Indice dei Contenuti
- Cos’è AZP-3601?
- Quale Condizione Tratta AZP-3601?
- Come Viene Somministrato AZP-3601?
- Panoramica della Sperimentazione Clinica
- Cosa Viene Studiato?
- Potenziali Benefici per i Pazienti
Cos’è AZP-3601?
AZP-3601, noto anche come eneboparatide, è un nuovo farmaco in fase di sviluppo per il trattamento dell’ipoparatiroidismo cronico. Si tratta di un analogo sintetico dell’ormone paratiroideo, progettato per imitare l’azione dell’ormone paratiroideo naturale nell’organismo[1]. Questo ormone svolge un ruolo cruciale nella regolazione dei livelli di calcio nel sangue e nelle ossa.
Quale Condizione Tratta AZP-3601?
AZP-3601 è in fase di sviluppo per il trattamento dell’ipoparatiroidismo cronico (cHP). Si tratta di una rara condizione in cui l’organismo non produce abbastanza ormone paratiroideo. Di conseguenza, i pazienti affetti da cHP presentano spesso bassi livelli di calcio nel sangue, che possono portare a vari sintomi e complicazioni[1].
Come Viene Somministrato AZP-3601?
AZP-3601 si presenta come polvere liofilizzata, ovvero in forma liofilizzata. Prima dell’uso, deve essere ricostituita (miscelata) con acqua per iniezioni. Il farmaco viene quindi somministrato tramite iniezione sottocutanea, cioè iniettato appena sotto la pelle. Nella sperimentazione clinica, viene somministrato una volta al giorno[1].
Panoramica della Sperimentazione Clinica
È attualmente in corso una sperimentazione clinica per studiare AZP-3601. Questa sperimentazione è suddivisa in tre parti[1]:
- Parte A: È il primo studio a dose singola crescente (SAD) sull’uomo in volontari sani. Significa che il farmaco viene testato per la prima volta sull’uomo, con dosi gradualmente crescenti per valutarne la sicurezza.
- Parte B: È uno studio a dosi multiple crescenti (MAD) con 2 settimane di trattamento in volontari sani. Questa parte testa come l’organismo risponde a dosi ripetute del farmaco.
- Parte C: È uno studio MAD in aperto con una durata totale del trattamento di 3 mesi in pazienti con ipoparatiroidismo cronico. “In aperto” significa che sia i ricercatori che i pazienti sanno quale trattamento viene somministrato.
Cosa Viene Studiato?
La sperimentazione clinica sta investigando diversi aspetti di AZP-3601[1]:
- Sicurezza e Tollerabilità: I ricercatori stanno monitorando eventuali effetti collaterali o reazioni avverse al farmaco.
- Farmacocinetica: Questo implica lo studio di come l’organismo elabora il farmaco, incluso quanto rapidamente viene assorbito, come viene distribuito nell’organismo e come viene eliminato.
- Farmacodinamica: Questo esamina come il farmaco influisce sull’organismo, in particolare il suo impatto sui livelli di calcio e fosfato nel sangue.
I ricercatori stanno misurando diversi risultati, tra cui[1]:
- Il numero e i tipi di effetti collaterali
- La concentrazione massima del farmaco nel sangue
- Quanto tempo il farmaco rimane nell’organismo
- Cambiamenti nei livelli di calcio e fosfato nel sangue
- Nei pazienti con cHP, cambiamenti nella dose giornaliera necessaria di integratori di calcio orale e vitamina D attiva
Potenziali Benefici per i Pazienti
Sebbene i risultati completi della sperimentazione non siano ancora noti, AZP-3601 potrebbe potenzialmente offrire diversi benefici per i pazienti con ipoparatiroidismo cronico[1]:
- Migliore controllo dei livelli di calcio nel sangue
- Possibile riduzione della necessità di integratori di calcio e vitamina D
- Miglioramento della qualità della vita grazie a una migliore gestione della condizione
È importante notare che questi potenziali benefici sono ancora in fase di studio e sono necessarie ulteriori ricerche per confermare l’efficacia e la sicurezza di AZP-3601 nel trattamento dell’ipoparatiroidismo cronico.










