Boserolimab

Boserolimab (MK-5890) è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per il trattamento dei tumori solidi avanzati. Questo articolo tratta di uno studio di Fase 1 che esamina la sicurezza e l’efficacia di Boserolimab quando utilizzato da solo o in combinazione con altri trattamenti antitumorali. Lo studio si concentra su pazienti con vari tipi di tumori solidi avanzati, tra cui il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) e il cancro al seno triplo negativo (TNBC).

Indice dei Contenuti

Cos’è il Boserolimab?

Il Boserolimab, noto anche come MK-5890, è un nuovo farmaco in fase di studio per il trattamento dei tumori solidi avanzati[1]. I tumori solidi sono masse anomale di tessuto che non contengono cisti o aree liquide. Possono manifestarsi in molte parti del corpo, come i polmoni, il seno o il colon. Il Boserolimab è attualmente in fase di sperimentazione clinica, il che significa che viene testato per determinarne la sicurezza e l’efficacia nel trattamento dei pazienti oncologici.

Quali Condizioni Tratta il Boserolimab?

Sulla base delle informazioni della sperimentazione clinica, il Boserolimab è in fase di studio per il trattamento di diversi tipi di cancro[1]:

  • Tumori solidi avanzati: Questo è un termine generale per i tumori che formano masse solide nel corpo.
  • Cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC): Questo è il tipo più comune di cancro ai polmoni, rappresentando circa l’80-85% di tutti i tumori polmonari.
  • Cancro al seno triplo negativo (TNBC): Questo è un tipo aggressivo di cancro al seno che non risponde alla terapia ormonale o ai farmaci che mirano alla proteina HER2.

Come Viene Somministrato il Boserolimab?

Il Boserolimab viene somministrato ai pazienti tramite infusione endovenosa (IV)[1]. Ciò significa che il farmaco viene somministrato direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. Il trattamento viene tipicamente somministrato il Giorno 1 di ogni ciclo di 3 settimane, fino a 35 somministrazioni (circa 2 anni).

Boserolimab nelle Terapie Combinate

Uno degli aspetti entusiasmanti del Boserolimab è il suo potenziale di funzionare bene con altri trattamenti antitumorali. La sperimentazione clinica sta testando il Boserolimab in diverse combinazioni[1]:

  1. Boserolimab da solo: Per comprendere come il farmaco funziona da solo.
  2. Boserolimab + Pembrolizumab: Il Pembrolizumab (noto anche come Keytruda) è un farmaco immunoterapico che aiuta il sistema immunitario a combattere le cellule tumorali.
  3. Boserolimab + Pembrolizumab + Pemetrexed + Carboplatino: Questa combinazione viene testata per il cancro del polmone non a piccole cellule. Pemetrexed (Alimta) e Carboplatino (Paraplatin) sono farmaci chemioterapici.
  4. Boserolimab + Pembrolizumab + Nab-paclitaxel: Questa combinazione viene testata per il cancro al seno triplo negativo. Nab-paclitaxel (Abraxane) è un tipo di chemioterapia.

Dettagli della Sperimentazione Clinica

La sperimentazione clinica per il Boserolimab (identificata come NCT03396445) è uno studio di Fase 1[1]. Gli studi di Fase 1 sono tipicamente i primi test di un farmaco sugli esseri umani, concentrandosi sulla sicurezza e sulla determinazione della dose corretta. I punti chiave di questa sperimentazione includono:

  • La sperimentazione sta testando diverse dosi di Boserolimab per trovare la dose più sicura ed efficace.
  • I partecipanti ricevono il trattamento in cicli, con ogni ciclo che dura 3 settimane (eccetto per il gruppo del cancro al seno, che ha cicli di 6 settimane).
  • La sperimentazione sta studiando come il Boserolimab funziona da solo e in combinazione con altri farmaci antitumorali.
  • I ricercatori stanno osservando quanto bene i tumori rispondono al trattamento e quanto durano le risposte.

Sicurezza ed Effetti Collaterali

Come per tutti i nuovi farmaci, comprendere la sicurezza e i potenziali effetti collaterali del Boserolimab è una parte cruciale della sperimentazione clinica[1]. I ricercatori stanno monitorando attentamente quelle che chiamano Tossicità Limitanti la Dose (DLT). Queste sono effetti collaterali abbastanza gravi da limitare la dose del farmaco che può essere somministrata. Alcune potenziali DLT che vengono monitorate includono:

  • Gravi tossicità non legate al sangue
  • Gravi problemi legati al sangue che durano 7 o più giorni
  • Grave diminuzione delle piastrine (cellule che aiutano la coagulazione del sangue)
  • Febbre con una bassa conta di globuli bianchi (cellule che combattono le infezioni)
  • Qualsiasi effetto collaterale che causa un significativo ritardo nel trattamento o porta all’interruzione del farmaco

È importante notare che non tutti i pazienti sperimenteranno questi effetti collaterali, e la sperimentazione è progettata per trovare la dose più sicura per minimizzare questi rischi.

