delle allergie ai gatti. È derivato dallo strato esterno delle cellule della pelle del gatto, noto come epitelio[1]. Questo estratto contiene proteine che comunemente scatenano reazioni allergiche in individui sensibili.
Uso Medico
L’uso principale dell’ESTRATTO DI EPITELIO DI GATTO è nei test cutanei, una procedura diagnostica comune per identificare le allergie. Questi test aiutano i professionisti sanitari a determinare se un paziente è allergico ai gatti[1].
I test cutanei sono tipicamente utilizzati per diagnosticare condizioni come:
- Rinite allergica (febbre da fieno): Infiammazione delle vie nasali che causa sintomi come starnuti, naso che cola e congestione quando esposti agli allergeni del gatto.
- Congiuntivite allergica: Infiammazione degli occhi che causa rossore, prurito e lacrimazione quando esposti agli allergeni del gatto.
- Asma: In alcuni casi, le allergie ai gatti possono scatenare o peggiorare i sintomi dell’asma.
Somministrazione
L’ESTRATTO DI EPITELIO DI GATTO viene somministrato come soluzione per il test cutaneo. La procedura tipicamente coinvolge[1]:
- Applicare una piccola goccia dell’estratto sulla pelle, solitamente sull’avambraccio o sulla schiena.
- Pungere delicatamente la pelle attraverso la goccia con una lancetta sterile.
- Attendere circa 15-20 minuti per osservare eventuali reazioni.
- Misurare la dimensione di eventuali pomfi risultanti (un rigonfiamento pruriginoso) per determinare la gravità dell’allergia.
La dose massima è tipicamente 1 goccia, applicata topicamente (sulla pelle)[1].
Considerazioni Importanti
Quando si sottopone a un test cutaneo con ESTRATTO DI EPITELIO DI GATTO, è importante notare:
- Il test dovrebbe essere eseguito da un professionista sanitario qualificato.
- Informare il medico su eventuali farmaci che si stanno assumendo, poiché alcuni potrebbero interferire con i risultati del test.
- Un risultato positivo (diametro del pomfo ≥ 3 mm) indica una sensibilizzazione agli allergeni del gatto, ma non significa necessariamente che si abbia un’allergia clinicamente rilevante[1].
- Potrebbero essere necessari test aggiuntivi, come esami del sangue per anticorpi IgE specifici, per confermare la diagnosi[1].
Ricerca in Corso
Mentre l’ESTRATTO DI EPITELIO DI GATTO è principalmente utilizzato come strumento diagnostico, la ricerca in corso sta esplorando il suo potenziale utilizzo nell’immunoterapia per le allergie ai gatti. Tuttavia, è importante notare che gli studi clinici menzionati nei dati forniti non si concentrano specificamente sulle allergie ai gatti o sull’ESTRATTO DI EPITELIO DI GATTO[1][2][3]. Questi studi stanno investigando trattamenti di immunoterapia per altri tipi di allergie, come le allergie al polline di betulla, al polline di erba e al polline di olivo.
L’inclusione dell’ESTRATTO DI EPITELIO DI GATTO nei dati di questi studi suggerisce che potrebbe essere utilizzato come controllo o confronto negli studi sulle allergie, evidenziando la sua importanza nella ricerca e nella diagnostica delle allergie[1][2][3].












