Buclizine Hydrochloride

Questo articolo esplora l’uso del Buclizina Cloridrato in vari studi clinici. Il Buclizina Cloridrato viene studiato in combinazione con altri farmaci come il paracetamolo e il fosfato di codeina per la gestione di diversi tipi di dolore e altre condizioni mediche. Gli studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e il dosaggio ottimale di queste combinazioni di farmaci nel trattamento del dolore cronico, del dolore neuropatico e di altri disturbi.

Indice dei Contenuti

Cos’è il Cloridrato di Buclizina?

Il Cloridrato di Buclizina è un farmaco che appartiene alla classe degli antistaminici. È talvolta indicato anche come Buclizina dicloridrato.[1] Gli antistaminici agiscono bloccando gli effetti dell’istamina, una sostanza presente nel corpo che può causare sintomi allergici.

Per Cosa si Usa il Cloridrato di Buclizina?

Il Cloridrato di Buclizina viene principalmente utilizzato come antiemetico, il che significa che aiuta a prevenire e trattare la nausea e il vomito. Può essere prescritto per varie condizioni, tra cui:

  • Mal di movimento
  • Vertigini (sensazione di capogiro o giramenti di testa)
  • Nausea e vomito associati a diverse condizioni mediche

Combinazione con Altri Farmaci

Nei dati degli studi clinici, il Cloridrato di Buclizina è spesso menzionato in combinazione con altre due sostanze attive: Paracetamolo (noto anche come Acetaminofene) e Fosfato di Codeina.[2] Questa combinazione viene utilizzata come analgesico, ovvero aiuta ad alleviare il dolore. La combinazione di queste tre sostanze può fornire un sollievo più completo per i pazienti che soffrono sia di dolore che di nausea.

Come si Somministra il Cloridrato di Buclizina?

Secondo le informazioni degli studi clinici, il Cloridrato di Buclizina in combinazione con Paracetamolo e Fosfato di Codeina viene tipicamente somministrato per via orale.[3] Tuttavia, alcuni studi menzionano sia la via orale che quella endovenosa (EV) per la somministrazione.[4] La via specifica e il dosaggio verrebbero determinati dal tuo medico in base alle tue esigenze individuali e alla tua condizione medica.

Potenziali Effetti Collaterali

Come per qualsiasi farmaco, il Cloridrato di Buclizina può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni degli antistaminici come il Cloridrato di Buclizina possono includere:

  • Sonnolenza
  • Bocca secca
  • Visione offuscata
  • Stitichezza

È importante notare che quando il Cloridrato di Buclizina è combinato con Paracetamolo e Fosfato di Codeina, possono verificarsi ulteriori effetti collaterali. Consulta sempre il tuo medico riguardo ai potenziali effetti collaterali.

Precauzioni e Considerazioni

Quando si assume il Cloridrato di Buclizina, soprattutto in combinazione con altri farmaci, ci sono diverse precauzioni da tenere a mente:

  • Informa il tuo medico di eventuali allergie, in particolare agli antistaminici.
  • Discuti tutti i farmaci che stai attualmente assumendo, inclusi quelli da banco e gli integratori.
  • Fai attenzione quando guidi o utilizzi macchinari, poiché questo farmaco può causare sonnolenza.
  • Evita il consumo di alcol mentre assumi questo farmaco.
  • Se sei incinta, stai pianificando una gravidanza o stai allattando, consulta il tuo medico prima di utilizzare questo farmaco.

Ricerca in Corso

Sebbene i dati degli studi clinici forniti non si concentrino specificamente sul Cloridrato di Buclizina da solo, vale la pena notare che questo farmaco viene utilizzato in vari studi come parte di una terapia combinata. Questi studi stanno indagando il suo uso nel trattamento di diversi tipi di dolore, inclusi il dolore cronico alla schiena, il dolore neuropatico e il dolore associato a certi tipi di cancro.[5] Tuttavia, è importante ricordare che questi sono studi clinici in corso e i risultati non sono ancora conclusivi.

