Indice dei Contenuti
- Cos’è ALLO-647?
- Come funziona ALLO-647?
- Quale condizione tratta ALLO-647?
- Studi Clinici per ALLO-647
- Come viene somministrato ALLO-647?
- Chi è idoneo al trattamento con ALLO-647?
- Sicurezza ed Effetti Collaterali
- Prospettive Future
Cos’è ALLO-647?
ALLO-647 è un farmaco sperimentale in fase di sviluppo per il trattamento di un tipo specifico di cancro del sangue. Si tratta di un anticorpo monoclonale umanizzato ricombinante, ovvero una proteina prodotta in laboratorio progettata per imitare gli anticorpi naturalmente prodotti dal sistema immunitario umano[1]. Questo farmaco è oggetto di studio come parte di un nuovo approccio al trattamento del cancro che prevede l’utilizzo del sistema immunitario del corpo per combattere le cellule tumorali.
Come funziona ALLO-647?
ALLO-647 agisce come parte di un processo di trattamento chiamato linfodeplezione. La linfodeplezione è una procedura che riduce temporaneamente il numero di determinate cellule immunitarie nel corpo. Questo viene fatto per preparare il corpo a un tipo speciale di terapia antitumorale chiamata terapia con cellule CAR-T.
Negli studi, ALLO-647 viene utilizzato insieme a due farmaci chemioterapici, fludarabina e ciclofosfamide. Questa combinazione aiuta a creare spazio nel corpo del paziente affinché le cellule CAR-T (in questo caso, un trattamento chiamato ALLO-501A) possano lavorare in modo più efficace[1][2].
Quale condizione tratta ALLO-647?
ALLO-647 è in fase di studio per il trattamento del Linfoma a Grandi Cellule B Recidivante/Refrattario (R/R LBCL). Si tratta di un tipo di cancro del sangue che colpisce i globuli bianchi chiamati linfociti B. “Recidivante” significa che il cancro è tornato dopo il trattamento, mentre “refrattario” significa che il cancro non ha risposto al trattamento[1][2].
Studi Clinici per ALLO-647
ALLO-647 è attualmente oggetto di studi clinici. Si tratta di ricerche che aiutano i medici a comprendere quanto bene funzioni un nuovo trattamento e se sia sicuro. Attualmente sono in corso due studi principali:
Lo studio ALPHA2: Si tratta di uno studio di Fase 1/2 che esamina la sicurezza e l’efficacia di ALLO-647 quando utilizzato con ALLO-501A (la terapia con cellule CAR-T) negli adulti con R/R LBCL[1].
Lo studio EXPAND: Si tratta di uno studio di Fase 2 che confronta la linfodeplezione con fludarabina, ciclofosfamide e ALLO-647 rispetto alla fludarabina e ciclofosfamide da sole nei pazienti che ricevono ALLO-501A[2].
Come viene somministrato ALLO-647?
ALLO-647 viene somministrato come iniezione endovenosa, il che significa che viene introdotto direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. Negli studi clinici, viene somministrato come parte del processo di linfodeplezione, che avviene circa una settimana prima della somministrazione della terapia con cellule CAR-T (ALLO-501A)[1][2].
Chi è idoneo al trattamento con ALLO-647?
Gli studi clinici hanno criteri specifici per chi può partecipare. In generale, i pazienti idonei sono adulti con R/R LBCL che hanno provato almeno altri due tipi di trattamento senza successo. Altri criteri includono:
- Avere almeno un tumore misurabile
- Essere in condizioni di salute generale relativamente buone (in grado di svolgere attività quotidiane leggere)
- Avere una funzione adeguata del midollo osseo, dei reni e del fegato
- Non avere un cancro attivo nel sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale)[1][2]
Sicurezza ed Effetti Collaterali
Poiché ALLO-647 è ancora in fase di studi clinici, non sono ancora noti tutti i suoi potenziali effetti collaterali. Gli studi stanno monitorando attentamente eventuali eventi avversi (effetti indesiderati). Alcune aree di particolare interesse includono:
- Reazioni legate all’infusione
- Citopenie (basse conte di cellule del sangue)
- Infezioni
- Sindrome da rilascio di citochine (una condizione che può causare febbre, nausea, mal di testa, eruzione cutanea, battito cardiaco accelerato, bassa pressione sanguigna e difficoltà respiratorie)
- Malattia del trapianto contro l’ospite (dove le cellule del donatore attaccano il corpo del ricevente)[1][2]
Prospettive Future
Se gli studi clinici dimostreranno che ALLO-647 è sicuro ed efficace, potrebbe diventare una parte importante del trattamento per le persone con R/R LBCL che non hanno risposto ad altre terapie. I ricercatori continueranno a monitorare i pazienti per un massimo di 15 anni per comprendere gli effetti a lungo termine di questo trattamento[1][2].
È importante ricordare che ALLO-647 è ancora sperimentale e non ancora approvato per l’uso generale. Se hai R/R LBCL e sei interessato a questo trattamento, parla con il tuo medico per capire se partecipare a uno studio clinico potrebbe essere adatto a te.