Farmacocinetica del Boserolimab

La sperimentazione sta anche studiando la farmacocinetica del Boserolimab[1]. La farmacocinetica si riferisce a come il farmaco si muove attraverso il corpo – come viene assorbito, distribuito, metabolizzato ed eliminato. I ricercatori stanno misurando cose come:

  • Area Sotto la Curva (AUC): Questa misura l’esposizione totale al farmaco nel tempo.
  • Concentrazione Minima (Cmin): Il livello più basso del farmaco nel sangue tra le dosi.
  • Concentrazione Massima (Cmax): Il livello più alto del farmaco nel sangue dopo una dose.

Comprendere questi aspetti aiuta i ricercatori a determinare il miglior programma di dosaggio per il farmaco.

Aspetto Dettagli
Tipo di Studio Studio clinico di Fase 1
Farmaco Principale Boserolimab (MK-5890)
Condizioni Target Tumori solidi avanzati, Cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC), Cancro al seno triplo negativo (TNBC)
Bracci dello Studio 1. Boserolimab da solo
2. Boserolimab + Pembrolizumab
3. Boserolimab + Pembrolizumab + Pemetrexed + Carboplatino
4. Boserolimab + Pembrolizumab + Nab-paclitaxel
Esiti Primari Tossicità dose-limitanti, Eventi avversi, Interruzioni del trattamento dovute a eventi avversi
Esiti Secondari Farmacocinetica (AUC, Cmin, Cmax), Tasso di risposta obiettiva
Durata del Trattamento Fino a 35 somministrazioni (circa 2 anni)
Metodo di Somministrazione Infusione endovenosa (EV)

Studi clinici in corso su Boserolimab

  • Data di inizio: 2021-08-12

    Studio di Fase 2 su Pembrolizumab e Combinazione di Farmaci per il Trattamento del Carcinoma Polmonare a Piccole Cellule in Stadio Esteso

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro ai polmoni a piccole cellule in stadio esteso è una forma di tumore che si diffonde rapidamente. Questo studio clinico si concentra su persone che ricevono il trattamento per la prima volta per questa malattia. L’obiettivo è valutare l’efficacia e la sicurezza di una combinazione di farmaci, tra cui pembrolizumab, MK-4830, boserolimab, lenvatinib,…

    Polonia Ungheria Spagna Italia Austria
  • Data di inizio: 2020-10-20

    Studio su boserolimab e pembrolizumab per pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule resistente a PD-(L)1

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro del polmone non a piccole cellule è una forma di tumore polmonare che può essere difficile da trattare, specialmente quando è in stadio avanzato. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questa malattia che hanno già ricevuto trattamenti precedenti. L’obiettivo è valutare l’efficacia di nuovi farmaci sperimentali in combinazione con pembrolizumab, un…

    Ungheria Italia Spagna Polonia
  • Data di inizio: 2020-10-20

    Studio su boserolimab e combinazione di farmaci per pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato non trattati in precedenza

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule, una forma comune di tumore polmonare. Questo tipo di cancro può essere di tipo squamoso o non squamoso e si trova in uno stadio avanzato, noto come stadio IV. Il trattamento in esame include l’uso di diversi farmaci, tra cui…

    Italia Ungheria Polonia Spagna

Glossario

  • Boserolimab (MK-5890): Un farmaco sperimentale in fase di studio per il trattamento di tumori solidi avanzati, somministrato mediante infusione endovenosa.
  • Pembrolizumab (MK-3475): Un tipo di farmaco immunoterapico utilizzato in combinazione con Boserolimab in alcuni bracci dello studio.
  • Solid Tumors: Masse anomale di tessuto che di solito non contengono cisti o aree liquide. I tumori solidi possono essere benigni o maligni.
  • Non-Small Cell Lung Cancer (NSCLC): Un tipo di cancro ai polmoni che è una delle aree di interesse in questo studio clinico.
  • Triple-Negative Breast Cancer (TNBC): Un tipo di cancro al seno che risulta negativo ai recettori degli estrogeni, ai recettori del progesterone e all'eccesso di proteina HER2. È un'altra area di interesse in questo studio.
  • Pharmacokinetics: Lo studio di come un farmaco si muove attraverso il corpo, inclusi il suo assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione.
  • Intravenous (IV) Infusion: Un metodo di somministrazione dei farmaci direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena.
  • Dose-Limiting Toxicity (DLT): Effetti collaterali di un farmaco che sono abbastanza gravi da impedire un aumento del dosaggio o richiedere una diminuzione del dosaggio.
  • Adverse Event (AE): Qualsiasi segno, sintomo o malattia sfavorevole e non intenzionale temporaneamente associato all'uso di un trattamento o procedura medica.
  • Objective Response Rate (ORR): La proporzione di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento.
  • RECIST 1.1: Criteri di Valutazione della Risposta nei Tumori Solidi versione 1.1, un insieme di regole utilizzate per misurare quanto bene un paziente oncologico risponde al trattamento.