Consulta sempre il tuo medico per le informazioni più aggiornate e personalizzate riguardo al Cloridrato di Buclizina e ai suoi potenziali usi nella tua specifica situazione medica.

Aspetto Dettagli
Combinazione di Farmaci Buclizina Cloridrato, Paracetamolo, Codeina Fosfato
Condizioni Studiate Dolore cronico, Dolore neuropatico, Mal di schiena, Varie altre condizioni
Fasi di Sperimentazione Studi di Fase II e Fase III
Obiettivi Primari Valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità della combinazione di farmaci
Obiettivi Secondari Valutare la farmacocinetica, determinare il dosaggio ottimale, monitorare gli eventi avversi
Vie di Somministrazione Principalmente orale, alcuni studi includono la via endovenosa
Popolazione di Pazienti Adulti con specifiche condizioni di dolore o diagnosi mediche rilevanti
Misure di Outcome Riduzione del dolore, miglioramenti della qualità della vita, monitoraggio degli eventi avversi

Studi clinici in corso su Buclizine Hydrochloride

  • Data di inizio: 2023-01-24

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Epcoritamab con o senza Lenalidomide per pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B non idonei ad antracicline

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Il linfoma diffuso a grandi cellule B è un tipo di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo studio clinico si concentra su questo tipo di linfoma e mira a valutare l’efficacia e la sicurezza di un trattamento con epcoritamab, da solo o in combinazione con lenalidomide. Epcoritamab è un farmaco…

    Belgio Repubblica Ceca Francia Germania Austria Polonia +2
  • Data di inizio: 2020-07-16

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Obinutuzumab in pazienti con nefrite lupica di classe III o IV secondo ISN/RPS 2003

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Il Lupus Nefrite è una malattia in cui il sistema immunitario attacca i reni, causando infiammazione e danni. Questo studio clinico si concentra su pazienti con Lupus Nefrite di classe III o IV, secondo la classificazione dell’International Society of Nephrology/Renal Pathology Society (ISN/RPS) del 2003. L’obiettivo principale è valutare l’efficacia e la sicurezza di un…

    Malattie indagate:
    Spagna Italia Germania Francia Polonia

Glossario

  • Neuropathic pain: Dolore causato da danni o malattie che colpiscono il sistema nervoso. Può derivare da varie condizioni e spesso si manifesta come dolore bruciante, lancinante o trafittivo.
  • Chronic pain: Dolore persistente che dura per un periodo prolungato, tipicamente più di 3 mesi. Può influire significativamente sulla qualità della vita e sul funzionamento quotidiano di una persona.
  • Efficacy: La capacità di un trattamento o farmaco di produrre l'effetto benefico desiderato. Negli studi clinici, l'efficacia viene misurata per determinare quanto bene funziona un farmaco.
  • Tolerability: Il grado in cui gli effetti collaterali di un farmaco possono essere sopportati da un paziente. Una buona tollerabilità significa che il farmaco causa un disagio o effetti avversi minimi.
  • Pharmacokinetics (PK): Lo studio di come un farmaco si muove attraverso il corpo, inclusi l'assorbimento, la distribuzione, il metabolismo e l'escrezione. La PK aiuta a determinare il dosaggio e la somministrazione appropriati dei farmaci.
  • Adverse event: Qualsiasi segno, sintomo o malattia sfavorevole o non intenzionale che si verifica durante uno studio clinico, sia che sia correlato o meno al trattamento in studio.
  • Randomized controlled trial: Un tipo di studio clinico in cui i partecipanti vengono assegnati casualmente a diversi gruppi di trattamento, incluso un gruppo di controllo, per confrontare gli effetti di diversi interventi.
  • Placebo: Una sostanza inattiva che assomiglia al farmaco in fase di test. Viene utilizzato negli studi clinici per aiutare a determinare gli effetti reali del farmaco attivo mediante confronto.